Cannondale Jekyll HI-MOD 2
- Creatore Discussione muldox
- Data di inizio
Scusami se sono insistente, ma ti chiedo di verificare per bene, perchè anche io non mi ero accorto di nulla nel viaggiarci, la ruota è perfetta gira che è una meraviglia e non ha alcun problema, il movimento che ti sto dicendo si percepisce solo se muovi la ruota con le mani, e il movimento è minimo ma c'è.........
Scusami ancora, ma mi sta prendendo veramente male, tant'è che ho già ordinato dei nuovi adattatori per le black flag.........
La bici è stata restituita, ma durante il test controlliamo regolarmente la presenza di eventuali giochi (non solo sulle ruote) e ti garantisco che era tutto ok.
Per i più "tennologici" ecco l'ammortizzatore utilizzato dalla Jekyll visto in sezione (un ringraziamento a Uedro per averci inviato la prima immagine 
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Non fossilizzarti sui 10 mm di escursione, guarda geometrie e montaggio (forcella in primis) e vedrai che la Jekyll è ben più parente della Stumpy che della Enduro.
Se con "voglio di più" ti riferisci alle prestazioni discesistiche ti consiglio comunque di stare sulla Enduro. O sulla Claymore, se vuoi stare in casa C'dale.
Ora però stiamo andando OT, quindi sarebbe il caso di aprire eventualmente un topic nella sezione enduro/am.
L'avrei aperto un topic di confronto nella sezione indicata, ma se lo chiudete .............; negli altri già aperti di confronti sul campo non ne ho trovati.
L'avrei aperto un topic di confronto nella sezione indicata, ma se lo chiudete .............; negli altri già aperti di confronti sul campo non ne ho trovati.
Usa questo, anche se presumibilmente i pareri saranno un po' di parte
: http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=164581Usa questo, anche se presumibilmente i pareri saranno un po' di parte
Ok, grazie. Fatto. Allora conto di leggerti di là per un parere neutrale
ciao sono passato da rz 120 lefty a jekill 3 bici diverse ma la prima cosa che mi ha colpito su questa e che in salita nel tecnico rampa da paura con rz era più macchinosa questa spinge . i valori dell'ammo li ho tenuti più bassi rispetto al mio peso 66 kg . nevegal larsen telescopico aiutano in discesa .
ANNUNCIAZIONE, ANNUNCIAZIONE:
nel test sono stati aggiunti i grafici Linkage e relativi commenti.
nel test sono stati aggiunti i grafici Linkage e relativi commenti.
dici un attacco manubrio più corto, può darsi ma in questo caso pagheremmo un po in salita o sbaglio ??????????????????
Avresti una posizione meno allungata, ma vista la tipologia di bici secondo me ci può stare e varrebbe la pena provare. Comunque dipende anche dal tipo di discese che normalmente affronti: se non sono troppo ostiche e ripide l'attacco da 90 mm va bene.
accertare senza aver provato l'altra, ......e' una cosa....credere e' un'altra...
Ho avuto modo di provare l'Hi-mod1 grazie a un test ride durato una mattinata.
Sono andato su percorsi che conosco bene, dove ho parecchi riferimenti.
Il giro era comprensivo di salite dall'asfalto al ciottolato scorrevole al tecnico e le discese erano con tratti flow, salti e anche tratti di una discesa downhill scassata dalle recenti piogge.
Non so quale fosse la pressione dell'ammortizzatore posteriore ma mi é stato detto che era stata tarata per il mio peso di 80kg, la forcella era a 100psi.
La bici é SUPER! mi sono trovato veramente bene! in salita non ho sentito tenta differenza rispetto alla mia Scott Spark 10 il che é tutto dire... Per avere un termine di paragone con la Specy Enduro che utilizzo di sovente trovo un vero abisso.
Mi ha impressionato la differenza estrema fra la modalità elevate e flow. Addirittura nella modalità elevate l'escursione sembra ben di meno dei 9cm dichiarati, la risposta è secca e bella ferma.
Ho trovato pero controproduttivo lasciare la forcella a escursione limitata a 120 sulle salite ripide e sconnesse. Ho avuto la sensazione che in questa configurazione il posteriore avesse meno trazione, come se venisse scaricato troppo peso sull'anteriore con perdite di grip conseguenti.
