Dolomiti Superbike 2014
- Creatore Discussione ALFIX
- Data di inizio
Io sono anni che trascorro vacanze in Alto Adige e non ho mai sentito parlare di furti, atti vandalici o altro.
Chiedo: la vostra è più che altro una preoccupazione di perdere la bici e quindi rimanere a piedi per la gara oppure siete a conoscenza di episodi reali?
Secondo me i furti si sono registrati nei soli giorni delle gare quando incautamente si lascia la bici incustodita in mezzo alla strada appoggiata da qualche parte.
Non credo che vengono a rubare le bici nei garage degli alberghi!
Guarda faccio gran fondo da 20 anni praticamente ho girato tutto il centro nord Italia con una puntata anche in Austria (Salzkammerguth Trophy) ed alcune puntatine in Abruzzo (Collarmele - Giulianova), ebbene i furti di bici nelle gran fondo, o meglio nei giorni delle gran fondo sono abituali, specialmente al Nord, anzi soprattutto al Nord, al centro il fenomeno si è cominciato a verificare con l'arrivo di genti dell'Est soprattutto, ma prima il fenomeno era relegato al Nord in quanto le Gran Fondo che facevano i numeri erano poche ed in massima parte concentrate al Nord (trentino/veneto). Oggi anche in Toscana, Emilia, Marche e Lazio cominciamo ad avere diverse Gran Fondo che superano i 1000 iscritti e questo significa che chi partecipa spesso viene per un intero weekend con conseguente alloggio nelle strutture ricettive. Quindi l'esposizione al rischio è maggiore, ed in più aumentando i partecipanti, aumentano le bici, ed aumentano le bici di valore. Ricordo che un anno alla Dolomiti Superbike, furono fregato diverse bici lasciate nei garage degli hotel, difficilmente ho sentito parlare invece di bici rubate nei garnì o nei B&B di solito strutture più appartate, più piccole che contengono meno bici e quindi più rischiose da attaccare. In un Hotel con un colpo solo possono accattare anche una dozzina di Mtb, in un Garnì se va bene 2/3 e si è più facilmente esposti. Anche per i ladri il rischio deve valere la candela. Quell'anno mi ricordo rientrando a casa noi viaggiavamo con un Ducato Maxi dove avevamo caricato le mtb e vi erano saliti 3 bikers, il resto della truppa viaggiavamo su una Citroen di quelle familiari comodissima. In tutto nel furgone c'erano una decina di mtb. Noi con l'auto viaggiavamo davanti, circa 1km più avanti, usciti da Villabassa dopo qualche km, veniamo chiamati dai 3 che erano sul furgone i quali ci dicono che erano stati fermati dai Carabinieri, e che non li facevano ripartire in quanto una decina di bici per 3 persone destava sospetto e siccome la notte precedente erano state fregate più di una decina di Mtb da un Hotel, pensavano che noi potessimo c'entrare qualcosa. Dovettimo tornare indietro, dare tutti i nostri documenti, fecero accertamenti immediati per vedere se qualcuno di noi avesse qualche precedente e poi ci fecero ripartire dopo averci schedato. Quindi l'ho vissuta in diretta. Un altro anno non ricordo bene se eravamo a Moena, o da qualche altra parte, noi portammo le bici in camera, alloggiavamo in hotel, non ce le volevano far portare, noi lo facemmo di nascosto, al mattino della gara nello scendere le scale sentiamo in bolognese smadonnare dei bikers, i quali avevano ottemperato a quanto imposto dall'Hotel e al risveglio non avevano più trovato le loro mtb nel garage. Anche alla Sellaronda nelle prime edizioni è successo più di una volta se non erro. Ora gli hotel si stanno tutti organizzando nel bene o nel male e siccome han visto che i bikers sono molto esigenti, hanno bici costose, hanno aumentato anche il senso civico rispettando i luoghi dove alloggiano tenendo le bici nelle sacche porta bici etc etc etc, ti permettono di portare le bici almeno nel terrazzo. Non vogliono rogne ed è giusto così. Invece quel vecchietto si era intestardito alla grande, poi però la notte da come si comportava la sera credo l'abbia passata insonne. Cmq qui puoi leggere qualcosa sul fenomeno
http://www.granfondonews.it/v5/articles.asp?id=394
Qui addirittura erano bici rubate proprio alla Dolomiti Superbike http://proday2kolesa.../limitstart,60/
Se vuoi spassarti leggi questo
http://www.fixedforum.it/forum/topic/36249-le-biciclette-sono-il-nuovo-rame/
Oooooh... Come ti permetti? Vecchio io? Porco io? .....
