Opinione Coronavirus: le occhiatacce a chi si muove in bici

[Tc70]

Per tutti quelli che credono che andare in bicicletta sia "fondamentale" per la loro tenuta fisica e mentale..... bene continuate a crederlo.... ma vi auguro di non avere nessuno di positivo ed in ospedale, in famiglia, perché sicuramente l'ultima cosa a cui pensereste é la bicicletta... ve lo assicuro..... nella vita certe cose ti cambiano la prospettiva. Chiaro che certi discorsi letti in questa discussione vorrei che mi generassero indifferenza....ma purtroppo mi fanno pena.

Si ok, senza offesa, però ora basta con questi discorsi...è stato detto più e più volte che il decreto dei ministri, che è la legge sopra ogni cosa, consente la bici...non serve tutte le volte menarla con SE - COME - VEDRETE - VI AUGURO - OSPEDALE...quando e se sarà cambiato il decreto si valuterà tutto, fino ad allora, piaccia o meno è e resterà cosi.

PS: Padre invalido per tumore, madre mezza invalida con epatite, fratello con problemi fisiologici, ed io dopo essermi passato quasi 2 anni e mezzo per ospedali, con coma rianimazione e perdita dell'udito e anche di recente per infezioni urinarie con perdite di sangue,intestino a cui mi è stato asportato un polipo e non continuo, ma credo di averne viste in ospedale e ora, se permetti, un giro in bici me lo faccio eccome,e oggi sarà il primo dopo quasi 1 settimana che lo dico e che son rintanato in casa, senza mancar di rispetto a chi purtroppo non può...

Prodotti MTB scontati

 

[Barons]

No, perdonami, c' è un salto logico che non riesco a comprendere.

In che modo chi fa "sport o attività motoria" in bici, rispettando le distanze di sicurezza interpersonali farebbe aumentare il tempo in cui "venirne fuori"?

In che modo aumenta i contagi ed ostacola l'azione dei sanitari che lo combattono?

Non mi dire "perchè se cadi", io in venticinque anni di mtb e bdc al PS ci sono andato una sola volta e solo per fini assicurativi.


Ma anche no. Non è scritto da nessuna parte che sulla provinciale è spostamento e sulle ciclabili no, tanto è vero che nei primi giorni si son visti posti di blocco anche sulle ciclabili.
Detto questo, se io andassi in bici e trovassi gente cambierei percorso, se non fosse possibile tornerei a casa. Tra poco devo fare la spesa, se vedessi assembramento me ne terrei alla larga. L'attività è condizionata al mantenimento delle distanze, se non si possono tenere le distanze l'attività non è più consentita.
Ma detto questo, se si ritiene necessario impedire questo pericolo non c'è problema. Basta un rigo di penna, lo facciano.

Sembola se tutti ho scritto ciclisti lavoratori runner pescatori, TUTTI.... Stessimo a casa tipo Cina sarebbe meglio e tutto più veloce, il governo non ci arriva? Facciamolo noi.

 

[Barons]

Cari admins siete voi, che in seconda linea, fate alzare e alimentate i toni con questi ennesimi topic inutili e ripetitivi sul corona virus. Non se ne può più, veramente. Serviva creare anche questo post? Mah.
Saluti

Come non darti ragione.....
Il forum così tira, ma tirerebbe anche con discorsi in tema mtb....

 

[l.j.silver]

assolutamente concorde con il medico e runner che si espone in prima persona in questa intervista.

Medici-runner: il Coronavirus visto da Catherine Bertone - Correre.it

Azzurra di maratona, fenomeno di longevità, ma anche medico pediatra in servizio all’ospedale d’Aosta. Ecco l’intervista a Catherine Bertone.

www.correre.it

 

[mattex82]

X la redazione: ma evitare certe "discussioni"? Forse sarebbe più divertente leggere report di viaggi, cercare qualche fisioterapista e aprire una rubrica sulla scia del tech corner (che forse già c'era un tempo), ma eviterei proprio certi argomenti nel vostro Mag.

 

[Boro]

Secondo me tutta sta smania per lo sport a tutti i costi in parte è dovuta al fatto che e' pieno di gente sportiva in dipendenza psicofisica dalla propria attività ossessiva. Se non corressero tutti i giorni, o che altro fanno, andrebbero in crisi di astinenza. E un tossico le sue giustificazioni le trova sempre.
Io faccio sport per divertirmi e perchè nelle giuste dosi non fa certo male alla salute. E conosco anche come è il trip dell'attività fisica ad ogni costo, fino all'autodistruzione, ci sono passato e ci ho visto passare tanti amici. E non è certo roba salutare. Chiaro che te ne accorgi dopo, quando ne esci.

 

[cesare RBO]

MA DAVERO????

