Dubbio sull'abbigliamento invernale

[moro70]

@monorotula: intendi questa in lana merino?​

Dynafit Maglietta Intima Manica Lunga Tour Light Merino Grigio, Bikeinn

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pensa che io davo per scontato che la lana facesse più caldo ma rimanesse più bagnata...

Sui 6°-8°, ti faccio una precisazione: in effetti sono uscito con quelle temperature ma il problema è stato il ritorno, in discesa e con gli ultimi km nella nebbia (dove la temperatura immagino che scenda a 2°-3°, ma dove sembra di essere sottozero per colpa dell'umidità). Sarà forse scontato per chi pedala da molto tempo, ma da scooterista e (ex) runner, la sensazione che si prova in bici è peggiore rispetto non solo alla corsa, ma anche alla moto (dove almeno non si suda e ci si può coprire di più).

@orso2020: la giacca in realtà è da sci di fondo ed è molto leggera. In realtà non l'ho mai usata per fare fondo, era un regalo e ho pensato di riciclarla in bici. E' poco aerodinamica ma credo che il materiale non sia troppo diverso...​

orso2020: la giacca in realtà è da sci di fondo ed è molto leggera. In realtà non l'ho mai usata per fare fondo, era un regalo e ho pensato di riciclarla in bici. E' poco aerodinamica ma credo che il materiale non sia troppo diverso...​

@moro70: che giubbino termico usi e mi consigli?​

Grazie

Io userei un giubbino termico attillato, qualsiasi modello basta che non sia antivento perché per quanto sia traspirante suderesti molto di più. Quindi normalissimo giubbino tecnico invernale e per ka pianura /discesa uno smanicato antivento (se ha le tasche posteriori meglio) così lo metti alla necessita velocemente e ti blocca la sensazione di gelo.....
Io in questo periodo esco a temperature tra gli 0 e gli 8 gradi (a fine giro) da 400 mt arrivo a 1200..quindi si suda in salita ma in discesa potrei avete problemi senza lo smanicato.

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[pard]

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[pard]

Io uso come base una banale intima termica invernale del Deca, ed una giacca antivento da mtb molto leggerina munita di cappuccio, sempre del Deca.
E poi a seconda dei casi aggiungo un'altra maglia con windstopper del Deca(che fa da secondo layer se la metto tra la base e la giacca), ed infine c'e' una giacca leggermente imbottita/felpata da ciclismo, semi-aderente, presa al LIDL, che e' da mettere in zaino solo per la discesa di ritorno (altrimenti fa sudare di brutto anche a zero veramente).

Mi porto sempre una maglietta di lana classica come cambio intimo se servisse. Quando e' freddo, nel senso 1-3 gradi, nebbia vento e quant'altro, allo zaino (nel tascone esterno che sarebbe per il casco) gli arrotolo anche una giacca a vento da trekking sempre del LIDL!

Tutta roba da pochi euro, i soldi li ho spesi piuttosto per lo zainetto POC, che e' una figata e mi serve a portare appresso i capi aggiuntivi in maniera compatta.

Quindi se per scendere e' troppo freddo o se mi sono fermato raffreddandomi il sudore, allora a volte mi cambio qualche strato, potenzialmente tutti quando ho il pacco completo dietro.
Ma l'ideale e' non perdere tempo, meglio rimanere caldi e aggiungere solo velocemente uno strato in piu'.
Una volta si metteva il giornale alla pancia per le discese fredde... cmq era tutto per dire che non servono per forza capi da tecnologia spaziale se sei disposto ad avere dietro lo zaino con l'occorrente.

 

[orso2020]

Io uso come base una banale intima termica invernale del Deca, ed una giacca antivento da mtb molto leggerina munita di cappuccio, sempre del Deca.
E poi a seconda dei casi aggiungo un'altra maglia con windstopper del Deca(che fa da secondo layer se la metto tra la base e la giacca), ed infine c'e' una giacca leggermente imbottita/felpata da ciclismo, semi-aderente, presa al LIDL, che e' da mettere in zaino solo per la discesa di ritorno (altrimenti fa sudare di brutto anche a zero veramente).

