Beh, sarebbe il caso di cominciare a cimentarsi sul corto allora, e non fare i fenomeni come certi che poi si lamentano perchè non arrivano in tempo ai cancelli e vengono fermati.
Comunque stai tranquillo, di ristori ce n'è a sufficienza e fornitissimi (quest'anno al primo a Dobbiacco mi hanno offerto anche del Prosecco!). A perte alcune barrette energetiche a scopo precauzionale, non serve portarsi nulla. Anche la seconda borraccia è superflua se sai come gestire l'idratazione tra un ristoro ed il successivo.
Dal punto di vista meccanico, io mi ero portato solo una bomboletta gonfia-ripara e, tanto per scrupolo e solo perchè non conoscevo il percorso, una camera d'aria.
Ma a meno che tu non abbia delle gomme di carta velina è difficile bucare su quei percorsi (parlo per il corto, ma non credo che cambi molto sul resto del tracciato del lungo).
Con gomme tubeless ready o tubeless da 600g e 70ml di un buon sigillante stai sicuro che non avrai problemi.
Ed in caso di guasto irreparabile? Un telefono cellulare ed una moglie disponibile a venirti a riprendere e che conosca la zona... e buona camminata fino alla prima statale.