Passaggi esposti -trovati sulla via senza saperlo e depennati per il fururo- li faccio rigorosamente a piedi se fattibili in sicurezza altrimenti torno indietro. C'è da dire che alle volte erroneamente non si considerano esposti tratti dove magari c'è un volo di 3 metri, beh bisognerebbe non sottovalutare nemmeno questi.
Rispondendo alla tua domanda:percorrere un tratto di mulattiera e avere l'avantreno che ti parte facendoti cadere con o senza conseguenze fisiche è sfortuna mista disattenzione, stanchezza ecc,ecc.
Percorrere un tratto trialistico dove cadendo in avanti non facendomi nulla o ad esempio facendomi fuori una spalla, una mano o una gamba comincia a essere sulla soglia dell'incauto moderato, il quale va un pò a cercarsela e di certo non potrà dire: " ma come può essere successo?".
Fare una ferrata.....devo ripeterlo? No perchè giustamente qualcuno si sta lamentando che stiamo dicendo sempre le stesse cose
Fare una ferrata a piedi con moschettoni e tutta l'attrezzatura è da persone responsabilli, se succede qualcosa in tali casi rientra nella casistica sfortuna/stanchezza/malore.
Farla con una bici in spalla senza essere legati è da incoscenti nei propri confronti e incivile nei confronti di chi ti viene a raccogliere con il cucchiaino.
Tu giustamente dici:"non si possono prevedere tutte le variabili" è vero. Ma alcune sì si possono prevedere, ad esempio se cadi e fai un volo di centinaia di metri le uniche variabili possono essere in quanti metri quadri trovano pezzetti del tuo corpo....per il resto non c'è possibilità di sbagliare, è morta certa.