Quasi d'accordo ma vorrei provare su una forestale al 8% che non sia tutta dritta chi va più forte....
Quasi d'accordo ma vorrei provare su una forestale al 8% che non sia tutta dritta chi va più forte....Ho dimenticato di specificare un po' di dettagli.
Su discesa "scassata" non c'è storia, la full vince e basta.
Dove è liscia, pendenza non troppo elevata, 5-8%, la minore resistenza al moto fa la differenza.
Ormai 16 anni fa partecipai alla 24 ore di Feltre. Ero riuscito per qualche giro a restare agganciato al gruppo; nell'unico non lungo rettilineo del circuito si andava via a quasi 70 km/h. A tirare c'erano alcuni nomi famosi del professionismo dell'epoca. Sui sanpietrini andavano a 60.Non credo di aver espresso un concetto obsoleto, né di non comprendere il presente. Semplicemente mi attengo a ciò che ho visto.
Se vai sulla pagina ufficiale UCI su youtube, ci sono le immagini del mondiale gravel. Ad un certo punto inquadrano il tachimetro della moto che segue Vermeersch e Oss, con i due che viaggiano in pianura, su sterrato, a oltre 50 Km/h. Tutto ciò rende abbastanza chiaro il concetto, non mi occorre aggiungere nulla di più.
Edit. Sempre sulla pagina UCI su youtube, ci sono le immagini della Parigi tours, gara per professionisti con un paio di segmenti gravel che nei tratti pianeggianti il gruppo ha affrontato a 65 Km/h.
E infatti sulla volata ha cominciato a frullare a 100 metri dall'arrivo e ha lasciato andare VdP...Van Avermaet IV classificato e campione olimpico Rio 2016, per cui non proprio uno sprovveduto, ha corso con una bici gravel BMC Kaius con gruppo Campagnolo Ekar...
Quindi col Campagnolo Ekar avrebbe potuto dire la sua in una eventuale volata? Oppure avrebbe potuto tenere le ruote sul passo (a oltre 50 Km/h) di Vermeersch e Oss?Van Avermaet IV classificato e campione olimpico Rio 2016, per cui non proprio uno sprovveduto, ha corso con una bici gravel BMC Kaius con gruppo Campagnolo Ekar... Fino all'ultimo MVDP era indeciso tra la gravel (con la quale si è allenato) e l'endurance.
Fondamentalmente, gravel o bdc, ai Pro sarebbe cambiato poco.
con la cassetta 9-36 e corona da 44 come aveva lui sul veloce cambia poco con una doppia corona...Quindi col Campagnolo Ekar avrebbe potuto dire la sua in una eventuale volata? Oppure avrebbe potuto tenere le ruote sul passo (a oltre 50 Km/h) di Vermeersch e Oss?
Ho dei seri dubbi.
Non sapevo che montava un pignone da 9.con la cassetta 9-36 e corona da 44 come aveva lui sul veloce cambia poco con una doppia corona...
Fa più impressione che avesse i copertoni da 40!
Se è lo stesso video che ho visto io devo dire che hai uno strano concetto di “sterrato”.Ad un certo punto inquadrano il tachimetro della moto che segue Vermeersch e Oss, con i due che viaggiano in pianura, su sterrato, a oltre 50 Km/h.
Infatti è proprio il tuo spirito quello giusto.
Prendo una gravel, non ho idea di quanto pesa, di quanto va forte, di quanto è efficente e ci faccio giri esplorativi, in relax, sbagliando strade, mi butto dove mi pare poi se capita la discesa tecnica scendo anche a piedi e chissenefrega.. idem in salita.
Quello che critico io è invece chi prende la gravel con lo scopo di andar più forte .. purtroppo è solo una favola che ci si autoracconta per giustificare la spesa fatta.. ma da questa gara (in cui erano tutte bdc) è emerso chiaramente che la gravel non è la bici per andar più forte..
Per questo di manifestazioni gravel si può far di tutto: raduni, giri di più giorni, cicloturistiche,avventure con supporto o senza supporto... ma NON GARE .. (secondo me) ..
Vanno proprio in contraddizione con lo spirito per cui sono state create le gravel.. come hanno scritto è un pò come fare gare di SUV.. il suv è stato creato per essere bello, comodo, robusto.. se tu fai una gara poi .. si irrigidiscono le sospensioni, si alleggerisce la carrozzeria, si rende più scorbutico il motore.. insomma di SUV non ci rimane più niente.. come in questo campionato del mondo gravel dove alla fine erano tutte bdc..
Per la prima domanda dovresti chiederlo a lui, considerato però il cv direi di sì, per la seconda come già detto è arrivato 4 appena dietro a MVDP a circa 1 minuto e 30 dal vincitore, piano non è andato per cui la mia risposta è ancora sì.Quindi col Campagnolo Ekar avrebbe potuto dire la sua in una eventuale volata? Oppure avrebbe potuto tenere le ruote sul passo (a oltre 50 Km/h) di Vermeersch e Oss?
