Opinione Cosa ci porterà il 2025?

africatwin78 · Martedì alle 15:07

lumerennù ha scritto:
Cioè, se qualcuno non ti costruisce un sentiero apposito, non vai in mtb???

Siamo alla frutta! La mtb è prima di tutto avere la libertà di pedalare su percorsi già esistenti, scoprire nuovi posti, godersi la bellezza della natura, il piacere di farsi un giro tra amici, la capacità di adattarsi a ciò che si trova....
E' un abominio identificare la mtb con i criceti da bike park, che non scendono se non hanno il sentiero artificiale, tutto bello pettinato dalle ruspe, dove qualcuno passa pure a togliere le foglie .

Bisogna riscoprire lo spirito originario della mtb che, mi dispiace a dirlo, ce l'hanno molto di più i tanto criticati "elettrici" che vanno in mtb per divertirsi.

...
non hai capito il senso di quanto ho scritto.
Proprio perchè non voglio essere costretto ad andare in bike park :

vorrei che i sentieri vicini a casa fossero tenuti in ordine,
vorrei che ci fossero eventi che portassero a conoscenza di tutti dei possibili itinerari vicino a casa
vorrei che si creasse una cultura tale per cui se passo in bici nel campo il contadino non mi spari addosso
vorrei poter contare su punti di servizio qua e la senza portarmi un officina sulle spalle
vorrei che in giro ci fossero cartine con indicazioni su percorsi, fontane, ecc...

la bici si è avventura ma non deve essere sempre un agonia....inoltre se vuoi che tua moglie venga con te fagli fare 2km di portage perchè il sentiero è interrotto vedi poi a casa che torta che ti prepara....

se viene la moglie, i figli, gli amici neofiti si fa gruppo e la cosa va avanti altrimenti o sei uno duro e puro o probabilmente prima o poi ci darai a mucchio anche tu

Perchè ci sono 10 campi da calcio in ogni paese ed invece le pump track si contano sulle dita di una mano....... per regione ?
La bici deve essere attraente ed accattivante per tirare dentro nuove leve...se diventa sempre e solo una cosa epica rimangono pochi.
Vedi la fine che sta facendo il mondo dell' XC dove le marathon hanno raggiunto dislivelli tali che solo un disoccupato può preparare.

Barons · Martedì alle 15:10

VinciTrail ha scritto:
ma certo che ognuno va in giro come vuole ed infatti l'ho scritto sopra, non parlo di prestazioni o di tempi o di quello che volete..
Ma se nell'arco di una stagione fai 5000km fatti in un certo modo con una bici TOP non venire a dirmi che ti diverti o comunque ti soddisfa allo stesso modo che fare gli stessi 5000km e stessi giri con una bici base.. perchè non ci credo ma neanche se lo vedo.

Che ognuno spenda i propri soldi come vuole è palese e più che giusto, ma ripeto.. dire che la differenza tra un cancello e una TOP è solo il prezzo (implicitamente dando del c......e a tutti quelli che hanno speso di più) è una c@zzata. Potete star qui a raccontarmela come volete..

Capisco ma il povero balla che puoi permettersi la MTB cessa si divertirà anche lui o no?
Io non ho detto che con la cessa sì va meglio che con la top, non bisogna essere esperti per capirlo, certo se uno non fa mai pedalato nulla potrà anche dire questa c@zzata

VinciTrail · Martedì alle 15:19

Barons ha scritto:
Capisco ma il povero balla che puoi permettersi la MTB cessa si divertirà anche lui o no?
Io non ho detto che con la cessa sì va meglio che con la top, non bisogna essere esperti per capirlo, certo se uno non fa mai pedalato nulla potrà anche dire questa c@zzata

Ma certo Barons dai.. siamo tra persone intelligenti, quello lo davo per assodato! Ognuno si gode quello che ha (SENZA GUARDARE AGLI ALTRI)!
Ma se sto povero cristo potesse prendere altro voglio vedere se non cambia.. oppure, voglio vedere se potendo prendersi altro si diverte e se la gode allo stesso modo!!

