News Conflitti sui sentieri: cosa si può fare?

  • Orbea lancia la nuova Rise, la sua ebike leggera che ha fatto discutere tantissimo i nostri lettori. Io e Stefano abbiamo avuto modo di provarla in anteprima a Terlago, da oggi la potete toccare con mano al Bike Festival di Riva del Garda.
    Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).


ammericano

Biker cesareus
9/12/20
1.755
1.972
0
124
Turin
Visita sito
Bike
Cannondale
Responsabilità penali per un incidente sul sentiero? dovrei essere ubriaco alla guida di un veicolo motorizzato.
Dai, non diciamo ca**ate

PS: manleva è sostantivo, non verbo
 

Elandur

Biker cesareus
29/6/15
1.710
989
0
Visita sito
Io credo nel rispetto reciproco, e sottolineo RECIPROCO.
Sono uno di quei biker che a una curva cieca rallenta, che se vede dei pedoni, anche in lontananza, la prima cosa che fa è toccare i freni e magari fare un fischio. Che sui percorsi nuovi va piano e su quelli noti va il giusto, conoscendo il sentiero, per poter sempre poter frenare in sicurezza laddove incrocio qualcuno. E sono anche un fervente sostenitore della precedenza in salita e ai pedoni.

Però possiamo dirlo che certe volte, dall'altra parte, questo rispetto non c'è?
Io comprendo la necessità di tenere i toni bassi, ma leggo anche fra le righe della rabbia di @dodo81 , pur poi non condividendone l'atteggiamento (che tuttavia, mi rendo conto essere forse accentuato da quella stessa rabbia).

Posso dire che sono il primo che per sentieri gira col cane slegato, ma che il mio cane l'ho addestrato al richiamo, lo lego se la'ffluenza comincia a essere troppa o in quei tratti che reputo "pericolosi", e che cmq anche quando lo tengo slegato sono sempre a guardarmi intorno e con le orecchie tese, e se anche solo subodoro la presenza di una bici in arrivo lo richiamo e lo tengo fermo finchè non sono stato superato? Perchè devo dire che spesso, quando becco padroni di cani slegati per sentieri, questa cosa non succede, e nonostante mi vedano lasciano i cani liberi di spostarsi sul sentiero, col rischio per me (e per loro) di investirli.

Posso dire che se vado a girare sui sentieri interni del parco di monza perchè ho voglia di fare un po' di scarico (sentieri larghi appena per far transitare una persona alla volta) e mi trovo davanti il runner che va a 8kmh, che non si degna di girare la testa per vedere se arriva qualcuno, con le cuffie, e quindi anche sordo alle mie richieste di permesso, allora posso permettermi di mandarlo a fanculo quando passo?

E posso dire che se scendendo dal monte Cornizzolo verso Canto, in un punto particolarmente ripido, con sassoni, di natura prettamente trialistica, incrocio una coppia di escursionisti in salita, posso pensare che vedendo cosa sto facendo questi abbiano il buon senso di fermarsi e farmi passare (c'era una sorta di piazzola a bordo sentiero), e che invece mi fa incazzare che nonostante mi abbiano visto abbiano infine continuato, costringendomi a mettere un piede a terra e poi a ripartire in un punto precario e potenzailmente pericoloso?

O che sul massiccio dello Sciliar, su strada bianca larga tanto da consentire il passaggio di due mezzi pesanti affiancati, una decina di persone con due passeggini, nonostante io avessi frenato e avvertito che stavo arrivando, dopo avermi guardato, non si è spostata di un millimetro, continuando a occupare l'intera larghezza della carreggiata e costringendomi a fermarmi?

Perchè questi atteggiamenti i sono, e se sono il primo a comportarmi con buon senso e rispetto, sono anche il primo che però lo pretende al contrario senza sentirmi costretto a dire che però "il pedone ha sempre ragione".

