Grazie!X Pietro72, domani sera dovrei vedere Mauro e recapito il tuo messaggio.
Grazie della compagnia su a Villabassa
Grazie!X Pietro72, domani sera dovrei vedere Mauro e recapito il tuo messaggio.
Grazie della compagnia su a Villabassa
Su youtube ho trovato il video dell'arrivo dell'ultimo classificato (ore 18.35) accolto dal presidente con tanto di mega boccale di birra (e moto scopa al seguito ).
Purtroppo qst rispecchia la "società moderna" in cui chi arriva ultimo viene escluso e messo da parte ignorando magari il vero motivo di quel risultato.
La gara è competizione, giusto ma l'umanità deve prevalere sempre. Se sono più bravo non ho bisogno di chiedere di passare, quindi zitto e muto e pedalò e cerco un varco sicuro per poter passare.
Se qlc cade e si fa male bisogna fermarsi, giusto, senza dimenticarsi che magari un giorno potrebbe capitare anche a noi (xke capita capita purtroppo)
La DSB come la Hero è più di una semplice gara, è una sfida con il mondo e se stessi e se manca l'umanità è meglio stare a casa, anzi compratevi anche una coppa con i soldi che risparmiare e scriveteci 1^ classificato.
Qst anno mi sono disintegrato il gomito, operato d'urgenza e 3 viti, questo durate una gara e tutti, ripeto, tutti quelli che sono scesi giù dopo di me si sono fermati, chi per qlc secondo e chi per qlc minuto e i miei compagni di squadra sono venuti in ambulanza con me. Qst è umanità e spirito di squadra.
Domanda tecnica. L'ultima discesa è molto impegnativa? Secondo voi troppo per essere l'ultima? Poiché si è molto stanchi? In quanti l'hanno fatta a piedi?
http://connect.garmin.com/jsPlayer/541259428
Bene approfitto della pausa pranzo per salutare tutti, rientrato ieri sera alle 18.30 dopo 7.30 di viaggio, stanco ma contento. Come avevo già scritto dietro, sono andato alla Dsb per la quarta volta, purtroppo con pochi km sulle gambe circa 1145, volevo fare il lungo ma poi arrivato alla deviazione ho visto col mio compagno che erano le 10.35 quindi in teoria ero fuori tempo già al primo cancello, ma ho visto che comunque facevano passare. Indipendentemente da tutto però ho preso per il corto e non me ne sono pentito, infatti appena scollinato Prato piazza, mi sono sentito mordere il polpaccio destro da un crampo, e mi sono detto stavolta voglio divertirmi e non soffrire più di tanto, e soprattutto la voglio finire, insomma mi sono mantenuto lucido e non mi sono fatto prendere da smanie di grandezza, ed ho fatto bene, non avrei terminato il lungo, subito dopo Dobbiaco, sulla salita ho sentito le gambe sgonfie e spompate, la salita di S Silvestro quando me la sono vista davanti per poco non mi fà svenire è iniziato un calvario, ma alla fine nonostante due miei amici che stavano a casa che mi han telefonato facendomi fermare e facendomi staccare dai miei due compagni di cordata, sono riuscito a finirla. Sulla salita di Prato Piazza ho iniziato ad avere mal di schiena e non è stato bello in quanto era più il tempo che passavo a concentrarmi sul dolore alla base della colonna vertebrale che non sulla pedalata, la gamba invece rispondeva bene. La discesa da Prato Piazza con il tiratone fino a Dobbiaco mi ha gasato facendomi strafare, infatti lungo il fiume sono stato affiancato da due svizzeri maglia rossa e croce bianca, erano magri e smilzi come i prof, abbiamo tirato incolonnati su tutto il tratto, tutta a manetta 35/40/45, vederli smilzi mi faceva sentire smilzo pure a mee mentre ci davo dentro stando a ruota e sorpassando a tutta, mi sembrava di vedere una gara su strada, gasato a 1000, solo che come è iniziata la salita mi sono sgasato e mi sono reso conto che avevo consumato troppa benzina. Il primo cancello comunque alle 10.35 faceva ancora passare. La discesa sulle radici alla fine è stata bella. Considero la Dsb sempre come una delle più belle gare del panorama, molto meno dura della Sellaronda, ma più godibile per chi come me si presenta in condizioni non eccelse. Ti permette di pedalare con il giusto sforzo e giusto sacrificio. Alla fine anche se c'è un pò troppo asfalto, questo non squalifica la gara. Organizzazione sempre al top. Forse cambierei le premiazioni, alla Sellaronda, le premiazioni sono state uno spettacolo nello spettacolo, nel dopo gara tutti i bikers sotto il tendone per assistere allo spettacolo della premiazione, quasi un ora di intrattenimento. Ecco questo è mancato alla DSB. Per il resto parliamo del Gotha della mountain bike. Periklis mi ha superato a 10km dalla fine sono contento per lui lo conosco, corridore semplice, alla mano, sempre pronto ad un ciao, la sua vittoria è il coronamento di un sogno, andava come un treno. Piuttosto quel villano di SEMBOLA dove ti eri nascosto?
