si vede che in frigo c'erano un po' di avanzetti
una famiglia modello
...ed ecco puntuale il solito "bla bla bla" sentito 1.000 e più volte...
29/01 DICHIARAZIONE DI DI ROCCO IN MERITO AL CASO DI VANIA ROSSI
Dichiarazione del Presidente della Federazione Ciclistica Italiana, Renato Di Rocco in merito alla notizia di positività di Vania Rossi, riscontrata dopo i controlli effettuati nel corso degli italiani di ciclocross. 'Non posso che ripetere i concetti espressi in situazioni analoghe verificatesi con altri atleti. Lo sgomento e lo stupore per questo atteggiamento persistente da parte di alcuni atleti nel tentativo di arginare le regole ci stupisce, in considerazione anche della continua e costante attività di controllo che stiamo portando avanti all'insegna del rigore, della trasparenza e del rispetto delle regole. La Federazione Ciclistica Italiana ha appreso questa notizia con grande rammarico e continuerà nel suo lavoro di controllo, pulizia e prevenzione tutelando, in prima linea, le categorie dei più giovani'.
Fonte: Comunicato stampa FCI
Notizia pubblicata qui: [url]http://www.pianetamountainbike.it/argomentop.asp?id=15605[/URL]
volete sapere cosa trovo assurdo ? che riccò abbia trovato una squadra per correre ancora !
e purtroppo questo mi fa generalizzare ancora di + sul fatto che tutto il ciclismo professionistico è dopato; dopo uno scandalo come questo le squadre dovrebbero allontanarsi da atleti come lui, mentre al contrario ritornano subito alla carica con contratti e sponsorizazazioni.
e come se una ditta cercasse di assumere un dipendente sapendo che è stato licenziato dal precedente posto di lavoro perchè aveva rubato; se la ditta è sana se ne starà alla larga, se lo va a cercare probabilmente ha qualcosa in comune..........
comunque generalizzare è sbagliato ma se questi sono gli input !!!!
E' un ragionamento che regge molto poco.
Soprattutto perchè stiamo parlando di prestazioni professionali che non sono facilmente reperibili sul mercato. Se hai bisogno di un tornitore e non lo trovi, alla fine ti adatti anche ad assumerne uno "chiacchierato", magari controllandolo più del normale.
Secondariamente, perchè col tuo ragionamento il lavoratore giustamente licenziato dovrebbe diventare direttamente rapinatore per campare. Un po' drastico, mi pare.
Allora cosa facciamo? quando escono dal carcere li facciamo inginocchiare e gli spariamo alla nuca?l'esempio del dipendente era una forzatura, ma prova a metterti nei panni di un imprenditore che conosce una persona che ha rubato e che viene a chiedergli un posto di lavoro, in tutta sincerità lo assumi ?
Finchè il gioco vale la candela ci sarà sempre chi ci prova.comunque a parte gli esempi, come detto da molti di noi, se i corridori trovati dopati fossero radiati subito e definitivamente non ci sarebbe questo problema, non trovi ?
Qualcuno glielo ha fatto: evidentemente ha ritenuto che l'atleta fosse in grado di fare il suo lavoro (leggi: correre e possibilmente fare risultati) anche con meno "benzine". Un DS che odia il doping ma che non porta a casa risultati non fa quello per cui è pagato ed è un DS disoccupato.inoltre prova a metterti nei panni di un d.s. di una squadra che odia il doping e teme la pubblicità negativa di un eventuale caso nel suo team; faresti un contratto a Riccò.
Dal punto di vista puramente economico è irrilevante. Di gente in grado di fare quello che fanno Riccò e soci non ce n'è tanta, e quindi anche se più o meno sputtanati trovano ingaggi perchè danno garanzie di riuscire a portare a termine il loro lavoro. Pochissima offerta, tanta domanda, ed ecco che oltre a far salire il prezzo si abbassa la soglia morale. Non è bello, ma come tutte le leggi "naturali" quella della domanda e dell'offerta è più forte di tutto il resto.infine tu paragoni Riccò a un lavoratore altamente specializzato che non si trova sul mercato; ma se non fosse stato dopato credi che avrebbe vinto quel poco che ha vinto ?
Sella per alcuni anni non ha combinato nulla, era nel gruppo come tanti altri; poi in una stagione si è svegliato di botto, vincendo ed esaltando le folle e cadendo subito dopo nel torbido del doping....
