Nel frattempo Posca è o era in carcere (Indagine di Torino 102 indagati 8 arrestati) già indagato con la Stropparo a Trento!!!!
e quindi ? qual'è il problema?...se possono farlo hanno fatto bene,di certo non è colpa loro se li fanno partecipare,e se avessero capito di aver sbagliato e vogliono confrontarsi in modo pulito ?...noi che ne sappiamo...
Io prima di offendere le persone pubblicamente ci penserei bene...
Cioè la Stropparo per tre anni non può neanche mettere piede in una piscina, in una palestra, in un palazzetto dello sport. non può neanche andarsi a vedere una partita allo stadio o accompagnare il figlio a fare le gare. In pratica, si è voluto tutelare il mondo sportivo dalla presenza di un "personaggio" come la Stropparo, considerato evidentemente come un "male" per lo sport italiano! Voto 10 e lode a chi gli ha dato la squalifica, dovrebbe essere così per tutti i casi di doping.
Flavio ha fatto solo bene a far notare la partecipazione di questa coppia alla gara a tappe in Brasile...! Fosse per me ogni atleta che viene trovato positivo, dovrebbe essere radiato dallo sport! E non mi parlate di tolleranza perchè se uno sa che avrà una seconda possibilità si farà meno problemi a buttar giù qualche porcata...tanto tempo due annetti e potrà tornare a correre (non so con quale faccia di bronzo ma ci tornerà). Se proprio la federazione non vuole prendere in considerazione l'opzione della radiazione a vita, proporrei una bella divisa con scritto "DOPATO" così che preso dalla vergogna magari l'atleta smetterà di correre di sua spontanea volontà!!!
Capisco (ed in gran parte condivido) l'amarezza, ma mi permetto di fare notare per l'ennesima volta che la radiazione alla prima infrazione antidoping è impossibile, nessuna Federazione di nessuno sport la prevede e non sarebbe sostenibile in un tribunale civile.
La radiazione è prevista dagli ordinamenti sportivi, così come da quelli giuridici ordinari (per esempio dagli ordini professionali). Ovviamente deve esserci una gradualità delle sanzioni in funzione delle infrazioni.p.s. non sono un avvocato e se ho scritto qualche imprecisione è perchè ho letto qualche imprecisone
Non c'è male come primo post...
Comunque si, la cosa è un po' scandalosa. Nell'ambiente c'è un po' di sconcerto sul tema, peccato solo che i media sul web non ne facciano menzione...
Però alla fin fine non fanno altro che "sfruttare" a loro favore alcuni aspetti:
-la squalifica di Pellegrini è terminata il 21.10.2011, quindi non ha perso tempo per rientrare alle gare...
-la Stropparo ha avuto una squalifica ben più significativa, con scadenza a ottobre 2012, che potrebbe essere vista anche come "esemplare": inibizione per 3 anni, con decorrenza dal 22/10/2009 e con scadenza al 21/10/2012, a rivestire in futuro cariche o incarichi in seno al CONI, alle FSN, alle DSA, ovvero a frequentare in Italia gli impianti sportivi, gli spazi destinati agli atleti e al personale addetto ovvero a prendere parte alle manifestazioni od eventi sportivi che si tengono sul territorio nazionale o sono organizzati dai predetti Enti sportivi.
Cioè la Stropparo per tre anni non può neanche mettere piede in una piscina, in una palestra, in un palazzetto dello sport. non può neanche andarsi a vedere una partita allo stadio o accompagnare il figlio a fare le gare. In pratica, si è voluto tutelare il mondo sportivo dalla presenza di un "personaggio" come la Stropparo, considerato evidentemente come un "male" per lo sport italiano! Voto 10 e lode a chi gli ha dato la squalifica, dovrebbe essere così per tutti i casi di doping.
Però la squalifica della Stropparo non è riferita alla partecipazione a gare (ovunque), ma alla presenza in luoghi sportivi sul suolo italiano. Quindi visto che corre in Brasile...
E infatti la Stropparo ha partecipato di recente anche a questa gara:
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]Bergamo, 30 settembre 2001 -[/FONT][FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif] Dominio incontrastato di Leonardo Zanotti e Annalisa Stropparo nella prima edizione della GimondiBike disputata quest’oggi a Iseo sulla distanza di 37 chilometri. Oltre mille gli iscritti che hanno sfidato una giornata bagnata dalla pioggia.[/FONT]
mmm... vabbè tutto, ma son passati dieci anni!!!
Nuoto... voglio ricordare il caso di Cielo pizzicato dall'antidoping aveva fatto uso di coprenti e regolarmente al via degli ultimi mondiali....Ciao A tutti .
Vorrei dire la mia sul doping.