Dimenticavo, complimentoni alla nostra Palmieri Virna, alla sua prima DSB ed alla sua prima stagione di MTB, terza di categoria, gran bel risultato.
Eravamo in 15 del G.S. Avis Bike Cingoli, una bella ed allegra compagnia.
Purtroppo qst rispecchia la "società moderna" in cui chi arriva ultimo viene escluso e messo da parte ignorando magari il vero motivo di quel risultato.
La gara è competizione, giusto ma l'umanità deve prevalere sempre. Se sono più bravo non ho bisogno di chiedere di passare, quindi zitto e muto e pedalò e cerco un varco sicuro per poter passare.
Se qlc cade e si fa male bisogna fermarsi, giusto, senza dimenticarsi che magari un giorno potrebbe capitare anche a noi (xke capita capita purtroppo)
La DSB come la Hero è più di una semplice gara, è una sfida con il mondo e se stessi e se manca l'umanità è meglio stare a casa, anzi compratevi anche una coppa con i soldi che risparmiare e scriveteci 1^ classificato.
Qst anno mi sono disintegrato il gomito, operato d'urgenza e 3 viti, questo durate una gara e tutti, ripeto, tutti quelli che sono scesi giù dopo di me si sono fermati, chi per qlc secondo e chi per qlc minuto e i miei compagni di squadra sono venuti in ambulanza con me. Qst è umanità e spirito di squadra.
Domanda tecnica. L'ultima discesa è molto impegnativa? Secondo voi troppo per essere l'ultima? Poiché si è molto stanchi? In quanti l'hanno fatta a piedi?
Dimenticavo di chiederti .... ma al di là della gara, con le altoatesine come è andata? ho girato per due giorni la valle, ma non ho trovato nessun ammassamento di donne urlanti che invocano il Toro dell'Adriatico ....
Speravo di poter raccogliere qualche avanzo .....
Le altoatesine le ho stancate il venerdi prima della garanel pomeriggio le ho ricevute nel centro welness...
I veri VIP hanno i priveè, diglielo
C'era solo un problema all'Hotel Seehof, bellissimo posto in riva al lago, pulito, accogliente, mangiare ok, colazione abbondante, vista mozzafiato dal terrazzo, insomma tutto al top, a parte il vecchio padrone. Per poco non si viene alle mani, non io, ma eravamo molti ciclisti, alcuni del Team Sculazzo, altri dall?Emilia Romagna, alcuni da P Recanati, altri dal nord, insomma una cinquantina forse più tra bikers e familiari. Ci han fatto mettere le bike nell'enorme garage, non c'è stato verso di portarle nei grandi balconi. Ma la cosa più da bestia è che sto vecchio a questo gruppo dell'emilia romagna ha risposto seccamente NON FOLIO PICICLETTE IN MIO HOTEL, CAPPITO? ANTATE TA UN ALTRA PARTE ZE NON VI FA PENE, ANTATE A MONQUELFO, IO NON FOLIO PICI TENTRO KAMERE ETC ETC ETC, uno di questi emiliani si è incazzato dicendogli non la facciamo lunga basta che hai l'assicurazione, per il resto sò cavoli tuoi. Sto vecchietto, si vede che ci ha pensato tutto il pomeriggio e la sera dioscorreva da solo e spiagnucolava, IO TETTO KE NON HO AZZICURAZIONE, IO NON FOLIO PICICLETTE KAPITO? IO ZE VI RUPANO NON FOLIO ZAPERE NIENTE, PASTA, ANTATE A MONQUELFO, IO NON HO AZZICURAZIONE KAPITO? e ripeteva sta cosa all'infinito, penso che la notte l'ha passata fuori dall'albergo a fare la guardia
C'era solo un problema all'Hotel Seehof, bellissimo posto in riva al lago, pulito, accogliente, mangiare ok, colazione abbondante, vista mozzafiato dal terrazzo, insomma tutto al top, a parte il vecchio padrone. Per poco non si viene alle mani, non io, ma eravamo molti ciclisti, alcuni del Team Sculazzo, altri dall?Emilia Romagna, alcuni da P Recanati, altri dal nord, insomma una cinquantina forse più tra bikers e familiari. Ci han fatto mettere le bike nell'enorme garage, non c'è stato verso di portarle nei grandi balconi. Ma la cosa più da bestia è che sto vecchio a questo gruppo dell'emilia romagna ha risposto seccamente NON FOLIO PICICLETTE IN MIO HOTEL, CAPPITO? ANTATE TA UN ALTRA PARTE ZE NON VI FA PENE, ANTATE A MONQUELFO, IO NON FOLIO PICI TENTRO KAMERE ETC ETC ETC, uno di questi emiliani si è incazzato dicendogli non la facciamo lunga basta che hai l'assicurazione, per il resto sò cavoli tuoi. Sto vecchietto, si vede che ci ha pensato tutto il pomeriggio e la sera dioscorreva da solo e spiagnucolava, IO TETTO KE NON HO AZZICURAZIONE, IO NON FOLIO PICICLETTE KAPITO? IO ZE VI RUPANO NON FOLIO ZAPERE NIENTE, PASTA, ANTATE A MONQUELFO, IO NON HO AZZICURAZIONE KAPITO? e ripeteva sta cosa all'infinito, penso che la notte l'ha passata fuori dall'albergo a fare la guardia
Alla larga dagli hotel, w i garnì e i b&b, dove cortesia e disponibilità non mancano ...