Io che sono un povero cogl...ne (a quanto pare leggendo i commenti di taluni fenomeni), con sacrificio ecc.. ecc.. mi sono preso USATA una OIZ M-Team (ovvero la TOP) e non c'è stato un solo secondo che ho rimpianto la scelta.
E c'è stata più di un'occasione (su uscite lunghe e impegnative o in gara) dove per vari motivi che non mi dilungo, ne ho potuto apprezzare le doti COMPLESSIVE e me la sono goduta come un riccio.. ma roba quasi da commuovermi!!
Ed è una vita che vado in bici.. sempre acquistato bici usate e sempre acquistato bici di un certo livello.. non è che prima avevo dei cancelli che quindi mi era "tutto nuovo"..

Barons · Martedì alle 15:31

VinciTrail ha scritto:
Ma certo Barons dai.. siamo tra persone intelligenti, quello lo davo per assodato! Ognuno si gode quello che ha (SENZA GUARDARE AGLI ALTRI)!
Ma se sto povero cristo potesse prendere altro voglio vedere se non cambia.. oppure, voglio vedere se potendo prendersi altro si diverte e se la gode allo stesso modo!!

Io che sono un povero cogl...ne (a quanto pare leggendo i commenti di taluni fenomeni), con sacrificio ecc.. ecc.. mi sono preso USATA una OIZ M-Team (ovvero la TOP) e non c'è stato un solo secondo che ho rimpianto la scelta.
E c'è stata più di un'occasione (su uscite lunghe e impegnative o in gara) dove per vari motivi che non mi dilungo, ne ho potuto apprezzare le doti COMPLESSIVE e me la sono goduta come un riccio.. ma roba quasi da commuovermi!!
Ed è una vita che vado in bici.. sempre acquistato bici usate e sempre acquistato bici di un certo livello.. non è che prima avevo dei cancelli che quindi mi era "tutto nuovo"..

L ho già scritto : ovvio direi

wally73 · Martedì alle 15:33

secondo me c'è qualcosa che non quardra a livello generazionale o dei tempi/anni...
se la crisi fosse data dai przzi esagerati (e sono d'accordo) dovrebbe volare il mercato dell'usato. invece o le cose le reglai o non le vendi...
quindi mi viene dfa pensare che la domanda sia proprio scarsa...

ultimamente nei pochim giri fatti nella zona di bologna più frequentata la percentuale ormai è 80% ebike 20% muscolare.
però ho fatto un giretto poco prima di natale, giornata grigia, umida e fresca, e oltre a me solitario, 3 ebike e un gruppetto di XC tirati da agonisti...
mi vien da pensare che ci sia proprio uno scarsissimo ricambio generalzionale. una volta si ussciva a grappoli (noi enduristi) a vedere chi andava meglio nella neve o nel fango... vero siamo invecchiati e vero con la ebike hai meno bisogno di allenarti...
però gran giovincielli in bici non ne vedo. e non credo sia solo colpa dei prezzi...

Vietto · Martedì alle 16:02

IMHO, prezzi a parte la bici è FATICA, e in un mondo dove tutti vogliono tutto subito, il prendersi una bici e dover cominciare da zero ad allenarsi un minimo per poterci girare fa si che la gente desista e di primo acchito si rivolga alle e-...

Poi aggiungerei che ormai la maggior parte della gente "ignorante" vede la mtb come discesa, quindi non vuole faticare per salire (oltre a non avere la gambe per farlo...) e anche da qui finisce nelle e-.....

Poi guarda i prezzi dell e-.... e comincia a giocare a padel, fino a che anche li non capisce che un minimo di dedizione deve esserci (perché dopo un primo scalino di apprendimento facile da superare se non giochi e prendi lezioni resterai sempre uno scarsone).. oppure non si stroscia qualche legamento schiena o altro...