Ho dei seri dubbi.
credo che la gravel sia la bici che si arriva a desiderare e sopratutto a capire con il passar del tempo, mi spiego; nel mio caso sono anni che pratico ciclismo , ho praticato tutte le discipline, dal downhill , enduro , xc , alla bdc, ho fatto anche parecchie gare mtb granfondo, in ogni caso ho sempre cercato di dare il massimo per aver la miglior prestazione , arriva poi il giorno, dopo quasi 30 anni, che desideri la bici che ti porta un pò ovunque , senza troppe pretese di prestazione e senza cercar l'estremo nel tipo di percorso, una bici che ti consenta di fare tanta strada senza il pensiero di come sarà il terreno, se ci saranno buche , sterrati, pavè o solo bitume ecc... avere l'equipaggiamento al seguito per essere comodo , con l'abbigliamento giusto per ogni situazione/meteo , quindi con qualche borsetta per stare liberi da zaini marsupi e varie. Al momento non la possiedo , alterno bdc con mtb , mi rendo conto però che, quando utilizzo la bici "da città/turismo" per fare qualche km in zona fra città e campagne, sento quella sensazione di piacere e libertà che mi fanno desiderare una gravel per amplificare l'effetto/ possibilità di macinare km e perlustrare luoghi, cosa che chiaramente la bici sopra citata non mi consentirebbe in tempi accettabili. per quel che mi riguarda potrebbe essere la bici ideale da affiancare alla mtb e bdc . per la mia concezione definirei la gravel come bici bici ideale per la perlustrazione , gite, viaggi.Credo che questo sia il succo della questione e credo che il percorso idoneo a rendere una gravel vincente su un determinato percorso non esista: se troppo sconnesso verrà sconfitta da una front, se poco sconnesso da una BDC o, al limite, da una endurance.
E lo dico da felice possessore di una gravel che ha amato prima la bdc e poi la mtb (solo front, mai full, per mancanza di possibilità più che per mancanza di interesse).
Solo che la bici per me non è solo velocità, tempi, performance, anzi proprio per niente (per me, specifico).
Per me andare in bici significa anche contemplare con senso di orgoglio e soddisfazione i luoghi dove riesco ad arrivare con le mie forze, fermarmi a fare una foto ricordo, bere una birra in compagnia, sentirmi sicuro su percorsi non trafficati e anche abbastanza sconnessi, arrivare a casa senza la schiena a pezzi, sentire che se calo il rapporto e spingo un po' in pianura la bici risponde e il vento in faccia mi gratifica, sentirmi libero di deviare dal percorso programmato e girare per una sterrata, un sentiero, qualunque passaggio che mi consenta di esplorare l'ambiente lontano dal traffico.
A me tutte queste possibilità (che posso sintetizzare in "maggiore libertà nel vivere la bici") me le rende meglio la gravel e se anche, alla prova dei fatti del mondo delle competizioni, dovesse risultare perdente rispetto ad altre tipologie di bici, quel mix di vantaggi su altri fronti me la fanno essere comunque la mia bici ideale.
esattamente !! è quello il destino di utilizzoPrendo una gravel, non ho idea di quanto pesa, di quanto va forte, di quanto è efficente e ci faccio giri esplorativi, in relax, sbagliando strade, mi butto dove mi pare poi se capita la discesa tecnica scendo anche a piedi e chissenefrega.. idem in salita.
Secondo me hai sintetizzato la filosofia di questa bc e di quelli che sono i molti desideri di tanti pedalatori, soprattutto di chi un po' stagionato come noi!credo che la gravel sia la bici che si arriva a desiderare e sopratutto a capire con il passar del tempo, mi spiego; nel mio caso sono anni che pratico ciclismo , ho praticato tutte le discipline, dal downhill , enduro , xc , alla bdc, ho fatto anche parecchie gare mtb granfondo, in ogni caso ho sempre cercato di dare il massimo per aver la miglior prestazione , arriva poi il giorno, dopo quasi 30 anni, che desideri la bici che ti porta un pò ovunque , senza troppe pretese di prestazione e senza cercar l'estremo nel tipo di percorso, una bici che ti consenta di fare tanta strada senza il pensiero di come sarà il terreno, se ci saranno buche , sterrati, pavè o solo bitume ecc... avere l'equipaggiamento al seguito per essere comodo , con l'abbigliamento giusto per ogni situazione/meteo , quindi con qualche borsetta per stare liberi da zaini marsupi e varie. Al momento non la possiedo , alterno bdc con mtb , mi rendo conto però che, quando utilizzo la bici "da città/turismo" per fare qualche km in zona fra città e campagne, sento quella sensazione di piacere e libertà che mi fanno desiderare una gravel per amplificare l'effetto/ possibilità di macinare km e perlustrare luoghi, cosa che chiaramente la bici sopra citata non mi consentirebbe in tempi accettabili. per quel che mi riguarda potrebbe essere la bici ideale da affiancare alla mtb e bdc . per la mia concezione definirei la gravel come bici bici ideale per la perlustrazione , gite, viaggi.
hai ragione , mi sto trattenendo perchè ne ho già 4 , 2 mtb ( 1 front xc , 1 trail full ) 1 bdc e 1 cicloturismo/città, ma tranquillo so già che ci casco e farò il passo..... e il paradosso è che tu non l'abbia neanche la gravel!
Per chi dice che la gravel va piano...
Oggi ho fatto il kom su un segmento che non è proprio liscio. Metà è gravel su strada con manutenzione, l'altra metà è quasi grava del Piave con un fondo ciottoloso granulometria 5 - 10 centimetri (grava = zona invasa dall'acqua durante le piene)
Di sicuro prossimamente passerà qualche cavallo con vent'anni meno di me e se lo piglierà, poco importa.
Intanto mi godo l'effimero primato.
Guarda la mia attività su Strava: https://strava.app.link/IeCW4xoC5tb
dire kom non vuol dire niente..Per chi dice che la gravel va piano...
Oggi ho fatto il kom su un segmento che non è proprio liscio. Metà è gravel su strada con manutenzione, l'altra metà è quasi grava del Piave con un fondo ciottoloso granulometria 5 - 10 centimetri (grava = zona invasa dall'acqua durante le piene)
Di sicuro prossimamente passerà qualche cavallo con vent'anni meno di me e se lo piglierà, poco importa.
Intanto mi godo l'effimero primato.
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