News Conflitti sui sentieri: cosa si può fare?

dodo81 · 21/7/21

Ripeto. Delle graziose gentilezze con scoiattoli e runner, delle carezze alle radici, della violazione di qualche divieto nel bosco o delle sgumme ignoranti sui trail alle amministrazioni locali importa ZERO.
Si interessano solo se qualche bifolco matto e ignorante comincia a protestare in pro loco, o se le amministrazioni trovano il modo di farci o perderci soldi. Allora si muove qualcosa.
Non a caso il sondaggio è stato stilato in Svizzera.........

"Sapete cos'è questo? Il più piccolo violino del mondo e non suona per..." i ciclisti che vanno per i boschi. Cit. mr Pink

dang67 · 21/7/21

Tommy Rodgers ha scritto:
Lesioni gravissime. In un incidente in bici. Forse se giri con la rivoltella e gli spari nelle ginocchia dopo averlo centrato.
Dai vi state attaccando a casi limite.

Ma cosa stai dicendo?
Se scendi a cannone e investi un bambino e questo pesta la testa contro un sasso cosa credi che accada?

Diciamo che i problemi penali li avrai giusto se il padre non ti ammazza prima sul sentiero.

ant · 21/7/21

Tommy Rodgers ha scritto:
Quindi da questo inverno tutti sulle piste da sci con il Tutor? chiedo.

ovviamente no.
Ma se a qualcuno strappano il giornaliero perchè non solo non è un grande sciatore ma va pure a bomba in mezzo alla gente io non è che piango eh?

PS scio da 45 anni, e valgono le stesse considerazioni della mtb: se non sai fermarti in tre metri o evitare un ostacolo allora stai andando troppo forte per le tue capacità.

Tommy Rodgers · 21/7/21

ant ha scritto:
ovviamente no.
Ma se a qualcuno strappano il giornaliero perchè non solo non è un grande sciatore ma va pure a bomba in mezzo alla gente io non è che piango eh?

PS scio da 45 anni, e valgono le stesse considerazioni della mtb: se non sai fermarti in tre metri o evitare un ostacolo allora stai andando troppo forte per le tue capacità.

E lo decidi tu quali sono le mie capacità? Ammericano? il CAI?
Qual è la velocità indicata? quale la massima? come la controllo sciando, mica ho il tachimetro nella mascherina.
Se succede un incidente si va in una infortunistica e da un avvocato, si appurano le responsabilità e il danneggiato viene ripagato (dal responsabile se non assicurato).
Nello sci non c'è NULLA che PREVENGA gli incidenti.
E' già tutto perfettamente normato dalla legge, non c'è assolutamente necessità di regolamenti ad hoc

filbike · 21/7/21

Conflitti sui sentieri: cosa si può fare?.....

Iniziamo ad impedire l'accesso alle "Moto...Ciclette", e il problema si ridurrà a pochi sporadici eventi!!!

ant · 21/7/21

Tommy Rodgers ha scritto:
E lo decidi tu quali sono le mie capacità? Ammericano? il CAI?

ci sono i maestri di sci per quello, dovresti averli frequentati anche tu anni fa.

Dopodichè la chiudo qua, siamo troppo distanti pure per parlarci, figuriamoci capirci.

ammericano · 21/7/21

Tommy Rodgers ha scritto:
Quindi da questo inverno tutti sulle piste da sci con il Tutor? chiedo.

no, basta il rispetto per gli altri.

salitomania · 21/7/21

Elandur ha scritto:
Quando si dice comprensione del testo zero. E votate pure, è questo il problema...

Ciaone, mi arrendo... sei troppo intelligente per capire!

Tc70 · 21/7/21

Bha...io ho come il sentore che a certi frega proprio poco, se non scendere a cannone come xxo gli pare e tutti gli altri, perchè ci sono loro, se ne devon stare a casina...sarò prevenuto, sbaglierò, ma a me resta sta impressione con un pò di amaro in bocca.

Tommy Rodgers · 21/7/21

ammericano ha scritto:
no, basta il rispetto per gli altri.

