Da parte dell'OMS e degli scienziati tutti, non c'è mai stata contraddizione, sono stati sempre unanimi nel sostenere una cosa:
per un virus per cui non abbiamo immunità, non ci sono medicine, ne vaccini (tutte cose che invece ci sono per l'influenza) l'unico modo per evitare la pandemia, che avrebbe effetti catastrofici non sono sulla mortalità e sulla salute in generale ma anche sull'economia, è far si che il tasso di diffusione resti basso (inferiore a 1), quindi quarantena e tamponi per chi arrivava da zone infette o da contatti con persone a rischio.
Tutto il resto, scaturisce dal fatto che queste semplici indicazioni, non sono state seguite; le decisioni non sono state prese dagli scienziati ma i politici (e strano mi sembra anche come in commissione governo non c'è un virologo, come Buorioni, ma un ginecologo).
Invece di fari controlli e quarantene, hanno bloccato i voli diretti, con le persone che sono potute rientrare tranquillamente da zone rosse e girare indisturbate per le città, ecco il perchè (probabilmente) di tutti questi casi in Italia, da cui deriva anche l'alto numero di tamponi sui contatti dei casi infetti (se ci sono tanti casi positivi, ci sono anche tanti tamponi sui contatti e se un contatto viene positivo va fatto anche a tutti i suoi contatti, ed il numero di tamponi sale alle stelle).
Ora che le pecore sono scappate, si chiude il cancello... e si è arrivati a misure drastiche di chiudere luoghi di incontro, istituzioni, per evitare che ci sia una diffusione tale da portare al collasso economia e sistema sanitario. Dall'altre parte però molti sono contrari alla chiusura, perchè vedono nell'immediato un crollo economico.
Io sinceramente una mia idea di come sono andate le cose me la sono fatta.