Finale ligure . La scorsa settimana son stato la 7 giorni , scendiamo dal famoso rollercoaster e verso la fine salgono a piedi marito e moglie, cosa dovevamo fare piacchiatli , mo , ho rallentato salutato e amici come prima.I mari sono nati per nuotare, però oggi le barche hanno più diritti. Cambiano gli usi, e le norme inseguono. Il fatto è che noi biker siamo troppo silenti, e, cosa non secondaria, la produzione di mtb e componenti in italiana è risibile. Però dove i biker hanno peso economico, vedi finale ligure, guai a chi li tocca... adesso anche a pietra ligure si stanno prodigando di incentivarne il consumo di sentiero, perché i biker portano argent e fuori dai sentieri sono anche brave persone, mangiano e bevono il giusto, vanno a letto presto e non sminchiano tutta la notte.
OTTIMO! questo è il clima giusto che dobbiamo creare sui sentieri! insulti, violenza, nervoso! ci vuole proprio questo per preservare il nostro sport nel tempo!si va bene perché bisogna sempre porgere l'altra guancia
Ha fatto bene, fosse per me gli avrei ficcato il bastoncino da trekking là dove non splende più il sole.
Ecco, lì forse sarebbe utile da parte delle organizzazioni mettere dei cartelli per mettere al corrente i pedoni della presenza di numerosi biker, non so se adesso ci siano perché saranno circa 3 anni che non vado giù.Finale ligure . La scorsa settimana son stato la 7 giorni , scendiamo dal famoso rollercoaster e verso la fine salgono a piedi marito e moglie, cosa dovevamo fare piacchiatli , mo , ho rallentato salutato e amici come prima.
mi diritti decantateli in se arriva qualcuno a piedi dall’ altra parte
Mah che non sia una pratica sostenibile dubito...sono assist perfetti per chi non aspetta altro che vietare i sentieri alle bici.
Tornando al mio commento: io scendo anche col solco in mezzo e le radici di fuori.
Per il primo passo sulle sponde e le seconde forse sono pure più divertenti.
MA fatta così non è una pratica sostenibile, e prima o poi qualcuno chiude tutto.
Simple as it is.
Una volta forse non la vedevo così, ma ripensando a vari esempi nel tempo di idiozia e malafede amministrativa, oltre che frustrazione malata di vari proprietari hanno solo fatto bene a percorrere quella strada. Anche perché sensatamente non ne esistono altreanche questo è vero. le amministrazioni magari no ma i proprietari dei terreni invece potrebbero infastidirsi.
e cmq è un tasello in più per quelli a cui diamo fastidio. e gli aratori danno fastidio anche a me, tra l'altro.
sulla questione chiesetta, trail builder ecc (alcuni sono anche miei amici) la questione riguarda come sempre le proprietà dei terreni e la legalità di quello che si fa. dopodichè io sono anche contento che qualcuno lo faccia e lascio l'obolo al bar per gli spalatori, ma ad oggi è un terreno scivoloso in cui non è sempre chiaro cosa sia lecito e cosa no.
da altre parti per costruzione di salti, sponde ecc. qualcuno ha fatto casino.
Guarda credo anch'io nella bontà e nell utilità dell'urbanità e dell'educazione, ma nei termini di legge non è prevista. Esiste il diritto e l'infrazione dello stesso, punita. La gentilezza non ha senso. Non cambia ai fini di legge se ammazzi qualcuno, ma lo fai gentilmente... Quindi o ci sono regole, oppure si definiscano.resto veramente allibito leggendo certe cose..
educazione, rispetto, buon senso le insegna la scuola, i genitori, gli amici ecc.. e in genere le si imparano dai 6 ai 12 anni..
vedere che persone adulte (penso) non sappiano di cosa si parla e dicono che siano cose aleatorie mi rattrista molto.. comunque purtroppo si sta peggiorando sempre più in questo senso un pò in tutti gli ambiti.. le conseguenze comunque sono già evidenti e semplici, vengono chiusi i sentieri alle bici preservando i fruitori più deboli, cioè i pedoni.
p.s.
la cosa è già normata, se guardi indietro nella discussione ti hanno citato anche gli articoli
Nessun cartello in 170 km in 6 giorniEcco, lì forse sarebbe utile da parte delle organizzazioni mettere dei cartelli per mettere al corrente i pedoni della presenza di numerosi biker, non so se adesso ci siano perché saranno circa 3 anni che non vado giù.