Benissimo: quindi suggerisci di normare il rispetto reciproco e la buona educazione a limiti di legge per evitare incomprensioni? impedirmi l'accesso al sentiero perché non ho voglia di salutarti mentre fai la passeggiata a piedi? o perché voglio scendere a tuono sapendo benissimo quello che faccio e come? Perché delle mie capacità sarò anche ben cosciente io, dato che per andare in bicicletta non è necessaria una patente di guida.
Se bastasse il rispetto per gli altri, al mondo, non sarebbero necessarie le leggi dello stato, ahimé.

Teo66 · 21/7/21

Tc70 ha scritto:
Bha...io ho come il sentore che a certi frega proprio poco, se non scendere a cannone come xxo gli pare e tutti gli altri, perchè ci sono loro, se ne devon stare a casina...sarò prevenuto, sbaglierò, ma a me resta sta impressione con un pò di amaro in bocca.

Son tutti marchese del grillo: "io son io e voi non siete un caz...".

lorenzom89 · 21/7/21

Tommy Rodgers ha scritto:
Benissimo: quindi suggerisci di normare il rispetto reciproco e la buona educazione a limiti di legge per evitare incomprensioni? impedirmi l'accesso al sentiero perché non ho voglia di salutarti mentre fai la passeggiata a piedi? o perché voglio scendere a tuono sapendo benissimo quello che faccio e come? Perché delle mie capacità sarò anche ben cosciente io, dato che per andare in bicicletta non è necessaria una patente di guida.
Se bastasse il rispetto per gli altri, al mondo, non sarebbero necessarie le leggi dello stato, ahimé.

come vedi nella discussione c'è chi racconta che sono tanti anni che va in bici e a piedi e non ha mai (o quasi) avuto disavventure, litigi o incomprensioni.
c'è poi gente che racconta che ogni settimana capita di litigare con qualche famiglia, o escursionista o runner , ecco se sei tra questi vuol dire semplicemente che in bici non ti comporti tanto bene e che degli altri non te ne frega nulla..

non c'è bisogno di chissà quali leggi o patenti

aggiungo poi che il livello di chi va in bici e la velocità non centra proprio NULLA! ho conosciuto ragazzi enduristi che vanno fortissimo (campionato italiano e EWS) che quando scendono e incontrano pedoni, rallentano, salutano e sono educatissimi. come ho conosciuto fermoni maleducatissimi che mandano affanculo la gente a piedi a caso senza alcun motivo..

anzi se ti devo dir la verità la maggior parte di quelli che vanno veramente forte è tutta gente educatissima e rispettosa.. sai perchè forse?
NON HANNO NULLA DA DIMOSTRARE. voi forse invece sbruffoni mtbmuniti dovete fare chissà quale scena... che tristezza..

scratera · 21/7/21

.. @Tommy Rodgers sei una di quelle persone che non vorrei mai come compagno di uscite...e qua per me sei fuori...

edosossi · 21/7/21

Tommy Rodgers ha scritto:
Benissimo: quindi suggerisci di normare il rispetto reciproco e la buona educazione a limiti di legge per evitare incomprensioni? impedirmi l'accesso al sentiero perché non ho voglia di salutarti mentre fai la passeggiata a piedi? o perché voglio scendere a tuono sapendo benissimo quello che faccio e come? Perché delle mie capacità sarò anche ben cosciente io, dato che per andare in bicicletta non è necessaria una patente di guida.
Se bastasse il rispetto per gli altri, al mondo, non sarebbero necessarie le leggi dello stato, ahimé.

Io sono dell'idea che ci va il buonsenso. Se percorri un Trail le probabilità di incontrare qualcuno mentre scendi sarà prossima allo 0.
Discorso diverso è quando scendi da un sentiero CAI o da una strada bianca percorsa anche da pedoni.

Alla fine sono regole non scritte. Io tutte le volte che ho fatto escursioni in alta montagna (2500m +), ho sempre incontrato poca gente ma come minimo ci si saluta e chi scende dà precendenza a quello che sale.

