big_63.../QUOTE ha scritto:eh, per quel che si vede, si , mi sembra erta.
ma il punto e' appunto, per allenarsi da "principiante" non terrei in considerazione salite del genere...e come col foglio rosa della moto vedere in quanto giri al mugello...
hai ragione, ovviamente un "principiante" da li non sale, considera che sono 1,6 Km al 22% con punta max 32%.big_63.../QUOTE ha scritto:eh, per quel che si vede, si , mi sembra erta.
ma il punto e' appunto, per allenarsi da "principiante" non terrei in considerazione salite del genere...e come col foglio rosa della moto vedere in quanto giri al mugello...
Ho scelto il primo tratto al 20% per provare i rapporti del monocorona, spingendo al max per ca 3 minuti ...
Mi sono letto 21 pagine ( un impresa ) e ho capito molte cose su come pedalare ( anche se ho i flat ci proverò) e l'importanza di un allenamento costante fra agilità e spinta ..
Mi sono reso conto che fino a adesso (da aprile circa 500km a oggi ) ho sembra sbagliato il mio modo di allenarmi , rischiando di fare danni ai muscoli e ad altro.
Mi sono sempre allenato in zone anaerobiche e aerobiche per i miei 15km giornalieri .. certo man mano la media oraria è salita e il percorso cambiato inserendo salite e allungando il percorso, ma in realtà facendo cosi ho sviluppato agilità ma poca potenza , in effetti riesco a tenere una media di pedalata di 93/94 sui 15km ..
Adesso mi sono rifatto un piano di allenamento in cui prevedere un 2 minuti di riscaldamento , 2 minuti con un rapporto agile e leggero che mi permette di stare dai 15 /24 kmh e poi inizio delle ripetute con un rapporto duro spingendo dai 24 / 28 kmh per 1 minuto e nuovamente il leggero (15/24) per 30secondi..
pensavo di fare un totale di 14 ripetute di cui 8 da 1min. con rapporto duro 30sec leggero e le altre 5 con rapporto duro per 1min. e leggero per 1 minuto e chiudere con gli ultimi 3 min leggeri e arrivare in defaticamento per 2 minuti
Non so se si capisce quello che voglio dire e se puo' essere valido un allenamento cosi per migliorare il fisico?
Piccolo appunto peso 85kg (a aprile ero sui 91 e grazie alla bici sto dimagrendo)e ho una mtb RR8.0 e il percorso è stradale con salite e discese..
Per fare la pedalata rotonda bisogna semplicemente concentrarsi di far lavorare sempre la gamba.Per questa famosa pedalata rotonda occorre quindi concentrarsi sul lavoro di trazione del pedale da ore 6 a 9-12? La fase di spinta in avanti viene poi in automatico? Sinceramente non riesco a concentrarmi su due tipi di spinta in contemporanea, ma tirando verso l'alto mi ha dato la sensaZione che la gamba spingesse poi in avanti di suo...
Ma non lo faccio con il cronometro ma tramite cuffia dove mi dice le zone cardio, i km ecc , cosi la parte dell allenamento mi indica quando devo stare in zona di spinta o di riposo .. lo so è una cavolata ma è un po come se hai una persona dietro che ti indica come allenarti ..Non entro in merito alle tue modalita' di uscita.
Ma posso farti una domanda? Anzi due.
Poi una volta che hai fatto tutta sta roba con cronometro alla mano, ti diverti?
Lo scopo di questo tuo allenamento qual'e'?
i km che fai sono pochini,Allora, ad Aprile ho fatto 158km ed a Maggio 200 e rotti.
In settimana, salvo forte maltempo, faccio 20km al giorno in città da lun a ven, più qualche uscita nel weekend se ho tempo (e per esempio questo mese non son riuscito)
Sì, la salita l'ho fatta....in macchina!
Non è proprio dietro casa, ci dovrei andare a posta e piuttosto faccio altri percorsi.
Però un giorno di questi provo magari a farne solo un pezzo, oppure provo a fare l'altra via per Superga, che è sempre salita, ma non così dura.
