Ragazzi,
Che giornata indimenticabile, solo il calar della sera ha fatto si che desistessi dal pedalare quest'oggi. Pedalando per oltre 7 ore, per luoghi incantevoli. E' stato fantastico, devo ammettere che mi sono divertito parecchio, seguento un ritmo dinamico passeggiata\scatto fulmineo\salto nel vuoto (il tutto senza elettronica ad assistermi), tanta solitudine mi ha fatto carpire ancor più l'essenza pura del Biker, la MTB e l'esser soli (totalmente soli), del rapporto di amore e fatica che ci lega inesorabilmente a questo sport. Una giornata di meditazione spezzata solamente da arrampicate molto dure e discese free ride che ancor più mi fanno amare la mia Bomber.
Un opportunità per ascoltarmi, e perdersi (anche tra i vari sentieri), con la mente, lasciando nel ricordo ovattati i rumori cittadini, le preoccupazioni, tutto!Con me, solo il mio respiro (affannato),gli scrikkiolii del quadrilatero della Kona e lei la mia personale sfida la montagna!
Sono spiacente per quanti avessero predetto chissà quali intemperie e calamità, vento quasi a zero intorno alle 12, sole a tratti e qualche spikkio di blu che mi illuminava il cuore. Ecco un'altra prova della mia convinzione che il tempo si testa in sella e non dietro una finestra.
Partenza intorno alle 10.20, un pò di vento ma arrivato a Ficarazzi esce il sole, incontro ZIO BOB, e riparto carico della sua benedizione! Viagrande, vedo una trazzera, n'ficco, e comincio a pedalare nel nulla, per poi spuntare in un sentiero che poi mi porterà a trecastagni, da li Pedara e Nicolosi, il tempo, migliora, le gambe oggi girano bene, e vuoi le note di -Dark Side Of The Moon- 1973 vuoi l'entusiasmo di non sapere dove fossi, decido di salire per qualsiasi stradina al di sotto dei 2 metri di larghezza, finche non m'imbatto nell'acchianata per il Salto del cane, poco dopo nel bosco un segnale della forestale mi elettrizza "sentiero M.Zoccolaro"! urra mi potrò scataffottere presto! da li inizio a vagare per boschi e la sensazione di essermi davvero perso si amplifica, metto su l'ultimo album di David Gilmur e ostinandomi a non calare mai dal 32 (ciò che dice BOB per me è legge) proseguo fin ad una strada (finalmente!) che mi porterà in località Tarderia, un posto fantastico per perdersi! salgo e salgo, ormai non sento più le mani, sono in quota, non cè anima viva, e senza cibo, ma ho ancora un vecchio album dei massive attack e decido di proseguire, lascio l'asfalto e proseguo per Via Tarderia, un posto allucinante, qualche "shara", una serie di bivi, e ormai sento di esser vicino alla mia meta, vedo delle frecce sugli alberi con scritto DH, le seguo, la carraia da li sale e si perde nel bosco, mi ostino a proseguire, ma la fame, la paura fottuta, gli oltre 1000 metri di dislivello sulle gambe e l'assolutamente incoscienza di dove cavolo fossi finito alla fine mi fanno desistere! giro la bike, sblocco tutto e calo a rumpiri, macinando qualsiasi cosa avessi d'avanti (lo dicevo che se cadevo vi restavo sulla coscienza!) molto più in là incontro un simpatico signore sotto al suo albero, e chiedo con l'affanno di uno che si era arrampicato per una giornata intera dove portasse quel sentiero fantastico... e sorpresa... cazzarola!! si arrampicava fin su e spuntava poco sopra a "Case Tomarchio"!! dicendomi che li il parco era incontaminato, albero antichissimi, e una vista spettacolare!!! giro torno indietro ma era già troppo tardi, prendo una trazzera che il vecchio mi assicura portare a Trecastagni e calo.... calando a Pedara il tempo migliora, faccio asfalto fino a Monti Rossi, rubo una Banana ad un fruttivendolo ambulante e calo per Fleri giù Acireale, S.caterina e solito giro, a capo mulini prendo la variante tacito, non contento ad acitrezza prendo la variante Zizzo e poi a casa. Non ho idea di quanti km siano stati, ma me li sono goduti tutti!
Insomma il miglior investimento della mia vita. La MTB.
Un pò di sana meditazione al rientro, con sotto ai piedi ciò che si rappresenterà essere il miglior investimento della mia vita!
Ecco sotto, seguendo via tarderia, questo sterrato conduce nel paradiso dei biker escursionisti come noi, sane arrampicate a rumpiri e paesaggi incantevoli, un bosco millennario e tanto divertimento: Quindi all'altare seguite a destra! (io per trovare questo posto ho girovagato un bel pò, è un labirinto questo posto)
Questo sentiero invece è quello che mi ha condotto a trecastagni, sul fondo si scorge Monte serra, non ho idea di come tornarci, ho visto una trazzera e n'ficcai, spunta in un posto sorprendente (pieno di cani, grossi, abbandonati ed affamati, ormai colto dalla disperazione gli ho corso incontro e sono scappati hihihi)
Ogni tanto è davvero bello uscire da soli per cogliere l'occasione per ascoltarsi tra quiete e massacro, cogliere l'essenza di tutto.... però credo di aver fatto il pieno per questa settimana perciò siete tutti invitati a tornare in quel di tarderia insieme a me a concludere l'anello e scoprire nuovi sentieri, e magare realizzare una traccia da condividere con altri valorosi biker sprezzanti del pericolo.
Un abbraccio, (un uomo in agonia per i dolori ai quadricipiti, ma entusiasto delle sue avventure di totale incoscienza)