Io la penso come Alfà, la Piazza a Piazza è una gara di mtb vera molto dura, più di quanto dicano i numeri, e per le abitudini dell'ambiente agonistico toscano è forse troppo dura, basti dire che il "corto" è più lungo di molti "lunghi" con un dislivello paragonabile se non superiore... E come Alfà il mio consiglio è di non cambiarla, ormai è un vero classico con il suo carattere, non avrebbe senso snaturarla per guadagnare 100 o 200 iscritti.
Quello che gli manca, ed ho già avuto modo di dirlo su questa discussione, è un'azione di marketing che richiami un numero maggiore di atleti interessati a mettersi alla prova su distanze e dislivelli importanti, per capirci quelli che puntano alle varie DSB, SRH, Salzkammergut; fermo restando che sarà comunque impossibile avvicinarsi all'appeal turistico delle Dolomiti, che tanto conta nelle suddette gare, e che questo bacino potenziale di "maratoneti" non è paragonabileper dimensione a quello degli agonisti "normali".