Mi rendo conto che essendo tu compaesano della persona che ha ideato il giro (che conosco personalmente, si chiama Michele), tu sia un pò di parte, ma non ti sembra di esagerare?
Dire che lo Stoneman è più brutto è qualcosa di fuori dal mondo. Dire che è più facile e poi dire che ci son troppi punti in cui si deve scendere è un controsenso. O è facile o si deve scendere a piedi. La verità è che lo Stoneman è organizzato e pubblicizzato a puntino come solo in Alto Adige sanno fare. E' ben segnato, e i posti in cui si deve scendere a piedi son pochissimi: giusto qualche piccolo passaggio lungo il Demut (km e km di ST in cresta a cavallo del confine) e l'ultimo pezzo prima del Sillianer causa pendenza, tanto più breve è il pezzo da spingere quanto migliore gamba si ha e il ghiaione del Quaternà che è in comune anche col Dolomiti Trail, che quindi manco quello è tutto pedalabile.
Di contro conosco molto bene anche il Dolomiti Trail, pur non avendolo fatto tutto in un colpo solo. E conosco personalmente anche qualcuno dei Gold dell'anno scorso.
E dire che ci son sentieri sul percorso è non veritiero. E' al 99% strada larga, una parte ricalca lo Stoneman (la costa dello Spina da Passo Silvella a Casamazzagno), c'è molto più asfalto in parte in fondovalle per giunta, quindi manco panoramico, in particolare da Auronzo a Santo Stefano seppur su strada in parte dismessa e non aperta al traffico, ma anche da Campolongo a salire verso la Digola prima della svolta a sx, un altro pezzo di un paio di km subito prima del Rifugio Sorgenti del Piave e ancora una volta scesi in Visdende a meno di non voleserla fare a piedi a salire da Antola a Chiastellin facendo le malghe in antiorario, poi di nuovo asfalto da Pra Marino a Forcella Zovo, ancora Asfalto a scendere da Montezovo a Costa e ancora asfalto a scendere da Costa sino a Cappella Tamai e a risalire sino al bivio di Pian Formaggio.
In centinaia di km, mi vengono in mente non più di 3/4 km di ST a farla grossa, intendendo per St, un sentiero ove passa una sola bici (cosa, fra l'altro, teoricamente vietata in Veneto). Questo è qunato riportato sulla cartina.
Che poi i luoghi siano molto belli e caratteristici, su questo non si discute. Però è anche corretto, a chi è estraneo, esporre le cose come stanno ella realtà.