Cammino Di Santiago

[Glicerina]

Conta anche arrivarci con la bici senza che qualcuno te la zanzi...

Va beh ma cosa c'entra?
Una bici può essere zanzata sia se superfiga sia se senza pretese...e può accadere sia lungo il Cammino che nel garage iperprotetto di casa.
A dirtela tutta, l'unico caso di bici zanzata lungo il nostro cammino è stato sul Cebreiro.
Al mattino ci siamo svegliati e all'appello mancava una mtb da supermercato...
La mia Epic, una full della Trek e una Scott iperfiga di uno svizzero erano ancora al loro posto...

la sfiga di un furto può capitare ovunque purtroppo...

Se questa è la preoccupazione allora conviene un muletto oppure conviene non partire proprio, però mi sembra il discorso di chi non esce di casa per non rischiare di ricevere una mattonella in testa

Prodotti MTB scontati

 

[24hpassion]

Un pioccolo OT... Non dirmi che questo è snaturare la mtb:
[url]http://www.solomountainbike.tv/index.php?option=com_content&task=view&id=104&Itemid=35[/URL]

Ciao lucavt inizio come va? Mi prendi per la gola con willy fine

Quoto il tuo pensiero sulla probabilità di furto mtb, è vero però anche che se la sfiga regna, pure un Cup's dell'Auchan prende il volo

Io tra portapacchi e zaino scelgo......il carrello!

Ho fatto cicloturismo con tutte e 3 le cose e lo trovo ineguagliabile.

Unico appunto, anche se non c'entra: il Cammino si chiama "cammino".....ma questo è un pensiero personale.

 

[lucavt]

Comunque... Ognuno la pensa come crede. L'importante è pedalare...

Quoto 24hpassion riguardo al carrello

OT: Ciao 24h, tutto benone... Con willy ho fatto il sahara a pasqua e nel 2011........ PATAGONIA!!!!!!!

 

[24hpassion]

.......... nel 2011........ PATAGONIA!!!!!!!

ah, ecco......grazie ne?!!....

Ciao

 

[Francesco55]

Data aggioranta: dovremmo partire il 22/5 e rientrare il 6/6 ...
Siamo tutti e due alla nostra prima esperienza di cicloturismo, dunque totalmente sprovveduti.
Finalmente è arrivata la "guida" ed. Terre di Mezzo che avevo prenotato in libreria, la sto divorando e la voglia cresce. Ho addirittura preso anche il romanzo di Coelho ...
Capitolo bici: il mio amico con la scale ltd ha solo quella (aveva una scale 40 e il conce gli ha fatto un prezzaccio per la ltd usata - mai in fuoristrada!!! - che aveva in contovendita): secondo me è inutile comprarne un'altra solo per il camino, ovvio che se ne avesse due le valutazioni sarebbero diverse. Per me il problema non si pone: questa c'ho (ktm) e con questa vado!!!

Io ho fatto il Camino con una bici "costosa". Viaggi con un po' di patema d'animo e ti devi appesantire con un lucchetto adeguato, però viaggi bene

 

[fifurnio]

Data aggioranta: dovremmo partire il 22/5 e rientrare il 6/6 ...
Siamo tutti e due alla nostra prima esperienza di cicloturismo, dunque totalmente sprovveduti.
Finalmente è arrivata la "guida" ed. Terre di Mezzo che avevo prenotato in libreria, la sto divorando e la voglia cresce. Ho addirittura preso anche il romanzo di Coelho ...
Capitolo bici: il mio amico con la scale ltd ha solo quella (aveva una scale 40 e il conce gli ha fatto un prezzaccio per la ltd usata - mai in fuoristrada!!! - che aveva in contovendita): secondo me è inutile comprarne un'altra solo per il camino, ovvio che se ne avesse due le valutazioni sarebbero diverse. Per me il problema non si pone: questa c'ho (ktm) e con questa vado!!!

ho avuto notizia di furti da un negoziante, bici costosa.
io dopo il primo esperimento ho escluso i pernottamenti in ostello, anche perchè in quelle strutture la tua bici va dove sono le altre, tante, altre.
In albergo, dove ho scoperto non si spende poi molto, ti fanno mettere la bici in luoghi di solito più protetti e con meno bici intorno; le abbiamo sempre chiuse tutte, almeno fra di loro, con lucchetti.
Poi giustamente, ci vuole fortuna, o sfiga, e non è male tenerle sempre sott'occhio quando si va a mangiare o si entra in un bar, gli spagnoli sono gente simpatica e disponibile, ma, non sono fatti tutti con lo stesso stampo.
Altra considerazione: ho visto le bici dei locals, in linea di massima le nostre rispetto alle loro sono "spaziali", quindi puoi sia trovare il ladro che non intuisce il valore della tua bici (marchio mai visto) o quello che di bici non sa proprio niente.
Tenetele sott'occhio quanto potete, bici rubata=viaggio finito, non considererei il furto una eventualità frequente, intendiamoci, e non lascerei mai nelle sacche documenti e denaro.