Mercato prezzi fanno ma ho paura che la voglia di faticare e sudare si poca poca nei giovani di adesso, concordo con chi ha scritto che avere un figlio che si da allo sport (qualsiasi, anche il calcio purtroppo) seriamente è una cosa rara, anche io sono stato fortunato con il mio ma praticamente dai suoi compagni (genitori e nonni, miei suoceri) è considerato un pazzo a fare 14h di tennis alla settimana...

avalonice · Martedì alle 16:05

wally73 ha scritto:
secondo me c'è qualcosa che non quardra a livello generazionale o dei tempi/anni...
se la crisi fosse data dai przzi esagerati (e sono d'accordo) dovrebbe volare il mercato dell'usato. invece o le cose le reglai o non le vendi...
quindi mi viene dfa pensare che la domanda sia proprio scarsa...

ultimamente nei pochim giri fatti nella zona di bologna più frequentata la percentuale ormai è 80% ebike 20% muscolare.
però ho fatto un giretto poco prima di natale, giornata grigia, umida e fresca, e oltre a me solitario, 3 ebike e un gruppetto di XC tirati da agonisti...
mi vien da pensare che ci sia proprio uno scarsissimo ricambio generalzionale. una volta si ussciva a grappoli (noi enduristi) a vedere chi andava meglio nella neve o nel fango... vero siamo invecchiati e vero con la ebike hai meno bisogno di allenarti...
però gran giovincielli in bici non ne vedo. e non credo sia solo colpa dei prezzi...

E' noto da anni che esiste un problema demografico, ma se fosse solo questo staremo assistendo ad una lenta diminuzione dei praticanti invece mi pare che ci sia stato un drastico calo concentrato in pochi anni preceduto da una impennata durata anch'essa un paio di anni.
Se le cose stanno così la causa dovrebbe essere altro tipicamente sarei propenso a pensare ad un cambio di moda, una volta esaurita la spina propulsiva post-covid ed ebike il mercato si afflosciato.

Heavy Metal Biker · Martedì alle 16:07

wally73 ha scritto:
secondo me c'è qualcosa che non quardra a livello generazionale o dei tempi/anni...

Ma quello sicuro. Quand'ero bambino/ragazzino la bici era considerata un gran regalo, un premio (classico regalo di promozione a scuola per esempio), tutti giravamo in bici, che erano cancelli, al pomeriggio si usciva sempre in bici anche fosse solo per raggiungere il campetto, insomma era percepita come un oggetto del desiderio.
Poi si cresce certo e si passa ad altro chi più chi meno, ma qualcosa ti lascia. Infatti poi quando la riprendi in età adulta apprezzi l'evoluzione di quello che per anni è stato il tuo gioco quotidiano.

Adesso credo che questa cosa sia un po' cambiata.

ant · Martedì alle 17:04

Vietto ha scritto:
concordo con chi ha scritto che avere un figlio che si da allo sport (qualsiasi, anche il calcio purtroppo) seriamente è una cosa rara, anche io sono stato fortunato con il mio ma praticamente dai suoi compagni (genitori e nonni, miei suoceri) è considerato un pazzo a fare 14h di tennis alla settimana...

esatto (i nonni prendono per pazzo me convinto che sia io a forzarlo ad andare in bici, quando invece è il contrario che a volte devo bloccarlo ...).

ma questo vale anche per gli adulti.
La storia delle mutate abitudini generazionali è vera, ma non è che prima fossero tutte famiglie democristiane in cui l'uomo non faceva nulla... c'era di tutto anche prima. Mio padre, anni 84, dà una mano in casa da sempre e non era certo l'unico anche 40 anni fa.

La questione è che se la cosa la prendi come uno sport (e non una scampagnata) richiede appunto almeno 6-10h a settimana (mio figlio agonista molte di più). E puoi anche non sottrarle alla famiglia in senso stretto: ho amici che escono alle 5 del mattino, anche d'inverno, io faccio rulli a mezzanotte o salto il pranzo per fare l'ora di mtb a volte.
Poi certo un minimo di comprensione dalla famiglia ci vuole, ma non ci credo che tutti quelli che pedalavano prima lo facessero per stare lontano dai figli o per non caricare la lavastoviglie...

