ecco un altro trucchetto studiato a tavolino da politicanti in malafede:
di colpo dicono "basta al nuclerare" con un nuovo emendamento. eccolo:
"Con l'emendamento viene affidato al Consiglio dei Ministri la definizione di una nuova Strategia energetica nazionale. La Strategia terrà conto delle indicazioni stabilite dall'Ue e dai competenti organismi internazionali; e, prima di essere approvata definitivamente dal Consiglio dei Ministri, sarà sottoposta all'esame della conferenza Stato-Regioni e delle competenti Commissioni parlamentari''. E' quanto si legge in una nota di palazzo Chigi in cui si da' conto dell'emendamento al decreto legge 34 per l'abrogazione delle norme riguardanti il programma di localizzazione, realizzazione ed attività sul territorio nazionale di impianti nucleari. ''Il Governo - si legge nel comunicato della presidenza del Consiglio dei ministri - ha presentato oggi un emendamento al decreto legge 34 attualmente all'esame del Senato. L'emendamento prevede l'abrogazione delle norme riguardanti il programma di localizzazione, realizzazione ed attività sul territorio nazionale di impianti nucleari''. ''Nello specifico - prosegue la nota - vengono abrogate le norme relative al nucleare contenute nel decreto-legge n. 112 del 2008, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 133 del 2008; nella legge n. 99 del 2009; nel decreto legislativo n. 104 del 2010; nel decreto legislativo n. 31 del 2010 e nel decreto legislativo n. 41 del 2011''.
poi però si viene a scoprire che l'agenzia per la sicurezza nucleare di Veronesi continua a restare aperta.
è evidente che questa non è affatto una marcia indietro sul nucleare, ma semplicmente una manovra per far saltare il referendum di giugno.
referendum che ormai tutti i pro-nucleare avevano capito che sarebbe andato perso.
qua semplicemente dicono "per ora non se ne fa più nulla. domani vedremo"
del resto ci sono anche in vista le ammnistrative....
ecco l'ansa completa:
http://www.ansa.it/web/notizie/cana...2011/04/19/visualizza_new.html_899730057.html