Secondo un concetto macroeconomico alla prima devianza tutti deviano. Applicato al doping: se uno si dopa e vien scoperto e gli altri vanno piu' veloci di questo o alla stessa velocità, si puo' supporre che tutti o quasi sono dopati..Spesso anche i nn elite veloci come gli elite. Bisognerebbe far firmare una dichiarazione di intenti tipo quella degli imprenditori siciliani che dicono di nn essere affiliati alla mafia e se scoperti a doparsi essere squalificati a vita in primo grado...Il doping si combatte o permettendo a tutti di doparsi e facendo emergere il doping o combattendolo facendo i controlli (costosissimi ) fino al centesimo posto almeno. Ma nessuno lo vuole...Lo sport pulito e' possibile ma ci sarebbero meno tappe, meno gare , tempi piu' lunghi di recupero..meno sponsor: ma avremmo lo sport che vogliamo..Dicono che anche Paez sia stato beccato infatti ha corso su strada per un paio di anni. NN accetto che se un ciclista ha l' ematocrito alto si dica solo che e' l' alta attività sportiva a causarglielo e allora gli si da' la sospensione cautelativa... E negli altri sport? Nel calcio nel nuoto nell' atletica? Qua' nn si vuole combattere il doping..
ma cosa stai dicendo? la squalifica non vuol dire affatto questo e non sarebbe nemmeno possibile sentenziare una cosa del genere.
Sono e rimarranno dei disonesti....
All'ultima DSB ho conosciuto personalmente Roel Paulissen,e ho fatto una considerazione mentre si beveva assieme una birra in un locale in piazza.
Molti lo conoscevano,molti gli parlavano tranquillamente,gli chiedevano come va ecc...ecc...
Noi stessi in inglese si parlava del più e del meno...
È un ragazzo come tutti,tranquillo,ha aperto un negozio ad Anterselva e vende bici....anche Cannondale...
Evidentemente i contatti li ha ancora in casa...
Che voglio dire con questo?
Che sanno benissimo a cosa vanno incontro quando hanno davanti una fiala o una flebo o delle pastiglie...ma non gliene importa della salute,della squalifica,quello che importa è il risultato...ad ogni costo...
È anche per questo che se ne deve parlare soprattutto in un forum pubblico,si parla dei fatti,si fanno considerazioni,trovo questo molto importante per il movimento degli amatori onesti.
Un bel vaffa ai disonesti...
Una seconda possibilà è d'obbligo per tutti in tutte le cose...
Il problema che questa gente viene pizzicata una volta, poi due ma non esce mai veramente con una pedata nel culo, o meglio esce dalla porta principale e rientra da quella del cane.
Se la federazione non capisce che elementi come questi (Rise e tanti altri) sono solo un danno al movimento e non una risorsa c' è poco da fare e da indignarsi.
Per me possono andare a correre anche a casa del signore, sono e restano degli ometti, piccoli, sfigati, preferisco che corrano là piuttosto che qua.
Senza scordarsi che spagna e portogallo non hanno mai legiferato sul doping...
Ormai sono demoralizzato, è forse meglio parlare del sesso degli angeli...
concordo totalmente con voiCiao A tutti .
Vorrei dire la mia sul doping.
Secondo un concetto macroeconomico alla prima devianza tutti deviano. Applicato al doping: se uno si dopa e vien scoperto e gli altri vanno piu' veloci di questo o alla stessa velocità, si puo' supporre che tutti o quasi sono dopati..Spesso anche i nn elite veloci come gli elite. Bisognerebbe far firmare una dichiarazione di intenti tipo quella degli imprenditori siciliani che dicono di nn essere affiliati alla mafia e se scoperti a doparsi essere squalificati a vita in primo grado...Il doping si combatte o permettendo a tutti di doparsi e facendo emergere il doping o combattendolo facendo i controlli (costosissimi ) fino al centesimo posto almeno. Ma nessuno lo vuole...Lo sport pulito e' possibile ma ci sarebbero meno tappe, meno gare , tempi piu' lunghi di recupero..meno sponsor: ma avremmo lo sport che vogliamo..Dicono che anche Paez sia stato beccato infatti ha corso su strada per un paio di anni. NN accetto che se un ciclista ha l' ematocrito alto si dica solo che e' l' alta attività sportiva a causarglielo e allora gli si da' la sospensione cautelativa... E negli altri sport? Nel calcio nel nuoto nell' atletica? Qua' nn si vuole combattere il doping..
si sta infiltrando nelle attività amatoriali? ma c'è già ed a livelli da paura!!! e non si fa niente per debellarlo.Purtroppo non e' certo un bel esempio: ma la cosa piu' negativa, che il doping si sta infiltrando
anche nelle attivita' amatoriali.....meglio un bel panino di salame e quando si e' stanchi ci si ferma a riposarsi!!!
Stefano