Qualcuno ha provato una MTB con motore ausiliario elettrico?
Se si che motore aveva, nel mozzo, sulla pedaliera?
Come si comportava in fuoristrada ed in salita?
Si , io .
Questa :
ma con quest'allestimento :
FLYER Cross Country (€ 3.790,00)
Caratteristiche tecniche:
Cambio
Shimano XT a 9 rapporti
Fanali alogeni
Freni a disco
Magura Louise
Forcella anteriore Rock Shok Tora
Putroppo si è trattato di un brevissimo andata&ritorno su asfalto e in pianura , però ...
accipicchia come accellera !!!
Se regoli il potenziometro sulla modalità massima spinta e massimo consumo , devi tenere bene a mente che la bici non ha accelleratore e che la spinta del motore elettrico entra in funzione quando il piede preme sul pedale e quindi devi partire con delicatezza .
Altrimenti , se dovessi dare alla pedivella tutta la potenza espressa dai quadricipiti , rischi che la bici ti scappi da sotto il culo !
Poi , via via che la velocità aumenta , l'intervento del motorino diminuisce iin proporzione alla fatica necessaria a mantenere quella velocità : in altre parole su una strada liscia l'intervento dell'elettrico per mantenere una velocità "X" (per quanto elevata essa sia) sarà minimo .
Notiamo bene che si chiamano "bici a pedalata
assistita" proprio perchè per farle muovere è necessario pedalare , ed il motorino diminuisce ma non sostituisce l'impegno muscolare .
Esattamente come permette il vostro cambio a 3 corone e 9 pignoni con il quale selezioniamo un rapporto più corto per la salita , oppure una forcella ammortizzata che copiando il terreno rende più fluida e più efficace la pedalata .
Quindi ,
a meno di non voler dichiarare che le uniche bici che hanno senso di esistere sono quelle del nonno
perchè con quelle -che hanno componenti minimi - si fatica tanto ,
le bici a pedalata assistita non hanno minore dignità .
o-o
Io però preferirei qualcosa di più heavymetal ...
http://www.stealthelectricbikes.com.au/stealth_bomber.html