Opinione Cosa ci porterà il 2025?

Barons

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beh insomma, per un neofita se sente tutto quello che DICONO di fare come manutenzione si mette le mani nei capelli:
_lattice da guardare o cambiare ogni 3-4 mesi
_revisione sospensioni (secondo loro) da fare ogni 100h o massimo 1 volta all'anno
_revisione cuscinetti vari
_spurgo freni
_bici che si sporca e va lavata in una certa maniera

quando ho iniziato io in mtb si andava più in modalità "pane e salame"(la bici magari la tenevi peggio anche perché la pagavi meno), oggi vedo molte più complicazioni, mica per niente io vedo un boom di gravel (che nell'immaginario è proprio quella bici "da battaglia" che era una volta la mtb) e una nuova giovinezza della bici da corsa (che è quella bici che gli ungi la catena 1 volta a settimana e basta, esci di casa e pedali).

comunque la mia opinione sulla faccenda (che vale quasi zero) è che non vedremo nessuna crisi, ma piuttosto una "riduzione degli eccessi" (sia riguardo ai prezzi, sia riguardo al volume di vendite) ancora c'è il settore strada, gravel e ebike che tengono su la baracca.
Hai ragione troppe seghe mentali e troppe letture che complicano solo la vita , allora si che la
MTB diventa complicatissima
 

Barons

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Green Marino
Le bici sono sempre state costose se composte di componenti di qualità cosa è cambiato che negli anni le valute lira e euro hanno perso potere di acquisto e giustamente quando tutto inizia a costare troppo si taglia agli hobby o si limitano le spese.
Comunque per divertirsi e fare MTB non serve sempre il top di gamma … anzi ,non dico di andare a decathlon e prendere la più scarsa esistente ( che poi ti fa divertire anche quella ) ma la scelta è varia per esempio con 2k ci si prende una cube ben messa
 

ant

Biker assatanatus
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Tra i due laghi e il Moncuni
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Santa Cruz HT "Orangina" - KTM Scarp prestige "scarpetta"
E poi c'è la Cina, che già da qualche anno ha smesso di essere la sola fabbrica proponendo accessori e ricambi che nulla hanno a che invidiare a quelli dell' occidente, che sempre in Cina vengono prodotti.
Condivido.
Negli ultimi tempi, anche su consiglio di qualcuno, mi sono fatto tentare da qualche acquisto "importante" dai marchi cinesi (un paio di ruote carbon BDC, due selle carbon, un manubrio carbon integrato) e non ne sono per niente pentito.
Una volta l'alternativa non c'era, oggi c'è.
È un pezzo in più del puzzle che magari non riguarda le bici complete ma i componenti si.
 

SoLow

Biker urlandum
12/8/13
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Vicino ai Calanchi
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Comunque per divertirsi e fare MTB non serve sempre il top di gamma … anzi ,non dico di andare a decathlon e prendere la più scarsa esistente ( che poi ti fa divertire anche quella ) ma la scelta è varia per esempio con 2k ci si prende una cube ben messa
Hai narrato la mia storia con le MTB senza volerlo, sono partito con mtb del deca da 300 euro e ora ho una front cube montata xt e certo mi diverto con poco, potrei prendere top di gamma e il divertimento sarebbe uguale.
 

Barons

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Hai narrato la mia storia con le MTB senza volerlo, sono partito con mtb del deca da 300 euro e ora ho una front cube montata xt e certo mi diverto con poco, potrei prendere top di gamma e il divertimento sarebbe uguale.
Venti e passa anni fa ho cominciato anche io con una scrausa del daca per capire se poteva piacermi la
MTB , oggi sono ancora qua e spendo volentieri per questa passione ( unica passione ) perché anche questo va valutato , ormai troppi hanno mille passioni e mantenerle tutte e’ difficile quindi una unica e vera passione ben fatta :-)
 
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avalonice

Biker grossissimus
2/4/09
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con le ruote
Comunque per divertirsi e fare MTB non serve sempre il top di gamma … anzi ,non dico di andare a decathlon e prendere la più scarsa esistente ( che poi ti fa divertire anche quella ) ma la scelta è varia per esempio con 2k ci si prende una cube ben messa
Ma fino a pochi mesi fa la narrativa era "se non hai una certa forcella, un certo telaio un certo cambio non puoi fare vera MTB".
Noi che abbiamo iniziato con bici che oggi non sarebbero vendibili neanche al supermercato abbiamo sempre saputo che non era vero ma chi si approcciava a questa attività ....
 