Ops mi sa che c'hai ragione ....
La questione è molto semplice. Quante persone ci sono alla DSB? 4400? Bene, qual'è il valore medio di una mtb di chi fa gare? Stiamo molto scarsi e diciamo un millino.
Questo significa che a villabassa e limitrofi nei giorni della gara c'erano circa 4,5 MILIONI di euro in beni facilmente smerciabili e difficilmente rintracciabili come le mtb sono. In un contesto di festa e ressa che rende facile la distrazione. Cui vanno aggiunti il valore degli accessori, capi di abbigliamento, telefoni, portafogli che vengono lasciati nelle auto....
Per quale motivo qualunque malintenzionato non dovrebbe essere attratto da questa enorme torta di cioccolato?
Azzz...noi eravamo con uno scudo con 8 bici lasciato sul parcheggio davanti all'albergo!!! Eravamo vicino a Brunico, lontano dal caos, ma mi sa che il prossimo anno prenotiamo il doppio dei posti letto: 8 per noi e 8 per le bici.
Io l'ho portata in camera, semplicemente perché di gente a cui l'hanno rubata in manifestazioni simili ne conosco, anche se non direttamente alla dolomiti sb. Ad un amico ad esempio l'hanno rubata in val di fassa, mtb che aveva messo sul balcone dell'albergo, primo piano... ed in quella occasione era stato invitato ad andare alla caserma della locale polizia perché nella notte avevano fermato un furgone pieno di bici rubate, romeno, i cui conducenti lo avevano abbandonato al posto di blocco, scappando nei boschi... molti quindi erano riusciti a recuperare la propria bici alla caserma la mattina dopo, riuscendo a partecipare alla gara... quella del mio amico non c'era, e si vede che di furgoni carichi ce n'era piú di uno
bella la foto della Margherita nell'avatar... io sono valsesiano, una volta all'anno ci vado!
La mia bici dorme in un fienile a casa dei suoceri.
Il fienile è rigorosamente aperto....sorvegliato da 4 oche incazzose e da un pastore tedesco CHE APPENA VEDE UNA BICI IN MOVIMENTO DIVENTA UNA BESTIA: UNA GARANZIA!!!!
Weiss Lam? Se si c'eravamo anche noi
Hotel Hell....in centro nella piazzetta con la fontanella....nella reception c'era l'ingresso della macelleria sempre della stessa proprieta'....c'era un profumo!
bella la foto della Margherita nell'avatar... io sono valsesiano, una volta all'anno ci vado!
Mi ricorda i miei trascorsi alpinistici, non estremi, ma con qualche piccola soddisfazione! Ormai però...
Beato te, ho dei ricordi indelebili dei panormai mozzafiato salendo al colle del Lys. Siamo saliti dal Mantova partendo da Alagna. Al paese abbiamo incontrato nientepopodimeno che Silvio Gnaro Mondinelli che molto gentilmente si è prestato a fare foto ed a scambiare due chiacchere: se non ricordo male dovrebbe vivere proprio ad Alagna.
La mia bici dorme in un fienile a casa dei suoceri.
Il fienile è rigorosamente aperto....sorvegliato da 4 oche incazzose e da un pastore tedesco CHE APPENA VEDE UNA BICI IN MOVIMENTO DIVENTA UNA BESTIA: UNA GARANZIA!!!!
Morde anche a te dietro comando della suocera/moglie?
Piccola soddisfazione: quello nel banner in alto (2^ foto della slideshow) del sito Sportgraf sono io!
Mi ricorda i miei trascorsi alpinistici, non estremi, ma con qualche piccola soddisfazione! Ormai però...