 

[l.j.silver]

Secondo me tutta sta smania per lo sport a tutti i costi in parte è dovuta al fatto che e' pieno di gente sportiva in dipendenza psicofisica dalla propria attività ossessiva. Se non corressero tutti i giorni, o che altro fanno, andrebbero in crisi di astinenza. E un tossico le sue giustificazioni le trova sempre.
Io faccio sport per divertirmi e perchè nelle giuste dosi non fa certo male alla salute. E conosco anche come è il trip dell'attività fisica ad ogni costo, fino all'autodistruzione, ci sono passato e ci ho visto passare tanti amici. E non è certo roba salutare. Chiaro che te ne accorgi dopo, quando ne esci.

rimanere chiusi in casa tutto il giorno, a lungo andare avra' costi psicologici notevoli, ci sono situazioni problematiche, immaginate di avere in casa un disabile, un malato di alzheimer , anche solo di essere in un periodo di crisi col coniuge oppure ,come spesso accade in citta', avere una casa molto piccola e doverci convivere 24 ore con na famiglia con figli ecc ecc...
uscire mantenendo le dovute distanze è fisiologico, una passeggiata all'aria aperta, una corsa o anche una pedalata nel territorio del proprio comune non saranno certo causa di contagio se fatte da soli in luoghi ormai desrti e tenendosi ,lo ripeto a debita distanza.
gia' c'è molta ansia e preoccupazione in giro, per l'epidemia, per il lavoro, per la vita quotidiana stravolta, passare l'intera giornata in pochi metri quadri non aiuta, anzi, nessuno di noi si aspettava mai di trovarsi in una situazione simiile e ci siamo finiti dentro in un attimo.
i costi , una volta che tutto sara' passato,saranno oltre che in termini di vite, lavoro ed attivita' economiche perse, saranno da valutare anche sulle condizioni psicologiche in cui si trovera' il paese....
non siate quindi troppo severi ed evitate facili moralismi, stiamo tutti attraversando lo stesso difficile periodo e non sara' breve.

Coronavirus: le conseguenze psicologiche dell’isolamento forzato

Quali sono i principali effetti psicologici della quarantena? Come possiamo reagire e che cosa possiamo fare per stare meglio?

www.erickson.it

 

[cesare RBO]

Variazioni sul tema...

 

[Mandarin]

ho dei dubbi.. in questi mesi sono sbarcati in europa 2/30000 soldati americani per l'operazione defender e scorazzono senza protezioni e precauzioni, secondo me son tutti vaccinati!

Certo che i complottisti credono di essere gli unici liberi pensatori in un mondo di lobotomizzati.

Invece la realtà è che sono fatti con lo stampino. Questa cosa l'avrò sentita minimo 8-10 volte nell'ultima settimana.

 

[daneel67]

Per me è colpa degli alieni

 

[MrGuado]

Sembola se tutti ho scritto ciclisti lavoratori runner pescatori, TUTTI.... Stessimo a casa tipo Cina sarebbe meglio e tutto più veloce, il governo non ci arriva? Facciamolo noi.

Ecco: sono state dette tante cose giuste, ma qui finisce il buon senso. Perché dovrebbe essere tutto più veloce? L'effetto delle misure che sono state prese ha i suoi tempi (e se leggete bene i dati, sta iniziando), non è possibile accelerarlo. Anche stessimo tutti in cella d'isolamento, sarebbero sempre necessarie 2 settimane prima di vedere un'inversione di tendenza, e minimo 1 mese e mezzo prima di avviarsi a una mezza normalità. Ci sono numerosi studi a questo proposito.

Poi, se uno va a farsi una corsetta su una stradina di campagna da solo, e non incontra nessuno, mi spieghi in che modo rallenterebbe la soluzione del problema? Sono negative, e infatti vietate, tutte le attività che possono favorire un contagio, così come tutte quelle che rischiano di caricare ulteriormente il servizio sanitario per interventi di soccorso. Le altre sono lecite, e anche salutari, secondo me. Poi è ovvio che il 99% degli italiani, vivendo in aree fortemente urbanizzate, non ha questa possibilità e non può fare altro che stare in casa. Ma questo è conseguenza delle normali scelte di vita di ognuno, se uno vive in campagna il giretto, purché a breve distanza da casa sua e non assumendosi rischi particolari, può farlo senza doversi sentire colpevole di nulla, anzi.

