Porca miseria troppo fango....troppo fango?scusate ma dove vivete in Africa?e da un mese che piove quasi tutti i giorni...cosa vi aspettavate?per il prossimo anno Nino utilizza il vecchio detto...escursione per molti ma non per tutti....
carissimi amici!!! Si legge amici veri (non virtuali) a tutti voi và, anche a nome di tutta l'organizzazione il ringraziamento per la vostra partecipazione al raid, grazie anche per le vostre critiche, siano esse positive che negative. Leggendo quanto scritto devo dire che avete tutti ragione, col vostro permesso dico la mia che non vuole essere nel modo più assoluto una giustificazione per le cose che non sono andate nel verso giusto, e tanto meno una polemica.
partecipanti circa 330, numero in difetto, ne aspettavo 130 massimo 150. Con numeri del genere è impossibile gestire la cosa, discorsi di tappi nei single, salite per scremare il gruppo, tutto salta, perché l'escursione era strutturata diversamente, non era prevista la partecipazione di principianti e inesperti.
voglio precisare che l'unico ideatore del percorso e il responsabile del raid n 18 è solo ed esclusivamente una persona, io, il resto del piccalinna non ha nessuna colpa.
l'idea nasce circa 6-8 mesi indietro da una scheggia impazzita foradekonka, da una costola di tante minchiate fatte con questo gruppo, ho pensato di inserire alcuni brevi tratti a spinta e portage, pensando di rendere l'avventura più adrenalinica. Questo autunno vi fu fatto tanto di quel lavoro per rendere il percorso più pedalabile possibile, il terreno asciutto rendeva la cosa molto appetibile. Purtroppo questo inverno è stato disastroso non si era mai vista tanta pioggia, il risultato è quello che si è visto domenica. Confermo che non siamo marziani, quindi anche noi possiamo sbagliare, meglio così, altrimenti voi umani non potreste neanche immaginare.
chi mi conosce sà che sono calmo e riflessivo, cerco di essere sempre disponibile e nei limiti delle mie possibilità cerco di accontentare tutti. Domenica ho vissuto un momento di tristezza e sconforto, quando sono stato a più riprese attaccato da varie persone che non ho mai visto e che di sicuro non meritavano di essere li.( intanto sono in attesa di partecipare ad una escursione organizzata da loro) sono più che d'accordo che chiunque deve dire la sua ed esprimere le sue critiche e il suo parere, sempre nei limiti dell'educazione, perché questo può e deve essere costruttivo, in questa vita non si finisce mai di imparare ed io ho tanto da apprendere ancora.però! Non accetto assolutamente che venga deriso, offeso e trattato da imbecille dall'ultimo/a minchione/a che in bici tra l'altro non ci sa nemmeno andare.
tornando a casa in piena delusione e sconforto ho preso la decisione che questa era l'ultima mia esperienza come organizzatore, oggi ho già cambiato idea mi sono ricaricato e sto già pensando al 19° raid.
a tutti voi porgo un caloroso saluto da tutto lo staff dei piccalinna's
ciao alla prossima.
Carissimi amici!!! si legge amici veri (non virtuali) a tutti voi và, anche a nome di tutta l'organizzazione il ringraziamento per la vostra partecipazione al raid, grazie anche per le vostre critiche, siano esse positive che negative. Leggendo quanto scritto devo dire che avete tutti ragione, col vostro permesso dico la mia che non vuole essere nel modo più assoluto una giustificazione per le cose che non sono andate nel verso giusto, e tanto meno una polemica.
Partecipanti circa 330, numero in difetto, ne aspettavo 130 massimo 150. Con numeri del genere è impossibile gestire la cosa, discorsi di tappi nei single, salite per scremare il gruppo, tutto salta, perché l'escursione era strutturata diversamente, non era prevista la partecipazione di principianti e inesperti.
