dopo aver letto tutto il thread provo a dare il mio contributo alla discussione.
Premetto che l'episodio mi colpì molto probabilmente perchè abito praticamente sotto l'Olano che ho salito più volte fin da piccolo.
Alla ricostruzione fatta da Mau vorrei aggiungere un paio di cose.
La traccia NON è stata battuta ex novo dal gruppo di Della Santa. La traccia era del giorno precedente, battuta da qualche scialpinista con il pelo sullo stomaco. Effettivamente era totalmente illgica, la traccia più logica è leggermente a destra (circa 20-30m). Sapete perchè i primi battitori sono saliti proprio di li?
perchè più a valle hanno sfruttato l'accumulo di una grossa valanga caduta precedentemete dalla stessa parete (qualche decina di m più a sinistra della valanga colposa). Sfruttando questo accumulo sono saliti molto più comodamente proprio sotto la parete dopo di che per raggiungere la bocchetta sono stati costretti a spostarsi verso sinistra battendo proprio nella zona più pericolosa dove il giorno successivo sarà stravolta la comitiva.
Ora, quel giorno il pericolo valanghe era indicato come 3, ma vi assicuro che in quella zona il pericolo effitvo da valanghe da lastroni era altissimo. Vi spiego. il giorno precedente la slavina sono salito all'Alpe Piazza, proprio sotto l'Olano ma leggermente più a Nord. Lungo l'itinerario ho notato delle condizioni veramente pericolose. I 50cm di neve farinosa caduti i giorni precedenti asportati completamente dal vento, avevano creato tali accumuli da innescare valanghe a lastroni spontanee. Lungo la salita dell'Alpe Piazza, che è sicura anche con rischio 4 abbondante ho camminato sopra valanghe a lastoni spontanee cadute nei giorni precedenti. Abbiamo dovurto superare un tratto ripido uscendo dalla solita traccia di salita ed infilandoci nel bosco per il pericolo.
questa l'ho scattata quel giorno, sulla destra vedete i distacchi spontanei sotto la cresta a quota 1700m!!
ora, appurato che il pericolo in zona era veramente alto. La C.ma dell'Olano non è considerata, almeno dai locali, come una C.ma "jolly", cioè quelle vette che non presentano pericoli neppure con rischio valanghe molto alto. Anzi, generalmente in caso di pericolo ci si ferma nel dosso prima del pendio finale che porta alla Bocchetta. Quel giorno in molti, la maggior parte, hanno fatto così, compreso un conrso CAI. La decisione di salire in vetta l'hanno presa comunque in pochi.
La mia opinione è che, dei protagonisti, hanno sbagliato tutti tranne i 3 poveracci ed i loro amici che stavano salendo come clienti della guida alpina Marco della Santa e che quindi si sentivano in qualche modo "al sicuro".
aggiungo che salire in vetta con gli sci non è una consuetudine, tutti sanno che la cresta-pendio che porta in vetta è meglio salirla a piedi, in parte per la difficoltà, in parte per il percolo di valanghe. Quindi, è certo che i Fanoni hanno fatto una stupidata forzando il pendio sci ai piedi "pendendo" verso la nord. è anche certo che Della Santa, tra l'altro responsabile di 10 clienti e più?, ha commesso una imprudenza fatale 1 nel continuare la gita oltre il dossetto citato, 2 continuandola lungo la traccia sbagliatissima già battuta.
Tutte le perizie di questo mondo, fatte tra l'altro giorni dopo l'evento, non saranno mai in grado di stabilire con una ragionevole certezza se la valanga è stata staccata da sopra o da sotto. Per questo reputo assurda la sentenza che condanna 1 persona.
Altra cosa che non capisco è la resaponsabilità NULLA del padre...in 5 metri di distanza esuiste la linea fra 1 killer e 1estraneo ai fatti?? non credo proprio...
la domanda che mi sono posto più volte...senza darmi una risposta è:
mi fossi trovato io quel giorno verso l'Olano, avrei seguito la traccia già battuta oppure avrei avuto il coraggio di battere un altra traccia li vicino andando a sondare un terreno vergine e solo leggermente meno ripido?
non so proprio...temo la prima.
allego una foto scattata poche decine di minuti prima dell'accaduto da un mio amico che stava percorrendo pure lui la traccia sbagliata. Ha incrociato la comitiva mentre saliva più a valle. Come si vede dall'immagine la traccia "sfruttava" una valanga caduta da pochi giorni e poi tagliava proprio sotto la parete...