Se avessi la possibilità di scegliere probabilmente no. Ma se non potessi scegliere? Se le possibili alternative fossero tutte persone onestissime ma non all'altezza del lavoro che devo fargli fare? Ma c'è di più:non hai risposto alla mia domanda ! se tu fossi un imprenditore lo assumeresti ? in tutta sincerità ? non l'ha ordinato il dottore a Riccò di ritornare a gareggiare, potrebbe cambiare lavoro e andare a fare qualcos'altro !!
Le squadre pro, di qualunque sport si parli, hanno una funzione molto semplice, quella di essere veicoli pubblicitari per le aziende. In altre parole, dei "cartelloni pubblicitari" mobili che offrono una certa esposizione mediatica in cambio di denaro. Se non inquadriamo la questione da questo punto di vista non riusciamo poi a capire che per una squadra come la Ceramiche Flaminia ingaggiare Riccò garantisce una maggiore esposizione e quindi una maggiore rivendibilità della propria immagine agli sponsor. Quand'anche quest'anno Riccò arrivasse a dieci minuti dal gruppo tutte le volte, la sua squadra avrà più copertura mediatica (e quindi possibilità di continuare anche l'anno prossimo) che se avesse ingaggiato un qualunque altro corridore. Per questo trovo l'equazione "squadra che ingaggia un ex-dopato= squadra dopata" semplicistica e sbagliata.Il tuo ragionamento porta solo ad altro doping è evidente; inoltre confermi ciò che ho detto prima, probabilmente il team nuovo e Riccò hanno qualcosa in comune, in quanto il ds non vuole essere disoccupato......
Se hai mai seguito alcuni dei miei interventi qui sul Forum sai che non è questa la mia posizione. Può non piacere, ma un DS che non ottiene i risultati che gli sono stati chiesti E' un DS disoccupato l'anno dopo, così come una società che non ottiene copertura mediatica sufficiente da essere appetibile per gli sponsor è una società che l'anno dopo scompare. Può non piacere, ma questi sono i fatti, le leggi dell' economia non sono eludibili. E ormai lo sport professionistico è un'attività economica e non certo un passatempo.se accetti un assioma come quello che ds perdente è un ds disoccupato allora è meglio legalizzare il doping è guardare quale casa farmaceutica lavora meglio; probabilmente i vincitori saranno più d'uno e salteranno fuori nomi nuovi per le folle.......
Verissimo. :-?sembola ha scritto:E ormai lo sport professionistico è un'attività economica e non certo un passatempo.
Per questo trovo l'equazione "squadra che ingaggia un ex-dopato= squadra dopata" semplicistica e sbagliata.
Se hai mai seguito alcuni dei miei interventi qui sul Forum sai che non è questa la mia posizione. Può non piacere, ma un DS che non ottiene i risultati che gli sono stati chiesti E' un DS disoccupato l'anno dopo, così come una società che non ottiene copertura mediatica sufficiente da essere appetibile per gli sponsor è una società che l'anno dopo scompare. Può non piacere, ma questi sono i fatti, le leggi dell' economia non sono eludibili. E ormai lo sport professionistico è un'attività economica e non certo un passatempo.
generalizzare è sbagliato ma se un ds assume un atleta dopato ne accetta il modo di pensare, le convinzioni e anche i trucchetti che quest'ultimo può cercare nel cassetto dell'infermeria. non dico che la squadra è dopata ma sicuramente il ds accetta che possa verificarsi. io da un punto di vista di principio non lo accetto punto
ma secondo la tua equazione allora far sbattere Piquet sul muro x far vincere Alonso cosicchè ricevere punti campionato, quindi maggior visibilità, quindi maggiori sponsor è giusto ! la tua equazione ha un soggetto sottinteso, ogni mezzo è utile x vincere, in quanto da visibilità, sponsor, soldi e l'anno successivo possiamo vederci di nuovo.
è questo messaggio che non deve passare altrimenti il concetto di gara non esisterà +; esisteranno solo dei soggetti pronti a tutto x la vittoria. la dinamica economica è chiara a tutti, ma non può essere quella che regge il circo, altrimenti il concetto stesso di competizione viene falsato e il regolamento cancellato da chi è + bravo a non farsi scoprire......
detto questo non voglio polemizzare con te e con nessun altro; trovo assurdo che dopo il doping si possa tornare a correre come se niente fosse successo.
quanto meno farei un regolamento x i dopati che tornano a correre, obbligatoriamente fare un controllo doping ogni settimana.