Voglio precisare che l'unico ideatore del percorso e il responsabile del RAID n 18 è solo ed esclusivamente una persona, io, il resto del Piccalinna non ha nessuna colpa. ........................................ [/FONT]
Nino, aspettavo un tuo intervento, sei sempre diplomatico. Il giro era fantastico, però si sa noi facciamo la mountain bike quella vera, se avessero fatto Arcuentu o Santu Miali cosa avrebbero detto? Complimenti per il primo sentiero, bellissimo, si vedeva che qualche KM è stato creato dal nulla con la zappa, segaccio e forbici, (Michelino era uno spettacolo scendendo). Non mi voglio dilungare, ma come te aspetto con ansia di partecipare allescursione organizzata da chi ha criticato, si è lamentato e ha dato consigli a fine giro, augurandogli di arrivare alla 18° edizione con oltre 300 partecipanti. Grazie a Nino, alle donne del Piccalinna, ai cuochi e a tutti quelli che hanno contribuito ancora una volta alla buona riuscita dellevento.Carissimi amici!!! si legge amici veri (non virtuali) a tutti voi và, anche a nome di tutta l'organizzazione il ringraziamento per la vostra partecipazione al raid, grazie anche per le vostre critiche, siano esse positive che negative. Leggendo quanto scritto devo dire che avete tutti ragione, col vostro permesso dico la mia che non vuole essere nel modo più assoluto una giustificazione per le cose che non sono andate nel verso giusto, e tanto meno una polemica.
Partecipanti circa 330, numero in difetto, ne aspettavo 130 massimo 150. Con numeri del genere è impossibile gestire la cosa, discorsi di tappi nei single, salite per scremare il gruppo, tutto salta, perché l'escursione era strutturata diversamente, non era prevista la partecipazione di principianti e inesperti.
Voglio precisare che l'unico ideatore del percorso e il responsabile del RAID n 18 è solo ed esclusivamente una persona, io, il resto del Piccalinna non ha nessuna colpa.
L'idea nasce circa 6-8 mesi indietro da una scheggia impazzita Foradekonka, da una costola di tante minchiate fatte con questo gruppo, ho pensato di inserire alcuni brevi tratti a spinta e portage, pensando di rendere l'avventura più adrenalinica. Questo autunno vi fu fatto tanto di quel lavoro per rendere il percorso più pedalabile possibile, il terreno asciutto rendeva la cosa molto appetibile. Purtroppo questo inverno è stato disastroso non si era mai vista tanta pioggia, il risultato è quello che si è visto domenica. Confermo che non siamo marziani, quindi anche noi possiamo sbagliare, meglio così, altrimenti voi umani non potreste neanche immaginare.
Chi mi conosce sà che sono calmo e riflessivo, cerco di essere sempre disponibile e nei limiti delle mie possibilità cerco di accontentare tutti. Domenica ho vissuto un momento di tristezza e sconforto, quando sono stato a più riprese attaccato da varie persone che non ho mai visto e che di sicuro non meritavano di essere li.( Intanto sono in attesa di partecipare ad una escursione organizzata da loro) Sono più che d'accordo che chiunque deve dire la sua ed esprimere le sue critiche e il suo parere, sempre nei limiti dell'educazione, perché questo può e deve essere costruttivo, in questa vita non si finisce mai di imparare ed io ho tanto da apprendere ancora.Però! non accetto assolutamente che venga deriso, offeso e trattato da imbecille dall'ultimo/a minchione/a che in bici tra l'altro non ci sa nemmeno andare.
Tornando a casa in piena delusione e sconforto ho preso la decisione che questa era l'ultima mia esperienza come organizzatore, oggi ho già cambiato idea mi sono ricaricato e sto già pensando al 19° Raid.
A tutti voi porgo un caloroso saluto da tutto lo staff dei Piccalinna's
Ciao alla prossima.
