comunque resta la follia di fondo, siamo tutti a parlare di assembramenti all'aperto mentre l'argomento trasporti pubblici viene liquidato come una robetta marginale; sembra che sia impossibile risolvere un problema alla radice, bisogna sempre girarci intornoAllora... io la penso alla stessa maniera, e credo di averlo ben spiegato. Preferibile un'oretta in mezzo alla solitudine, anche fuori casa, che in metropolitana o al supermercato.
Però comincio a pensare che se tutti facessimo così, la folla ci sarebbe stata anche nella tua foto, come succede a Milano lungo il naviglio, con frotte di persone a spasso e/o in bici e/o di corsa, per esempio... e ciao alle condizioni di sicurezza. E' quell'antipatico "senso di aggregazione" ed emulazione che troppa gente deve aver ereditato direttamente da Peppa Pig, e che non sono mai riuscito a comprendere. E' quello stesso sentimento per cui trovi 4 milioni di persone sul percorso famoso, e zero su quello meno noto, magari più bello, ma che nessuno si è mai filato di striscio. Ed è quello stesso modo di pensare per cui, se parcheggi l'auto in mezzo ad un enorme parcheggio VUOTO, il successivo automobilista la piazzerà di fianco alla tua.
Qui hanno dovuto chiudere la ciclabile perchè le persone uscivano e l'unico posto che ritenevano "passeggiabile" era la sola pista ciclabile, ignorando che esiste un mondo al di fuori del sedime della pista.
Per quanto mi riguarda la stessa quantità di folla che hai immortalato tu la trovavo praticamente in tutti i miei giri in bici, prima dello stop forzato. Gli itinerari che scelgo sono sempre accuratamente lontani da centri di aggregazione, che detesto, e dalle persone, che rendono impedalabile un percorso. Noi asociali del pedale che contagio vuoi che portiamo? Non incontriamo mai nessuno... praticamente.
Quello che non mi va giù è che per colpa di questi "assembrati", probabilmente arriveremo a misure più restrittive, quando magari, usando il cervello, si poteva benissimo tenere tutto aperto, senza per questo spargere il contagio come sta accadendo.
Più irresponsabile e stupida è la gente, più restrittive saranno le misure.
E attenzione: concordo con chi dice "stiamo a casa", perchè è meglio evitare le situazioni di gruppo (cosa per cui uno di solito esce di casa: per non star da solo), ma dico anche che la libertà di uscire ce l'avevano pur concessa, certo con 1000 interpretazioni più o meno contraddittorie, ma sta a noi far si che sia sufficiente, e non sia invece troppo lasca.
Oggi sono stato a camminare in mezzo ai campi/boschi, cercando un vecchio sentiero abbandonato. Non ho trovato anima viva: nessuno, nemmeno un cane, salvo 2 caprioli, un picchio verde, uno nero e qualche altra bestia. Nessun altro. Se fossi andato in ciclabile avrei trovato gente. Il decreto evita i gruppi, non le uscite, quindi... Organizziamoci di conseguenza, e potremo fare la nostra parte anche uscendo.
Comunque stasera mi sono ordinato i rulli della Tacx... 600 bombe tra rulli e antenna Ant+, spero me li consegnino, così almeno posso star tranquillo anche in caso di ulteriore chiusura.
In Veneto il picco è previsto per il 15 aprile, tra un mese, quindi al 3 hai voglia che si riaprano le gabbie...
comunque resta la follia di fondo, siamo tutti a parlare di assembramenti all'aperto mentre l'argomento trasporti pubblici viene liquidato come una robetta marginale; sembra che sia impossibile risolvere un problema alla radice, bisogna sempre girarci intorno
Oppure il fatto che abbiano tagliato a pezzettini il Servizio Sanitario Nazionale per decenni.l'esempio dei mezzi di trasporto strapieni causa riduzione corse è emblematico dell'ipocrisia di questo modo di porre la questione...
a voler pensar male materiale ce ne è in abbondanza...
Che nervi sti discorsi, tipico di una persona che per giustificare il suo comportamento sbagliato dice, si ma quello ruba 10 milioni, si ma i negri spacciano, cosa sarà una bevuta quando quelli si impasticcano, si ma, si ma....Ti do un consiglio, fai una eccezione e fatti un giro un po ovunque, troverai extracomunitari che continuano a fare gruppo, ragazzi lasciati liberi di girovagare ovunque, "canofili"(non tutti) che spremono il cane come limone per fargli fare 2 gocce (e non da soli), auto piene di donne "col lenzuolo addosso " per andare a fare la spesa.
Molto filosofico...il fatto è che come sempre vogliono farci credere che la colpa è sempre dei nostri comportamenti personali e loro che governano invece responsabilita' non ne hanno...
l'esempio dei mezzi di trasporto strapieni causa riduzione corse è emblematico dell'ipocrisia di questo modo di porre la questione...
a voler pensar male materiale ce ne è in abbondanza...
hai pienamente ragione e x questo da ora...sai cosa dobbiamo fare? non respirar più..così non trasmettiam virus.....ok???ma perpiacere!!!!Che nervi sti discorsi, tipico di una persona che per giustificare il suo comportamento sbagliato dice, si ma quello ruba 10 milioni, si ma i negri spacciano, cosa sarà una bevuta quando quelli si impasticcano, si ma, si ma....