picca

Biker grossissimus
24/6/14
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Frontino basco
Posso dire una cosa un po’ egoista?
Io ho cambiato bici verso luglio, approfittando dei clamorosi sconti, che con la vendita della mia, ha fatto si che l’esborso economico fosse “onesto” , pur prendendo una bici (per me e le mie necessità) di alta gamma.
ho preso una stumpy evo (bici che ho sempre desiderato) e adesso sento quella sensazione di essere totalmente a posto per un bel po di anni, anzi…. Nemmeno guardo più le bici che escono se non per pura curiosità.
Una bellissima sensazione, che con le bici precedenti non avevo mai raggiunto (le geo sono ok però ho poco travel dietro oppure tanta escursione ma geo vecchie o componentistica da cambiare per scimmia ecc…)

quindi, per tornare alla parte “egoista” : me ne sbatto della crisi della Mtb (chiamiamola così) e gli sta bene ai produttori di dover svendere o aver problemi di vendite sul nuovo!! Godo!! Chi è causa del suo mal, pianga se stesso.

(Riferito ai capoccia, non al povero operaio che magari perde il posto di lavoro per colpa di questi avidi)
Io invece (non sapendo le cifre reali) scommetto che hai semplicemente pagato la bici quanto è giusto pagarla, anzi son convinto che l'hai pagata pure troppo.
Tanti sconti che vedo a giro del 35/40 riportano semplicemente le bici (soprattutto di certe marche, e la tua è una di quelle) ad un valore di mercato passabile, seppur ancora molto caro. Il fatto è che siamo assuefatti a prezzi di vendita senza alcuna logica.

La vera svolta sarebbe se abbassassero i listini a quei prezzi, per poi aver il classico sconto del 10/15. Ma tanto son convinto che non succederà.
 

Maramaldo3

Biker popularis
20/10/15
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Le E-bike a 5 o 6 K faranno piazza pulita del mercato di fascia medio-alta, sono la risposta giusta al momento giusto per il cambio demografico dell'utenza MTB tradizionale. Come spiegato bene dal diretur, il calo demografico e l'invecchiamento della popolazione ha (quasi) prosciugato il ricambio generazione sui trail. Ormai a spendere qualcosina in più sono solo i soliti appassionati di mezza età, che nel momento in cui si trovano a valutare il cambio bici, devono decidere se spendere 5 o 6 K per una e-bike full power che ti porta pure in cime al Cervino (senza perdere un polmone) o spenderne almeno 9 o 10K per una mtb di 15 kg di fascia alta che dia un senso al nuovo acquisto ( non stiamo parlando di novellini ma di gente che gira in mtb da 20 anni e + e quindi vuole sempre il giocattolino + recente..).
Altra considerazione sensata del diretur riguarda il fatto che oggi come oggi, la MTB è UNO degli sport/attività praticate, e quindi si esce sempre meno e le prestazioni ne risentono, con una ebike (anche economica) puoi cmq. uscire a farti i soliti giri anche se hai messo su 3/4 kg in più e, ormai, riesci a ritagliarti solo 3/4 ore a settimana per la bici, stando cmq. dietro a gente che ha bighe da 7/8 mila euro e un allenamento superiore.
Terzo fattore segnalato dal diretur è che la rivoluzione ebike ha appiattito nettamente i fattori di differenziazione fra i vari costruttori, ormai conta solo la tecnologia di assitenza e le prestazioni della batteria, tutto il resto è abbastanza scontato ( al fine della prestazione).
Se con un "carroccio" coreano, con forcella suntour e cambio decathlon faccio cmq giri da 1.500+ senza problemi, a chi cavolo interessa spendere 500 euro in più per un rivestimento Kashima o 2500 euro per un cambio elettronico axs +++???
Anche quel mercato è praticamente morto, a livello prosumer, e resta qualcosa di riservato ad agonisti o ricchi collezionisti
 
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Barons

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Ma fino a pochi mesi fa la narrativa era "se non hai una certa forcella, un certo telaio un certo cambio non puoi fare vera MTB".
Noi che abbiamo iniziato con bici che oggi non sarebbero vendibili neanche al supermercato abbiamo sempre saputo che non era vero ma chi si approcciava a questa attività ....
Concordo!
Però dai … credere a ciò che si legge senza provare di persona e’ un po’ da Babbi
 
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Barons

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Io invece (non sapendo le cifre reali) scommetto che hai semplicemente pagato la bici quanto è giusto pagarla, anzi son convinto che l'hai pagata pure troppo.
Tanti sconti che vedo a giro del 35/40 riportano semplicemente le bici (soprattutto di certe marche, e la tua è una di quelle) ad un valore di mercato passabile, seppur ancora molto caro. Il fatto è che siamo assuefatti a prezzi di vendita senza alcuna logica.