Concordo.Anche quest'anno i Piccalina e in prima persona Nino,ci hanno confezionato una giornata fantastica sotto tutti i punti di vista .Ormai e' da diversi anni che partecipo alle escursioni che Nino organizza per Noi amanti della bicicletta e della montagna e con tutto l'impegno che ci mette ogni anno riesce a farci divertire e trascorrere una giornata con la meravigliosa compagnia dei Bikers provenienti un po' da tutte le parti della nostra bellissima Sardegna.Un grazie a tutti i PICCALINA, a coloro che hanno preparato il percorso e a coloro che hanno preparato il pranzo.Una critica devo farla anch'io,troppo breve l'escursione di una sola giornata, l'anno prossimo e' possibile farla durare due o tre giorni.
Per le persone che si lamentano e criticano e dicono che forse era meglio cosi' o peggio cosa',vorrei chiedergli una cosa,l'avete mai organizzata un escursione?
Un ultima cosa,non dico come chi mi ha preceduto di andare a pedalare al Poeto, ma io vi consiglio di stare a casa cosi' non prendete la pioggia,non vi sporcate con il fango e soprattutto in questo periodo non rischiate con il freddo.
... ciao Nino, io non c'ero, ma sono sicuro che come sempre avete organizzato tutto nei minimi particolari, continuate così, ti stimo !!! ....................
Come al solito Nino sei un grande. Bravo!!!! Complimenti a tutti gli organizzatori.Carissimi amici!!! si legge amici veri (non virtuali) a tutti voi và, anche a nome di tutta l'organizzazione il ringraziamento per la vostra partecipazione al raid, grazie anche per le vostre critiche, siano esse positive che negative. Leggendo quanto scritto devo dire che avete tutti ragione, col vostro permesso dico la mia che non vuole essere nel modo più assoluto una giustificazione per le cose che non sono andate nel verso giusto, e tanto meno una polemica.
Partecipanti circa 330, numero in difetto, ne aspettavo 130 massimo 150. Con numeri del genere è impossibile gestire la cosa, discorsi di tappi nei single, salite per scremare il gruppo, tutto salta, perché l'escursione era strutturata diversamente, non era prevista la partecipazione di principianti e inesperti.
Voglio precisare che l'unico ideatore del percorso e il responsabile del RAID n 18 è solo ed esclusivamente una persona, io, il resto del Piccalinna non ha nessuna colpa.
L'idea nasce circa 6-8 mesi indietro da una scheggia impazzita Foradekonka, da una costola di tante minchiate fatte con questo gruppo, ho pensato di inserire alcuni brevi tratti a spinta e portage, pensando di rendere l'avventura più adrenalinica. Questo autunno vi fu fatto tanto di quel lavoro per rendere il percorso più pedalabile possibile, il terreno asciutto rendeva la cosa molto appetibile. Purtroppo questo inverno è stato disastroso non si era mai vista tanta pioggia, il risultato è quello che si è visto domenica. Confermo che non siamo marziani, quindi anche noi possiamo sbagliare, meglio così, altrimenti voi umani non potreste neanche immaginare.
Chi mi conosce sà che sono calmo e riflessivo, cerco di essere sempre disponibile e nei limiti delle mie possibilità cerco di accontentare tutti. Domenica ho vissuto un momento di tristezza e sconforto, quando sono stato a più riprese attaccato da varie persone che non ho mai visto e che di sicuro non meritavano di essere li.( Intanto sono in attesa di partecipare ad una escursione organizzata da loro) Sono più che d'accordo che chiunque deve dire la sua ed esprimere le sue critiche e il suo parere, sempre nei limiti dell'educazione, perché questo può e deve essere costruttivo, in questa vita non si finisce mai di imparare ed io ho tanto da apprendere ancora.Però! non accetto assolutamente che venga deriso, offeso e trattato da imbecille dall'ultimo/a minchione/a che in bici tra l'altro non ci sa nemmeno andare.
Tornando a casa in piena delusione e sconforto ho preso la decisione che questa era l'ultima mia esperienza come organizzatore, oggi ho già cambiato idea mi sono ricaricato e sto già pensando al 19° Raid.