(al massimo magari mancano le pulzelle ... ma io ero con la moglie .....)
Dove ero io mi è stata data la chiave di un magazzino con una bella spranga...
Ragazzi, se volete un consiglio ascoltate qua... Le bici portatevele in camera, informatevi prima di prenotare se è permesso, se vi dicono di no perché hanno il loro deposito e vi fidate lo fate a vostro rischio e pericolo, anche se l'albergatore è assicurato non è detto che vi venga risarcito l'intero valore della bici (che è usata e quindi non vale più il prezzo d'acquisto), eventuali upgrades non vengono riconosciuti, di solito la vicenda si protrae per diversi mesi e vi ritrovereste senza bici.
Fabio
Altrimenti cercate da dormire lontano dalle zone più gettonate (Villabassa, Monguelgo, Dobbiaco, San Candido e Sesto)...scegliete zone meno battute, anche ad una ventina di km dalla partenza, li i ladri non arrivano...la mia bici è rimasta 2 notti nel garage APERTO senza problemiRagazzi, se volete un consiglio ascoltate qua... Le bici portatevele in camera, informatevi prima di prenotare se è permesso, se vi dicono di no perché hanno il loro deposito e vi fidate lo fate a vostro rischio e pericolo, anche se l'albergatore è assicurato non è detto che vi venga risarcito l'intero valore della bici (che è usata e quindi non vale più il prezzo d'acquisto), eventuali upgrades non vengono riconosciuti, di solito la vicenda si protrae per diversi mesi e vi ritrovereste senza bici.
Fabio
pensa nel mio albergo mi hanno fatto firmare un foglio dove mi "obbligavano" a tenere la bici in camera!C'era solo un problema all'Hotel Seehof, bellissimo posto in riva al lago, pulito, accogliente, mangiare ok, colazione abbondante, vista mozzafiato dal terrazzo, insomma tutto al top, a parte il vecchio padrone. Per poco non si viene alle mani, non io, ma eravamo molti ciclisti, alcuni del Team Sculazzo, altri dall?Emilia Romagna, alcuni da P Recanati, altri dal nord, insomma una cinquantina forse più tra bikers e familiari. Ci han fatto mettere le bike nell'enorme garage, non c'è stato verso di portarle nei grandi balconi. Ma la cosa più da bestia è che sto vecchio a questo gruppo dell'emilia romagna ha risposto seccamente NON FOLIO PICICLETTE IN MIO HOTEL, CAPPITO? ANTATE TA UN ALTRA PARTE ZE NON VI FA PENE, ANTATE A MONQUELFO, IO NON FOLIO PICI TENTRO KAMERE ETC ETC ETC, uno di questi emiliani si è incazzato dicendogli non la facciamo lunga basta che hai l'assicurazione, per il resto sò cavoli tuoi. Sto vecchietto, si vede che ci ha pensato tutto il pomeriggio e la sera dioscorreva da solo e spiagnucolava, IO TETTO KE NON HO AZZICURAZIONE, IO NON FOLIO PICICLETTE KAPITO? IO ZE VI RUPANO NON FOLIO ZAPERE NIENTE, PASTA, ANTATE A MONQUELFO, IO NON HO AZZICURAZIONE KAPITO? e ripeteva sta cosa all'infinito, penso che la notte l'ha passata fuori dall'albergo a fare la guardia
Altrimenti cercate da dormire lontano dalle zone più gettonate (Villabassa, Monguelgo, Dobbiaco, San Candido e Sesto)...scegliete zone meno battute, anche ad una ventina di km dalla partenza, li i ladri non arrivano...la mia bici è rimasta 2 notti nel garage APERTO senza problemi
Alla larga dagli hotel, w i garnì e i b&b, dove cortesia e disponibilità non mancano ...
(al massimo magari mancano le pulzelle ... ma io ero con la moglie .....)
Dove ero io mi è stata data la chiave di un magazzino con una bella spranga... La mia unica preoccupazione era che passasse di là qualche simpatico sorcio a pasteggiare con un copertone ....
Comunque Wlaia questa è la sorpresa che mi sono ritrovato in Hotel al mio arrivo, si infilavano dappertutto, per fortuna che eravamo in 5 e gli altri 4 mi facevano da scudo. Vanno matte per le mie gambe non depilate
Io ero in albergo in centro a Monguelfo....nessun problema per portare la bici in camera.....stavo valutando il prossimo anno di alloggiare dove andra' Bikersgiant!
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