Pochino direi, non avrei detto così poco...
Leggevo qualcosa a riguardo giorni fa, e mi pare che la Francia sia molto più avanti da questo punto di vista, ma non ritrovo i dati...
News Cosa è successo veramente ai biker multati in Trentino
- Creatore Discussione Staff
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Leggevo qualcosa a riguardo giorni fa, e mi pare che la Francia sia molto più avanti da questo punto di vista, ma non ritrovo i dati...
Secondo il documento che ho citato (https://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/collana-seminari-convegni/2018-0023/Petrella_11dic.pdf) la Francia pure meno. Solo Portogallo e Grecia più di noi per contributo al PIL e la Germania per l'occupazione. Sono dati prepandemia.
Poi sul "pochino" ci sarebbe da ragionare, è più del doppio dell'agricoltura e grosso modo quanto le costruzioni.
pensavo molto di più, però è anche vero che se guardassimo il dato locale anzichè quello nazionale i numeri sarebbero diversi... Non mi pare verosimile che in una regione come il trentino alto adige il turismo cubi così poco...
Pil turismo in Trentino: 1,3 miliardi di euro (fonte: https://www.ildolomiti.it/economia/2023/il-turismo-dellalto-adige-viaggia-al-doppio-della-velocita-del-trentino-gli-albergatori-il-territorio-si-conferma-al-top-per-linverno-ma-si-deve-destagionalizzare#:~:text=TRENTO.,per numero di abitanti, coincidente.)
PIL totale trentino 2023: 25,5 miliardi di euro (fonte: https://www.sistan.it/index.php?id=88&no_cache=1&tx_ttnews[tt_news]=11621).
1,3/25,5 = 5,1%
O poco più...Heidi ormai è vecchia e non se la inc@la più nessuno, peter è sceso a valle e a aperto un ristorante perchè ha capito che con le caprette mangiava ca@@i. Fare turismo con una risorsa come la montagna per me è una buona cosa, certo che non è che mi piace vedere la montagna devastata, asfaltare tutte le strade o creare chissà quanti impianti di risalita. Leggo che di divieti ce ne sono già molti, il discorso monopolio non lo condivido però da una parte serve a non creare ulteriori rifugi, cioè meno cemento.Te la ricordi la discussione sull'apertura dei passi alpini? Qualcuno era contrario aspettando che la neve si sciogliesse da sola, tu giustamente gli hai fatto notare che se non fossero intervenuti con le ruspe chi transita quelle strade per andare e tornare dal lavoro non avrebbe potuto farlo. Parlo in generale e non rivolto a te, mi pare che siete contenti dei bike park che funzionano, che i sentieri vengano tirati a lucido per permettere discesa da record ai mtb-biker, con o senza elettrica, questo non è sfruttamento della montagna? Questa invece è per te, non soffiare le foglie sul sentiero, lasciale dove sono
Uno scarso si, un bravo cameriere, un bravo cuoco, un portiere che parla correttamente 4 lingue non credo. Poca formazione? Si una volta, all'osteria de noantri...Un dipendente nel settore della ristorazione, con una certa formazione ed esperienza guadagna bei soldini
Il Trentino ha un tessuto industriale non trascurabile, concentrato tra Trento e Valle dei Laghi.
L'Alto Adige ha la Despar, che è un colosso, e un altro paio di aziende che da sole fanno un 3-4 mld di fatturato.
L'Alto Adige ha la Despar, che è un colosso, e un altro paio di aziende che da sole fanno un 3-4 mld di fatturato.
Ma poi sei in MTB , perché mai devi dare le tue generalità , col ca@@o che le davo al max davo quelle di qualche simpaticone che mi sta sulle palle , volevano i documenti? Non li ho con me … semplicemente sono in MTB .E chi lo dice che non c'è? Il multato!! La mia ex, avvocato diceva sempre: Nega sempre anche l'evidenza
punto!!!
