Cosa dovrebbero essere le GF? Gare o raduni? Agonismo o divertimento?

xtrncpb

Biker imperialis
23/9/04
10.512
5
0
59
Milano
Visita sito
Fino all'anno scorso era proprio così, una gara agonistica e l'altra per escursionisti non tesserati.
Ora sembra che la FCI abbia deciso di remare contro questa situazione, obbligando anche gli escursionisti a staccare la tessera giornaliera (tanto per spillare loro un po' di soldi, eh? )
In tal modo si inaridisce il bacino dei cicloturisti, che non sono certo invogliati a partecipare spendendo inutilmente soldi per una pedalata che possono fare con gli amici in una qualsiasi altra domenica.
 

l'etrusco

Biker grossissimus

ooookkio .....se la tessera implica la visita medico sportiva, fà bene a farlo.....

... preciso che non sono tesserato fci non conosco le sue regole e codicilli...
 

xtrncpb

Biker imperialis
23/9/04
10.512
5
0
59
Milano
Visita sito
Beh, la visita medico-sportiva sarebbe consigliabile per chiunque voglia effettuare un minimo di attività motoria, indipendentemente dalla disciplina e prescindendo dall'obbligatorietà della tessera giornaliera FCI.
Comunque per la tessera giornaliera è sufficiente presentare un certificato medico di sana e robusta costituzione, certificato accettato anche da molte organizzazioni in occasione di pedalate non competitive.
 

Bed

Biker poeticus
4/6/03
3.502
125
0
Visita sito
Mi sembra si faccia un po' di confusione:

le questioni sono due e benchè legate, piuttosto diverse:
- una è l'ottimizzazione dello svolgimento delle gare attuali, perfezionando le procedure di partenza, i percorsi, le modalità di svolgimento delle gare...
- l'altra questione, ben più difficile da realizzare, è aumentare il numero dei partecipanti, far confluire alle manifestazioni un maggiorn numero di appassionati.

Il fatto è che il numero di appassionati che partecipa alle gare -comunque esse siano organizzate- è direttamente proporzionale al numero totale di appassionati di quella determinata disciplina (vale per tutte, non solo per la mtb). Non c'è molto da dire se non che i praticanti sport in italia -forse calcio escluso- sono troppo pochi. E' IL problema dei "vivai", di *tutti* i vivai.

A mio avviso i numeri che si vedono all'estero non sono legati ne all'organizzazione ne ai regolamenti, sono invece il risultato diretto di una mentalità diversa.

L'obbiettivo non è portare a correre con un numero chi adesso non lo fa, perchè difficilmente comunque lo farà, ma piuttosto aumetare il numero chi chi pratica la disciplina...
 

44x11

Biker perfektus
22/8/07
2.735
0
0
58
anguillara sabazia
Visita sito
Riprendo da te........L'obbiettivo non è portare a correre con un numero chi adesso non lo fa, perchè difficilmente comunque lo farà, ma piuttosto aumetare il numero chi chi pratica la disciplina.........


però ritengo che il prodotto che mi viene proposto sia fondamentale nella mia scelta..........
Mi spiego meglio, non mi iscrivo ad una gara di 30km tutti su asfalto o nel giardino di casa di chissà chi o in una fabbrica dismessa. Io, magari ad altri piace e si iscrivono.
Io sono convinto che chi organizza gare deve partire dalle persone che vuole al proprio evento, non "io organizzo questo e vediamo chi viene".
 

lattico 73

Biker serius
Le gf sono nate quasi come dei raduni ma pian piano il businnes e i soldi hanno cominciato a fare breccia rogliendo il sapore sano della manifestezione..poi mettiamoci la vena competitiva di noi italiani e adesso la federazione che mette tessere qua e là per spillarci euri anche dopo il 5 per mille!Che schifo..Si potrebbero anche fare due partenze separate, ma poi i percorsi non dovrebbero mai accavallarsi e basta cancelli orari.
 

l'etrusco

Biker grossissimus
Ok per il certificato medico (che infine fa sempre bene una visita) e magari invece di assicurazioni, tessere giornaliere far firmare una delibera dove si declina la responsabilità dall'organizzazione.

se si pensa al peggio non c'è delibera che tiene.......e la domenica si stà tutti a casa a passeggiare.....

comunque credo che il discorso stia andando off topic.....

teniamo presente :

agonismo o divertimento ?

...beh io mi posso anche divertìire a correre come hanno detto tanti prima................ma anche no

gare o raduni ?
mah....per me l'uno non dovrebbe escludere l'altro...e quindi , magari, sarebbe interessante capire come far coabitare chi non ha intenzione di pedalare accanto all'elite esagitato...e l'agonista in pieno trip che si trova davanti il cicloturista in discesa che gli fà perdere tempo e lo manda ffanculo......con l'ovvio risultato che la prox volta il cicloturista se ne frega della manifestazione e si fà il giretto per conto suo.....
 

l'etrusco

Biker grossissimus
Festa, sicurezza, un bel paesaggio, un bel percorso e un bel party finale..questo è una gf.

