di certo c'è solo la morte.
ogni organismo è diverso.è possibile che il suo amico vada così forte perché si carica con quello che vuole.
io sono pienamente convinto che una buona alimentazione completa sia meglio di tanti allenamenti e tanti integratori,ma so anche che conosco gente che se mangia quello che vuole va di +.
stesso discorso per i biomeccanici.
non siamo dei pc che se ben programmati funzionano meglio.
Scusami ma sono un preparatore atletico con una discreta esperienza.
ho allenato diversi tipi di atleti, ho studiato per anni schemi e periodizzazioni stato per stato (bulgaria, DDR, Cina, USA etc...).
Ho tuttora una palestra privata che uso per preparare (ormai) pochi atleti di diverse discipline.
il tuo amico non è certamente vicino al suo limite vista l'assenza di programmazione sulle sue caratteristiche e di un piano alimentare ad hoc.
tu dici che non siamo dei PC che si programmano a dovere.
io ti potrei fare tutti gli esempi possibili in cui una ricerca del picco, qualora anche sballata e mal fatta, produce comunque una performance superiore su qualsiasi atleta.
Anche in campo elite vengono commessi errori e spesso si sbagliano le date (che per gare GF e/o XC devono essere più accurate possibili).
Ciò nonostante il margine di errore è limitato.
una buona alimentazione e integrazione naturale, porta poi ad avere dei bilanci e delle temporizzazioni ormonali che i non addetti ai lavori spesso impuntano al doping non credendo a queste cose.
chi per esempio conosce i meccanismi della supercompensazione del glicogeno che porta aumenti dell'ordine del 10%?
L'hai mai provata e poi dopo averla settata bene provata sui campi di gara?