ciao a tutti,
martedì ho riparlato meglio con due agenti della forestale oltre che con alcuni - credo - rappresentanti del parco incontrati al Monte, ed ho sentito anche un amico della Forestalp: allora gli "abbattimenti selettivi" (sembra che tutti si arrabbino se li si chiama "caccia") avvengono dal lunedì al venerdì da tre ore prima del tramonto, che di questi tempi in pratica già vuol dire tutto il pomeriggio, ma soprattutto nella zona di Monte Colombo. Al Monte le parti interessate sono poche, come diceva anche Giallo. Anche il forestale ha confermato che qui la fitta rete di sentieri, ufficiali e no, e l'alto numero di frequentatori, ovviamente non solo in bici, impediscono di fatto la creazione di postazioni, perché troppo pericoloso.
Insomma la situazione non è così drammatica.
La questione che rimane però aperta è che in questo modo molto probabilmente il problema non verrà risolto, assicurando invece ai cacciatori della zona e dintorni un bel parco giochi per parecchi mesi all'anno.
E' confortante trovare in Internet articoli che parlano della presenza dei cinghiali nel Parco del Conero risalenti ai primi anni 2000, in cui già ci si lamentava della mancanza di misure (e forse di volontà) finalizzate a ridurne il numero...
A proposito del Parco: sul sito ufficiale a tutt'oggi nessun riferimento, ed il via agli abbattimenti è stato dato il 9 settembre. E' una questione di scarsa importanza o è meglio parlarne il meno possibile...?
mha... che tristezza, preferivo i cinghiali.
salut stefano
p.s. e ch'ho pure la bici nuova mimetica...azz!