Beato te, ho dei ricordi indelebili dei panormai mozzafiato salendo al colle del Lys. Siamo saliti dal Mantova partendo da Alagna. Al paese abbiamo incontrato nientepopodimeno che Silvio Gnaro Mondinelli che molto gentilmente si è prestato a fare foto ed a scambiare due chiacchere: se non ricordo male dovrebbe vivere proprio ad Alagna.
Esatto, era nella guardia di finanza di Alagna... ora é già in pensione ma anche se non valsesiano di origini la sua casa é diventata il monte rosa
Ciao a tutti, alla mia ragazza è successo un incidente circa al 20 km, lungo la prima discesa. Copio l'email che lei stessa ha mandato all organizzazione, non per creare polemiche ma solo per informare su che gente c'è alle gare. Lei si è rotta il gomito e ha battuto la testa rompendo il casco, poteva andare molto peggio, è stata fortunata. Il problema è che in molti le ulravano di spostarsi mentre lei era a terra..solo una persona si è fermata ad aiutarla.
Buonasera, Sono Silvia Rech pettorale nr. 8081.
Vi scrivo per portarvi a conoscenza di un episodio successomi sabato durante la gara.Non voglio polemizzare o accusarvi ma solamente spiegarvi una realtà che purtroppo esiste e magari posso aiutarvi in qualche cambiamento.
Durante la discesa di Prato Piazza, esattamente al km 22, un partecipante alla gara sorpassandomi-ha urtato il mio manubrio causando la perdita di equilibrio e-la mia-caduta. Il tutto si è svolto ad una velocità sostenuta e in un terreno sassoso. Al momento del mio rialzo ho purtroppo notato che colui che mi aveva-colpito stava proseguendo tranquillamente la sua gara, come lui anche molti altri concorrenti hanno continuato senza prestarmi minimamente attenzione.
Per fortuna ho trovato un ragazzo molto gentile di cui non so il nr. ma so che si chiama Carlo, che mi ha aiutata-e-chiamato i soccorsi.
Soccorsi che tempestivamente sono arrivati e hanno svolto un ottimo lavoro, molto educati, ben organizzati e disponibili.-
Vi allego la mia diagnosi. Considerando che ho sbattuto anche la testa e rotto il casco posso-ritenermi fortunata per come è andata la mia disavventura.--Purtroppo dovrò fare a meno della bici per un po' di tempo ma il prossimo anno sarò in prima griglia per portare a termine questa meravigliosa gara ben gestita da tutti voi.
Una cosa che ritengo molto fondamentale è il rispetto, soprattutto per l'essere femminile. Molte volte noi donne siamo di intralcio o creiamo scompiglio per la nostra lentezza o maggiore attenzione che poniamo nelle gare, però non dobbiamo sentirci minacciate o in pericolo. Vi chiedo di trovare una soluzione per correre in più sicurezza: farci partire alla fine dietro a tutti?Sono molta dispiaciuta per il concorrente che si è comportato cosi, sono la prima a dire che in gara può succedere un contatto-ma-l'omissione di soccorso, ad una donna poi, oltre a essere reato è segno di vera maleducazione e arroganza. Siamo tutti essere umani e ognuno ha il diritto di divertirsi.
Vi ringrazio per l'attenzione e resto a disposizione per eventuali chiarimenti.
Saluti
Silvia-
Buonasera, Sono Silvia Rech pettorale nr. 8081.
Vi scrivo per portarvi a conoscenza di un episodio successomi sabato durante la gara.Non voglio polemizzare o accusarvi ma solamente spiegarvi una realtà che purtroppo esiste e magari posso aiutarvi in qualche cambiamento.
Durante la discesa di Prato Piazza, esattamente al km 22, un partecipante alla gara sorpassandomi-ha urtato il mio manubrio causando la perdita di equilibrio e-la mia-caduta. Il tutto si è svolto ad una velocità sostenuta e in un terreno sassoso. Al momento del mio rialzo ho purtroppo notato che colui che mi aveva-colpito stava proseguendo tranquillamente la sua gara, come lui anche molti altri concorrenti hanno continuato senza prestarmi minimamente attenzione.
