Ciao a tutti, alla mia ragazza è successo un incidente circa al 20 km, lungo la prima discesa. Copio l'email che lei stessa ha mandato all organizzazione, non per creare polemiche ma solo per informare su che gente c'è alle gare. Lei si è rotta il gomito e ha battuto la testa rompendo il casco, poteva andare molto peggio, è stata fortunata. Il problema è che in molti le ulravano di spostarsi mentre lei era a terra..solo una persona si è fermata ad aiutarla.
Buonasera, Sono Silvia Rech pettorale nr. 8081.
Vi scrivo per portarvi a conoscenza di un episodio successomi sabato durante la gara.Non voglio polemizzare o accusarvi ma solamente spiegarvi una realtà che purtroppo esiste e magari posso aiutarvi in qualche cambiamento.
Durante la discesa di Prato Piazza, esattamente al km 22, un partecipante alla gara sorpassandomi-ha urtato il mio manubrio causando la perdita di equilibrio e-la mia-caduta. Il tutto si è svolto ad una velocità sostenuta e in un terreno sassoso. Al momento del mio rialzo ho purtroppo notato che colui che mi aveva-colpito stava proseguendo tranquillamente la sua gara, come lui anche molti altri concorrenti hanno continuato senza prestarmi minimamente attenzione.
Per fortuna ho trovato un ragazzo molto gentile di cui non so il nr. ma so che si chiama Carlo, che mi ha aiutata-e-chiamato i soccorsi.
Soccorsi che tempestivamente sono arrivati e hanno svolto un ottimo lavoro, molto educati, ben organizzati e disponibili.-
Vi allego la mia diagnosi. Considerando che ho sbattuto anche la testa e rotto il casco posso-ritenermi fortunata per come è andata la mia disavventura.--Purtroppo dovrò fare a meno della bici per un po' di tempo ma il prossimo anno sarò in prima griglia per portare a termine questa meravigliosa gara ben gestita da tutti voi.
Una cosa che ritengo molto fondamentale è il rispetto, soprattutto per l'essere femminile. Molte volte noi donne siamo di intralcio o creiamo scompiglio per la nostra lentezza o maggiore attenzione che poniamo nelle gare, però non dobbiamo sentirci minacciate o in pericolo. Vi chiedo di trovare una soluzione per correre in più sicurezza: farci partire alla fine dietro a tutti?Sono molta dispiaciuta per il concorrente che si è comportato cosi, sono la prima a dire che in gara può succedere un contatto-ma-l'omissione di soccorso, ad una donna poi, oltre a essere reato è segno di vera maleducazione e arroganza. Siamo tutti essere umani e ognuno ha il diritto di divertirsi.
Vi ringrazio per l'attenzione e resto a disposizione per eventuali chiarimenti.
Saluti
Silvia-