Cito due ultimi episodi, per spiegarmi meglio: discesa dal monte Crocione a Tremezzo, in mezzo al bosco, su sentiero stretto che consente il passaggio di una sola persona alla volta. Becco due runner in discesa, come nell'esempio fatto sopra. Il primo si scansa subito, il secondo no. Dopo aver chiesto un paio di volte permesso, vedendo che questo non si sposta, urlo forte "Oh!". Questo mi sente, si sposta e mi grida "scusa, non ti avevo sentito". Io urlo a mia volta "Grazie!". E tiro dritto.
Identica situazione su sentiero al parco di Monza, ragazza che corre con cuffie: non i sentiva manco quando urlavo. Becco un punto più largo, NON SUPERO, perchè sarei dovuto passarle troppo vicino, ma mi metto di fianco a lei per farmi vedere, in modo che potesse spostarsi. Mi vede con la coda dell'occhio, mi urla "Ma che cazzo fai!?" e continua a starmi davanti. Alla fine, al successivo slargo, l'ho sorpassata facendole il pelo, tra gli insulti.
 

Tommy Rodgers

Biker serius
7/6/11
262
177
0
Padova
Visita sito
Bike
Specialized Turbo Levo
Spiegami allora anche le responsabilità PENALI di un incidente sul sentiero, perché a meno che non cilindri volontariamente un pedone con l'intento di ammazzarlo mi sfuggono. Ci stiamo arrampicando sugli specchi.
La mtb si sta diffondendo esattamente come si è diffuso lo sci, mettetevi il cuore in pace e continuate a ripetervi "si stava meglio quando si stava peggio" per farvi coraggio e non accettare l'inevitabile cambiamento.
La montagna è sempre stata un parco giochi, mi fate ridere a parlare di erosione dei sentieri quando la maggior parte di voi andrà a sciare d'inverno sulle piste battute e preparate, con buona pace di quei 4 montanari che si lamentano di ogni cosa ma che poi ben si guardano dal farmi la fattura per vitto e alloggio con il cartello "POS NON FUNZIONANTE" in bella mostra.
 

ammericano

Biker cesareus
9/12/20
1.755
1.972
0
124
Turin
Visita sito
Bike
Cannondale
ma esistono ancora i reati di cui ai codici 582 e 590 del codice penale o li hanno abrogati?

poi la erosione dei sentieri non è che sia solo un fattaccio orografico o da confrontare con l'inquinamento globale e l'effetto serra ... a me scazza scendere su un sentiero bello solcato perché chi passa è incapace di farlo senza bloccare la ruota o perché scende anche con il fango. una volta rovinato ci va lavoro per rimetterlo a posto.

dopodiché non è un cambiamento. è un fatto di educazione.
 

Tommy Rodgers

Biker serius
7/6/11
262
177
0
Padova
Visita sito
Bike
Specialized Turbo Levo
ma esistono ancora i reati di cui ai codici 582 e 590 del codice penale o li hanno abrogati?

poi la erosione dei sentieri non è che sia solo un fattaccio orografico o da confrontare con l'inquinamento globale e l'effetto serra ... a me scazza scendere su un sentiero bello solcato perché chi passa è incapace di farlo senza bloccare la ruota o perché scende anche con il fango. una volta rovinato ci va lavoro per rimetterlo a posto.

dopodiché non è un cambiamento. è un fatto di educazione.
Lesioni personali in un incidente perseguibili per legge solo se gravissime.

Dai dai dai, 'ndemo. Altrimenti ci sarebbero i tribunali pieni di cause penali per incidenti stradali
 
  • Mi piace
Reactions: dodo81

salitomania

Biker superis
25/10/05
336
320
0
BORGOMANERO
Visita sito
Bike
specialized turbo levo MY22 COMP
Io credo nel rispetto reciproco, e sottolineo RECIPROCO.
Sono uno di quei biker che a una curva cieca rallenta, che se vede dei pedoni, anche in lontananza, la prima cosa che fa è toccare i freni e magari fare un fischio. Che sui percorsi nuovi va piano e su quelli noti va il giusto, conoscendo il sentiero, per poter sempre poter frenare in sicurezza laddove incrocio qualcuno. E sono anche un fervente sostenitore della precedenza in salita e ai pedoni.

Però possiamo dirlo che certe volte, dall'altra parte, questo rispetto non c'è?
Io comprendo la necessità di tenere i toni bassi, ma leggo anche fra le righe della rabbia di @dodo81 , pur poi non condividendone l'atteggiamento (che tuttavia, mi rendo conto essere forse accentuato da quella stessa rabbia).

