L'importante secondo me è capire sotto i vari nomi commerciali di cosa si tratta ed avere qualche strumento per capire più o meno come funziona.
Ricordando che poi lo schema in se è solo una parte del sistema e che anche solo la taratura dell'ammo condiziona molto di più il comportamento "sul campo" che non la sola geometria.
Ricordando che poi lo schema in se è solo una parte del sistema...
Ricordando che poi lo schema in se è solo una parte del sistema e che anche solo la taratura dell'ammo condiziona molto di più il comportamento "sul campo" che non la sola geometria.
siamo su due linee diverse. A me fa piacere discutere la cosa sperando che come spesso succede sui forum non degeneri in incomprensioni. Cerco quindi di spiegare meglio il mio pensiero.
in questo topic hai a più riprese fatto notare come i forum siano pieni di poveri incompetetenti e luoghi comuni. Se non ritieni questo spazio degno della tua sapienza e delle profonde disquisizioni sul fatto che una sedia sia meglio chiamarla "oggetto di sostegno per esseri umani dotato di schienale", non devi fare altro che smettere di frequentarlo.
Tengo a rimarcare questo punto anche io, visto che è la premessa generale dei tre articoli sulle sospensioni e forse non sono stato abbastanza "pedante" nel rimarcarlo a sufficienza
Esatto non cambia niente. In primis conta il rapporto di leva ad inizio corsa e poi la taratura.Quindi secondo te il punto di innesto dell'ammortizzatore nel telaio non cambia di molto la sensibilità e le caratteristiche della sospensione? E' più una questione di taratura dell'ammortizzatore? Era questo il succo della mia domanda.
Alle risposte che ti sono state date, aggiungo che la sensibilità non dipende da come è posizionato l'ammortizzatore. Essa dipende da come viene azionato: quantitativamente (a PARITA' di ammortizzatore e del suo setup) minore è il rapporto di leva a inizio corsa, maggiore è la sensibilità della sospensione.
Poi la taratura dello smorzamento dell'ammo influenza la sensibilità complessiva: ma è un discorso più complicato poichè lo smorzamento è principalmente funzione della velocità di compressione/estensione e non della posizione.
Esatto non cambia niente. In primis conta il rapporto di leva ad inizio corsa e poi la taratura.
A questo punto mi viene spontanea un'altra domanda. Ma allora perchè viene periodicamente cambiata e tutti si adeguano?
Fino a qualche anno fa infatti l'ammortizzatore era piazzato da quasi tutti accanto e parallelo al tubo sella. Specialized e Merida invece lo pazzavano lungo il fodero obliquo del carro posteriore per una maggiore rigidità del carro. Poi è arrivata la moda di metterlo sotto il tubo orizzontale e tutti si sono adeguati. Dunque è solo una moda dettata dal mercato?
Io non vedo proprio questo adeguamento di "tutti"! Anche considerando solo i marchi più grossi vedo un gran numero di soluzioni e posizionamenti dell'ammo diversi.
Ci sono anche sistemi simili, ma credo sia la naturale conseguenza del fatto di sviluppare progetti diversi con requisiti simili o identici (si fanno sempre delle mtb). Ti faccio un esempio semplice: se hai il requisito di dover collocare un portaborraccia sul tubo obliquo, limiti di molto il dove collocare l'ammo. Poi non escludo che ci siano anche delle scopiazzature tra progetti diversi.
La full da xc di Specialized/Merida che citi adottava una soluzione specifica e particolare che era tutto fuorchè una moda, come non è una moda quella dell'ammo sotto il tubo orizzontale.
Perfetto grazie!
Domanda interessata (visto che la mia full utilizza la vecchia soluzione), scusa se un pò OT: secondo te il sistema adottato da Specialized/ Merida era un sistema valido ed efficace anche rispetto alla soluzione che attualmente usano?
Pur non avendolo mai provato a fondo credo che fosse un sistema valido. Il prezzo da pagare era un ammortizzatore dedicato, che del resto, pensando alla nuova epic, è rimasto sempre dedicato. La remotizzazione del brain ha permesso di adottare lo schema attuale.
A livello di cinematica, penso che non ci siano state grossissime differenze se non migliorie in termini di rigidità del carro e peso. Il vecchio ammo non era certo una piuma.
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