La corona da 22 non l'ho quasi usata quando sulla Specy Enduro diventa un must non appena il sentiero incomincia a salire.
In discesa è una libidine, leggera reattiva maneggevole. Invita ad osare ad osare sempre più.
Sulle rampe naturali da usare come inviti per dei salti è impressionante perché con tanta leggerezza basta accompagnarsi appena con una compressione e poi spinta di reni che lei prende il volo letteralmente!
La ciclistica è così rigida che spingendo forte sullo sconnesso si percepisce che l'anello debole di questo insieme è la forcella. La Fox e molto sensibile e scorrevole ha una rigidità torsionale che in situazioni estreme non dona ovviamente la sensazione di precisione delle forche da 36. Ad esempio entrando forte in un tratto in discesa con radici a 45°, sassi e buchi la sensazione è quella di "gommosità / vaghezza che ti fa uscire dal tratto con il dubbio su dove sia passate realmente la ruota anteriore. Tutto sommato penso che, se la possedessi, sarei indeciso se sostituirla con un altra dagli steli più grossi perché penso si andrebbe a turbare un equilibrio perfetto fra leggerezza e prestazioni salita/discesa.
L'altra situazione dove non ha eccelso è stato su un percorso da downhill scassato e veramente ripido dove la forcella tende a lavorare un po' troppo bassa nell'escursione e non infonde a chi guida la Cannondale tantissima sicurezza... ma è una situazione per la quale non penso sia stata progettata... basta andare più piano e si fa tutto.
E' da un po di tempo che sono alla ricerca della bici totale e questa Jekyll mi è sembrata la mtb che si avvicina di più ai miei desideri: per me è ottima... a parte il prezzo...!
PS: sia il mono che la forca erano un po' imbrattate di olio. Non so se fosse indice di trafilamenti o più semplicemente di una oliata pro-scorrimento da parte del negoziante.
Sono andato su percorsi che conosco bene, dove ho parecchi riferimenti.
Il giro era comprensivo di salite dall'asfalto al ciottolato scorrevole al tecnico e le discese erano con tratti flow, salti e anche tratti di una discesa downhill scassata dalle recenti piogge.
Non so quale fosse la pressione dell'ammortizzatore posteriore ma mi é stato detto che era stata tarata per il mio peso di 80kg, la forcella era a 100psi.
La bici é SUPER! mi sono trovato veramente bene! in salita non ho sentito tenta differenza rispetto alla mia Scott Spark 10 il che é tutto dire... Per avere un termine di paragone con la Specy Enduro che utilizzo di sovente trovo un vero abisso.
Mi ha impressionato la differenza estrema fra la modalità elevate e flow. Addirittura nella modalità elevate l'escursione sembra ben di meno dei 9cm dichiarati, la risposta è secca e bella ferma.
Ho trovato pero controproduttivo lasciare la forcella a escursione limitata a 120 sulle salite ripide e sconnesse. Ho avuto la sensazione che in questa configurazione il posteriore avesse meno trazione, come se venisse scaricato troppo peso sull'anteriore con perdite di grip conseguenti.
La corona da 22 non l'ho quasi usata quando sulla Specy Enduro diventa un must non appena il sentiero incomincia a salire.
In discesa è una libidine, leggera reattiva maneggevole. Invita ad osare ad osare sempre più.
Sulle rampe naturali da usare come inviti per dei salti è impressionante perché con tanta leggerezza basta accompagnarsi appena con una compressione e poi spinta di reni che lei prende il volo letteralmente!
La ciclistica è così rigida che spingendo forte sullo sconnesso si percepisce che l'anello debole di questo insieme è la forcella. La Fox e molto sensibile e scorrevole ha una rigidità torsionale che in situazioni estreme non dona ovviamente la sensazione di precisione delle forche da 36. Ad esempio entrando forte in un tratto in discesa con radici a 45°, sassi e buchi la sensazione è quella di "gommosità / vaghezza che ti fa uscire dal tratto con il dubbio su dove sia passate realmente la ruota anteriore. Tutto sommato penso che, se la possedessi, sarei indeciso se sostituirla con un altra dagli steli più grossi perché penso si andrebbe a turbare un equilibrio perfetto fra leggerezza e prestazioni salita/discesa.