E poi, vieni qui, nel cuore del problema, e vedrai che di aperitivi non se ne fanno...e della gravità del problema
--- messaggio quotato eliminato dal moderatore ---
Davvero? a Bergamo? come da me qui a Brescia? a fine febbraio?...e della gravità del problema ne abbiamo iniziato a prendere coscienza a fine febbraio...
Grazie, per tua info vivo a 30 km da Codogno, quindi so cosa sta succedendo. Poi sappi che Per diritto di nascita mi spetta parte dell'ossigeno di questo pianeta, per il resto non abbiamo più niente da dividere.E' un peccato che l'ossigeno sia un bene comune e accessibile a tutti su questa terra...
Cmq tranquillo, non scaldarti, sei solamente lo stereotipo dell'italiano medio "tutti ladri tranne me" (potrei anche indovinare il tuo partito politico da alcune tue informazioni...)...
PS io sono rientrato oggi al lavoro dal 23 febbraio e vivo in una provincia molto colpita...quindi evita le tue scemate su aperitivi ed altro...
E' brutto e sbagliato ma mi sembra che nessuno, o quasi nessuno, dica quello.È brutto e sbagliato dire fate quello che volete come fanno in molti perché il risultato è quello catastrofico che vediamo oggi.
E' brutto e sbagliato ma mi sembra che nessuno, o quasi nessuno, dica quello.
Poi, stiamo vivendo una situazione grave ma, grazie alle misure prese una settimana fa, la curva dei contagi sta già ripiegando e la catastrofe dovrebbe essere scongiurata (per il momento). Due dati: dall'8 marzo, il numero dei contagiati in Italia è aumentato di quasi 5 volte, se non fossero state prese misure (crescita del 30-35% al giorno, come nel periodo precedente) sarebbero aumentati di 15-20 volte. E dall'introduzione del "blocco totale" è passata solo una settimana, il grosso dei risultati inizierà ad arrivare solo nei prossimi giorni. Smettiamola quindi di parlare di "catastrofe" a sproposito.
Poi vorrei far riflettere, tutti quanti, su un altro punto: dubito che ci si contagi passeggiando il cane o facendo una corsa al parco o in una stradina di campagna; ci si contagia negli uffici, nei negozi e ovviamente nelle strutture sanitarie. E se negozi e strutture sanitarie sono indispensabili, molti uffici potrebbero chiudere, per qualche settimana. Intorno a casa mia vedo cantieri aperti (normali cantieri edili), e so che in gran parte degli uffici pubblici e para-pubblici della nostra regione, pur essendo chiusi al pubblico e di fatto fermi, continuano ad andare molti dipendenti. Secondo me, in questo modo i contagi continueranno, seppure meno di prima. Le passeggiate col cane e lo sport all'aria aperta, purché fatti da soli, non contagiano nessuno.
E tuo nonno aveva ragione, in Italia poi!?!Mi auguro ( come sembra accadrà )che ci sia una stretta e vietino tutte le attività all’aria aperta ; così la finiamo con un bel po’ di discussioni sterili e chi finora e’ uscito volente o nolente se ne dovrà fare una ragione ; a meno che non voglia fare qualcosa di ILLEGALE .
Mio nonno ( che ne aveva viste tante ) mi diceva sempre che le regole sono belle fin quando non bisogna rispettarle .
Davvero? a Bergamo? come da me qui a Brescia? a fine febbraio?
Mio padre ci lavora nella bergamasca, conosco diverse persone che abitano nella bergamasca, si sono anche sentite notizie di cosa si faceva nella bergamasca/bresciana... fine febbraio??????
fino al 8 marzo erano tutti in giro poche balle...sono andato sul monte vicino a casa proprio 8 marzo a piedi e mi sono dovuto impegnare per evitare i gruppi di persone (che mai ci andavano) come non avevo mai visto su quel monte del c***o li, il giorno prima mia sorella era andata alle torbiere... erano stra stra piene come non le aveva mai viste ed è dovuta tornare a casa prima di entrare perchè erano tutti ammassati...i monti/montagne vicino leggendo testimonianze di forumendoli su questo e sull'altro forum niente di diverso.
Ma di cosa si sta parlando???
Siamo al 19 di marzo, sono passati solo 11gg quelli si sta pagando e si continuerà a pagare per i giorni a venire, altro che la caccia all'uomo che corre o passeggia o si fa un giro da solo mantenendo le distanze...
Ciao a tutti.
Io credo che se non vietano di uscire è perché semplicemete sanno che non è quello il problema, diversamente lo farebbero.
Io tutti sti ciclisti bisognosi di terapia intensiva non li vedo e state certi che li stanno cercando con la lente per sbatterli in prima pagina...ma di cosa stiamo parlando?? Sono anche convinto che come probabilità ne avrà più bisogno di me chi è in casa a dare il bianco, pulire i lampadari, o nell’orto a zappare.
E poi scusate ma il nostro reparto preferito non è ortopedia? Volete dirmi che tutti i medici d’Italia stanno seguendo i casi positivi? Sembra che arrivino 50 persone al minuto bisognose di essere intubate, roba che manco in Vietnam....
Leggo giustmante di chi si chiede delle file al supermercato, ma vogliamo parlare di quelli che GUIDANO con le mascherine, magari del tipo cazzuto che servirebbe a chi è a contatto con i malati? Quelli non sono egoisti? La mia caduta è una probabilità, la mancanza di dpi per i medici è una realtà.
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