eTrex® Touch 35 - 25
- Creatore Discussione scratera
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Basecamp ha tante pecche ma questa la trovo una funzionalità utilissima.@scratera a mio avviso stai difendendo l'indifendibile. E non hai nulla da guadagnarci, peraltro, sono situazioni che devi subire anche tu quotidianamente e che andrebbero divulgate e contestate, non eluse o negate.
L'immagine postata poi cosa c'entra? Sì, molto scenografica, io non ho niente di simile sul mio povero BaseCamp, ma non c'entra nulla col discorso. Posta una bella immagine con una qualsiasi mappa 2D ed una qualsiasi cartella piena di tracce della zona selezionata, poi vediamo se è tutto...ordine, non caos.
Questa è una porzione di mappa del mio BaseCamp con selezionata una cartella/elenco con una dozzina di tracce ed altrettanti waypoint non selezionati, cioè che non vorrei visualizzare, fino a prova contraria: Vedi l'allegato 246086
Cos'è 'sta roba? In quale pianeta questo comportamento dovrebbe essere normale e tollerabile?
Ordine? No, Garmin...
Organizzando le tracce posso vedere tutti i percorsi che ho fatto in una zona o che vorrei fare e quindi costruire nuove tracce avendo un'idea chiara di percorsi da fare, da evitare o da rifare. Francamente la trovo una funzionalità irrinunciabile che rende basecamp una spanna superiore ad altri tool.
Inoltre nel mio le tracce sono grigio chiaro di default, come mai nel tuo sono rosso vivo?
Poi posso scegliere colori diversi per ogni traccia per avere maggiore chiarezza.
Se mi serve di lavorare con una mappa più pulita creo un folder temporaneno, all'interno di un altro. Lavoro in quel.folder e se mi serve di vedere le altre tracce seleziono il folder "padre" e le vedo tutte. Posso poi avere una traccia in più folder contemporaneamente (copia/incolla) e anche questo aiuta perché posso farmi dei folder "focalizzati su certe aree" o organizzati con criteri diversi.
Insomma a me sembra molto, molto ricco di funzionalità e il migliore strumento sul mercato per gestire tracce anche se... Ha le sue pecche. Qualche baco, user interface ostica e mancanza di aggiornamenti e funzionalità moderne come il routing di Strava per esempio.
Inviato dal mio SM-G950F utilizzando Tapatalk
Ciao. Quello che tu consideri utilissimo, in qualsiasi ambiente software "normale", sarebbe ottenibile semplicemente selezionando (ci sono diversi pratici modi per selezionare gruppi adiacenti e/o somme di singoli elementi con un click o combinazioni di tasti, diverse a seconda dell'OS) le tracce che scegli tu di considerare.
- Apri una cartella > seleziona tutto ed è fatto. Niente di meno, molto di più.
Il fatto che le tracce siano tutte selezionate di default e non si possano deselezionare è un abominio logico-informatico che costringe ad operazioni inutili e più complesse del normale (come minimo quello di creare cartelle temporanee) per poter realmente decidere cosa visualizzare e cosa no.
È come se tu aprissi una cartella sull'HD e trovassi tutti i files obbligatoriamente selezionati e per poter lavorare su uno solo dovessi creare una cartella temporanea, spostare il file, fare quello che devi fare e alla fine rimettere tutto a posto. Non ha alcun senso. Non c'è alcun vantaggio. E ci si sono dovuti pure impegnare per farlo, visto che è un comportamento che contrasta con qualsiasi prassi informatica, prima ancora che con la logica.
Basecamp, pur indispensabile per chi usa Garmin e tutto sommato utilizzabile, è un'accozzaglia di nonsense ed un groviglio di occasioni perse (per l'utente), come tutti i software dello stesso produttore, ormai adagiato sulla (incredibile) mancanza di concorrenza e rimasto a routine informatiche che sarebbero considerate obsolete negli anni 90 del secolo scorso.
Seleziona "Pasubio", la cartella, non la singola traccia...
Poi se già così ti sembra una mappa chiare e fruibile, boh..
Qualsiasi cartella...
...creati una singola cartella per singola attività. ...gestisci il tutto a tuo piacere e immagine....io non ho motivo di visualizzare la cartella....se voglio più tracce le copio in una nuova attività e li le gestisco....