Mi porto sempre una maglietta di lana classica come cambio intimo se servisse. Quando e' freddo, nel senso 1-3 gradi, nebbia vento e quant'altro, allo zaino (nel tascone esterno che sarebbe per il casco) gli arrotolo anche una giacca a vento da trekking sempre del LIDL!

Tutta roba da pochi euro, i soldi li ho spesi piuttosto per lo zainetto POC, che e' una figata e mi serve a portare appresso i capi aggiuntivi in maniera compatta.

Quindi se per scendere e' troppo freddo o se mi sono fermato raffreddandomi il sudore, allora a volte mi cambio qualche strato, potenzialmente tutti quando ho il pacco completo dietro.
Ma l'ideale e' non perdere tempo, meglio rimanere caldi e aggiungere solo velocemente uno strato in piu'.
Una volta si metteva il giornale alla pancia per le discese fredde... cmq era tutto per dire che non servono per forza capi da tecnologia spaziale se sei disposto ad avere dietro lo zaino con l'occorrente.

Per curiosità,quanto costa sto zainetto POC?

 

[Karlstroem]

Vi ringrazio per le risposte. Ora ho le idee più chiare. Per prima cosa ho capito una cosa molto banale, e cioè che anche per capire come vestirsi serve l'esperienza (si impara solo sbagliando).
Poi, altra cosa forse banale, ho capito che gli indumenti antivento e soprattutto antipioggia non vanno a braccetto con la traspirabilità (nonostante le promesse delle case produttrici).
Infine, ho capito che ognuno ha una propria ricetta "giusta" che dipende da tanti fattori: in primo luogo dal proprio grado di sopportazione del freddo (e dell'aria), in secondo luogo dal tasso di umidità. In ogni caso ho capito che è sempre meglio avere solo 2 strati e tenere il terzo per la discesa/al bisogno.
Ieri ho fatto un giro di 2 ore e mezzo cercando di mettere a frutto le vostre lezioni ed è andata decisamente meglio (anche se in realtà credo che sia andata meglio soprattutto perché c'erano 10°). Ho stretto i denti la prima mezz'ora di falso piano in salita e ho iniziato a star bene quando la strada ha iniziato a salire sul serio. Fondamentale è stato portarsi un cambio dell'intimo. Con un antivento leggero non ho poi sofferto in discesa. Ho comunque capito che il secondo strato che ho è comunque per le mezze stagioni.
Per il futuro (cercando qualche occasione), conto quindi di acquistare:
- una maglia in merino
- una giacca in goretex infinium (o della Gore o la Castelli Perfetto)

Ho invece qualche dubbio ancora sull'eventuale gilet da abbinare come ultimo strato per i giorni più freddi. Che materiale mi consigliate?

p.s. al momento come zaino ne sto usando uno di tela della decathlon da 3 euro... non fa sudare nemmeno tanto e per i piccoli giri non sento l'esigenza di cambiarlo.

Grazie

 

[picca]

Vi ringrazio per le risposte. Ora ho le idee più chiare. Per prima cosa ho capito una cosa molto banale, e cioè che anche per capire come vestirsi serve l'esperienza (si impara solo sbagliando).
Poi, altra cosa forse banale, ho capito che gli indumenti antivento e soprattutto antipioggia non vanno a braccetto con la traspirabilità (nonostante le promesse delle case produttrici).
Infine, ho capito che ognuno ha una propria ricetta "giusta" che dipende da tanti fattori: in primo luogo dal proprio grado di sopportazione del freddo (e dell'aria), in secondo luogo dal tasso di umidità. In ogni caso ho capito che è sempre meglio avere solo 2 strati e tenere il terzo per la discesa/al bisogno.
Ieri ho fatto un giro di 2 ore e mezzo cercando di mettere a frutto le vostre lezioni ed è andata decisamente meglio (anche se in realtà credo che sia andata meglio soprattutto perché c'erano 10°). Ho stretto i denti la prima mezz'ora di falso piano in salita e ho iniziato a star bene quando la strada ha iniziato a salire sul serio. Fondamentale è stato portarsi un cambio dell'intimo. Con un antivento leggero non ho poi sofferto in discesa. Ho comunque capito che il secondo strato che ho è comunque per le mezze stagioni.
Per il futuro (cercando qualche occasione), conto quindi di acquistare:
- una maglia in merino
- una giacca in goretex infinium (o della Gore o la Castelli Perfetto)

