doping!!!!!!!!!

GIO77

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Junior, Under23 ed Elite sono categorie professionistiche, alle cui spalle si muovono i medesimi (loschi) interessi.
Avviare un atleta Junior alla pratica del doping significa "fidelizzarlo" quando diventerà Under23 e poi, se non si perderà per strada, Elite.
E' risaputo che anche gli Junior utilizzino sostanze dopanti, ma difficilmente scelgono autonomamente il doping, perchè alla loro età è difficile stabilire la misura nell'assunzione di un prodotto.
Gli Junior sono quasi sempre "consigliati"... :spetteguless: ... e seguiti da DS, medici e preparatori atletici... 8-)

Guarda, hai proprio ragione, cercavo di spiegare il concetto!
Penso che tanti di coloro che sono "consigliati", lo farebbero lo stesso anche senza i consiglieri.
Comunque alla fine DS,medici,preparatori,sponsor ecc....puntano sempre al massimo in qualsiasi modo, l'importante è "il massimo"; a questo punto secondo il mio modo di vedere non è più sport.
 

xtrncpb

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Guarda, hai proprio ragione, cercavo di spiegare il concetto!
Penso che tanti di coloro che sono "consigliati", lo farebbero lo stesso anche senza i consiglieri.
Comunque alla fine DS,medici,preparatori,sponsor ecc....puntano sempre al massimo in qualsiasi modo, l'importante è "il massimo"; a questo punto secondo il mio modo di vedere non è più sport.
Infatti... quando si entra nella sfera del doping, è come se lo SPORT venisse assassinato... :prega:
Perchè doparsi significa BARARE.
 

ekezio

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""I valori prestazionali rilevati al Centro Mapei dicono che Ivan Basso è più forte di due anni fa. Certo che utilizzando benzina "normale", pur avendo un motore straordinario, è difficile avere la meglio su chi utilizza la "super"..."""

Si e anche i suoi test sulle sue salite preferite danno questo allarmante dato


Altro che ottani, Basso a normale non la bevo, diciamo più onestamente che star fuori dalle corse un bel po' e rientrare in gruppo ai livelli di prima non è automatico anche se vai a super ed hai un buon motore; così magari vai al Trentino e fai il tuo show, vai al Giro che è altro discorso, sotto diversi aspetti, e fai una bella figura ma non puoi essere a livello di altri che usano la super e che non sono stati fuori dalle corse....

Quanto al doping tra prof e amatori, i prof almeno lo fanno per vincere certe corse o quantomeno per tenersi il posto di lavoro (ed in tal senso pur essendo naturalmente e decisamente condannabili ha un certo senso) gli amatori che si dopano invece sono decisamente dei falliti .
 

GIO77

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Quanto al doping tra prof e amatori, i prof almeno lo fanno per vincere certe corse o quantomeno per tenersi il posto di lavoro (ed in tal senso pur essendo naturalmente e decisamente condannabili ha un certo senso) gli amatori che si dopano invece sono decisamente dei falliti .

Beh, anche gli amatori lo fanno per vincere delle corse, con meno blasone ma ugualmente importanti a livello personale.
Per il posto di lavoro: lo hanno proprio perchè c'è gente come noi che da appassionati SPORTIVI seguiamo le gare perciò trattasi sempre di SPORT con tutto quello che ne consegue a livello di principi.
Perciò x il sottoscritto non ha proprio senso! Che si allenino più duramente per avere altri risultati e se non ci riescono...hanno perso!
"C'è chi vince, c'è chi perde" oppure "bisogna saper perdere"
 

xtrncpb

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@ ekezio: su Ivan Basso ti dò ragione, al Giro ha perduto il confronto con i "big" più che altro per la sua scarsa abitudine ai ritmi di gara (a parte il fatto che al Giro 2009 la salita più lunga era di 2 km al 5%).