Secondo me è assurdo dover sempre arrivare alle regole scritte o divieti perché non si usa quel minimo di buonsenso prima.

vittorisk · 21/7/21

Nel bosco quando sono immerso nella natura sono felice. Il "buongiorno" che scambio con gli sconosciuti che incontro sul sentiero è la condivisione di questo benessere naturale. L'antagonismo forse va bene al luna park, certo non in montagna, per come la vivo io.

Tommy Rodgers · 21/7/21

scratera ha scritto:
.. @Tommy Rodgers sei una di quelle persone che non vorrei mai come compagno di uscite...e qua per me sei fuori...

OH NOOO...

edosossi ha scritto:
Io sono dell'idea che ci va il buonsenso. Se percorri un Trail le probabilità di incontrare qualcuno mentre scendi sarà prossima allo 0.
Discorso diverso è quando scendi da un sentiero CAI o da una strada bianca percorsa anche da pedoni.

Alla fine sono regole non scritte. Io tutte le volte che ho fatto escursioni in alta montagna (2500m +), ho sempre incontrato poca gente ma come minimo ci si saluta e chi scende dà precendenza a quello che sale.

Secondo me è assurdo dover sempre arrivare alle regole scritte o divieti perché non si usa quel minimo di buonsenso prima.

E torniamo al discorso di prima: NON puoi nomare il buon senso. La mtb è uno sport che sta avendo una grande diffusione negli ultimi anni (soprattutto l'ultimo), esattamente come è stato per lo sci 30 anni fa. Le incomprensioni/incidenti saranno inevitabili, dato che ci saranno sempre più praticanti sui sentieri, come saranno inevitabili i maggiori infortuni (vedere report del santa chiara di Trento di domenica).
Potete sperare d rimanere gli unici puristi sui sentieri per sempre, ma il mondo ATTUALMENTE va in un'altra direzione. Poi tra dieci anni chissà: ricordo il boom dello snowboard nei primi del 2000 che dopo 15 anni si è completamente spento.

pozzoligio · 21/7/21

abito a Piacenza dove invece noto una diminuzione dei ciclisti in mtb , salvo nelle zone vicino alla città , quando ci si allontana non si incontra più nessuno .
Infatti lo stato dei sentieri continua a peggiorare anche perchè in collina abita sempre meno gente .
Per fortuna ci pensano i motociclisti a tenerli aperti , io non finirò mai di ringraziarli anche se penso di essere uno dei pochi .
Magari dalle mie parti ci fossero conflitti , significherebbe che la gente gira ....

ammericano · 21/7/21

Tommy Rodgers ha scritto:
perché voglio scendere a tuono sapendo benissimo quello che faccio e come?

molto semplicemente potresti non scendere a tuono quando ci sono pedoni dato che anche i pro possono sbagliare e se finisci addoso a qualcuno le conseguenza vanno dal nessun problema all'evento fatale non vedo perché mettere a rischio gli altri. poi fai come credi.

dodo81 · 21/7/21

Ci vogliono delle norme eque, riconosciute e conosciute da tutti (anche dagli estranei) per il nostro sport. Bisogna che sia chiaro dove e come si possa praticarlo.
I saluti, le battute, i vaffanculo, il buon senso (ma cosa vuol dire??) o il cattivo umore sono solo delle pezze per coprire il vuoto normativo. Vuoto che ci obbliga a stare sulla difensiva e a chiedere permesso, anche quando non ce ne vorrebbe alcuno

Tommy Rodgers · 21/7/21

ammericano ha scritto:
molto semplicemente potresti non scendere a tuono quando ci sono pedoni dato che anche i pro possono sbagliare e se finisci addoso a qualcuno le conseguenza vanno dal nessun problema all'evento fatale non vedo perché mettere a rischio gli altri. poi fai come credi.

La cosa veramente giusta che hai scritto è “POTREI”. Nessuno mi obbliga e nemmeno può obbligarmi a farlo: ampliando il bacino di utenza i conflitti saranno inevitabili, con buona pace della buona educazione.
Sperare nel “rispetto reciproco” degli utenti dei sentieri per risolverli non credo porterà a risultati.
La soluzione, per come la vedo io, è iniziare a pensare nella stessa ottica dello sci

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