Cosa ci posso fare con questa bici?
...un paralume!
...un paralume!
Si lo so, mi vergogno un casino, speravo che non si notasse ... ma finché non compro un pantaloncino imbottito mi fa trooooppo male il sulla sella originale...Grande!
Fino ad ora ti ho appoggiato ma se non fai sparire quel coprisella ti banno x sempre!
In realtà ho trovato un Antico documento dove si parla di ben 4199 + 1270 (race kit frame).10.5 kg.... Per avere una bici simile, montata tutta xt dovevi spendere oltre 2000 euro. La tua bici è oggettivamente inferiore (parlo tecnicamente , lasciando da parte le sensazioni) ad una moderna 29" con angolo sterzo più aperto solo in una cosa: il passaggio ruota su ostacolo, dove il maggior diametro fa effettivamente la differenza. Tutto il resto è marketing.
Già, chi ha qualche anno in più ricorda bene cosa vinceva Freewheeling ai tempi d'oro.Tu ancora non hai capito il gioiello che hai comprato.
È superato, ma all'epoca quella bici era quello che era, gli mancava solo un nome blasonato sull'obliquo
In tutta onesta non riesco a considerare una bici di 10 anni fa come superata, quando il mezzo stesso, nelle forme oggi ancora familiari, ne ha ben più di 100.Tu ancora non hai capito il gioiello che hai comprato.
È superato, ma all'epoca quella bici era quello che era, gli mancava solo un nome blasonato sull'obliquo
Wow, che articolo!! Grazie!Già, chi ha qualche anno in più ricorda bene cosa vinceva Freewheeling ai tempi d'oro.
FRW una tradizione italiana - InBici Magazine
L'Italia ha una lunga tradizione di marchi* storici, purtroppo molti di questi sono ormai dimenticati.
Non sta bene nemmeno adesso..!In realtà ho trovato un Antico documento dove si parla di ben 4199 + 1270 (race kit frame).
Cioè dico io ma non stavano bene la gente 10 anni fa???
Non è proprio cosi....discorsi un po qualunquisti.In tutta onesta non riesco a considerare una bici di 10 anni fa come superata, quando il mezzo stesso, nelle forme oggi ancora familiari, ne ha ben più di 100.
Forse sono i bikers che si sono "superati": una volta preferivano pedalare e salire, oggi per lo più scendere per gravità.
Mi piace questo tipo di discussione, ma sappiamo bene che ce ne sono migliaia di altre identiche in giro per il web. Ribadisco ancora una volta che in qualsiasi campo la matematica non è un opinione, e dietro alle bici di oggi c'è sicuramente tanto studio, che fa sicuramente tanta differenza. Però torno a ripetere che, secondo me, se sei un "PRO", o uno che si guadagna da vivere con queste cose, e al quale un minuto o perfino un secondo può fare la differenza, allora passi pure. Tutto il resto reputo che sia o puro marketing o, nella peggiore delle ipotesi, una pura questione di moda (che non ha dunque nulla a che vedere ne con la bici in se ne con lo sport in genere).Non è proprio cosi....discorsi un po qualunquisti.
ha un 26/38 accoppiato a un 11-36@GianMaxFactor cosa intendi per leggerissima?
in salita secondo me se ha un 26 42 vai che voli ,in discesa fai solo voli
per cominciare non la comprerei stesso anno trovi roba come le Scalpel(29) ben al di sotto di 1k€ se sei 90 kg in discesa meglio anzi molto meglio una full secondo me specie se come me sei un "fermone"
Negli incroci catena..ha un 26/38 accoppiato a un 11-36
a proposito, ho confrontato la mia 26 2x10 con una 29 1x11 generica
a parte il peso inferiore di una monocorona media che io controbilancio con il carbonio mentre una mono-media è in alluminio...
...mi spiegate come si confrontano le seguenti tabelle?
se io utilizzassi la mia a mo' di monocorona (sfruttando una sola guarnitura) dove sta il vero svantaggio? grazie
Ciao....e con questa mia esperienza chiudo il discorso : ho avuto la 26 pollici in carbonio front anno 2010, specialized stumpjumper...poi nel 2015 una full scott spark rc da 27.5 pollici , ed infine una Bmc agonist 01 del 2018.....in tutti e tre i casi ho rilevato miglioramenti significativi nell utilizzo tra una e l altra in percorsi mtb ...pur non essendo un pro !!Mi piace questo tipo di discussione, ma sappiamo bene che ce ne sono migliaia di altre identiche in giro per il web. Ribadisco ancora una volta che in qualsiasi campo la matematica non è un opinione, e dietro alle bici di oggi c'è sicuramente tanto studio, che fa sicuramente tanta differenza. Però torno a ripetere che, secondo me, se sei un "PRO", o uno che si guadagna da vivere con queste cose, e al quale un minuto o perfino un secondo può fare la differenza, allora passi pure. Tutto il resto reputo che sia o puro marketing o, nella peggiore delle ipotesi, una pura questione di moda (che non ha dunque nulla a che vedere ne con la bici in se ne con lo sport in genere).
Ciao....e con questa mia esperienza chiudo il discorso : ho avuto la 26 pollici in carbonio front anno 2010, specialized stumpjumper...poi una full scott spark rc da 27.5 pollici , ed infine una Bmc agonist 01 del 2018.....in tutti e tre i casi ho rilevato miglioramenti significativi nell utilizzo tra una e l altra ...pur non essendo un pro !!
Ma che c'entra...non è un discorso di tempo guadagnato su uno stesso percorso, ma di piacere di guida, di miglior risposta a determinate sollecitazioni e percorsi. Un conto è andare a pedalare su semplici sterrati in piano, salita o discesa...un altro è utilizzare la bici su percorsi scassati dove sia in salita che, soprattutto, in discesa, la differenza tra geometrie moderne e passate si sente, eccome.Mi piace questo tipo di discussione, ma sappiamo bene che ce ne sono migliaia di altre identiche in giro per il web. Ribadisco ancora una volta che in qualsiasi campo la matematica non è un opinione, e dietro alle bici di oggi c'è sicuramente tanto studio, che fa sicuramente tanta differenza. Però torno a ripetere che, secondo me, se sei un "PRO", o uno che si guadagna da vivere con queste cose, e al quale un minuto o perfino un secondo può fare la differenza, allora passi pure. Tutto il resto reputo che sia o puro marketing o, nella peggiore delle ipotesi, una pura questione di moda (che non ha dunque nulla a che vedere ne con la bici in se ne con lo sport in genere).
molto interessante, grazie :-DMa che c'entra...non è un discorso di tempo guadagnato su uno stesso percorso, ma di piacere di guida, di miglior risposta a determinate sollecitazioni e percorsi. Un conto è andare a pedalare su semplici sterrati in piano, salita o discesa...un altro è utilizzare la bici su percorsi scassati dove sia in salita che, soprattutto, in discesa, la differenza tra geometrie moderne e passate si sente, eccome.
Lì, se sei un pro si che riesci ad andare anche con una mtb di qualche decennio fa, se non sei un pro, vai a piedi. Altro che moda e marketing.