L'altra situazione dove non ha eccelso è stato su un percorso da downhill scassato e veramente ripido dove la forcella tende a lavorare un po' troppo bassa nell'escursione e non infonde a chi guida la Cannondale tantissima sicurezza... ma è una situazione per la quale non penso sia stata progettata... basta andare più piano e si fa tutto.
E' da un po di tempo che sono alla ricerca della bici totale e questa Jekyll mi è sembrata la mtb che si avvicina di più ai miei desideri: per me è ottima... a parte il prezzo...!
PS: sia il mono che la forca erano un po' imbrattate di olio. Non so se fosse indice di trafilamenti o più semplicemente di una oliata pro-scorrimento da parte del negoziante.
Se il si vende, mi cambia la forca e non mi pela vivo la andro' ad ordinare pure io......Ovviamente dopo averla provata.....
Scusami Muldox ma non capisco,sulla carta 2.7/2.8 e' una pressione controproducente in fuoristrada,la gomma non copia il terreno e rimbalza,questo e' quello che continuamente sentiamo in giro.Sul fatto di pizzicare la camera penso che il pericolo sia andando sotto i 2 ,poi dipende dallo stile di guida e chiaramente dal percorso.Io vedo in 2.2/2.3 la pressione ideale in generale(con camera),chiamiamola pressione standard senza rischio per i cerchi.Tornando ai miei dubbi,con una full di questo genere puoi permetterti le pressioni da te usate perche' la bici te lo permette lavorando ottimamente di sospensioni oppure e' una scelta soggettiva?Grazie!
La pressione utilizzata non può prescindere da una serie di fattori quali tipo di coperture, peso del biker, tipo di fondo etc.
Diciamo che con le Nobby Nic, per me scendere sotto quelle pressioni al posteriore significa correre il rischio di pizzicare o - nel caso di utilizzo senza camera - bozzare il cerchio. Ovviamente capitano quei sentieri dove una pressione un po' inferiore può bastare, ma non avendo voglia di sgonfiare e rigonfiare in continuazione preferisco mettermi al riparo da quel genere di inconvenienti (fra l'altro riconsegnare una bici con i cerchi bozzati non è simpatico, anche se purtroppo ci è già capitato).
Complimenti per il test Muldox, sempre molto esaustivi.
Penso che la Jekyll sia la bici adatta alle mie esigenze e sto pensando ad un acquisto per il prossimo futuro, il mio dubbio riguarda solo la scelta del materiale del telaio.
Guardando il video girato al Madebike park si vede che ci date dentro, strapazzando il mezzo per benino, daltronde è un test.. ma in caso di caduta? In caso di impatto con i sassi a quelle velocità il carbonio si solcherebbe!! Per non parlare dei sassi scagliati dalla ruota anteriore sulla scatola movimento centrale.. (penso sia capitato a tutti e non solo a me.. certe botte!!!)
La mia domanda è questa: Per un uso rivolto al divertimento in discesa consiglieresti un telaio in alluminio? Quanto peserebbe in più?
Oppure per la tipologia di bici conviene rimanere sul carbonio, quindi più favorevole alla salita?
Penso che la Jekyll sia la bici adatta alle mie esigenze e sto pensando ad un acquisto per il prossimo futuro, il mio dubbio riguarda solo la scelta del materiale del telaio.
Guardando il video girato al Madebike park si vede che ci date dentro, strapazzando il mezzo per benino, daltronde è un test.. ma in caso di caduta? In caso di impatto con i sassi a quelle velocità il carbonio si solcherebbe!! Per non parlare dei sassi scagliati dalla ruota anteriore sulla scatola movimento centrale.. (penso sia capitato a tutti e non solo a me.. certe botte!!!)
La mia domanda è questa: Per un uso rivolto al divertimento in discesa consiglieresti un telaio in alluminio? Quanto peserebbe in più?
Oppure per la tipologia di bici conviene rimanere sul carbonio, quindi più favorevole alla salita?