 

[Barons]

Ecco: sono state dette tante cose giuste, ma qui finisce il buon senso. Perché dovrebbe essere tutto più veloce? L'effetto di queste misure ha i suoi tempi, e se leggete bene i dati sta già iniziando, non è possibile accelerarlo.
Se uno va a farsi una corsetta su una stradina di campagna da solo, e non incontra nessuno, mi spieghi in che modo rallenterebbe la soluzione del problema? Sono negative, e infatti vietate, tutte le attività che possono favorire un contagio, così come tutte quelle che rischiano di caricare ulteriormente il servizio sanitario per interventi di soccorso. Le altre sono lecite, e anche salutari, secondo me. Poi è ovvio che il 99% degli italiani, vivendo in aree fortemente urbanizzate, non ha questa possibilità e non può fare altro che stare in casa. Ma questo è conseguenza delle normali scelte di vita di ognuno, se uno vive in campagna il giretto, purché a breve distanza da casa sua e non assumendosi rischi particolari, può farlo senza doversi sentire colpevole di nulla, anzi.

Secondo te perché sta correndo così il virus? Non sto dicendo perche' tu vai in bici o corri o fai qualcosa di utile all aperto.

 

[MrGuado]

La Francia ha adottato misure praticamente identiche alle nostre; l'unica differenza è che la loro autocertificazione prevede esplicitamente la possibilità per un breve giretto poco distante da casa: per fare un po' di movimento o per portare a spasso il cane, non ha importanza.

 

[Mandarin]

Chi può farsi una corsetta o una pedalata in luoghi isolati, senza incappare in persone che vanno a farsi la quotidiana visita alla farmacia o al supermercato e che ti guardano male o trovarsi imbottigliato nella folla di reclusi che approfittano dell'ora d'aria sulla ciclopedonale, se lo faccia.

Io purtroppo vivo nel cuore della conurbazione lombarda. 10.000 abitanti per Km quadrato. Rinuncio a qualunque attività motoria. Resto a casa in trepidante attesa dell'arrivo dei rulli che ho ordinato, la cui consegna viene posticipata ogni giorno, perché i corrieri sono tutti in sciopero .

 

[MrGuado]

Secondo te perché sta correndo così il virus? Non sto dicendo perche' tu vai in bici o corri o fai qualcosa di utile all aperto.

Leggi bene i dati... sta rallentando. La progressione non è più esponenziale, e sembra stia abbandonando anche la crescita lineare. Segno che tutto sta funzionando secondo i piani. Ricordati che i dati che ci danno oggi i giornali, sono i contagi di 10-15 giorni fa.

 

[pistola74]

Sembola se tutti ho scritto ciclisti lavoratori runner pescatori, TUTTI.... Stessimo a casa tipo Cina sarebbe meglio e tutto più veloce, il governo non ci arriva? Facciamolo noi.

Barons, purtroppo le cose non stanno proprio come hai scritto, questi decreti sono stati concepiti x RALLENTARE l'evolversi della pandemia, per cercare di evitare un affluenza di pz negli ospedali in numero tale che questi ultimi non abbiano le risorse per trattarli...se l'affluenza agli ospedali avvenisse in modo più distribuito e protratto nel tempo questo rischio si ridurrebbe...conclusione: queste norme allungheranno il tempo x poter uscire da questa emergenza... come diceva sembola il metodo che vuole adottare la Gran Bretagna è diverso: isoliamo solo le persone più a rischio (anziani, immunodepressi...) e permettiamo invece i contatti nella restante popolazione (anzi, stimoliamoli...) di modo che l'infezione si propaghi rapidamente e che la popolazione sana produca rapidamente un immunoresistenza di gregge, quando questo sarà avvenuto allora torniamo alla normalità permettendo nuovamente i contatti con le persone a rischio, riducendo drasticamente la possibilità di infettarle...un pò come avviene x la vaccinazione antiinfluenzale (più persone sono vaccinate più è difficile vi sia un'epidemia di influenza, anche se qualche persona morirà comunque x questa malattia). Naturalmente vi sono pro e contro sia per un metodo(quello italiano, cinese ecc) che per l'altro (quello inglese) ed ogni paese farà i conti con le risorse che può mettere in campo e solo il tempo darà ragione ad un metodo o all'altro...

 

[Barons]

intanto su Training Camp vedi i coglionazzi che se strafottano degli sacrifici altrui.

Se ti va mi spieghi non so cosa sia? Che fanno?

 

[pistola74]

Ricordo poi che la Cina ha una popolazione si molto più numerosa della nostra...ma anche molto più giovane, e l'età avanzata è un "fattore di rischio" importantissiomo x l'infezione da COVID 19.

 

[AlfreDoss]

Il miei colleghi son tutti in malattia inventata...e infatti l'unico idiota rimasto a lavoro sono io perché ho fatto presente che aggravare le spese dello stato in questo momento non è proprio il caso...ed eccomi qua...io...che non ho mai rispettato una regola in vita mia!

Almeno per assurdo al lavoro siamo più al sicuro adesso che prima, consolati.