Ciao a tutti,
sono praticamente un novizio. Ho acquistato la mia prima mtb seria la scorsa estate (ottimo momento per un acquisto, direte voi...) e ho pedalato fino a inizio ottobre (praticamente sempre col caldo). Dopo un paio di mesi di pausa ho ripreso ora con giri da massimo 2 ore e, non essendo mai andato in bici d'inverno, sono un po' in difficoltà con l'abbigliamento. Premesso che non sta facendo particolarmente freddo (ho fatto uscite con temperatura da 6° - 8° in su), nonostante io sia abbastanza freddoloso, quello che mi frega è il cambiamento delle condizioni meteo. Abitando in Pianura Padana capita infatti che alla partenza e al ritorno trovi fitta nebbia con conseguente umidità, mentre poi basta fare qualche km verso la collina e splende un sole quasi caldo. Attualmente sto utilizzando 3 strati: una maglia intima (xbionic energy accumulator mi sembra la migliore delle tante che ho), un secondo strato windstopper (Bicycle Line Maglia Manica Lunga Pro-S Thermal... che non mi sembra né particolarmente calda, né particolarmente traspirante) ed infine un terzo strato, che di solito utilizzo solo in discesa o comunque al ritorno (Craft Glide Hood Jacket Giacca da Sci Alpinismo... che ovviamente non è da bici ma che come materiali e pesantezza può essere assimilabile). Per la parte inferiore del corpo non ho invece particolari problemi (uso una salopette lunga non particolarmente calda). Anche le scarpe non sono delle migliori ma con un bel paio di calze in merino tutto sommato me la cavo (forse anche perché non faccio giri troppo lunghi).
Come dicevo, il problema è che, nonostante l'intimo di buon livello, quando inizio la discesa (anche se è già un'ora o più che sono in bici e quindi sono pienamente acclimatato), inizio a soffrire il freddo. Per diminuir la sensazione di bagnato (sudo veramente molto) mi porto un cambio di intimo (maglia ma anche scaldacollo e fascia), ma non risolvo completamente il problema. Considerate che a volte, se ripiombo nella nebbia, metto anche un quarto strato, un antivento economico della O'neal.
Che upgrade di abbigliamento potrei fare per migliorare la situazione? Io ho pensato ad un secondo strato senza windstopper (che credo faccia sudare troppo quando non c'è vento) di maggiore qualità (avete qualche suggerimento su marca e modello?), oppure ad un terzo strato più adatto per la mtb (anche qui, avete una marca e un modello da consiegliare? mi parlano sempre tutti bene di Endura ma non saprei quale modello scegliere). Tenete conto che non è la mia priorità avere una giacca antipioggia (tendenzialmente non esco se piove - qui piove ormai pochissimo d'inverno, d'altronde - e al più mi porto una mantellina d'emergenza sempre nello zaino).
Vi ringrazio, K.
sono praticamente un novizio. Ho acquistato la mia prima mtb seria la scorsa estate (ottimo momento per un acquisto, direte voi...) e ho pedalato fino a inizio ottobre (praticamente sempre col caldo). Dopo un paio di mesi di pausa ho ripreso ora con giri da massimo 2 ore e, non essendo mai andato in bici d'inverno, sono un po' in difficoltà con l'abbigliamento. Premesso che non sta facendo particolarmente freddo (ho fatto uscite con temperatura da 6° - 8° in su), nonostante io sia abbastanza freddoloso, quello che mi frega è il cambiamento delle condizioni meteo. Abitando in Pianura Padana capita infatti che alla partenza e al ritorno trovi fitta nebbia con conseguente umidità, mentre poi basta fare qualche km verso la collina e splende un sole quasi caldo. Attualmente sto utilizzando 3 strati: una maglia intima (xbionic energy accumulator mi sembra la migliore delle tante che ho), un secondo strato windstopper (Bicycle Line Maglia Manica Lunga Pro-S Thermal... che non mi sembra né particolarmente calda, né particolarmente traspirante) ed infine un terzo strato, che di solito utilizzo solo in discesa o comunque al ritorno (Craft Glide Hood Jacket Giacca da Sci Alpinismo... che ovviamente non è da bici ma che come materiali e pesantezza può essere assimilabile). Per la parte inferiore del corpo non ho invece particolari problemi (uso una salopette lunga non particolarmente calda). Anche le scarpe non sono delle migliori ma con un bel paio di calze in merino tutto sommato me la cavo (forse anche perché non faccio giri troppo lunghi).
Come dicevo, il problema è che, nonostante l'intimo di buon livello, quando inizio la discesa (anche se è già un'ora o più che sono in bici e quindi sono pienamente acclimatato), inizio a soffrire il freddo. Per diminuir la sensazione di bagnato (sudo veramente molto) mi porto un cambio di intimo (maglia ma anche scaldacollo e fascia), ma non risolvo completamente il problema. Considerate che a volte, se ripiombo nella nebbia, metto anche un quarto strato, un antivento economico della O'neal.
Che upgrade di abbigliamento potrei fare per migliorare la situazione? Io ho pensato ad un secondo strato senza windstopper (che credo faccia sudare troppo quando non c'è vento) di maggiore qualità (avete qualche suggerimento su marca e modello?), oppure ad un terzo strato più adatto per la mtb (anche qui, avete una marca e un modello da consiegliare? mi parlano sempre tutti bene di Endura ma non saprei quale modello scegliere). Tenete conto che non è la mia priorità avere una giacca antipioggia (tendenzialmente non esco se piove - qui piove ormai pochissimo d'inverno, d'altronde - e al più mi porto una mantellina d'emergenza sempre nello zaino).
Vi ringrazio, K.