trovo sempre un po' spiacevole quando la prima cosa che si consiglia per risolvere un problema è aprire il portafogli, prima ancora di essersi assicurati che ciò che abbiamo già sia adatto a noi e a ciò che stiamo facendo. Lo capisco che Daniel abbia un negozio e sia lì (qui) per vendere: mi invoglierebbe davvero all'acquisto se mi consigliasse lo spendere soldi solo come extrema ratio, qualora non avessi trovato una soluzione dopo aver provato tutti gli altri consigli utili e corretti che ha fornito. Prima di spendere bisognerebbe controllare "la messa in sella" (bici della taglia giusta? manubrio all'altezza giusta, largo giusto?), il setup della sospensione, la pressione delle gomme, il setup dei comandi; prima dovrebbe venire l'allenamento della forza delle mani, la tecnica di guida; poi ovvio che se si ha una forcella tarata male o bisognosa di revisione, oppure
freni sottodimensionati, staremo appesi al manubrio tutto il tempo, rigidi come tronchi e le nostre mani patiranno di più.
È anche vero che la moda delle bici lunghe ci porta a stare sdraiati e a caricare maggiormente l'anteriore
con le mani, mentre dovrebbe essere chiaro che le bici si guidano più coi piedi. le mani servono principalmente a gestire i freni e le manovre di fino: il bilanciamento del peso (avanti e indietro, laterale e verticale), la piega nelle curve e dunque la direzione della bici, sono tutte cose che facciamo più con le gambe che con le braccia. se le facciamo più con le mani che coi piedi, ecco che le mani si stancano più in fretta. e ancor di più se di mestiere facciamo il manovratore di mouse (come il sottoscritto).
perdonate il pippozzo ma ho sofferto di male alle mani per un casino di tempo, e lo sto risolvendo un po' per volta lavorando sulla posizione, sull'allenamento, sulla tecnica, e solo dopo con la sostituzione dei componenti, tranne la forca che avevo ed era fallata e mi scassava le mani!