Doping tra i professionisti: è sbagliato tanto quanto quello tra gli amatori, perchè se i prof fossero tutti puliti, il posto di lavoro lo manterrebbero comunque. E guadagnerebbero gli stessi soldi, perchè i valori sarebbero tutti equamente livellati verso il basso.
 

ekezio

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Ragazzi, io sul Basso ho pure il dente avvelenato, causa di quella volta che dopo essersi accordato con il Gibo per far la discesa piano l'ha attaccato dopo nella parte in falso piano. Non l'ho proprio mandata giù. E che cavolo tu mi aspetti (perchè il Gibo in discesa se voleva lo mollava) e allora anch'io ti aspetto e ce la giochiamo in volata.


sul resto:

Doping tra i professionisti: è sbagliato tanto quanto quello tra gli amatori, perchè se i prof fossero tutti puliti, il posto di lavoro lo manterrebbero comunque. E guadagnerebbero gli stessi soldi, perchè i valori sarebbero tutti equamente livellati verso il basso...

Si, ma siccome il se è se, senza benza niente posto. (certo tolte le eccezzioni che per fortuna ci sono; la migliore per risultati fu il grandissimo mitico Gilles Delion)


Anche gli amatori lo fanno per vincere delle corse. Certo ma non per vincere un Tour un Giro o una Sanremo...Il prof distorce la realtà una volta l'amatore due. Stesse condanne ma l'amatore per me è più fallito
 

GIO77

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Ragazzi, io sul Basso ho pure il dente avvelenato, causa di quella volta che dopo essersi accordato con il Gibo per far la discesa piano l'ha attaccato dopo nella parte in falso piano. Non l'ho proprio madata giù. E che cavolo tu mi aspetti (perchè il Gibo in discesa se voleva lo mollava) e allora anch'io ti aspetto e ce la giochiamo in volata.

Mi ricordo, capisco cosa intendi!!!!
Io il dente avvelenato su Basso lo ho perchè è stato beccato, su una scala da 0 a 100, se prima era a 90 per quanto mi riguarda, adesso è a -15000!!
 

ekezio

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Eppure ci fu una volta (forse l'anno prima del fattaccio antiGibo) (ora nn ricordo in che tappa) che era in maglia rosa stette un male da cani ma (nonostante il pare contrario del ds, allora Riijs) non volle abbandonare spiegando che il senso era arrivare al traguardo. Mi emozionò seguire uno che accettava la sconfitta con quella dignità. La trovavo una vittoria.

In cambio nel 2006 mi regalò una sgradevole sensazione dal vivo
tappa del Monte Bondone, sono lì dalla notte prima, non vedo l'ora che passino i corridori (ho già dichiarato che sono ....innamorato e incoerente...). Vi giuro dal vivo ho visto miriadi di corse e di tappe ma il Basso che sale sul Monte Bondone lo ricordo come la cosa più impossibile mai vista. Ridendo saliva con una facilità irreale e a che velocità...No mi sono detto così no così è troppo...
 

GIO77

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Eppure ci fu una volta (ora nn ricordo in che tappa) che era in maglia rosa stette un male da cani ma (nonostante il pare contrario del ds, allora Riijs) non volle abbandonare spiegando che il senso era arrivare al traguardo. Mi emozionò seguire uno che accettava la sconfitta con quella dignità. La trovavo una vittoria.

Spero che quella volta sia stata qualche sostanza schifosa a farlo stare così!!!!!8-)
 

pasbart

Biker urlandum
Eppure ci fu una volta (forse l'anno prima del fattaccio antiGibo) (ora nn ricordo in che tappa) che era in maglia rosa stette un male da cani ma (nonostante il pare contrario del ds, allora Riijs) non volle abbandonare spiegando che il senso era arrivare al traguardo. Mi emozionò seguire uno che accettava la sconfitta con quella dignità. La trovavo una vittoria.