 

[Glicerina]

ho avuto notizia di furti da un negoziante, bici costosa.
io dopo il primo esperimento ho escluso i pernottamenti in ostello, anche perchè in quelle strutture la tua bici va dove sono le altre, tante, altre.
In albergo, dove ho scoperto non si spende poi molto, ti fanno mettere la bici in luoghi di solito più protetti e con meno bici intorno; le abbiamo sempre chiuse tutte, almeno fra di loro, con lucchetti.
Poi giustamente, ci vuole fortuna, o sfiga, e non è male tenerle sempre sott'occhio quando si va a mangiare o si entra in un bar, gli spagnoli sono gente simpatica e disponibile, ma, non sono fatti tutti con lo stesso stampo.
Altra considerazione: ho visto le bici dei locals, in linea di massima le nostre rispetto alle loro sono "spaziali", quindi puoi sia trovare il ladro che non intuisce il valore della tua bici (marchio mai visto) o quello che di bici non sa proprio niente.
Tenetele sott'occhio quanto potete, bici rubata=viaggio finito, non considererei il furto una eventualità frequente, intendiamoci, e non lascerei mai nelle sacche documenti e denaro.

Spezzo una lancia a favore degli ostelli e su dove ci hanno fatto mettere la bici:

1) Ayegui: ringhiera interna di una palestra, accessibile solo sfondando le vetrate ma comunque non visibile dall'esterno;

2) Logrono: rastrelliera interna al primo piano dell'albergue de peregrinos;

3) Santo Domingo de La Calzada (albergue fighissimo tra l'altro con offerta a donativo): rastrelliera del cortile interno, inaccessibile dall'esterno;

4) Burgos: rastrelliera interna dell'albergue de peregrinos (enorme e con l'ascensore!!!!);

5) Fromista: rastrelliera del cortiletto interno (con gattino cucciolo che faceva le fusa alla ruota della mia Epic);

6) Sahagun: sottoscala in legno della ex Chiesa di Cluny, albergue de peregrinos dove l'unica cosa cui occorreva prestare attenzione erano i piccioni sul tetto quando si andava a stendere la roba: erano dei cecchini!!!!!

7) Leon: rastrelliera nel cortile interno dell'albergue municipal.

8) Astorga: cantina dell'albergue municipal, al sotto piano

9) Ponferrada: mega rastrelliera dell'albergue municipal: lì al max poteva capitare che si formassero capannelli di ciclisti ammirati dal mio portapacchi e gli hospitaleros erano un pò incazzosi...

10) O Cebreiro: albergue de peregrinos: bellissimo ma l'unico un pò pericoloso per le bici. Ce le hanno fatte lasciare all'esterno, legate l'una all'altra e poi ad una rastrelliera....al mattino ne mancava una all'appello

11) Samos: bici legate tra di loro all'interno di un box privato gestito dall'hospitalero

12) Palas de Rei: bici legate allo stendibiancheria nel cortiletto interno dell'albergue de peregrinos

A Santiago avevamo prenotato un hotel per cui non fa testo.
Tutto questo elenco per dire che si, occorre comunque un bel lucchetto, occorre un corno contro la sfiga, occorrono macumbe varie contro i ladri ma che, alla fine, le bici sono quasi sempre al sicuro.

Consiglio personale? Meglio due lucchetti che uno solo (non pesano tanto e non sono ingombranti)
E ovvio, come dice anche Fifurnio: la borsettina anteriore (quella in cui mettere cello, documenti, barrette, digitale e portafoglio) sempre con sè, sempre!!

 

[Glicerina]

Data aggioranta: dovremmo partire il 22/5 e rientrare il 6/6 ...
Siamo tutti e due alla nostra prima esperienza di cicloturismo, dunque totalmente sprovveduti.
Finalmente è arrivata la "guida" ed. Terre di Mezzo che avevo prenotato in libreria, la sto divorando e la voglia cresce. Ho addirittura preso anche il romanzo di Coelho ...
Capitolo bici: il mio amico con la scale ltd ha solo quella (aveva una scale 40 e il conce gli ha fatto un prezzaccio per la ltd usata - mai in fuoristrada!!! - che aveva in contovendita): secondo me è inutile comprarne un'altra solo per il camino, ovvio che se ne avesse due le valutazioni sarebbero diverse. Per me il problema non si pone: questa c'ho (ktm) e con questa vado!!!

Il libro di Coelho è molto bello e suggestivo: tieniti in mente alcuni luoghi dei quali si parla: uno su tutti la chiesa del Perdon di Villafranca del Bierzo...
quando entrerai in quella Chiesa capirai perchè...è molto suggestiva!!!

Quanto alla guida di Terre di mezzo: ocio! Le altimetrie non è che siano proprio precisissime...a volte ti segnava pianura e davanti ti trovavi il Mortirolo!!!

 

[Malin]

Il libro di Coelho è molto bello e suggestivo: tieniti in mente alcuni luoghi dei quali si parla: uno su tutti la chiesa del Perdon di Villafranca del Bierzo...
quando entrerai in quella Chiesa capirai perchè...è molto suggestiva!!!