Se uno invece la vuole prendere come una scampagnata, come ho scritto nell'analisi a categorie di prima, finisce fra gli ebiker della domenica mattina o i gravelisti del sabato mattina. E quindi non cambia le bici, meno che meno si compra le top di gamma...
Secondo me, poi non ho la sfera di cristallo del mercato ovviamente.

dobolo · Martedì alle 17:14

Un saluto a tutti e chi ha scritto il post ( si dice cosi? ) parto con il dire che ho 56 anni e pedalo dal 1985 anno in cui presi la mia prima MTB una Bottecchia, da li ad oggi ne conto 96 si 96 biciclette cambiate da allora, ne ho sempre 3/4 in casa tra cui corsa, mtb e gravel dove quest'ultima " disciplina " la sto praticando dal 2012 detto questo anche un malato come me si è rotto il ........ di vedere prezzi folli per delle biciclette che alla fine in certe discipline sono tutte uguali e con componenti identici, oppure le stesse case soprattutto le più blasonate " giocano " mettendoti freni base con comando medio alto e ruote che fanno ridere, insomma chiedono sempre più e ti danno sempre meno, sono 22 anni che me le costruisco da me, acquistando il telaio, la forcella ecc ecc come si dice alla carta o personalizzata, ma se alcuni anni fa le cambiavo/costruivo volentieri, oggi me ne guardo bene. Buon anno

marco · Martedì alle 17:48

lumerennù ha scritto:
Cioè, se qualcuno non ti costruisce un sentiero apposito, non vai in mtb???

Siamo alla frutta! La mtb è prima di tutto avere la libertà di pedalare su percorsi già esistenti, scoprire nuovi posti, godersi la bellezza della natura, il piacere di farsi un giro tra amici, la capacità di adattarsi a ciò che si trova....
E' un abominio identificare la mtb con i criceti da bike park, che non scendono se non hanno il sentiero artificiale, tutto bello pettinato dalle ruspe, dove qualcuno passa pure a togliere le foglie .

Bisogna riscoprire lo spirito originario della mtb che, mi dispiace a dirlo, ce l'hanno molto di più i tanto criticati "elettrici" che vanno in mtb per divertirsi.

Si vede che non sei stato in un bike park recentemente, perché il livello di riding dei ragazzini è così alto come non lo è mai stato. E i bike park sono uno dei pochi modi per attrarre un pubblico giovane, perché agli adolescenti di fare la salita frega praticamente zero, a parte qualche agonista.
E se non togli le foglie, neanche tu con la tua lavatrice a pedali trovi il sentiero dopo 2 autunni.

lumerennù ha scritto:
ci mancava l'idiozia di turno.....
Gli e-bikers sono gli unici a ravvivare il mercato, perchè altrimenti senza motore avrebbero semplicemente smesso. Punto e basta. Invece hanno comprato.

Ti sbagli di grosso, perché chi si compra una ebike ha tutto un altro approccio: non è più sport, ma un passatempo. Alla fine ci vai di meno e l'unico motivo per cui te ne compri una nuova è per le batterie sempre più capienti. Hai voglia a ravvivare il mercato, che è boccheggiante infatti, malgrado le ebike.
Mi ricordo quando sul forum verde ho fatto un sondaggio "Ogni quanto vai in Ebike?" e qualcuno degli utenti mi fece presente di non limitarmi all'arco temporale della settimana, ma di prendere il mese come riferimento.
Le risposte erano
1 volta alla settimana
2 volte
3 volte
ecc.
Ecco, solo dopo aver messo "mese" al posto di "settimana" il sondaggio ha avuto un senso.

ant · Martedì alle 17:54

marco ha scritto:
Si vede che non sei stato in un bike park recentemente, perché il livello di riding dei ragazzini è così alto come non lo è mai stato. E i bike park sono uno dei pochi modi per attrarre un pubblico giovane, perché agli adolescenti di fare la salita frega praticamente zero, a parte qualche agonista.