Baro' basta de fa il rivoluzionario, quando le guardie ti fermano e ti chiedono le generalità glie le devi dare, quello zelante ti porta in caserma.. proprio perchè sono in mtb e voglio godermi la giornata non me ne vene de passà tre ore in caserma
Ma figuriamoci …. Dai … vedessi le guardie che ci sono dalle mie parti … ma ti rendi conto che in Italia chi ammazza resta a piede libero fino a processo ?? E poi ?Baro' basta de fa il rivoluzionario, quando le guardie ti fermano e ti chiedono le generalità glie le devi dare, quello zelante ti porta in caserma.. proprio perchè sono in mtb e voglio godermi la giornata non me ne vene de passà tre ore in caserma
Scemate
E I sentieri non si possono pulire e le guardie… pallosi
Lascia stare chi ammazza, ma perchè devo complicarmi la vita per non dare le mie generalità a un gendarme o darmi alla fuga per evitare una multa da 60 euro, ne ho 56 non 4 come pensavi tuMa figuriamoci …. Dai … vedessi le guardie che ci sono dalle mie parti … ma ti rendi conto che in Italia chi ammazza resta a piede libero fino a processo ?? E poi ?
Scemate
E I sentieri non si possono pulire e le guardie… pallosi
voglio vivere tranquillo quel po' che mi rimane
yayayaya
Biker delirius tremens
Vero, ma come dimostrano che non erano in sella?sicuramente nella multa c'è scritto il falso.
Non ho letto tutta la tiritera mi sa tanto di click dovuto…Lascia stare chi ammazza, ma perchè devo complicarmi la vita per non dare le mie generalità a un gendarme o darmi alla fuga per evitare una multa da 60 euro, ne ho 56 non 4 come pensavi tu
Comunque se sono in montagna e c’è un divieto e vado comunque sono un pirla e mi prendo la multa ma se la guardia dice , qui non abbiamo mai visto nessuno in MTB che ca@@o vuol dire .
Io i documenti in MTB non li porto mai da sempre , ma perché non mi servono e se mi fermano per il nulla sparo un nome e una via a caso , magari di uno che mi sta sulle balle come già detto
…Poi rispettate ciò che volete ,ma farsi prendere per il culo no ,ma gli italiani sono special in questo
Passo e chiudo
Ciao
Ultima modifica:
Non entro nel merito del fatto ma da trentino esclamo :
Che schifo!
Stanno nascendo divieti ovunque anche su sentieri dove non passa nessuno, siamo ridicoli.
Che schifo!
Stanno nascendo divieti ovunque anche su sentieri dove non passa nessuno, siamo ridicoli.
Tie, con tutte gli scongiuri del casoNon ho letto tutta la tiritera mi sa tanto di click dovuto…
Comunque se sono in montagna e c’è un divieto e vado comunque sono un pirla e mi prendo la multa ma se la guardia dice , qui non abbiamo mai visto nessuno in MTB che ca@@o vuol dire .
Io i documenti in MTB non li porto mai da sempre , ma perché non mi servono e se mi fermano per il nulla sparo un nome e una via a caso , magari di uno che mi sta sulle balle come già detto
Poi rispettate ciò che volete ,ma farsi prendere per il culo no ,ma gli italiani sono special in questo
Passo e chiudo
Ciao
malauguratamente capitasse un incidente sarebbe meglio avere appresso i documenti, se fa prima a sapere chi sei e di che cosa hai o non hai bisogno.
E sbagli, toccati dove sai tu ma nel caso ti succeda qualcosa, ti fai male e sei da solo sanno almeno come ti chiami e chi andare ad avvisare.
