Club DECATHLON E LE ALTRE...E...VARIE ED EVENTUALI: IL CIRCOLO DEI CAZZARI DA GARA! - PARTE 4
- Creatore Discussione tostarello
- Data di inizio
- Stato
Bene bene. D'estate con un po' di ghiaccio e una scorzettina di limone va giù che è una bellezza.
Ah comunque cerchio ordinato con consegna in un giorno...dall'Inghilterra...son curioso di vedere
nuraghes
Biker grossissimus
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- due bimbe nerovestite, una più magrolina, l'altra più grassoccia
ma porc! Ma cazz!!! f@nc..!!! porc pupazz!!!!!!
Ecco le ruote nuove...eccole a casa...dopo il lavoro sono di turno sciopping con la signora, che due maroni...ma rientro a casa verso le 9, il tempo di mangiare una cosetta e poi via a sistemare e montare le ruote nuove. Non sto nella pelle...e ovviamente: comprati i dischi center lock. Non montano con l'estrattore del pacco pignoni, ci vuole l'estrattore più grande, quello per il movimento centrale. Che non ho.
Intanto decido almeno di togliere il pacco pignoni dalla vecchia ruota e sistemarlo sulla nuova.
Non esce. Provo a usare ogni mia forza. Niente. Provo col wd 40...niente. Sistemo l'estrattore sulla morsa, ci appoggio sopra la ruota e tiro alla morte con la chiave a frusta. Niente.
Ho finito le parolacce...
Ecco le ruote nuove...eccole a casa...dopo il lavoro sono di turno sciopping con la signora, che due maroni...ma rientro a casa verso le 9, il tempo di mangiare una cosetta e poi via a sistemare e montare le ruote nuove. Non sto nella pelle...e ovviamente: comprati i dischi center lock. Non montano con l'estrattore del pacco pignoni, ci vuole l'estrattore più grande, quello per il movimento centrale. Che non ho.
Intanto decido almeno di togliere il pacco pignoni dalla vecchia ruota e sistemarlo sulla nuova.
Non esce. Provo a usare ogni mia forza. Niente. Provo col wd 40...niente. Sistemo l'estrattore sulla morsa, ci appoggio sopra la ruota e tiro alla morte con la chiave a frusta. Niente.
Ho finito le parolacce...
A quanto è stato tirato?
È stata usata una dinamometrica?
Solitamente, se fissato a 40 Nm, si sblocca senza problemi
nuraghes
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no niente dinamometrica, era ben tirato ma non credo nulla di eccessivo...però non lo levavo da più di un anno...si dev'essere ossidato o comunque col tempo è diventato durissimo...non c'è stato verso. L'ho inondato di wd 40, domani riprovo... che palle...
se hai bisogno della chiave ce l'ho io, fai un fischio.
@pirata6000 sfuggito voto negativo sorte, grazie @daneel67 per la segnalazione
Ciao,
Stessa cosa successa a me di recente, ho usato un vecchio manubrio per fare leva sulla chiave e son riuscito a svitare la ghiera...faticaccia
nuraghes
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Grazie a tutti ragazzi! Stasera mi vedo con un compare di uscite e ci proviamo in due...certo che è una bella rottura!
nuraghes
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riporto da il sole 24 ore:
"Rubare una bicicletta in un cortile condominiale equivale a rubare in casa. Questo, in sintesi, il principio applicato di recente dalla Cassazione al furto di una bicicletta effettuato da un soggetto che si era intrufolato in un cortile privato dove era custodita e appartenente a una condomina (sentenza 27143/2018). Il furto, tuttavia, non era riuscito perché il ladro era stato osservato dal portiere, che lo aveva fatto bloccare all’esterno del complesso. La Corte d’appello aveva confermato la sentenza del tribunale che aveva condannato l’intruso per il reato «di furto in abitazione e furto con strappo» (articolo 624 bis del Codice penale: reclusione da uno a tre a sei anni e multa da 927 a 1.500 euro) mentre il condannato - ricorrente contestava tale qualificazione del fatto sostenendo che il tentativo di uscire immediatamente dal cortile doveva essere valutato in modo da inquadrate il comportamento nel reato di «furto non consumato in abitazione o nelle sue appartenenze» (articolo 624 del Codice penale: reclusione da sei mesi a tre anni e multa da 154 a 516 euro) o nel reato di «furto d’uso» (articolo 626: reclusione fino a un anno o multa fino a 206 euro). Per la Cassazione l’analisi dei fatti effettuata dalla corte di merito aveva ben illustrato come si fosse concretizzato il tentativo di furto, senza che fosse possibile diversamente qualificarlo né come «furto d’uso» (non era credibile che il condannato avesse voluto fare un uso momentaneo della bicicletta solo per percorrere alcuni metri interni al cortile) né come «furto non consumato in abitazione» perché, per orientamento costante della giurisprudenza «il cortile interno di una abitazione viene individuato come una pertinenza della medesima così da doversi configurare in caso di sottrazione di beni da tale spazio, il delitto previsto dall’articolo 624-bis codice penale»."
"Rubare una bicicletta in un cortile condominiale equivale a rubare in casa. Questo, in sintesi, il principio applicato di recente dalla Cassazione al furto di una bicicletta effettuato da un soggetto che si era intrufolato in un cortile privato dove era custodita e appartenente a una condomina (sentenza 27143/2018). Il furto, tuttavia, non era riuscito perché il ladro era stato osservato dal portiere, che lo aveva fatto bloccare all’esterno del complesso. La Corte d’appello aveva confermato la sentenza del tribunale che aveva condannato l’intruso per il reato «di furto in abitazione e furto con strappo» (articolo 624 bis del Codice penale: reclusione da uno a tre a sei anni e multa da 927 a 1.500 euro) mentre il condannato - ricorrente contestava tale qualificazione del fatto sostenendo che il tentativo di uscire immediatamente dal cortile doveva essere valutato in modo da inquadrate il comportamento nel reato di «furto non consumato in abitazione o nelle sue appartenenze» (articolo 624 del Codice penale: reclusione da sei mesi a tre anni e multa da 154 a 516 euro) o nel reato di «furto d’uso» (articolo 626: reclusione fino a un anno o multa fino a 206 euro). Per la Cassazione l’analisi dei fatti effettuata dalla corte di merito aveva ben illustrato come si fosse concretizzato il tentativo di furto, senza che fosse possibile diversamente qualificarlo né come «furto d’uso» (non era credibile che il condannato avesse voluto fare un uso momentaneo della bicicletta solo per percorrere alcuni metri interni al cortile) né come «furto non consumato in abitazione» perché, per orientamento costante della giurisprudenza «il cortile interno di una abitazione viene individuato come una pertinenza della medesima così da doversi configurare in caso di sottrazione di beni da tale spazio, il delitto previsto dall’articolo 624-bis codice penale»."
@Hot...e' periodo proprio, pure a @nuraghes e' toccato!
@motobimbo grazie dell'articolo, ma il giudice avrebbe dovuto comminargli una pena tipo guidare quella bici, seduto, ma senza sella sullo sterrato, se benevolo
@motobimbo grazie dell'articolo, ma il giudice avrebbe dovuto comminargli una pena tipo guidare quella bici, seduto, ma senza sella sullo sterrato, se benevolo
- Stato