La vera svolta sarebbe se abbassassero i listini a quei prezzi, per poi aver il classico sconto del 10/15. Ma tanto son convinto che non succederà.
Alla fine come sempre sarà come dici nel finale del tuo commento….
 
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africatwin78

Biker serius
28/4/10
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..5/6 k per
Le E-bike a 5 o 6 K faranno piazza pulita del mercato di fascia medio-alta, sono la risposta giusta al momento giusto per il cambio demografico dell'utenza MTB tradizionale. Come spiegato bene dal diretur, il calo demografico e l'invecchiamento della popolazione ha (quasi) prosciugato il ricambio generazione sui trail. Ormai a spendere qualcosina in più sono solo i soliti appassionati di mezza età, che nel momento in cui si trovano a valutare il cambio bici, devono decidere se spendere 5 o 6 K per una e-bike full power che ti porta pure in cime al Cervino (senza perdere un polmone) o spenderne almeno 9 o 10K per una mtb di 15 kg di fascia alta che dia un senso al nuovo acquisto ( non stiamo parlando di novellini ma di gente che gira in mtb da 20 anni e + e quindi vuole sempre il giocattolino + recente..).
Altra considerazione sensata del diretur riguarda il fatto che oggi come oggi, la MTB è UNO degli sport/attività praticate, e quindi si esce sempre meno e le prestazioni ne risentono, con una ebike (anche economica) puoi cmq. uscire a farti i soliti giri anche se hai messo su 3/4 kg in più e, ormai, riesci a ritagliarti solo 3/4 ore a settimana per la bici, stando cmq. dietro a gente che ha bighe da 7/8 mila euro e un allenamento superiore.
Terzo fattore segnalato dal diretur è che la rivoluzione ebike ha appiattito nettamente i fattori di differenziazione fra i vari costruttori, ormai conta solo la tecnologia di assitenza e le prestazioni della batteria, tutto il resto è abbastanza scontato ( al fine della prestazione).
Se con un "carroccio" coreano, con forcella suntour e cambio decathlon faccio cmq giri da 1.500+ senza problemi, a chi cavolo interessa spendere 500 euro in più per un rivestimento cashima o 2500 euro per un cambio elettronico axs +++???
Anche quel mercato è praticamente morto, a livello prosumer, e resta qualcosa di riservato ad agonisti o ricchi collezionisti

secondo me 5/6k rimangono comunque ancora cifre importanti e troppo elevate riservate all'appassionato che ad un certo punto fa il passaggio al lato oscuro della MTB....
penso sempre ad un padre che deve comprare la bici al figlio o ai figli ( com ad esempio nel mio caso ) per provare a coinvolgerli nella propria passione...cosa fa 12k al negozio di bici...per poi tenere le bici parcheggiate se va bene 5 giorni su 7 in garage ?
oppure ...il pensionato sportivo che vuole allungare il giro sui percorsi ciclabili....marito e moglie 10/12k ? da pensionati ?....

dove vivo io a queste cifre non le comprerebbe nessuno.

Secondo me poi altro fattore limitante piuttosto, è in tante zone, la mancanza di sentieri ed investimento sulla mobilità in bici.
Io sento di tanti ( ripeto in alcune zone ) che mollano la MTB perché stanchi di doverla sempre caricare in auto e spostarsi verso i sentieri.
Con la BDC ( se accetti di richinare la vita per strada ) questo ad esempio non succede motivo per cui rimane viva e motivo per cui il gravel ha preso anche piede.
 
