Come dimagrire veramente

Eccoci qui! C'è voluto un po' ma mi son ripreso ahahahahha! Anzi, sinceramente, ho aspettato apposta a rispondere perchè mi divertivo un sacco a leggere tutte le 'botte e risposte' sulla razza o sullo sputare zuccheri. :)

Breve digressione sulle razze e poi basta perchè è divertente ma totalmente fuori luogo: nessuno dovrebbe vergognarsi di appartenere a una piuttosto che all'altra razza. Sta di fatto che in letteratura scientifica (ho detto scientifica non umanistica o religiosa) si parla di etnie e razze, se poi qualcuno ha da consigliarmi altri termini altrettanto scientifici sono aperto a tutto. Hai vinto comunque ahah!

Torniamo seri. E' fondamentale capire che per ognuno, così come ci sarà il modo migliore per mettere massa, ci sarà il metodo migliore per dimagrire. Ecco che alcuni sono dimagriti solo pedalando, altri solo facendo dieta. Questo non esclude il fatto che alcuni, e non tutti, di voi, magari avrebbero potuto ottenere risultati ancora migliori e/o mantenerli poi più a lungo.
Rispondo subito al ragazzo di 15 anni: non ti dannare, nei prossimi mesi/anni a livello ormonale avrai molti cambiamenti che comunque, in un modo o nell'altro, probabilmente ti porteranno a cambiare fisicamente, non fare diete strane se non sotto consiglio medico e continua a fare sport e divertirti, senza troppe paranoie (non sei un caso di reale sovrappeso).

Il fatto di accumulare grasso in particolare sulle gambe, come diceva qualcuno, è purtroppo un fattore genetico (ommmiioooodddioooooo ha detto genetico!!!), all'8% di grasso non ti devi preoccupare di nulla!

Un discorso molto più complesso e articolato va fatto per l'allenamento in chetosi e per la dieta del gruppo sanguigno.

Per quanto riguarda la dieta chetogenica mi trovo anche io abbastanza contrario. Però come per tutto bisogna prendere i principi e non farne legge: alcuni concetti, spiegati da chi, volendo fare un qualcosa di utile con principi corretti, è finito per fare danni, sono corretti. Io personalmente in casi di stallo, sovrappeso con complicanze, cellulite e altri, gioco sugli ormoni tramite l'alimentazione, e ciò comporta ogni tanto allenarsi a diguino e prendere per veri alcuni concetti che hanno portato all'invenzione della terribile dieta chetogenica. E' un discorso un po' complesso che vi spiegherò nell'articolo sulla cellulite. E' pericoloso comunque fare dieta chetogenica per lunghi periodi, per i motivi spiegati correttamente da qualcuno, e non troppo utile per brevi periodi. Però fare alcuni allenamenti con poche scorte di glicogeno in alcuni casi può dare beneficio. Per capirci, nel 10% dei casi, vi spiego meglio! Ad esempio, senza citare acidosi, lucidità mentale o altre cose che proveremo a considerare trascurabili anche se trascurabili non sono, per provare a fare aumentare il testosterone libero nel corpo (ricordo che un aumento del testosterone facilita l'aumento di massa magra e l'eliminazione del grasso) si può fare in questo modo: 1 giorno a settimana prevedere un importante carico di carboidrati per slegare il testosterone dall'ormone sesso-dipendente. Il tutto viene enfatizzato se la sera precedente si mangiano solo proteine (carico di carboidrati la sera influisce sul picco di GH notturno, altro ormone fondamentale) e se al mattino ci si allena a digiuno. Seguono quindi, fino alle ore 16 circa, dei pasti ad alto contenuto di zucchero.

Questo metodo è tanto utile quanto inutile, contestualizzato in un discorso in cui ognuno è diverso, e non può pretendere che ciò che ha dato risultati a lui sia efficace anche per altri.

Veniamo ai gruppi sanguigni, è uscito di recente uno studio del Dott. Masin della Bicocca di Milano che analizza gli ultimi risultati in merito.
Parto dal presupposto che alcuni dietologi (con alcuni dei quali ho lavorato in passato), applicando questa dieta hanno ottenuto ottimi risultati e questo non lo posso negare.

Il fatto è che pare ancora inspiegabile la correlazione tra alcune cose.

Secondo le teorie che hanno portato allo sviluppo di questa dieta, ogni gruppo sanguigno influenzerebbe molti parametri fisiologici del soggetto. Nello specifico i gruppo 0 apparterrebbero al fenotipo (termine errato ma utilizzato dai sostenitori) 'primitivo-cacciatore', i gruppo A 'agricoltori', i gruppi B 'Pastori' e gli AB 'enigma-moderno'.
Veniamo al nodo: dal momento che è stata dimostrata l'insussistenza del legame tra i vari gruppi sanguigni e le storie ecologiche di etnie (oddio!!!!!!!) umane molto omogenee e antiche (che dovrebbero mostrare una presenza di fenotipi specifici, rispetto alla popolazione generale maggiormente multietnica), non possiamo più credere che ciò che mangiamo debba essere solo quello siamo stati abituati a mangiare nei secoli nella nostra 'zona', così come non possiamo più credere che cambiare del tutto dieta solo in base al gruppo sanguigno possa dare benefici a tutti.


Esempio pratico: gli abitanti Sami della Lapponia mangiano praticamente solo renne. Uno si aspeterebbe che siano tutti gruppo 0 (cacciatori), mentre in realtà c'è una prevalenza del gruppo A (agricoltore). La stessa cosa succede in Argentina. Ma i soggetti stanno non meglio e non peggio di altri soggetti con stesso gruppo sanguigno in altre zone del mondo con alimentazione totalmente diversa (uno ad es. si aspetterebbe alta incidenza di cancro in popolazioni che mangiano solo carne rossa, ma così non è, e per di più non ci sono gruppi sanguigni omogenei o con nette predominanze tra i soggetti di una stessa popolazione)

Altro fattore che fa sembrare molto casuale il beneficio della dieta dei gruppi sanguigni è la non confermata teoria che esista una correlazione tra le proteine di superficie espresse sui globuli rossi di ogni individuo, che ne qualificano l'appartenenza all'uno o all'altro gruppo.

Per farvela breve, ma promettendo di tornare sull'argomento, è stato dimostrato che esprimere un certo tipo di proteine sulla superficie dei globuli rossi, può dirmi nulla o poco più sui cibi che devo assumere e sull'allenamento che devo fare.

Farò tornare il dietologo su questo argomento, anche qui c'è del buono da prendere.

Infine, è ovvio che condizioni di alto stress influenzano negativamente questo processo. Anche se pensate di essere più attivi e consumare di più, alti livelli costanti di cortisolo non aiutano il dimagrimento. Ma questo purtroppo, fa parte della vita di tutti i giorni!

Federico Frulloni