Posso dire che sono il primo che per sentieri gira col cane slegato, ma che il mio cane l'ho addestrato al richiamo, lo lego se la'ffluenza comincia a essere troppa o in quei tratti che reputo "pericolosi", e che cmq anche quando lo tengo slegato sono sempre a guardarmi intorno e con le orecchie tese, e se anche solo subodoro la presenza di una bici in arrivo lo richiamo e lo tengo fermo finchè non sono stato superato? Perchè devo dire che spesso, quando becco padroni di cani slegati per sentieri, questa cosa non succede, e nonostante mi vedano lasciano i cani liberi di spostarsi sul sentiero, col rischio per me (e per loro) di investirli.

Posso dire che se vado a girare sui sentieri interni del parco di monza perchè ho voglia di fare un po' di scarico (sentieri larghi appena per far transitare una persona alla volta) e mi trovo davanti il runner che va a 8kmh, che non si degna di girare la testa per vedere se arriva qualcuno, con le cuffie, e quindi anche sordo alle mie richieste di permesso, allora posso permettermi di mandarlo a fanculo quando passo?

E posso dire che se scendendo dal monte Cornizzolo verso Canto, in un punto particolarmente ripido, con sassoni, di natura prettamente trialistica, incrocio una coppia di escursionisti in salita, posso pensare che vedendo cosa sto facendo questi abbiano il buon senso di fermarsi e farmi passare (c'era una sorta di piazzola a bordo sentiero), e che invece mi fa incazzare che nonostante mi abbiano visto abbiano infine continuato, costringendomi a mettere un piede a terra e poi a ripartire in un punto precario e potenzailmente pericoloso?

O che sul massiccio dello Sciliar, su strada bianca larga tanto da consentire il passaggio di due mezzi pesanti affiancati, una decina di persone con due passeggini, nonostante io avessi frenato e avvertito che stavo arrivando, dopo avermi guardato, non si è spostata di un millimetro, continuando a occupare l'intera larghezza della carreggiata e costringendomi a fermarmi?

Perchè questi atteggiamenti i sono, e se sono il primo a comportarmi con buon senso e rispetto, sono anche il primo che però lo pretende al contrario senza sentirmi costretto a dire che però "il pedone ha sempre ragione".

Cito due ultimi episodi, per spiegarmi meglio: discesa dal monte Crocione a Tremezzo, in mezzo al bosco, su sentiero stretto che consente il passaggio di una sola persona alla volta. Becco due runner in discesa, come nell'esempio fatto sopra. Il primo si scansa subito, il secondo no. Dopo aver chiesto un paio di volte permesso, vedendo che questo non si sposta, urlo forte "Oh!". Questo mi sente, si sposta e mi grida "scusa, non ti avevo sentito". Io urlo a mia volta "Grazie!". E tiro dritto.
Identica situazione su sentiero al parco di Monza, ragazza che corre con cuffie: non i sentiva manco quando urlavo. Becco un punto più largo, NON SUPERO, perchè sarei dovuto passarle troppo vicino, ma mi metto di fianco a lei per farmi vedere, in modo che potesse spostarsi. Mi vede con la coda dell'occhio, mi urla "Ma che cazzo fai!?" e continua a starmi davanti. Alla fine, al successivo slargo, l'ho sorpassata facendole il pelo, tra gli insulti.
Mi spiace ma non hai capito... Tu credi di avere chissà quali privilegi per il fatto di essere in sella ad una bici? Riesci a capire che il pedone ha la precedenza e tu ti devi fermare, anche se il pedone è un idiota totale che non si vuole spostare? In questi casi cosa ti costa aspettare qualche secondo? Se proprio vuoi fare il fenomeno sullo sciliar parti alle 6 del mattino e vedrai che non incontrerai quasi nessuno.... si da il caso che sullo sciliar ci siano appunto famiglie, persone anziane, che saranno pure beoti con la testa tra le nuvole ma hanno il sacrosanto diritto di muoversi in tranquillità e sicurezza. il tuo è l'atteggiamento tipico che porterà ad ulteriori chiusure e divieti.
 

ammericano

Biker cesareus
9/12/20
1.755
1.972
0
124
Turin
Visita sito
Bike
Cannondale
prendi un pedone in MTB a 30 all'ora su un sentiero e vediamo come ne esce. al di là del fatto penale o non penale, querela ed RCA io preferisco di gran lunga evitare di schiantare qualcuno perché sto facendo il fenomeno così come gradirei non essere travolto quando vado a piedi per i cassi miei.
o sono il solo a pensarla così? non mi pare sia un principio fuori dalla normale convivenza civile.

