Chissà perchè quando faccio qualche pazzia mi va sempre bene, mentre cado sempre nelle manovre più banali.
Sono arrivato a 73Km/h in una discesa di sterrato con erba e pietre lunga 50/60mt, con un inclinazione pazzesca, frenando di brutto senza riuscire a fermarmi e subendo degli scossoni micidiali....mi è andata bene.
Ho improvvisato un salto di circa 2mt da uno sterrato in pendenza con arbusti e spuntoni di roccia direttamente su asfalto, per sfuggire a 2 pastori tedeschi.... non so nemmeno io come ho fatto.
Sbaglio traiettoria dopo un saltino in una pineta e mi ritrovo anche qui in tratto di discesa pazzesca sfiorando alberi fittissimi senza riuscire a fermarmi per la pendenza.... ho beccato solo l'ultimo albero di striscio, ma tutto sommato mi sono fatto solo un graffio.
Accingo a fermarmi in lieve discesa per asciugarmi il sudore in un'afosa giornata di agosto e cado da fermo come un fico troppo maturo e mi faccio 2 escoriazioni incredibili.
Mi fermo alla fine di una scogliera in discesa per ammirare il mare, provo a mettere il piede a terra e mi ritrovo disteso sulla pancia con la bici sopra la schiena.
Mi fermo alla fine di un sentiero in dolcissima discesa che termina su un arenile, sento abbaiare un cane (microscopico) dietro me (proprio non me l'aspettavo) e cado con la faccia nella sabbia di nuovo la bici sulla schiena.
Vado a provare il cambio posteriore nuovo, 100mt dietro casa, un dislivellino di 40cm fatto e rifatto mille volte, cado e mi fratturo una costola.