all'epoca sognavo i Salomon che avevano quasi tutti i maestri di sci, anche la notte (i guanti)
Ah si...anche questo è vero...un oceano di cavilli burocratici in cui se non stai bene in campana, ti rovinano, ti massacrano letteralmente...e c' è gente che per questo, si è messa anche una corda al collo...l'Italia è dei furbi o dei corrotti, gli onesti o subiscono o emigrano o se ne sbattono con, " tanto fin che non toccano me..."
Ora mi scuso per i miei OT.
Ben venga un investimento europeo, che coalizzi anche parte del mercato, che fin ora è a vantaggio dell' oriente, che crei posti di lavoro e sopratutto uno sguardo al green, non si può certo pensare di investire in Eur e inquinare come in China o Taiwan...che la tutti zitti sotto regimi...qui a meno che ci si metta la Russia o la Turchia ancora no...
Concentrare le disgrazie di questo Paese agli esponenti degli ultimi 40 anni , è una visione un po'ristretta.e io che pensavo al terza media che dovrebbe gestire il recovery found
Battelli, il rocker M5S con la terza media che "gestirà" il Recovery Fund
Il deputato ligure a 5 Stelle, già tesoriere del Movimento, guida la commissione Politiche Ue. Suona in una band rock ed è un fedelissimo di Di Maiowww.corriere.it
Poi se ti attacchi solo ed esclusivamente a quelli che figurano in un solo partito........
E a vederla larga di quanto vai indietro ancora? No, perché dopo le guerriglie 68ine si stava relativamente meglio di ora, certo c erano meno fronzoli per la testa, ma uno stipendio bastava per una famiglia e ci si pagava l'affitto o il mutuo, poi vennero i mitici anni 80, quelli belli colorati ed allegri, e furono anni in cui molti divennero industriali, poi vennero i '90, i primi tecnologici, i primi strumenti di rimbambimento mediatico, strascico e figlio degli '80...e infine i 2000 ad oggi, dove ormai ben assuefatti da questo rimbambimento mentale, han iniziato a togliere qui o togliere la, ma ormai troppo rimbambiti abbiamo accettato senza batter ciglio, salvo ora, che si inizia un po' tutti ad aver il fuoco sotto le chiappe...anche chi negli anni ' 80 stava decisamente meglio...mio padre diceva che una volta eran sacrifici...adesso come li potremmo chiamare? Una volta uscivi da una realtà entravi in un altra...ora se esci, o ti fanno uscire, se sei onesto, hai quasi timore a chiedere sussidio per vivere, meglio vadano a mafiosi o zingari o furbetti col Ferrari...se devo guardare indietro, rimpiango veramente i dignitosi, "poveri ma belli"...
Sono anni che l'Italia perde pezzi... dai più grandi ai più piccini.
Vedi l'allegato TRIPIEDI (M5S) GAFFE IN AULA SARO' BREVE E CIRCONCISO.mp4
Vedi l'allegato TRIPIEDI (M5S) GAFFE IN AULA SARO' BREVE E CIRCONCISO.mp4
Come già detto in precedenti 3d, non vedo perchè un neofita, ma anche uno che va in bici da tempo, dovrebbe acquistare una biammortizzata da Decathlon a 1500 euro o più quando per quella cifra si trova sicuramente un buon usato godibile e rivendibile molto meglio che una rockrider.
Trovo invece molto sensata la scelta di acquistare da decathlon una bici da città, la mtb per il proprio figlio che cresce a vista d'occhio, al limite una front per chi è agli inizi e vuole fare le prime escursioni su sterrato e con 6/700 euro si trova una bici robusta e nuova.
Per tutto il resto a chiunque consiglierei un buon usato.
Trovo invece molto sensata la scelta di acquistare da decathlon una bici da città, la mtb per il proprio figlio che cresce a vista d'occhio, al limite una front per chi è agli inizi e vuole fare le prime escursioni su sterrato e con 6/700 euro si trova una bici robusta e nuova.
Per tutto il resto a chiunque consiglierei un buon usato.
Questa è veramente pazzesca. Come fa uno a pensare che quello che dirà dopo sta gaff possa essere credibile?
Dopo essere stato corretto doveva dire: ok scusate la gaf, salto il turno, magari domani ci riprovo e si sedeva.
mcpelo68
BIKER SKLEROTIK
già le deca al livello delle canyon e le canyon a livello delle deca..... l'importante che siano a livello
ant
Biker assatanatus
anche secondo me.
troppa puzzetta fra i ciclisti (ed io guido due top di gamma, però non ho niente contro Deca) ma le bici nella fascia 1200-2.000 € hanno ben poco da invidiare ad altri marchi, secondo me. (in quella fascia, ovvio).
Certo l'usato compri roba di livello superiore con gli stessi soldi (e ci mancherebbe pure!)