Verissimo. Fanno spavento.
Ma quanti sono sul totale? Pochi pochi
E quanti sono figli di appassionati come i tuoi?
Quasi tutti direi...

marco · Martedì alle 17:57

ant ha scritto:
Verissimo. Fanno spavento.
Ma quanti sono sul totale? Pochi pochi
E quanti sono figli di appassionati come i tuoi?
Quasi tutti direi...

non solo, lo vedo dagli amici dei miei figli i cui genitori nella maggior parte dei casi non vanno in MTB. Dipende dal giro di amici e dalle infrastrutture, se vai a Finale trovi anche lì dei ragazzini forti, esattamente come nella zona della Val di Sole.
Per quello dicevo che la costruzione di sentieri dedicati è fondamentale e sono contento nel vedere sempre più aree dedicate. I sentieri naturali da raggiungere pedalando sono per i vecchi come noi. Ci arriveranno anche loro, ma io a 17 anni avevo tutto in mente tranne che pedalare in salita.

lollo72 · Martedì alle 18:03

Per il 2025 prevedo una anno di assestamento e ridimensionamento nel settore MTB/E-MTB senza clamorose grandi novità ; i grandi gruppi di investimento dopo aver munto all'estremo la mucca la macelleranno e orienteranno gli interessi ad un'altra specie.
Attenzione però a paragonare la crisi della MTB a quella dell'automotive , quest'ultimo comparto soffre, specie in Europa, dove hanno sede i "vecchi" costruttori, per il fallimento delle politiche del green deal che vuole imporre a tutti l'auto a pile ma per le quali il mercato non è preparato e l'utente si ritrova con un prodotto più svantaggioso in termini pratici di quello che va a sostituire . Se guardiamo il mondo moto è ancora più evidente , la case sopravvivono ( a parte KTM ! ) grazie alle vendite dei mezzi con motori termici ed il "vero" motociclista vede malamente le moto "alla spina" . Mentre in ambito MTB il motorino elettrico con la pila sembra il più ambito !

Gigispeed3 · Martedì alle 18:13

ant ha scritto:
ma va'!! dai...
ho mille amici sportivi, anche molto più di me... e quelli che sono riusciti ad avere figli sportivi sono pochissimi.
il più delle volte è fortuna (anche nel mio caso, va bene l'esempio va bene tutto ma se il figlio non è ricettivo non pedala non raccontiamocela...) e poi oggi ci sono tanti di quegli stimoli e distrazioni... negli anni 80 o suonavi, o facevi sport o tutte e due, non è che c'era molto altro.

concordo, io ho tre figli che se gli dico la parola magica Bike park , vengono subito, se si tratta di pedalare anche un minimo mi dicono di no all istante.

ant ha scritto:
secondo me qualcuno si sta accorgendo del funerale. .

eeeh mi sa che hai tanta, ma tanta ragione, più di qualcuno il funerale lo patirà alla grande

fafnir · Martedì alle 18:16

lollo72 ha scritto:
Per il 2025 prevedo una anno di assestamento e ridimensionamento nel settore MTB/E-MTB senza clamorose grandi novità ; i grandi gruppi di investimento dopo aver munto all'estremo la mucca la macelleranno e orienteranno gli interessi ad un'altra specie.
Attenzione però a paragonare la crisi della MTB a quella dell'automotive , quest'ultimo comparto soffre, specie in Europa, dove hanno sede i "vecchi" costruttori, per il fallimento delle politiche del green deal che vuole imporre a tutti l'auto a pile ma per le quali il mercato non è preparato e l'utente si ritrova con un prodotto più svantaggioso in termini pratici di quello che va a sostituire . Se guardiamo il mondo moto è ancora più evidente , la case sopravvivono ( a parte KTM ! ) grazie alle vendite dei mezzi con motori termici ed il "vero" motociclista vede malamente le moto "alla spina" . Mentre in ambito MTB il motorino elettrico con la pila sembra il più ambito !

Più che impreparato non è interessato!

Laconico · Martedì alle 18:21

marco ha scritto:
... Ti sbagli di grosso, perché chi si compra una ebike ha tutto un altro approccio: non è più sport, ma un passatempo ...

