Vorrei leggere l'ordinanza se fosse possibile...
Ho avuto una telefonata fiume con il responsabile della provincia che ha emesso la determina dirigenziale che prevede i divieti in questione.
Provando a riassumerla, vi dico le parti salienti della conversazione.
La Contrafforte del Pliocenico è una "riserva" naturale riconosciuta anche dalla UE ed in quanto tale l'Ente provincia, ha il dovere di porre condizioni che ne preservino l'habitat floro-faunistico e la sicurezza per gli escursionisti (sia ciclisti, che pedoni).
I divieti posti in essere riguardano, tra quelli che più ci interessano, i sentieri 122 e 118 indistintamente per pedoni e ciclisti. Nello specifico, sono il sentiero che dalla "terrazza sull'autostrada" porta sulla via di Badolo vicino alla fontanina e il sentiero che passa di fianco alla villa di Cazzola e scende verso via della Quiete.
In questi due casi, mi ha riferito che i solchi provocati dalle biciclette, inaspriti dalla pioggia caduta negli ultimi anni, hanno cancellato la percorribilità del sentiero, rendendolo praticamente uno scolo per l'acqua.
I sentieri su cui si può transitare sono esclusivamente quelli segnalati nei cartelli di 100X70 cm che sono visibili in diversi punti del parco e comunque sono consultabili via web nel sito della provincia di Bologna.
i sentieri del CAI sono comunque esclusi da tale divieto.
Ultima cosa, il regolamento attuativo del divieto NON è ancora stato approvato e quindi NON possono essere elevate sanzioni amministrative.
I volontari delle GEV stanno facendo semplicemente una azione di sensibilizzazione.
A breve mi invieranno copia della determina e se a qualcuno interessa, posso fornire in MP nome e recapito telefonico del promotore.