Per fortuna ho trovato un ragazzo molto gentile di cui non so il nr. ma so che si chiama Carlo, che mi ha aiutata-e-chiamato i soccorsi.
Soccorsi che tempestivamente sono arrivati e hanno svolto un ottimo lavoro, molto educati, ben organizzati e disponibili.-
Vi allego la mia diagnosi. Considerando che ho sbattuto anche la testa e rotto il casco posso-ritenermi fortunata per come è andata la mia disavventura.--Purtroppo dovrò fare a meno della bici per un po' di tempo ma il prossimo anno sarò in prima griglia per portare a termine questa meravigliosa gara ben gestita da tutti voi.
Una cosa che ritengo molto fondamentale è il rispetto, soprattutto per l'essere femminile. Molte volte noi donne siamo di intralcio o creiamo scompiglio per la nostra lentezza o maggiore attenzione che poniamo nelle gare, però non dobbiamo sentirci minacciate o in pericolo. Vi chiedo di trovare una soluzione per correre in più sicurezza: farci partire alla fine dietro a tutti?Sono molta dispiaciuta per il concorrente che si è comportato cosi, sono la prima a dire che in gara può succedere un contatto-ma-l'omissione di soccorso, ad una donna poi, oltre a essere reato è segno di vera maleducazione e arroganza. Siamo tutti essere umani e ognuno ha il diritto di divertirsi.
Vi ringrazio per l'attenzione e resto a disposizione per eventuali chiarimenti.
Saluti
Silvia-
Purtroppo è il comportamento del biker che ha urtato, che in questo caso è addirittura arrivato alla di "omissione di soccorso" ad aver provocato la caduta.
Il rispetto deve esserci per tutti, però mi permetto di dire una cosa, che non riguarda ne il genere femminile ne quello maschile.
Non sono un fenomeno in discesa e quest'anno avevo particolare paura, e quindi occupavo sempre la corsia di destra, ove c'era spazio, e lasciavo spazio ove possibile a chi voleva correre più di me. Mi sono però trovato dietro a biker che non seguivano una determinata traiettoria, se ne infischiavano se avevano persone dietro che avevano più manico e passavano da destra a sinistra con una disinvoltura molto ma molto pericolosa.
Non è sempre detto che chi va piano poi abbia un comportamento corretto verso chi segue o perlomeno intende andare più forte.
Ovviamente quanto ho detto adesso non ha niente a che fare con l'incidente occorso alla ragazza.
Un augurio di pronta guarigione!
Il rispetto deve esserci per tutti, però mi permetto di dire una cosa, che non riguarda ne il genere femminile ne quello maschile.
Non sono un fenomeno in discesa e quest'anno avevo particolare paura, e quindi occupavo sempre la corsia di destra, ove c'era spazio, e lasciavo spazio ove possibile a chi voleva correre più di me. Mi sono però trovato dietro a biker che non seguivano una determinata traiettoria, se ne infischiavano se avevano persone dietro che avevano più manico e passavano da destra a sinistra con una disinvoltura molto ma molto pericolosa.
Non è sempre detto che chi va piano poi abbia un comportamento corretto verso chi segue o perlomeno intende andare più forte.
Ovviamente quanto ho detto adesso non ha niente a che fare con l'incidente occorso alla ragazza.
Un augurio di pronta guarigione!
Mi spiace veramente tanto.
Penso di averti visto seduta, forse con una coperta sulle spalle, mentre ti soccorrevano.
Purtroppo abbiamo ampiamente discusso di questi comportamenti che definire anti sportivi è riduttivo.
Penso che alcune persone abbiano perso di vista la realtà e si credano dei superuomini.
In bocca al lupo ed auguri di una pronta guarigione.....ti aspettiamo l'anno prossimo a Villabassa!!
In bocca al lupo Silvia....rimettiti presto, noi donne siamo delle rocce, alcuni maschietti , per fortuna, sono con noi, alcuni essere piccoli piccoli che si credono dei fenomeni, bisognerebbe gonfiarli di botte