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avalonice

Biker grossissimus
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Concordo!
Però dai … credere a ciò che si legge senza provare di persona e’ un po’ da Babbi
Vero!
Ma pensa a chi non ha mai pedalato e vuole iniziare, viene qui sul forum è fa la solita domanda "cerco una level enter con budget 500€" e subito parte la sfilza di messaggi in cui si consiglia questo e quest'altro, si fanno pipponi infiniti sui mezzo grado di apertura sterzo o sui 500g di differenza di peso ecc.ecc. ...sappiamo benissimo di cosa stiamo parlando.
Quel poveretto cosa dovrebbe pensare e fare?
Non mi tiro fuori da questa tendenza, anzi faccio mea culpa avendo spesso partecipato a queste discussioni.
 

Barons

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Vero!
Ma pensa a chi non ha mai pedalato e vuole iniziare, viene qui sul forum è fa la solita domanda "cerco una level enter con budget 500€" e subito parte la sfilza di messaggi in cui si consiglia questo e quest'altro, si fanno pipponi infiniti sui mezzo grado di apertura sterzo o sui 500g di differenza di peso ecc.ecc. ...sappiamo benissimo di cosa stiamo parlando.
Quel poveretto cosa dovrebbe pensare e fare?
Non mi tiro fuori da questa tendenza, anzi faccio mea culpa avendo spesso partecipato a queste discussioni.
Cambierà sport e migrerà subito nelle bocce :-)
 

VinciTrail

Biker assatanatus
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Tesero
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Hai narrato la mia storia con le MTB senza volerlo, sono partito con mtb del deca da 300 euro e ora ho una front cube montata xt e certo mi diverto con poco, potrei prendere top di gamma e il divertimento sarebbe uguale.

questa cosa non è vera.. è una frase, un pensiero che in molti si raccontano (a se stessi e agli altri) per "giustificare" (come se ce ne fosse il motivo) l'acquisto di una medio gamma o bassa gamma..

essere abituato a girare con una medio gamma o bassa gamma (senza entrare nel merito del perchè o percome) non vuol dire che se avessi un top di gamma ti diverti IN UGUAL MODO perchè è un'eresia.
Tra un top di gamma e una basso/medio gamma c'è un abisso di differenza.. forse ai primi giri non ti sembra, ma na volta che ci prendi la mano e riesci a sfruttarla come si deve, la differenza la senti eccome!
 

wally73

Biker imperialis
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Yeti SB130-Chisel
beh insomma, per un neofita se sente tutto quello che DICONO di fare come manutenzione si mette le mani nei capelli:
_lattice da guardare o cambiare ogni 3-4 mesi
_revisione sospensioni (secondo loro) da fare ogni 100h o massimo 1 volta all'anno
_revisione cuscinetti vari
_spurgo freni
_bici che si sporca e va lavata in una certa maniera

quando ho iniziato io in mtb si andava più in modalità "pane e salame"(la bici magari la tenevi peggio anche perché la pagavi meno), oggi vedo molte più complicazioni, mica per niente io vedo un boom di gravel (che nell'immaginario è proprio quella bici "da battaglia" che era una volta la mtb) e una nuova giovinezza della bici da corsa (che è quella bici che gli ungi la catena 1 volta a settimana e basta, esci di casa e pedali).

comunque la mia opinione sulla faccenda (che vale quasi zero) è che non vedremo nessuna crisi, ma piuttosto una "riduzione degli eccessi" (sia riguardo ai prezzi, sia riguardo al volume di vendite) ancora c'è il settore strada, gravel e ebike che tengono su la baracca.
perchè paragoni una MTB ad una macchina. che è meccanicamente parlando un bagaglio... fatto di roba di scarsissima qualità, materiali e tecnologia ma che dura +/- una vita perchè è così scarsa che almeno dura. già se le paragoni ad una moto le differenze si assottigliano molto.
però resta un fatto, il materiale moto sia ricambi che abbigliamento se facciamno dei paragoni tra tecnologie, qualità, materiali e quantità/peso, costano decisamente meno... questo sì è incredibile e increscioso...
 

monorotula

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questa cosa non è vera.. è una frase, un pensiero che in molti si raccontano (a se stessi e agli altri) per "giustificare" (come se ce ne fosse il motivo) l'acquisto di una medio gamma o bassa gamma..

essere abituato a girare con una medio gamma o bassa gamma (senza entrare nel merito del perchè o percome) non vuol dire che se avessi un top di gamma ti diverti IN UGUAL MODO perchè è un'eresia.
Tra un top di gamma e una basso/medio gamma c'è un abisso di differenza.. forse ai primi giri non ti sembra, ma na volta che ci prendi la mano e riesci a sfruttarla come si deve, la differenza la senti eccome!
Non mi pare che qualcuno neghi le differenze tra mezzi di livello diverso, quello che cambia è l'approccio e anche la tipologia di utilizzo. Se per te mtb vuol dire solo lanciarsi a tutta giù per le pietraie verticali è ovvio che con la xc di decathlon da 800€ non ti divertirai tantissimo; per altro genere di utilizzatori la qualità del mezzo è meno preponderante e quindi viene meno l'obbligo di spendere cifre importanti.
 

