Come ho scritto in un altro topic, esattamente un anno fa ho avuto l'ultimo attacco, ma me lo sono cercato, per aver fatto dei lavori a casa un pò faticosi. Mi hanno diagnosticato un'ernia espulsa laterale sinistra. Tutti mi hanno sconsigliato l'intervento, anche perchè il nervo sciatico non era del tutto compromesso in quanto la gamba era ancora sensibile. Ho seguito diversi trattamenti antinfiammatori, ho fatto gli ultrasuoni e, tranne durante la fase acuta durata qualche giorno, ho cercato, nei limiti, di fare sempre del movimento, perchè stare fermi non contribuisce all'ossigenazione dei dischi. Ho fatto anche un pò di
cyclette leggera. Dopo qualche mese i dolori hanno cominciato a diminuire fino a quasi scomparire. Da gennaio ho ripreso gradualmente a pedalare e adesso, riguardando la rmn, posso ritenermi strafortunato, per il momento. Con l'ernia discale, purtroppo, non si può stare mai tranquilli del tutto. Occorre cmq svolgere una vita adottando delle precuzioni, mi permetto di elencarne alcune frutto delle mie esperienze:
non prendere pesi eccessivi;
rinforzare i muscoli dorsali (trazioni alla sbarra se possibile, ma non nella fase acuta);
non stare seduti per ore ma ogni tanto alzarsi e sgranchire il corpo;
perdere qualche chilo se possibile;
quando si sta seduti non "sedersi sulla lombare" ma cercare di stare eretti, soprattutto in auto, magari adottare uno di quei cuscini per la lombare;
quando si è usciti da poco da una fase dolorosa, se si risale in sella evitare salite faticose.
Io dopo un lungo periodo sono finalmente ritornato a "volare". Lo stesso auguro a chi ora si trova nelle condizioni in cui mi son trovato fino a gennaio.
, e infatti le fitte e i dolori aumentano con l'immobilità.
