Dire che dal Cornetto a Prato Drava c'è un punto in cui quel giorno sei dovuto scendere, non vuol dire che sia chissà che roba assurda. Io ad esempio, con una full da xc, quindi niente di gravity oriented, e senza essere un mostro in discesa, l'ho fatto tutto montato. Ho fatto un pezzo a piedi sotto al Sillianer e lo avevo menzionato. Il demut si fa quasi tutto in sella tranne qualche brevissimo passaggio di pochi mt. che è consigliabile spingerlo e poi si fa a piedi il ghiaione del Quaternà, che essendo in comune col Dolomiti Trail si fa a piedi anche lì......lo fece a piedi anche Gilberto Simoni alla Pedalonga del 2009 quel pezzo del resto
Beh, perdonami, ma come fa qualcosa di discontinuo ad essere noiosa? semmai sarebbe qualcosa di continuo ad essere noiosa perchè dopo un pò stufa...ma qualcosa di discontinuo, quindi di variabile, di certo non annoia, tutt'altro. O no?
e non è poco....già comunque lo Stoneman in un giorno non ci si arriva stanchi troppo se si è molto ben allenati...il Dolomiti trail è estremo anche per i molto ben allenati, quindi non fruibile se non per pochissimi. Ora Michele, quello che lo ha ideato, è fortissimo, ma le cose che han successo non possono mai essere tarate per i fortissimi, devono esserlo per la media della gente....sennò son per pochi....e fare il giro in 3 giorni perde però tutto il fascino dell'impresa...insomma in un giorno solo è troppo in tre è banale. Imho ovviamente.
Beh per la verità nello Stoneman di asfalto ce ne è molto meno. Un pezzetto in Valgrande da Dosoledo alle terme e un pezzetto a salire verso il Cornetto di Confine. In totale meno di 10 km. Per il resto asfalto non ce ne è. Nel Dolomiti trail ce ne è almeno il doppio. Che poi siano necessari tratti scorrevoli in giri molto lunghi posso darti ragione...ma allora non ha senso farli così lunghi. Meglio più corti e con meno asfalto. O no?
A parte le zone di fondovalle, quasi del tutto assenti nello Stoneman peraltro, non direi che uno dei paesaggi sia meglio dell'altro. Il confine politico tra Veneto e Alto Adige è virtuale. Le montagne quelle sono, i paesaggi quelli sono, un tratto dei due percorsi è addirittura in comune, quindi non direi che uno dei due giri, paesaggisticamente e naturalisticamente sia meglio dell'altro. Son bellissimi entrambi e pressappoco le montagne che si vedono dai vari punti son le stesse.
Eh ho capito, io, perchè seppur non son del posto, ci ho vissuto, mia moglie è di là, ci vengo tutti gli anni e so quale è la realtà...ma tanti, quando gli dici ST, si aspettano il sentierino (dalla parola Singke Track) e obiettivamente nel Dolomiti Trai non ce ne è mentre nello Stoneman, ci sono solo i 10 km del Demut come sentiero vero e proprio.
Il giro delle Malghe di Visdende aveva diversi km di ST fra Malga Manzon e Malga Chiastellin ma ora ci han fatto uno stradone vergognoso...come buttare mila e mila euro. Sistemare, va bene, mettere in sicurezza è giusto, ma lì ora si fa il giro con una normale automobile anche in doppiosenso talmente è largo, e che diamine.......e da quel che so vogliono fare altrettanto anche da Chiastellin a Malga Antola, così davvero poi si potrebbe fare il giro con una normale automobile
Comunque i posti son stupendi comunque sia chiaro.
Io non sono riuscito a farlo tutto montato per una questione di sicurezza personale.
Dopo ovviamente ci sono moltissimi che conosco che sono dei folli in discesa ed hanno fatto dei passaggi al di fuori dello stoneman e del D+trail, per me impossibili, in sella.
Noioso perchè in particolar modo dal Sillian Hutte a Passo Silvella tra smontare e risalire in sella mi ero un pò scazzato e stufato ma dato che ero quasi alla fine ho continuato. Fosse stato un giro normale sarei sceso a Klammbach e poi a Nemes.
La lunghezza del percorso a parer mio Michele ha toppato alla grande. Troppo lungo e per molti, me compreso, impossibile da fare in un giorno anche se mi suona strano 190 km perchè l'anno scorso i garmin dei miei amici segnava 168 km ma probabilmente l'ha allungato ulteriormente.
Ovviamente avendo più km il D+trail presenta più tratti di asfalto. Ma nello stoneman anche ce n'è molto. Partendo da Valgrande c'è il tratto fino alla strada che porta al Passo Montecroce e poi al bivio per Croda Rossa. Tutta la ciclabile da Moso a Dobbiaco fino a dopo San Silvestro ( mi pare si chiamasse così o San Lorenzo, non ricordo ). Da Prato Drava a Sillian ed infine dalle Federe a Valgrande. Un bel pò di asfalto per 120 km di giro.
Eh si la strada in Visdende alla fine dovrebbero finirla quest'anno ma visto il tempo non so quando faranno. C'è ancora neve in alto e non si riesce a passare da quelle parti.
Probabilmente ci siamo anche incrociati in bici qualche volta :)