Barons

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perchè paragoni una MTB ad una macchina. che è meccanicamente parlando un bagaglio... fatto di roba di scarsissima qualità, materiali e tecnologia ma che dura +/- una vita perchè è così scarsa che almeno dura. già se le paragoni ad una moto le differenze si assottigliano molto.
però resta un fatto, il materiale moto sia ricambi che abbigliamento se facciamno dei paragoni tra tecnologie, qualità, materiali e quantità/peso, costano decisamente meno... questo sì è incredibile e increscioso...
Dove vedi il paragone con la macchina?
 
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Biker urlandum
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questa cosa non è vera.. è una frase, un pensiero che in molti si raccontano (a se stessi e agli altri) per "giustificare" (come se ce ne fosse il motivo) l'acquisto di una medio gamma o bassa gamma..

essere abituato a girare con una medio gamma o bassa gamma (senza entrare nel merito del perchè o percome) non vuol dire che se avessi un top di gamma ti diverti IN UGUAL MODO perchè è un'eresia.
Tra un top di gamma e una basso/medio gamma c'è un abisso di differenza.. forse ai primi giri non ti sembra, ma na volta che ci prendi la mano e riesci a sfruttarla come si deve, la differenza la senti eccome!
Quelli che la pensano come te mantengono i prezzi alti delle bici, tu parli di ego io di divertimento per me l eresia è convincersi che più spendi e più ti diverti!
 

africatwin78

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questa cosa non è vera.. è una frase, un pensiero che in molti si raccontano (a se stessi e agli altri) per "giustificare" (come se ce ne fosse il motivo) l'acquisto di una medio gamma o bassa gamma..

essere abituato a girare con una medio gamma o bassa gamma (senza entrare nel merito del perchè o percome) non vuol dire che se avessi un top di gamma ti diverti IN UGUAL MODO perchè è un'eresia.
Tra un top di gamma e una basso/medio gamma c'è un abisso di differenza.. forse ai primi giri non ti sembra, ma na volta che ci prendi la mano e riesci a sfruttarla come si deve, la differenza la senti eccome!

...però quanto serve ad un utente normale riuscire ad avere quelle abilità che ti portano a sfruttare una top di gamma ?
la top di gamma monta gli stessi componenti che utilizzano i pro che fanno gare e che fanno questo di mestiere...
quanto tempo ti ci vuole per riuscire a fare salti di 20metri che solo i pro e chi ha una buona quantità di viti/placche nel corpo dopo tanti anni riesce a fare ?
o venire giù per un tratto alpino super tecnico....ti manca il kashima o i token sono pochi ? ma dai ...?
il cambio...io ho usato da quello più scarso al top di gamma e ti dirò...tutti cambiano e non è detto che più spendi e meglio è ad esempio.

..diciamo che in generale nel mondo dell'hobby in pochi hanno l'umilità e soprattutto la razionalità che permetta di acquistare bici usate che hanno ancora una lunga vita davanti e che comunque rappresenterebbero una progressione.
...raccontiamoci poi pure che visti gli sconti non vale la pena comprarle....ma sono scuse a mio avviso.
io da anni ho smesso di spendere soldi così e piuttosto li investo in formazione, corsi per potere arrivare al livello che tu descrivi.

se si tornasse a dare più valore all'usato ( da parte di tutti ma in primis da parte dei ciclisti ) forse qualcosa potrebbe cambiare :
- se la gente valuta l'usato, il nuovo deve essere attrattivo e quindi il prezzo scendere
- se l'usato ha valore, il mercato si mette di nuovo in moto e tutti ne traggono beneficio
ormai siamo troppo mal abituati a buttare via cose che sono vecchie solo ai nostri occhi ma che in realtà sono nuove....
 
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