Purtroppo certe zone diventano nel tempo talmente attraenti per il turismo che poi si innesca un circolo vizioso che per seguire il business calpesta ogni cosa. Ci sono esempi illustri come Firenze dove io vivo o Venezia, dove oramai affittano interi quartieri ai turisti e non esistono più residenti, quindi non c’è più tessuto sociale vero e si perde l’identità. Esistono zone dove si andava in ferie per stare bene e spendere il giusto che stanno facendo la stessa fine vedi la Puglia. Le Dolomiti sono una delle massime espressioni in tal senso. Personalmente ricordo di vacanze presso i masi a prezzi super calmierati con i locals che a malapena parlavano un po’ di italiano e che erano veri contadini. Molti li odiavano definendoli crucchi, in realtà era gente che non si era mai mossa da li e non aveva visto niente che non fosse la loro terra. Poi piano piano a forza di frequentare qui posti vidi il cambiamento. Una volta in val di Funes capitai per pura coincidenza a una cena per una ricorrenza. C’era un politico della vallata al mio tavolo e uno che aveva lavorato come responsabile degli impianti di risalita della Plose , al terzo bicchiere cominciarono a vuotare il sacco. Mi fu raccontato che il potere era in mano alle cooperative degli impianti di risalita, che la Gardena e la Badia governavano sulle altre vallate e che a loro in val di Funes negavano la possibilità di fare un impianto che collegasse la vallata con il Seceda proprio sotto le Oddle che avrebbe rappresentato lo sviluppo invernale del loro territorio. Poi mi disse che a Brunico volevano una gara di coppa del mondo sulla Silvester ma che da La Villa e da Selva non glielo concedevano. Insomma tutto il mondo è paese e anche in quei posti i giochi di potere sono bestiali. Alla fine si punta ad un turismo che spenda tanto in inverno ma anche in estate. Il mtbiker tradizionale con le sue inutili barrette non serve a niente il merenderos che noleggia le bici a motore per andare su ciclabili e fermarsi a mangiare e bere è quello da attrarre.
e qui racconto un aneddoto di alcuni anni or sono...siamo in FVG, zona Tarvisiano...percorro un bellissimo sentiero in discesa, fatto più volte senza mai incontrare nessuno (è sufficiente evitare i week end estivi e le due settimane centrali di agosto)...mi imbatto in un tratto franato, obiettivamente pericoloso, posto subito dopo un tornatino...passaggio alternativo con qualche brivido...tornato a casa mi sento in dovere di notiziare la sezione del CAI locale, essendo il sentiero "tabellato" e considerata la potenziale pericolosità per tutti i fruitori, pedoni compresi...questa la risposta del referente CAI....
"ringrazio x la preziosa segnalazione, gentilissimo , vediamo cosa si può fare o in alternativa chiudere questo sentiero al transito; per quanto riguarda le mtb il problema "non sussiste" in quanto i sentieri CAI - quelli marcati bianco-rosso e con il relativo numero sono ad esclusivo uso di escursionisti e non dei mezzi a due ruote i quali possono passare su carrarecce e strade forestali...tra l'altro non è segnalato con alcun apposito cartello di percorrenza x mtb...il problema delle mtb che abusivamente percorrono alcuni sentieri CAI (nello specifico non sto parlando di altri sentieri o carrarecce o strade forestali) è la pericolosità per gli stessi e per gli escursionisti che trovano sul tracciato ed in più danneggiano il
fondo del sentiero creando con i numerosi passaggi nel tempo dei canali e coprendo anche le canalette di scolo acqua dopodichè la
manutenzione del tracciato diventa opera economicamente insostenibile e si è costretti a chiudere x sempre il transito a danno di tutti gli
escursionisti".
Posizione anacronistica, totalmente avulsa da ciò che richiederebbe una moderna promozione del territorio, piena di inesattezze o di false convinzioni
Personalmente penso che se da una parte e dall'altra si utilizzasse un po' di buonsenso, non ci sarebbe necessità di divieti, sanzioni e relative polemiche. Buonsenso che andrebbe utilizzato anche nell'evitare di frequentare certi sentieri nel mese di agosto, nel dare strada al pedone o al biker a seconda del tratto che si sta percorrendo, nel tenere un atteggiamento di rispetto reciproco (alla fine tutti frequentiamo la montagna per rilassarci e divertici e per godere delle sue bellezze), nell'affrontare sentieri alla propria portata o con un mezzo adeguato.
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