Ho invece qualche dubbio ancora sull'eventuale gilet da abbinare come ultimo strato per i giorni più freddi. Che materiale mi consigliate?

p.s. al momento come zaino ne sto usando uno di tela della decathlon da 3 euro... non fa sudare nemmeno tanto e per i piccoli giri non sento l'esigenza di cambiarlo.

Grazie

Per me il succo è tutto nella parte in neretto...

Se ho imparato una cosa sull'abbigliamento invernale è che quando si esce di casa è giusto soffrire un po' di freddo. Se sei già bello al caldo quando sali in bici andrà a finire sicuramente in un lago di sudore.

 

[monorotula]

Per me il succo è tutto nella parte in neretto...

Se ho imparato una cosa sull'abbigliamento invernale è che quando si esce di casa è giusto soffrire un po' di freddo. Se sei già bello al caldo quando sali in bici andrà a finire sicuramente in un lago di sudore.

Esatto, tuttavia nessuno impedisce di partire al calduccio e poi togliersi dei pezzi quando ci si scalda ulteriormente, ammesso che si sia dotati di zainetto.

 

[picca]

Esatto, tuttavia nessuno impedisce di partire al calduccio e poi togliersi dei pezzi quando ci si scalda ulteriormente, ammesso che si sia dotati di zainetto.

Esatto...io che esco senza nulla se non l'antivento nella tasca della giacca, mi autoinfliggo dieci minuti di sofferenza per arrivare alla prima salita.

Se è freddo freddo sennò prendo quella dietro casa che quando arrivo in cima sono altro che caldo

 

[Karlstroem]

Nel mio caso, il problema è che finché si va in strada e pianura, soffrirò sempre freddo. Anzi, più spingo e più sento freddo. Le cose cambiano quando la strada sale, diminuisce la velocità e magari si è dentro al bosco (riparati dal vento). Ora proverò la giacca in goretex infinium per vedere se mi risolve il problema della sensazione d'aria col sudore.

Vedevo sui vari siti di vendita online che ci sono già delle belle offerte. Costa meno la Gore della Castelli, ma che differenze ci sono fra le varie maglie della Gore? La C5 è più termica della C3? E la Spirit?

La Castelli mi ispira un po' di più come dimensioni (più lunga dietro), della Gore temo che la taglia L (sono alto 1,73 per 68 kg) abbia le maniche troppo lunghe

 

[orso2020]

Vi ringrazio per le risposte. Ora ho le idee più chiare. Per prima cosa ho capito una cosa molto banale, e cioè che anche per capire come vestirsi serve l'esperienza (si impara solo sbagliando).
Poi, altra cosa forse banale, ho capito che gli indumenti antivento e soprattutto antipioggia non vanno a braccetto con la traspirabilità (nonostante le promesse delle case produttrici).
Infine, ho capito che ognuno ha una propria ricetta "giusta" che dipende da tanti fattori: in primo luogo dal proprio grado di sopportazione del freddo (e dell'aria), in secondo luogo dal tasso di umidità. In ogni caso ho capito che è sempre meglio avere solo 2 strati e tenere il terzo per la discesa/al bisogno.
Ieri ho fatto un giro di 2 ore e mezzo cercando di mettere a frutto le vostre lezioni ed è andata decisamente meglio (anche se in realtà credo che sia andata meglio soprattutto perché c'erano 10°). Ho stretto i denti la prima mezz'ora di falso piano in salita e ho iniziato a star bene quando la strada ha iniziato a salire sul serio. Fondamentale è stato portarsi un cambio dell'intimo. Con un antivento leggero non ho poi sofferto in discesa. Ho comunque capito che il secondo strato che ho è comunque per le mezze stagioni.
Per il futuro (cercando qualche occasione), conto quindi di acquistare:
- una maglia in merino
- una giacca in goretex infinium (o della Gore o la Castelli Perfetto)