A tutti voi porgo un caloroso saluto da tutto lo staff dei Piccalinna's
Ciao alla prossima.
Secondo me qui ci sta bene ...ci viada genti mera e gente e ...non mi ricordo la fine magari a voi salta in mente ..e tutto detto simpaticamente massimo rispetto per tuttiun grosso ciao a tutti a NINO E FRIENDS in particolare
quest'anno non ho potuto partecipare ,ma se permettete ho qualche cosa da dire:
1) chi non ha mai organizzato un escursione ,deve solo tapparsi la "fogna"
2) nessuno (penso) ,e' stato obbligato a partecipare
3) organizzate voi e poi ne parliamo
4) abbiate solo rispetto per chi si spacca il culo per farvi fare una escursione in una zona meravigliosa,dove non avreste mai avuto la possibilita' di arrivarci nemmeno a piedi
5) io come tanti altri ho quasi abolito queste escursioni perche' stanco di sentire le lamentele di quelle persone che addirittura sembra che siano a credito con gli organizzatori"non so di che cosa" e si lamentano in tutto il percorso "di questo e di quello.....ecc ecc....."
6) statevene tranquillamente a casa e fate il il giro dell'isolato con la vostra mtb cosi' non avete problemi di fango,di tempo, di pioggia ecc ecc
7) rinnovo i saluti a chi ha nella testa i miei stessi canoni della MTB
8) e come dice qualcuno "pagu genti e bona festa"
a si bidi appedallendi in sillenziu
TRRRRRRRRRRRRRRRRRRRUUUUUUUUUUUUUUEEEEEEEEE
un grosso ciao a tutti a NINO E FRIENDS in particolare quest'anno non ho potuto partecipare ,ma se permettete ho qualche cosa da dire: ................................ TRRRRRRRRRRRRRRRRRRRUUUUUUUUUUUUUUEEEEEEEEE
Ciao a tutti,
premetto che non ho partecipato al raid, non conosco Montevecchio e sono un'organizzatore.
Con queste credenziali posso o non posso parlare? ;)
Un'esursione *aperta a tutti* o comunque con un gran numero di partecipanti, non può essere paragonata ad un giro tra amici.
E' chiaro che la mountainbike è un'attivitàà adrenalinica dove si cerca il passaggio, la velocità, il single flow etc etc.
Con trecento e più partecipanti tutto ciò è impensabile. E' normale che si creino tappi, che ci siano bikers lenti che rallentano i più scafati, che ci sia qualcuno cotto che non va avanti, che un metro di portage faccia saltare i nervi.
Non è questione di parcheggio del centro commerciale, saper organizzare un giro o inesperienza. Tutti quelli che hanno avuto da dire sui meno preparati, si sono guardati indietro a quando hanno iniziato? O sono [cit.] *nati pronti?*
Vogliamo che la mtb in tutte le sue forme sia un'attività per i più bravi, per i manici e gli esperti?
Forse sarebbe stato meglio avvicinarsi a chi era in difficoltà e imprecava e fargli notare che anche *quelli* sono gli aspetti, belli, della mountaibike.
Un'escursione organizzata per centinaia di persone serve a conoscere nuovi posti, condividere pareri, incontrare nuovi amici e ri-incontre i vecchi.
Chi vuole andare a manetta nei singles di Montevecchio, ci torna domenica prossima con pochi amici e va a manetta.
Domenica scorsa era la domenica dei tappi nei singles.
Fermo restando che ognuno deve essere conscio dei propri mezzi e se un'escursione è per esperti devono partecipare solo gli esperti, in chiusura vorrei sottolineare che una cosa non mi è piaciuta in questa discussione. Negare la possibilità di parlare ai principiani o a chi non organizza nulla. Io chiedo sempre, e l'ho fatto anche qui, di non ringraziarmi come organizzatore o farmi i complimenti, ma di dirmi cosa non va e cosa migliorare.
Con amicizia.
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