Andiamoci piano col generalizzare ... perché se come definizione di sport si intende quell'attività intesa a sviluppare le capacità fisiche ("e insieme psichiche, favorendo l’educazione e l’inclusione sociale" dalla 3ccani), il vecchietto di 70 che se ne esce con l'elettrica 5 volte a settimana sta facendo più sport del 70% degli utenti di questo forum.

marco · Martedì alle 18:25

Laconico ha scritto:
Andiamoci piano col generalizzare ... perché se come definizione di sport si intende quell'attività intesa a sviluppare le capacità fisiche ("e insieme psichiche, favorendo l’educazione e l’inclusione sociale" dalla 3ccani), il vecchietto di 70 che se ne esce con l'elettrica 5 volte a settimana sta facendo più sport del 70% degli utenti di questo forum.

È l'approccio che è totalmente diverso, pensa a questo: uno sport di resistenza come la bici se non ti alleni per 2 settimane, torni a farlo e noti la differenza negativa a livello di prestazioni. Con l'ebike al massimo aumenti l'assistenza, se proprio ce n'è bisogno.

Il tema non verrà affrontato in questo topic, quindi altri post verranno spostati. Ho solo chiarito il mio punto di vista che speravo fosse già chiaro dall'articolo che stiamo commentando:

È cambiato anche il cliente: si è passati dall’appassionato maniaco sportivo che spendeva capitali per customizzazioni, competizioni e accessori, al signore di mezza età che si fa il giro con gli amici senza alcun bisogno di essere particolarmente allenato. La massa di utenti MTB (non strada) non è più composta da maniaci di granfondo e fitness. vuoi perché invecchiata, vuoi perché manca il ricambio generazionale, cosa dovuta anche ai prezzi. Insomma, sembra che la mountain bike sia diventata uno degli sport che si praticano, e di conseguenza la spesa è calata.

ant · Martedì alle 18:29

Laconico ha scritto:
, il vecchietto di 70 che se ne esce con l'elettrica 5 volte a settimana sta facendo più sport del 70% degli utenti di questo forum.

Ma li vedete tutti voi questi ebiker in pensione assatanati?
Perché io li vedo a gruppi e generalmente il weekend

Non facciamone una questione personale, certo che ci sono gli ebiker supersportivi, ma quanti sono sul totale?

monorotula · Martedì alle 18:36

lollo72 ha scritto:
Per il 2025 prevedo una anno di assestamento e ridimensionamento nel settore MTB/E-MTB senza clamorose grandi novità ; i grandi gruppi di investimento dopo aver munto all'estremo la mucca la macelleranno e orienteranno gli interessi ad un'altra specie.
Attenzione però a paragonare la crisi della MTB a quella dell'automotive , quest'ultimo comparto soffre, specie in Europa, dove hanno sede i "vecchi" costruttori, per il fallimento delle politiche del green deal che vuole imporre a tutti l'auto a pile ma per le quali il mercato non è preparato e l'utente si ritrova con un prodotto più svantaggioso in termini pratici di quello che va a sostituire . Se guardiamo il mondo moto è ancora più evidente , la case sopravvivono ( a parte KTM ! ) grazie alle vendite dei mezzi con motori termici ed il "vero" motociclista vede malamente le moto "alla spina" . Mentre in ambito MTB il motorino elettrico con la pila sembra il più ambito !

Ma ancora co sta storia dell'elettrico causa di tutti i mali? Ma pensi davvero che se domani tutti i veicoli elettrici fossero sostituiti da modelli a petrolio il mercato auto si risolleverebbe? O più facilmente sarebbe l'accelerazione definitiva del tracollo dell'industra europea? Auto e bici seguono lo stesso prevedibile destino determinato da 3 fattori, mercato strasaturo, prezzi in rialzo e stipendi al palo. In Cina, domanda e stipendi in rialzo e prezzi mantenuti (in qualche modo) bassi, le aziende non si possono certo definire in crisi.
Un operaio deve potersi permettere di acquistare le auto che produce, lo diceva Ford, che era il padrone, oltrechè un nazista e massone, non un sindacalista.

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