Ho invece qualche dubbio ancora sull'eventuale gilet da abbinare come ultimo strato per i giorni più freddi. Che materiale mi consigliate?

p.s. al momento come zaino ne sto usando uno di tela della decathlon da 3 euro... non fa sudare nemmeno tanto e per i piccoli giri non sento l'esigenza di cambiarlo.

Grazie

Per il futuro (cercando qualche occasione), conto quindi di acquistare:
- una maglia in merino
- una giacca in goretex infinium (o della Gore o la Castelli Perfetto)


Secondo me soldi ben spesi(vale anche per le scarpe invernali).
Ho avuto una castelli mortirolo IV,avevo trovato una buona offerta ma per me rimaneva un po' piccolina,non me l'avrebbero cambiata allo stesso prezzo e l'ho praticamente svenduta ad un amico dopo solo due uscite sostituendola con una Mavic Aksium che uso tutt'ora.Con entrambe ho girato con temperature fino a meno 2 solo con l'intimo sotto.Occhio che Castelli veste stretto.
Lo zaino va bene quello che hai

 

[Perte90]

Nel mio caso, il problema è che finché si va in strada e pianura, soffrirò sempre freddo. Anzi, più spingo e più sento freddo. Le cose cambiano quando la strada sale, diminuisce la velocità e magari si è dentro al bosco (riparati dal vento). Ora proverò la giacca in goretex infinium per vedere se mi risolve il problema della sensazione d'aria col sudore.

Vedevo sui vari siti di vendita online che ci sono già delle belle offerte. Costa meno la Gore della Castelli, ma che differenze ci sono fra le varie maglie della Gore? La C5 è più termica della C3? E la Spirit?

La Castelli mi ispira un po' di più come dimensioni (più lunga dietro), della Gore temo che la taglia L (sono alto 1,73 per 68 kg) abbia le maniche troppo lunghe

Se in pianura soffri il freddo ad inizio giro per i primi km secondo me è giusto e normale.
Se questa sensazione la provi anche al ritorno significa che ti trovi in un bagno di sudore, hai tutti gli indumenti fradici e per quello senti freddo.

In inverno soffrire il freddo i primi 10minuti (io per esempio entro in temperatura in 10-15min di pianura) è "normale", se stai già "bene" i primi km e hai in previsione delle salite sei vestito troppo.
Poi chiaro, ognuno ha un grado di sopportazione/sudorazione diverso, per dirti io nel corso degli anni mi son vestito sempre "meno" escluso i piedi.
I capi tecnici ce ne sono 1000 tipi diversi con 1000 caratteristiche diverse, quelle che ti avevo detto io (castelli perfetto) mi sono sentito di consigliartela perchè io personalmente mi trovo bene.
Anche l'intimo in lana merinos che ti ha consigliato qualche altro utente sono ottimi!

ps Castelli veste stretto ;)

 

[alex_x]

No, in realtà la maglia che uso ora è questa

Maglia ciclismo termica manica lunga PRO_S| BL Bicycle Line

Ottieni un extra di caldo con questa maglia termica per le mezze stagioni. Il tessuto davanti è idrorepellente e offre protezione ulteriore contro il vento.

www.bicycle-line.com

Sì, intendo proprio Brynje a rete superthermo (si usa da sola o in abbinamento con un'altra maglia termica?)