Tra l'altro il 27 giugno ci sarà il campionato italiano qui e faranno proprio quella salita
Cmq grazie per l'incoraggiamento, in questi casi serve come zucchero in salita :)
ps. che ciclista sono? XD pessimo, lo so...
mi pare di capire che stai parlando del "Fartlek".Mi sono letto 21 pagine ( un impresa ) e ho capito molte cose su come pedalare ( anche se ho i flat ci proverò) e l'importanza di un allenamento costante fra agilità e spinta ..
Mi sono reso conto che fino a adesso (da aprile circa 500km a oggi ) ho sembra sbagliato il mio modo di allenarmi , rischiando di fare danni ai muscoli e ad altro.
Mi sono sempre allenato in zone anaerobiche e aerobiche per i miei 15km giornalieri .. certo man mano la media oraria è salita e il percorso cambiato inserendo salite e allungando il percorso, ma in realtà facendo cosi ho sviluppato agilità ma poca potenza , in effetti riesco a tenere una media di pedalata di 93/94 sui 15km ..
Adesso mi sono rifatto un piano di allenamento in cui prevedere un 2 minuti di riscaldamento , 2 minuti con un rapporto agile e leggero che mi permette di stare dai 15 /24 kmh e poi inizio delle ripetute con un rapporto duro spingendo dai 24 / 28 kmh per 1 minuto e nuovamente il leggero (15/24) per 30secondi..
pensavo di fare un totale di 14 ripetute di cui 8 da 1min. con rapporto duro 30sec leggero e le altre 5 con rapporto duro per 1min. e leggero per 1 minuto e chiudere con gli ultimi 3 min leggeri e arrivare in defaticamento per 2 minuti
Non so se si capisce quello che voglio dire e se puo' essere valido un allenamento cosi per migliorare il fisico?
Piccolo appunto peso 85kg (a aprile ero sui 91 e grazie alla bici sto dimagrendo)e ho una mtb RR8.0 e il percorso è stradale con salite e discese..
Mi sono letto 21 pagine ( un impresa ) e ho capito molte cose su come pedalare ( anche se ho i flat ci proverò) e l'importanza di un allenamento costante fra agilità e spinta ..
Mi sono reso conto che fino a adesso (da aprile circa 500km a oggi ) ho sembra sbagliato il mio modo di allenarmi , rischiando di fare danni ai muscoli e ad altro.
Mi sono sempre allenato in zone anaerobiche e aerobiche per i miei 15km giornalieri .. certo man mano la media oraria è salita e il percorso cambiato inserendo salite e allungando il percorso, ma in realtà facendo cosi ho sviluppato agilità ma poca potenza , in effetti riesco a tenere una media di pedalata di 93/94 sui 15km ..
Adesso mi sono rifatto un piano di allenamento in cui prevedere un 2 minuti di riscaldamento , 2 minuti con un rapporto agile e leggero che mi permette di stare dai 15 /24 kmh e poi inizio delle ripetute con un rapporto duro spingendo dai 24 / 28 kmh per 1 minuto e nuovamente il leggero (15/24) per 30secondi..
pensavo di fare un totale di 14 ripetute di cui 8 da 1min. con rapporto duro 30sec leggero e le altre 5 con rapporto duro per 1min. e leggero per 1 minuto e chiudere con gli ultimi 3 min leggeri e arrivare in defaticamento per 2 minuti
Non so se si capisce quello che voglio dire e se puo' essere valido un allenamento cosi per migliorare il fisico?
Piccolo appunto peso 85kg (a aprile ero sui 91 e grazie alla bici sto dimagrendo)e ho una mtb RR8.0 e il percorso è stradale con salite e discese..
i km che fai sono pochini,
io non gareggio e ho fatto ad aprile 570km e maggio 892km,
adesso che è finita la scuola e non devo accompagnare i bimbi la mattina conto di superare i mille km.
direi cmq che non sei a zero quindi è ora che ti alleni in salita,
non importa quanta ne fai ma come la fai.
imposta un rapporto duro ma che riesci a far girare per almeno 100mt,
quando non riesci + a spingere fermati prendi fiato fai abbassare i battiti (2min) e riparti.
nel giro di un mese ti sentirai un altro.
ps. almeno 2 volte a settimana (non consecutive).
mi pare di capire che stai parlando del "Fartlek".
io tengo sempre separate le sedute d'allenamento.
esempio:
domenica uscita con amici
lun. scarico.
mart. forza-resistenza in salita con rapporto duro (io parto con il 44-11)
merc. scarico
giov. lungo su strada pianura (28/29 km-h)
ven e sab. scarico, se tutto fila liscio altrimenti uso il venerdì se ho dovuto saltare un giorno.
