Lo trovo un po' snob, ma.....
devo dire che, quando ne ho sentito parlare per la prima volta in TV, questa cosa di avere un "aiutino" per arrivare più in alto o superare qualche ostacolo impossibile mi aveva solleticato (prezzo a parte
).
Ora, pensandoci più seriamente, debbo ammettere che buona parte del divertimento e della soddisfazione di quel poco che ho fatto in bike sino ad oggi, è merito della fatica che mi è costato.
Se fosse più facile, mi divertirei di più??
di primo acchito si potrebbe dire che, con questo sistema, si potrebbero abbreviare le salite e contemporaneamente allungare le discese,.......ma la discesa sarebbe altrettanto divertente senza essersela guadagnata?
Ieri ho partecipato ad una garetta "senza impegno" ed ho ancora una volta toccato con mano quanto pochi siano i bikers rispetto agli stradisti......il motivo? due
ruote senza motore significano sempre e comunque tanta fatica, ma la mtb ti chiede il sangue appena esci dal bitume ed inizi ad arrancare sulla prima salita sterrata che ti capita; la bdc, invece, puoi gestirla come vuoi, puoi persino partecipare ad una gara "senza impegno" e non andare a tutta.....se ci provi in mtb, alla prima salita impegnativa scendi e prosegui a piedi
Dunque direi.....
sarò un po' snob anch'io, ma non è esattamente uno sport "per tutti" e lasciamo che resti tale......al bando gli "aiutini", anche se solo elettromeccanici!!!