...unico appunto che potrei fare e la gestione dei punti corsa utili per chi usa gli edge e che era presente in training camp specifico per la serie ma ora abbandonato. ..
Inviato dal mio cellofono
Ciao. Quello che tu consideri utilissimo, in qualsiasi ambiente software "normale", sarebbe ottenibile semplicemente selezionando (ci sono diversi pratici modi per selezionare gruppi adiacenti e/o somme di singoli elementi con un click o combinazioni di tasti, diverse a seconda dell'OS) le tracce che scegli tu di considerare.
- Apri una cartella > seleziona tutto ed è fatto. Niente di meno, molto di più.
Il fatto che le tracce siano tutte selezionate di default e non si possano deselezionare è un abominio logico-informatico che costringe ad operazioni inutili e più complesse del normale (come minimo quello di creare cartelle temporanee) per poter realmente decidere cosa visualizzare e cosa no.
È come se tu aprissi una cartella sull'HD e trovassi tutti i files obbligatoriamente selezionati e per poter lavorare su uno solo dovessi creare una cartella temporanea, spostare il file, fare quello che devi fare e alla fine rimettere tutto a posto. Non ha alcun senso. Non c'è alcun vantaggio. E ci si sono dovuti pure impegnare per farlo, visto che è un comportamento che contrasta con qualsiasi prassi informatica, prima ancora che con la logica.
Basecamp, pur indispensabile per chi usa Garmin e tutto sommato utilizzabile, è un'accozzaglia di nonsense ed un groviglio di occasioni perse (per l'utente), come tutti i software dello stesso produttore, ormai adagiato sulla (incredibile) mancanza di concorrenza e rimasto a routine informatiche che sarebbero considerate obsolete negli anni 90 del secolo scorso.
Secondo me dovresti riguardare Basecamp, perché non è così che funziona. Le tracce non sono selezionate di default, sono solo visualizzate sulla mappa in maniera "dimmed", entri in una cartella, vedi sulla mappa tutte le tracce della cartella. Nello stesso modo in cui funziona Windows. Entri in una cartella, vedi tutti i file della cartella. Poi selezioni e lavori solo quelli che ti interessano.
Francamente, se funzionasse nel modo che indichi tu (devi selezionare le tracce per vederle) , Basecamp diventerebbe inutilizzabile. Non potrei pianificare percorsi in una zona vedendo tutte le tracce già fatte e le tracce che ho importato da altri. Dovrei selezionare delle tracce per vederle, poi per modificarne una però perderei la selezione e non le vedrei più.
Questo è certo!
Il mio BaseCamp, purtroppo, è "perfetto". L'unica diversità, eventuale, è che si tratta della versione per macOS, che so avere alcune differenze (altra assurdità, mi mancano alcune funzioni basilari rispetto alla versione Win senza alcun motivo informatico..).
Quanto descritto ed evidenziato con l'immagine postata nel messaggio #3258 è la normale "logica" di BaseCamp, non si tratta di un problema. Se selezioni una cartella/elenco, tutte le tracce in essa contenute vengono mostrate in sovraimpressione sulla mappa. Prova e vedrai che è così.
Forse ti ha ingannato il fatto che abbia scritto "selezionate di default", in realtà avrei dovuto scrivere "è come se fossero selezionate pur non essendolo", intendendo che tutte le tracce presenti in una cartella (selezionata) vanno ad infestare la mappa anche se io non le vorrei vedere.
Ultima modifica:
Esattamente, hai spiegato bene cosa intendo ed io lo trovo assurdo.
Nel paragone con una cartella di files, non consideri che qui si tratta di contenuti grafici, non di mera presenza in elenco. Il fatto che, per quanto "dimmed", ogni traccia sia necessariamente mostrata sulla mappa è assurdo e per quanto possa risultare utile in alcune circostanze (circostanze però perfettamente compatibili con un metodo di selezione ed evidenziazione più "normale") la cosa è altrettanto limitante dal punto di vista della leggibilità della mappa in relazione alla traccia o alle tracce che, quelle sì, selezionate da me, vorrei vedere visualizzate in esclusiva e senza tutti i sentieri circostanti infestati dalle altre tracce presenti in cartella.
Con questo non voglio negare che il software sia utilizzabile in assoluto, quello che voglio puntualizzare è che alla base dei software Garmin ci sono delle scelte cervellotiche e affatto "friendly" per l'utente, che dovrà quindi impiegare una lunga e ripida curva di apprendimento e adottare una serie di contromosse solo per adattarsi a tali scelte illogiche e contorte.