Adesso mi sono rifatto un piano di allenamento in cui prevedere un 2 minuti di riscaldamento
posso permettimi di dirti una cosa....senza voler fare nè il saputello nè il facilone...
probabilmente il tuo piano di allenamento "tecnicamente" sarà ineccepibile, non entro in merito.
Io solo al pensiero di pensare a tutte ste cose quando sono in bici mi sento male...la bici deve essere divertimento e relax, magari dopo una giornata di lavoro.
Fattela piacere sta bici e goditela...a costo di fare un allenamento meno "performante" e mirato, fai uscite che ti divertono....magari ci metterai un mese in più a raggiungere i tuoi obiettivi, ma il salire in bici non sarà un peso per te, ma un desiderio....
vedere la bici solo come strumento per dimagire per me è un errore, trall'altro potrebbe diventare anche controproducente.![]()
si ho notato alla prima volta che ho provato il mio allenamento teorico che era impossibile .. allora ho cercato di basarmi sulle zone come hai detto te .. facendo 30 secondi di lavoro anaerobico zona 4 e 1 minuto di zona 3 aerobico per 8 ripetute .. e poi 30 minuti di lavoro aerobico continuo , mi sembra che vada molto meglio a livello di resistenza mi sento migliorare di giorno in giorno .. grazie per i consigli.....
In due minuti non riscaldi nemmeno i bulbi piliferi del soprasella, di norma servono minimo 15' in agilità (ma mezz'ora potrebbe non bastare); inoltre programmare gli allenamenti sulla velocità non ha molto senso: se vuoi fare un primo step verso un lavoro metodico procurati un cardio frequenzimetro (e quindi imposta le sedute in base alle soglie...) altrimenti meglio pedalare per pura soddisfazione, seguendo i consigli espressi nei primi post da Veleno70
io uso d'inverno indumenti anti pioggia e un cambio pulito in ufficio.I pochi km sono stati purtroppo condizionati dal meteo.
Se avessi la possibilità di andare tutti i giorni a lavoro in bici, sarebbero circa 400km al mese di base, a cui aggiungere l'allenamento serale e le uscite nel weekend.
Mi sto attrezzando con indumenti tali da non farmi "scoraggiare" se quel giorno danno pioggia e quello è già qualcosa.
Ora non resta che fare una programmazione per l'allenamento:
Stavo quasi per fare una scaletta della settimana, ma penso che bene o male avrei scritto questo.
La differenza è che il giovedì gioco a Calcio a 8, però c'è da dire che il "lungo su strada in pianura" lo farei tutti i giorni in quanto il percorso casa-lavoro/lavoro-casa è quasi tutto in rettilineo e riesco a tenere quelle velocità. Quindi bene o male le cose si pareggiano.
Qualche domanda:
le uscite del martedì e del giovedì quanto ti durano? (ore o km)
per il martedì, io ho la 42...ma probabilmente è un bene visto che sono poco allenato in salita..
Ok, lo terrò presente.io uso d'inverno indumenti anti pioggia e un cambio pulito in ufficio.
l'allenamento in salita che sia forza o resistenza non supera i 90min.
il lungo almeno 2 ore.
Alla luce pero' dell'argomento del thread, confrontare le proprie e le altrui prestazioni attraverso dei supporti informatici (di cui appunto Strava e' solo un esempio) puo' a mio avviso aiutare a monitorare i progressi. Per quelli che sono interessati ovviamente.
questo e' vero.
Pero' ancora sono al punto che i miglioramenti li vedo anche senza questo genere di cose.
Se sulla stessa salita invece di fermarmi 3 volte....le soste diventano due...poi una....e via dicendo....beh, me ne accorgo anche cosi' di qualche miglioramento.
Pero', non escludo a priori di non utilizzare queste applicazioni....piu' in la magari comincero' ad usarle anch'io.