In cambio nel 2006 mi regalò una sgradevole sensazione dal vivo
tappa del Monte Bondone, sono lì dalla notte prima, non vedo l'ora che passino i corridori (ho già dichiarato che sono ....innamorato e incoerente...). Vi giuro dal vivo ho visto miriadi di corse e di tappe ma il Basso che sale sul Monte Bondone lo ricordo come la cosa più impossibile mai vista. Ridendo saliva con una facilità irreale e a che velocità...No mi sono detto così no così è troppo...

La tappa era del 22 maggio 2005 al Giro d'Italia sul passo dello Stelvio il suo dramma ed io ero presente, eccovi le foto mi ricordo che faceva molto freddo (che si sia cag...o addosso, mah ...) :smile:
 

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grillaccio

Biker serius
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Ragazzi, io sul Basso ho pure il dente avvelenato, causa di quella volta che dopo essersi accordato con il Gibo per far la discesa piano l'ha attaccato dopo nella parte in falso piano. Non l'ho proprio mandata giù. E che cavolo tu mi aspetti (perchè il Gibo in discesa se voleva lo mollava) e allora anch'io ti aspetto e ce la giochiamo in volata.


Mi ricordo la tappa e direi che ci ha fatto una brutta figura,pero' Gibo era l'unica cosa che poteva fare x provare a vincere xche' se anche lo staccava in discesa in salita lo avrebbe ripreso sicuramento.
 

Oniriko77

Biker augustus
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Alba
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riprendo questa frase mai così giusta e vera, del moderatur

Nel nostro piccolo se continuiamo ad idolatrare i dopati non possiamo poi chiamarcene fuori.

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Purtroppo è sempre stato così, ieri oggi e lo sarà anche domani.

I primi sostenitori del Doping sono i tifosi
basta leggere i commenti ammirati che ci sono nei fan club dei tanti "pizzicati" ciclisti professionisti.

Mi è venuto di nuovo lo schifo recentemente leggendo una rivista di MTB del mese di dicembre, nella solita rubrica mensile appariva per ben 4 pagine Riccardo Riccò nella sua giornata tipo.
La cosa non mi ha fatto piacere, per me rimane un ciclista dopato che si è fatto meno di 2 anni di squalifica e adesso torna come se nulla fosse al professionismo...
Ora succederà come per Basso e tanti altri, verrà osannato da tifosi e giornalisti, santificato e idolatrato per i suoi eventuali futuri successi... tutti dimenticheranno il suo passato discutibilissimo...
eppure è uno che non è nuovo alle squalifiche, e la storia dell'ematocrito alto in modo naturale a me puzza un po'dopo che nel 2008 è stato trovato con il CERA nel sangue.

...."Nel 2001, dopo la vittoria del titolo italiano juniores di ciclocross, venne convocato nella rosa degli azzurri per il mondiale, ma venne fermato per ematocrito alto. Passato fra gli Under 23 dovette rinunciare alla maglia azzurra per lo stesso motivo, con una sospensione di 45 giorni. Nel 2005 fu fermato due volte, con altri 90 giorni di stop (45+45) per lo stesso motivo"...
 
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Biker paradisiacus
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@ oniriko
come non quotarti:prost:

e per concludere il tuo discorso bisogna pensare che questi ''personaggi'' convogliano su di loro il 90% dei soldi e dell' attenzione dei media
Cosi' per stra-pagare un ex-dopato non ci sono piu' soldi per i giovani,per dedicargli pagine e pagine sui giornali(:bleah:)non c'è piu' spazio per occuparsi di atleti ONESTI che non barano che cercano di farcela(ma che ovviamente nn possono competere con chi ha il turbo...):pirletto:senza ricorrere a ''aiuti''.
 

ekezio

Biker serius
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Vero ciò che dite, ma qualcuno ci dovrebbe anche far capire chi sono coloro per i quali dobbiamo tifare, chi è fuori da ogni giro di doping lite o hard.
Tempo fa contatatti una giornalista al seguito del Giro d'Italia per farmi fare i nomi di chi secondo lei era estraneo ad ogni pratica..
 
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