Se so che su quel sentiero si scende e pure forte magari evito di andarci a spasso con le bambine, pur avendone pieno diritto.
E chi ti dice che il pirla non sia quello in bici, anzichè quello a piedi sul sentiero?Guarda credo anch'io nella bontà e nell utilità dell'urbanità e dell'educazione, ma nei termini di legge non è prevista. Esiste il diritto e l'infrazione dello stesso, punita. La gentilezza non ha senso. Non cambia ai fini di legge se ammazzi qualcuno, ma lo fai gentilmente... Quindi o ci sono regole, oppure si definiscano.
Non è scritto da nessuna parte che un pirla che cammina su un sentiero possa impedirmi di passare, perché lui è un pedone (con me scriveva qualcuno) e io non possa superarlo e magari debba pure sorridergli gentilmente...
Ci vogliono delle regole scritte.
Poi il parallellismo coi cross non regge. Noi non abbiamo targa e io sono educato male
Il pirla è sempre un altroE chi ti dice che il pirla non sia quello in bici, anzichè quello a piedi sul sentiero?
Le regole ci sono già. Te l ho già scritto io e altri che hanno citato pure gli articoli!Infatti, chi sia il pirla lo stabilisce solo un regolamento. Non la gentilezza o la simpatia per i fiori di montagna.
Qua, secondo me, bisogna battersi per delle regole o delle tutele a favore della nostra categoria. Non fare discorsi sul buon senso, i campanelli, l'erosione, i malgari e le cavallette...
Altrimenti, visto che in molti non rinunceranno alla mtb, sarà un tutti contro tutti. Come in parte già è
Saranno coerenti, continueranno a mandare affanculo gli altriRicordatevi che la ruota gira.. un domani potete essere voi che magari vi siete invecchiati o appassionati al trekking a percorrere i sentieri a piedi.
Se trovo un paio di 80enni dove vado in mtb, gli sgombro il sentiero, gli metto il tappeto rosso, e mi faccio anche adottare come nipote.Ti faccio un esempio..
Sentiero ripido con rocce esposto.. tu stai scendendo con la tua mtb, davanti a te una coppia di anziani 80enni magari in difficoltà.
Cosa devono fare sti poveretti? Togliersi e rischiare perché arrivi tu padrone del mondo con la tua enduro 160mm?
No! Ti fermi chiedi permesso e quando loro sono in sicurezza tu passi.
È semplice buon senso, oltre che essere una regola scritta.
Ricordatevi che la ruota gira.. un domani potete essere voi che magari vi siete invecchiati o appassionati al trekking a percorrere i sentieri a piedi.
Io faccio sia mtb che trekking quindi mi viene naturale pensare alla cosa.
Sentiero su terreno privato costruito con il benestare del proprietario, cartello all'uscita che avvisa della proprietà privata e della presenza di bici in discesa. Incontri uno a piedi col cane che pretende di avere ragione. Non c'è speranza.Ecco, lì forse sarebbe utile da parte delle organizzazioni mettere dei cartelli per mettere al corrente i pedoni della presenza di numerosi biker...
Da buon toscano dico che è un discorso a bischero.Per il resto da buon Toscano un invito ai pedoni che incrocio a recarsi al centro commerciale
E la birra analcolicaVietare le e-bike (rispondo secco al titolo)
Dipende come viene detto, la battuta ci sta sempre. Mai avuto problemi con escursionisti ( con i cani si) e purtroppo ho anche un incidente con una escursionista (presa in pieno). Ripeto una battuta per.me.ci sta. Detta sempre in tono scherzoso.Da buon toscano dico che è un discorso a bischero.
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