No a tessere, agonismo scellerato e cancelli orari




...no.... questo è un raduno.....




..le gf potrebbero essere ANCHE questo......questo sì, ma se non si accetta la coabitazione o la via di mezzo, stiamo perdendo tempo a leggere e scrivere posto su post che non porteranno a niente.
 

xtrncpb

Biker imperialis
23/9/04
10.512
5
0
59
Milano
Visita sito
Agli inizi del granfondismo non c'erano percorsi corti e lunghi.
Il percorso delle manifestazioni era unico.
Prima partivano i tesserati, a seguire i cicloescursionisti, distanziati di pochi minuti, a volte solo divisi da griglie e nulla più.

Poi gli organizzatori, vedendo che gli escursionisti erano troppo lenti e "causavano ritardo" alla chiusura della manifestazione, si sono inventati i percorsi corti.
E da lì sono nati tutti i problemi di incrocio e sovrapposizione dei tracciati.

Oltretutto i cicloescursionisti che volevano pedalare i percorsi lunghi, spesso non lo potevano fare per divieti regolamentari.
Allora molti escursionisti sono diventati tesserati.

Ma le avete viste le classifiche delle granfondo negli ultimi 5 anni ??
I cicloscursionisti sono ormai 4 gatti... ogni anno sempre meno.

Certo che se si continua a vessare i cicloturisti, si crea un esercito di agonisti "ingorilliti", pronti a tutto pur di guadagnare una posizione.

Se mancano i cicloraduni, dedicati alle famiglie e ai gruppi di amici che vogliono divertirsi in compagnia, non si può pretendere di creare quella base culturale che innesca poi la crescita di tutto il movimento.
 

the.mtb.biker

Biker assatanatus
30/10/05
3.212
38
0
www.nest.bike
Bike
a

ci sitamo pensando... ci sitamo pensando...

Probabilmente è giunta l'ora che alcune cose cambino.

Vedremo... intanto stiamo facendo alcune valutazioni...
 

CYBRIDO

Biker tremendus
23/9/08
1.226
0
0
53
VICENZA
Visita sito
io resto dell'opinione che una gran fondo deve prevedere tempi, classifiche e pettorali pertanto agonismo. chi vuole fare una sana attività fisica accompagnata da cicloturismo e magari conclusa da una bella mangiata lo può già fare, o nei cosidetti raduni o nelle varie attività organizzate dai gruppi creati per il cicloturismo che dalle mie parti abbondano.
ti iscrivi a questi gruppi con un modesto contributo, ti danno la divisa se vuoi, ti mandano tutti gli sms dei vari incontri con destinazioni, orari, km da fare, etccc e tu decidi se farli o meno, se andare a pedalare su quel monte o sull'altro, e via dicendo.....

mi sembra molto semplice; se si partecipa ad una granfondo si partecipa ad una gara ! è diverso. un minimo di preparazione ci vuole; non sono d'accordo con le organizzazioni che smantellano tutto prima ancora che siano arrivati tutti i bikers, ma non possiamo neanche fargliene una colpa; ci sono strade bloccate, permessi da rispettare, volontari presenti già da 6-7 ore che vogliono andare a casa e via discorrendo......
 

xtrncpb

Biker imperialis
23/9/04
10.512
5
0
59
Milano
Visita sito
Allora le granfondo devono essere manifestazioni agonistiche, senza percorsi ecologici buttati lì solo per fare cassa.

Da una parte le granfondo (competitive), dall'altra i raduni cicloturistici (senza classifiche).

Far convivere le due realtà in un'unica manifestazione scontenta sia gli agonisti che i cicloturisti.
 

ziodani

Biker serius
18/1/09
291
0
0
alta brianza
Visita sito

Perdonatemi ma nei post precedenti si faceva riferimento al modello tedesco e altro dove ci sono sia le classifiche che i pettorali e dove il personale viene impiegato per 6/7 e anche 10 ore ed i bikers partecipano sia come agonisti che come cicloturisti senza problemi, come è possibile? Personalmente nelle marathon che ho fatto sino ad ora non ho avuto problemi con nessuno, se mi chiedevano strada avanti senza problemi, anzi a volte ero io a chiedere a quello che mi seguiva se voleva passare, la competizione piace anche a me ( anche se sono un lumacone da 1.85 per 78kg )ma se l'altro va più forte è giusto che passi. Io non escluderei a priori la possibilità di far correre tutti sullo stesso percorso, certo ci sono varie difficoltà, ma non insormontabili.
 

xtrncpb

Biker imperialis
23/9/04
10.512
5
0
59
Milano
Visita sito
In Germania, Austria, Svizzera le granfondo e le marathon sono vissute principalmente come momenti di svago e aggregazione sociale. La classifica viene dopo.
E' la loro cultura.
Se infatti vai a vedere le loro classifiche, noterai che pochi sono i tesserati che lottano per il podio. Molti i cicloturisti che vogliono trascorrere una domenica assieme a tanti altri bikers, del tutto simili a loro.
 

Classifica generale Winter Cup 2024

Classifica giornaliera dislivello positivo