Comunque se è classificata come maglia termica mio pare strano il range di temperatura da +10 a +23 gradi

 

[Karlstroem]

@alex_x sul sito è scritto così ed in effetti non sembra troppo pesante. Io l'avevo acquistata come 4 stagioni (nelle mezze stagioni e d'estate se fa freddo, d'inverno come strato intermedio), però mi sono accorto che per l'inverno non fa per me (alla fine aveva ragione la descrizione del sito)

 

[Karlstroem]

@Perte90 : ci si può fidare della tabella delle taglie presente sul loro sito o non sono affidabili?
per esempio, io sono alto 1,73 per 68 kg. Per le misure di tronco potrei stare dentro la loro M (anche se a fatica...). Avrei scelto la L, ma a questo punto mi viene il dubbio di andare sull'XL

 

[Perte90]

@Perte90 : ci si può fidare della tabella delle taglie presente sul loro sito o non sono affidabili?
per esempio, io sono alto 1,73 per 68 kg. Per le misure di tronco potrei stare dentro la loro M (anche se a fatica...). Avrei scelto la L, ma a questo punto mi viene il dubbio di andare sull'XL

Secondo me prendi L.
La M ti andrebbe giusta giusta e se sotto metti una maglia in più rischi ti diventi troppo stretta.
la XL troppo grande per la tua corporatura, poi dipende che vestibilità preferisci.

Considera che sarebbe da stradista, quindi taglio e vestibilità aderente

 

[Karlstroem]

Grazie per la risposta. Un po' aderente mi piace, ma non ho il fisico adatto per il troppo... forse è meglio che la provi in qualche negozio fisico (anche se è più facile che trovi quelle della Gore in zona)

 

[alex_x]

@alex_x sul sito è scritto così ed in effetti non sembra troppo pesante. Io l'avevo acquistata come 4 stagioni (nelle mezze stagioni e d'estate se fa freddo, d'inverno come strato intermedio), però mi sono accorto che per l'inverno non fa per me (alla fine aveva ragione la descrizione del sito)

si, ho visto che sul sito è scritto così. forse era più corretto classificarla come primaverile e non termica tenendo per buono il range di temperatura dato dal costruttore

 

[Karlstroem]

Grazie per le dritte.

Mi sono ormai convinto ad acquistare una giacca della Gore. Sono però indeciso se andare sulla C3 (ottime offerte sul sito della Gore) o sulla C5. Da quello che ho capito, le giacche sembrano essere concepite per lo stesso range di temperatura ma la seconda è windstopper mentre la prima no. Esistono anche altre differenze? Mi sembra anche che la seconda sia più attillata, più da bdc che mtb, per intendersi.
Per chi ce le ha, come vestono? Serve anche per queste una taglia in più della abituale come per la Castelli Perfetto?

Grazie ancora, K.

​

 

[Karlstroem]

Alla fine ho acquistato una Giacca C3 direttamente dal sito della Gore (accontentandomi del colore l'ho pagata il 40% in meno). Provata sabato per la prima volta e devo dire che è completamente un altro mondo. Non ho potuto testarla rispetto al freddo (sembra comunque che il pile di cui è foderata faccia discretamente caldo), ma do ottimi voti per la traspirabilità e per la tenuta del vento (anche se non è specificamente un tessuto windstopper).

 

[monorotula]

Alla fine ho acquistato una Giacca C3 direttamente dal sito della Gore (accontentandomi del colore l'ho pagata il 40% in meno). Provata sabato per la prima volta e devo dire che è completamente un altro mondo. Non ho potuto testarla rispetto al freddo (sembra comunque che il pile di cui è foderata faccia discretamente caldo), ma do ottimi voti per la traspirabilità e per la tenuta del vento (anche se non è specificamente un tessuto windstopper).

Qual'è?