maurosalva

Biker meravigliosus
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Io invece mi porrei un'altra domanda.
Siamo sicuri che l'impianto montato sulla bici sia in perfetta efficienza e non adeguato al mezzo?
E se così fosse, siamo sicuri che non si possa "upgradare" con poco?
Perché, ripeto, sento spesso gente lamentarsi del proprio impianto frenante, per poi rendermi conto che non ci hanno mai fatto manutenzione, hanno le pasticche scadenti e perdipiú contaminate o altre cose simili. Quindi basterebbe uno spurgo, un cambio pastiglie/dischi ed avrebbero risolto.
Anziché spendere centinaia di € in inutili impianti frenanti.
In realtà ha già risolto, cambiando semplicemente dischi e pastiglie.
Qui il post a riguardo:
 
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VictorCS

Biker superis
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Trek ProCaliber, Rockrider XC120, Rockrider ST540 (gravellizzata)
In realtà ha già risolto, cambiando semplicemente dischi e pastiglie.
Qui il post a riguardo:
Grazie, me l'ero perso.
Ed in ogni caso, ancora una volta, appare evidente come nella maggior parte dei casi non sia necessario cambiare impianto.
 

paolop72

Biker superioris
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Orbea Occam TR M10 -upgraded
Io invece mi porrei un'altra domanda.
Siamo sicuri che l'impianto montato sulla bici sia in perfetta efficienza e non adeguato al mezzo?
E se così fosse, siamo sicuri che non si possa "upgradare" con poco?
Perché, ripeto, sento spesso gente lamentarsi del proprio impianto frenante, per poi rendermi conto che non ci hanno mai fatto manutenzione, hanno le pasticche scadenti e perdipiú contaminate o altre cose simili. Quindi basterebbe uno spurgo, un cambio pastiglie/dischi ed avrebbero risolto.
Anziché spendere centinaia di € in inutili impianti frenanti.
sull'adeguato al mezzo ipotizzo che uno scatto fisso vada benissimo con impianto dischi meccanici (anche suggerito nel topic) ma anche un buon vbrake, un impianto idraulico come evidenziato nei vari topic ha comunque bisogno di interventi manutentivi appropiati (spurgo, pulizia anti contaminazione, cambio pasticche) che su una bici "da pianura" potrebbero essere solo una scocciatura...
 

vitamin

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YT Capra
Ah si? Se compri degli MT200/201 fai prima a frenare mettendo i piedi per terra come i Flinstones, eppure sono Shimano!

Ho una Rockrider con freni SRAM Level (180/180) che secondo molti, non capisco per quale motivo, dovrebbero far cagare, eppure frenano molto bene e non mi hanno dato alcun problema.

Ho un'altra bici che monta dei Tektro Auriga Comp (180/180), secondo un mare di esperti che non li ha nemmeno mai provati dovrebbero essere penosi, invece con le giuste pastiglie si comportano non bene, di più.

E non sono assolutamente uno che si accontenta o non ha esperienza. In più faccio discese molto lunghe e ad alta velocità, per cui li stresso abbastanza.

Ovviamente vanno tenuti in ordine. Sempre ben puliti e non contaminati (capita frequentemente che residui d'olio contaminino le pastiglie e sporchino i dischi, riducendo drasticamente la potenza frenante) e spurgati (sostituendo interamente il fluido) almeno una volta l'anno.
Inoltre se si montano pastiglie organiche conviene passare a delle semi-metalliche, oltre al fatto che dischi da 160mm miracoli non ne possono fare.

P.S. A mio avviso, prima di cambiare impianto frenante, una persona dovrebbe verificare che tutto sia in ordine e che abbia delle buone pastiglie e dei dischi adeguati.
Perché anche un ottimo impianto, se le pastiglie sono contaminate/di scarsa qualità, necessita di uno spurgo oppure ha dischi sporchi/inadeguati non frenerà bene.
Così come un impianto nuovo, non ancora rodato.
Io i Tektro Auriga Comp li avevo sulla Deca FR6, con le pastiglie sinterizzate della Discobrakes non erano mica male (ci ho fatto anche una Mega...)
 
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