Questo significa che se vengono attuate quelle restrizioni ti troverai obbligato anche tu a scegliere il male minore e quindi una spedizione un po' più costosa piuttosto che le tassazioni e dazi doganali o rinunci all'acquisto se non è strettamente necessario.
Però si tratterebbe di un impegno veramente enorme; noi consideriamo solo i prodotti mtb che ci interessano, ma Ali vende di tutto.
Ci sta, ma trovo un impiego di forze in campo spaventoso per monitorare tutti i micropacchetti che circolano: tra scartofie e pratiche e procedure diventerebbe un inferno per i doganieri.
Hai ragione, ma se vogliono mantenere il mercato italiano si devono adeguare, ma loro l'hanno già fatto. Un venditore che vende un po' di tutto una volta che ha stretto un patto con qualche spedizioniere per un prodotto farà lo stesso per tutti gli altri prodotti del suo negozio.
Se ho capito bene, nell'articolo si dice che le tasse sono dovute nel paese finale, quello di destinazione e non di arrivo in EU e che cambieranno le regole di importazione, tassando praticamente tutto anche sotto i 22 euro.
Ma se a te che controlli ti risulta che quel prodotto arriva da un paese EU non lo controlli neanche perchè in EU le frontiere non esistono, tu puoi andare in qualsiasi paese EU senza passare dogane (restrizioni Covid permettendo).
Forse mi sono spiegato male nel messaggio precedente.
Questo a noi non è dato saperlo, chissà che truschini ci sono dietro. Non siamo solo noi che "fatta la legge trovato l'inganno".
Esatto, quello che intendevo.
L'ultimo ordine che mi e' arrivato, partito dalla cina (si vede ancora sotto l'etichetta originale), e' stato rietichettato in Lituania prima di essere spedito in italia.
Siccome a tutti gli Stati -nessuno escluso- fa gola incassare i soldi dei dazi, dubito che ce ne sia uno disposto a chiudere un occhio.
Ci sta, ma trovo impensabile non mettere un tetto minimo. Banalmente controllando sopra i 20 euro, eviterebbero già una valanga di pacchi e pacchettini da controllare.
Su quello sono d'accordo... pensa che noi per lavoro riceviamo dalla Cina centinaia di pezzi non finiti / prototipi / stampe 3D che non hanno alcun valore né commerciale né di materiale, ma solo per valutazione pre-produzione... con sta storia si diventerà scemi (e conta che già di base non siamo messi benissimo
)
bhè staremo a vedere che succederà...
Peró se la spedizione Cina-Italia parte dalla Cina ed arriva direttamente in Italia le tasse le pagherò direttamente al postino quando mi fa la consegna, se invece transita altrove, ad esempio in Belgio e poi diventa spedizione intra-EU, chi le paga le tasse in Belgio?
Non credo che questo sia fattibile, l'IVA dovrebbe essere pagata da chi riceve ed importa la merce, quindi il cliente
sù chainreaction x esempio, c'è scritto proprio così, la cifra che vedi al momento dell'acquisto da loro, dice che è già comprensiva di oneri e tasse doganali e che quindi una volta acquistato non spenderai altro.
Non sapevo di questa possibilità, mai fatto acquisti che prevedessero spese doganali o possibilità di valutarie in anticipo
ma come ho già detto chain ha dei prezzi non x nulla competitivi.o almeno NON competitivi o molto migliori di come lo erano alcuni anni fà , ed ora con il discorso brexit...non è di certo migliorato