Non è possibile. Tutte le tracce sul dispositivo saranno in un unico "contenitore" e ordinate in base alla distanza tra la tua posizione ed il punto di partenza.
Se, ad esempio, vuoi fare una traccia che inizia a 30km dalla tua posizione, prevedendo un trasferimento non incluso nella traccia, e nei 30km che ti separano da essa hai altre 200 tracce che iniziano in quel raggio, dovrai scorrere 201 tracce prima di trovarla. Tutto comodo.
Non sono circostanze compatibili con un metodo di selezione e ho spiegato perché. Ma evidentemente abbiamo opinioni diverse. Per me Basecamp è potente e non ho trovato altri prodotti così completi. Di prodotti "friendly" ce ne sono tanti e alcuni fanno cose che vorrei avere in Basecamp direttamente, ma quando devo lavorare seriamente sulle tracce Basecamp per me è ottimo (e uso la versione Mac).
Comunque, se ti danno fastidio sullo schermo, selezionale tutte e scegli il colore "trasparente".
Certo, ci sta. Non volevo/voglio convincere nessuno, naturalmente, era solo per fare due chiacchiere e sparlare un po' di Garmin..
A mia volta non vorrei infestare ulteriormente la discussione, quindi auguro buon proseguimento e torno ad infilzare spilloni sul pupazzetto Garmin che mi sono costruito con i rottami dell'Edge1000
Io la penso esattamente come @rad77. Quello che viene imputato a Basecamp è l'impossibilità di poter scegliere, all'interno di uno stesso elenco in Basecamp, che cosa visualizzare quando c'è più di una singola entità dello stesso tipo (tracce, percorsi, waypoint, mappe, foto o altro). Altri software premendo il tasto destro su singoli elementi, nel menu contestuale hanno un semplice visualizza si/no, oppure la classica iconcina con l'occhio per visualizzare o meno gli elementi (Autocad, Photoshop, ecc.). Di fatto per fare questo in Basecamp devi ogni volta crearti un nuovo elenco temporaneo e trascinarvi quello che verrà poi comunque sempre visualizzato, oppure togliere la referenza agli elementi che non vuoi visualizzare, poi premere annulla o ritrascinarli prendendoli dalla libreria. Tutto si può fare, ma la bontà di un software si valuta anche guardando quanti escamotage ti devi inventare per ovviare alla mancanza di funzioni che dovrebbero essere la base di quella tipologia di programma.
Poi condivido che probabilmente Basecamp sia, trai i software gratuiti, il migliore.
Poi condivido che probabilmente Basecamp sia, trai i software gratuiti, il migliore.
... @Somis ...quando io in lightrom seleziono una cartella vedo tutte le foto di quella cartella e delle sottostanti...tale quale con basecamp...non vedo differenze sostanziali con quello che fa basecamp.....
..stessa cosa con quick di gopro che mi fa vedere tutti i video caricati...fine ot
..stessa cosa con quick di gopro che mi fa vedere tutti i video caricati...fine ot
Ultima modifica:
anch'io uso basecamp con mac ma non ho incontrato nessuna difficoltà, ho le stesse cose in ambiente Windows, ma non manca nulla ......Questo è certo!
Il mio BaseCamp, purtroppo, è "perfetto". L'unica diversità, eventuale, è che si tratta della versione per macOS, che so avere alcune differenze (altra assurdità, mi mancano alcune funzioni basilari rispetto alla versione Win senza alcun motivo informatico..).
Forse ti sfugge qualcosa ....
Ti ringrazio per le allusioni sulla mia capacità di comprensione.
Prova tu, invece, ad usare il comando "recupera informazioni" di una traccia o di una selezione di punti traccia su Mac e su Win per vedere l'effetto che fa, ad esempio..
EDIT: Secondo te questo riepilogo:
e questo:
sono uguali? Ci sono le stesse informazioni?
...tu ditta devi fornire un software gratuito agli utenti
...utenti che usano win ad esempio 100
...utenti che usano mac suppongo 5
..quale software ti conviene sviluppare impiegando le minor risorse possibili vista che parliamo di qualcosa di gratuito e scaricabile anche da chi non ha un garmin???...attendo risposta da te ditta...ciao