Lesioni personali in un incidente perseguibili per legge solo se gravissime.

Dai dai dai, 'ndemo. Altrimenti ci sarebbero i tribunali pieni di cause penali per incidenti stradali
 

ant

Biker assatanatus
4/6/04
3.073
4.748
0
Tra i due laghi e il Moncuni
Visita sito
Bike
Santa Cruz HT "Orangina" - KTM Scarp prestige "scarpetta"
Adesso arriverà il solito campione a dirmi che scrivo così perchè non so andare a tuono, MA...

veramente non siete in condizioni di fermarvi nel giro di pochi metri?
a parte qualche situazione veramente particolare..... sull'incacchiato (ripido, trialistico, ecc.) in genere hai visibilità sufficiente per fermarti e dire "ehi, ci sono due che salgono a piedi, li faccio salire e poi affronto il passaggio".... sul flow andrai pure a 35 orari ma c'hai i dischi da 200 e i freni a 4 pistoni, mica la graziella...

non so, a me sembra che il fatto di non fermarsi o rallentare sia più volontà che un fatto tecnico.
 

Elandur

Biker cesareus
29/6/15
1.710
989
0
Visita sito
Mi spiace ma non hai capito... Tu credi di avere chissà quali privilegi per il fatto di essere in sella ad una bici? Riesci a capire che il pedone ha la precedenza e tu ti devi fermare, anche se il pedone è un idiota totale che non si vuole spostare? In questi casi cosa ti costa aspettare qualche secondo? Se proprio vuoi fare il fenomeno sullo sciliar parti alle 6 del mattino e vedrai che non incontrerai quasi nessuno.... si da il caso che sullo sciliar ci siano appunto famiglie, persone anziane, che saranno pure beoti con la testa tra le nuvole ma hanno il sacrosanto diritto di muoversi in tranquillità e sicurezza. il tuo è l'atteggiamento tipico che porterà ad ulteriori chiusure e divieti.

Quando si dice comprensione del testo zero. E votate pure, è questo il problema... :nunsacci:
 
  • Mi piace
Reactions: lthgpes

Tommy Rodgers

Biker serius
7/6/11
262
177
0
Padova
Visita sito
Bike
Specialized Turbo Levo
prendi un pedone in MTB a 30 all'ora su un sentiero e vediamo come ne esce. al di là del fatto penale o non penale, querela ed RCA io preferisco di gran lunga evitare di schiantare qualcuno perché sto facendo il fenomeno così come gradirei non essere travolto quando vado a piedi per i cassi miei.
o sono il solo a pensarla così? non mi pare sia un principio fuori dalla normale convivenza civile.
La convivenza civile è basata sul fatto che se arreco un danno accidentale lo ripago. Questo in qualsiasi ambito, non solo la MTB.
Quindi, ALLA BASE, prima del rispetto saluto ciao prego si accomodi vado piano per non urtare la sensibilità tua e delle altre persone, ci dovrebbe essere l'assicurazione, esattamente come in macchina.
Che poi ti stia sulle balle fare un incidente (come a me) lo pensano tutti: a me hanno stirato perché non si sono fermati allo stop, avrei gradito anche io farne a meno, ma può succedere.
Altrimenti si vieta tutto, escursionismo incluso perché si sa mai che cadendo lungo un sentiero qualcuno non travolga qualcun altro.
Possibile che in questo paese troviamo SEMPRE la responsabilità negli altri e che sentiamo la necessità di normare TUTTO?
 

ammericano

Biker cesareus
9/12/20
1.755
1.972
0
124
Turin
Visita sito
Bike
Cannondale
Accidentale. Prendere qualcuno sotto perché si va a bomba su un sentiero quando ci sono pedoni e sperare che si scansino per cortesia, prudenza, caso o rispetto per la prestazione del fenomeno è forse un po’ diverso da accidentale
 

Tommy Rodgers

Biker serius
7/6/11
262
177
0
Padova
Visita sito
Bike
Specialized Turbo Levo
@Tommy Rodgers in tutto questo devi solo sperare che al pronto soccorso siano clementi...
Ci sono responsabilità penali, sì. Non per una cosa lieve, ovvio, però ci sono.
Lesioni gravissime. In un incidente in bici. Forse se giri con la rivoltella e gli spari nelle ginocchia dopo averlo centrato.
Dai vi state attaccando a casi limite.
 

Classifica mensile dislivello positivo