Ma devi saperlo comprare, cercare (la mia full XC top di gamma da oltre 5k comprata usata ci ho messo due mesi solo a trovare l'annuncio, devi già sapere cosa stai cercando e saper valutare chi la vende) ed avere la malizia di cambiarti magari il componente un po' usurato.
Insomma, non è roba da neofiti dai.
Tralasciando i discorsi di politica (è come le palle, ognuno ha le sue) e le solite autoflagellazioni italiche, in Italia (Cuneo) ci sono già e sono attive da molti anni due fabbriche di bici ben più grandi di 23.000 mq.Non ho le competenze per valutare e trarre conclusioni da questi numeri, per questo motivo ho chiesto.
Non ho idea neanche del numero di bici vendute da Decathlon in confronto a Canyon.
In questo articolo per esempio parlano di "il più grande comparto produttivo d’Europa per l’assemblaggio di bici":
In Romania sta nascendo la più grande factory europea di bici
La più grande fabbrica di biciclette d'Europa è attualmente in fase di costruzione a Timisoara, in Romania. Quando la costruzione è iniziata l'anno scorso, è stata annunciata come la più grande fabbrica d'Europa. A gestire il tutto sarà Decathlon in partnership con Sport Mechanical Workshop.bikefortrade.sport-press.it
Non che sia fondamentale chiarire questo punto, era solo una curiosità.
Ma pensare che si possano "costruire" telai e/o componenti in grandi serie in Italia a cifre competitive è utopistico.
È logico...Canyon non era nient altro che un brand semisconosciuto fino a 15 anni fa, come lo è ancora in parte Radon e come lo era Cube...solo che i tedeschi sono arrivati prima dei francesi e anche se non sarà facile per loro, credo si ritaglieranno una fetta di pubblico che per ora ancora storce il naso, come lo storceva con le prime Canyon definendole "cinesate" salvo poi, pedalarla ora...ci vuole solo tempo e che Deca rinnovi un pochino geometrie ed estetica, spesso le 2 cose combinate fan aumentare le vendite...
È utopistico vero, ed è proprio qui che entrano in gioco i discorsi che vuoi tralasciare...
ant
Biker assatanatus
certo, c'è anche la Lombardo in Sicilia p.e.
Però io sposo il discorso di @marco : l'approccio industriale che intercetta i bisogni di mezza Europa, con economia di scala ed ottimizzazione costi è quello che fa vincere Deca. La fabbrica in Romania è solo un tassello.
E quell'approccio lì bisognava averlo a cavallo fra i 90 ed i 2000, quando il mondo ha fatto sette giri su se stesso in pochi anni, è cambiato tutto e le logiche del 900 sono improvvisamente diventate preistoria.
E infatti i francesi proprio lì si sono inventati il Deca, la GDO alimentare e tante altre cosette, mentre noi ancora magnificavamo la bottega, l'artigiano e la ferramenta. e loro ci aprivano i Brico Center sotto il naso...
Recuperare oggi 30 anni persi.... avoja!!
Beh, è già alla seconda legislatura..
In topic invece, onestamente una nuovo stabilimento produttivo è sempre una buona notizia. E' a me irrilevante che questo accada in Italia o nel resto di Europa, perché ormai (e da tempo, con buona pace di illusioni primatiste) siamo sinergici in mercato unico, anche del lavoro.
Quanto alle bici decathlon non ne ho da parlare ne bene ne male: le vedo appese quando vado in uno dei negozi del marchio ma non ne ho bisogno, come non ne ho bisogno di qualunque altra marca. Non sono un gran consumatore...
Dal punto di vista strategico, per quel poco o nulla che posso conoscere del mercato, mi sembra un'idea azzeccata.
Auchan, Brico, Carefour ecc. In continua chiusura e fallimento...bella roba ci han portato i francesi...preferisco ancora la botteghina sotto casa che se chiude, non lascia nessuno per strada...ps: mia moglie lavorava per Auchan sapessi com è felice ora...speriamo non sia così per i vari Deca sparsi su territorio italiano...
mcpelo68
BIKER SKLEROTIK
già, adesso vedremo che succederà con i stabilimenti fiat.... qui in italia con l'acquisizione dei francesi.
Comunque non funzionerebbe.
La bici non si compra per necessità, è un'estensione dell'ego e, come tale, deve appagarlo.
Quindi, chi compra, lo fa pensando al brand.
Marketing puro, diciamo.
Esempi ce ne sono a iosa: da toyota che ha lexus come luxury brand a VW che ha fallito alla grande con la phaeton.
Per elevarsi a luxury brand, Deca dovrebbe lanciare una marca esclusiva, staccarla fisicamente dai magazzini di massa e metterla in negozi esclusivi, con commessi competenti (non ragazzi di primo pelo, come spesso accade), poi andare a sponsorizzare qualche team o evento di rilievo per ritorni in 4-5 anni (forse).
Ma davvero è questo quello che interessa a una Co il cui ricavo/anno è più di 10 volte quello di canyon?
La maggior nefandezza del diavolo è far credere che non esiste...