Quanto alla guida di Terre di mezzo: ocio! Le altimetrie non è che siano proprio precisissime...a volte ti segnava pianura e davanti ti trovavi il Mortirolo!!!

Secondo me Coelho il Cammino non l'ha fatto. O meglio, penso abbia fatto solo dei pezzetti in macchina.
Si capisce da tante cose, dalla completa assenza della descrizione della vita negli albegue, la vita dei pellegrini insomma. Dalla voluta nebulosità geografica, dirà 100 volte "un paese"..."quel posto" cita quasi esclusivamente le grandi città del Cammino. Poi lui stesso dice che da Ponferrada prende l'autobus(se non ricordo male).
Per carità, ha avuto ilo merito di parlare di Cammino quando ancora nessuno ne sapeva niente, qui in Italia, però secondo me è un romanzo ambientato sul Cammino, non è un diario di viaggio. Poi, ma qui entriamo nei gusti personali,questa specie di realismo magico che lui usa a me non piace per niente.


Ti ricordi quali sono i tratti della guida con altimetria non precisa? Di grandi salite ce ne sono solo due, Cruz de Hierro e Cebreiro, difficile sbagliarsi.

 

[lucavt]

Secondo me Coelho il Cammino non l'ha fatto. O meglio, penso abbia fatto solo dei pezzetti in macchina.
Si capisce da tante cose, dalla completa assenza della descrizione della vita negli albegue, la vita dei pellegrini insomma. Dalla voluta nebulosità geografica, dirà 100 volte "un paese"..."quel posto" cita quasi esclusivamente le grandi città del Cammino. Poi lui stesso dice che da Ponferrada prende l'autobus(se non ricordo male).
Per carità, ha avuto ilo merito di parlare di Cammino quando ancora nessuno ne sapeva niente, qui in Italia, però secondo me è un romanzo ambientato sul Cammino, non è un diario di viaggio. Poi, ma qui entriamo nei gusti personali,questa specie di realismo magico che lui usa a me non piace per niente.


Ti ricordi quali sono i tratti della guida con altimetria non precisa? Di grandi salite ce ne sono solo due, Cruz de Hierro e Cebreiro, difficile sbagliarsi.

So per certo che è stato a Castojeriz... Ho visto la foto con autografo in quel bar con tutte le banconote appese... Chi c'è stato?

 

[Malin]

So per certo che è stato a Castojeriz... Ho visto la foto con autografo in quel bar con tutte le banconote appese... Chi c'è stato?

scusa a quando risalgono le foto? No perchè nel romanzo si evince chiaramente che quando ha fatto il Cammino non lo conosceva nessuno. Non vedo perché avrebbe dovuto concedere autografi
Comunque secondo me non è che non l'ha fatto, non l'ha fatto da pellegrino. Sarà stato un po' qui un po' la per raccogliere il materiale per il suo romanzo. Ovvio, è solo una mia supposizione

 

[Glicerina]

Ti ricordi quali sono i tratti della guida con altimetria non precisa? Di grandi salite ce ne sono solo due, Cruz de Hierro e Cebreiro, difficile sbagliarsi.

Guarda, io ricordo:

una salitella bastarda prima di Leon (con discesa assai tossica, infatti sono volato!!! ) , gli strappi al 15% (dati del mio Garmin) nelle mesetas (e la guida diceva che era tutta pianura)...
Non è una cosa insuperabile ci mancherebbe, solo che ricordo (con nostalgia, lo ammetto) che quando stavamo per arrivare a fine tappa io e Laura ci guardavamo in faccia dicendoci: "anche oggi ci troveremo la sorpresina finale?"
Oramai era diventata una comica!

Quanto alla salita con la S maiuscola: di tutto il Cammino quella che più mi ha messo in crisi è stato il Matamulos (strappo bastardissimo di due km, tutto dritto, sotto il sole poco oltre Castrojeritz)...
La guida diceva testualmente: "se avete il vostro ritornello preferito cantatelo, servirà"

 

[Glicerina]

scusa a quanto risalgono le foto? No perchè nel romanzo si evince chiaramente che quando ha fatto il Cammino non lo conosceva nessuno. Non vedo perché avrebbe dovuto concedere autografi
Comunque secondo me non è che non l'ha fatto, non l'ha fatto da pellegrino. Sarà stato un po' qui un po' la per raccogliere il materiale per il suo romanzo. Ovvio, è solo una mia supposizione

Guarda, qualche dubbio sul fatto che l'abbia fatto da pellegrino ce l'ho anche io, però ricordo passaggi nei quali descrive che la sua guida spirituale ci ha messo tanto a convincere gli albergatori che lui non fosse un barbone ma un pellegrino (arrivava a fine tappa impresentabile).
Non lo so, magari come dici tu lo ha fatto a pezzettini sparsi però quel romanzo aiuta a calarsi nell'atmosfera del Cammino.
Almeno, a me è successo così

 

[flyzampa]

Ti ricordi quali sono i tratti della guida con altimetria non precisa? Di grandi salite ce ne sono solo due, Cruz de Hierro e Cebreiro, difficile sbagliarsi.[/QUOTE]

E i Pirenei..da S. Jean non è partito nessuno?

 

[tettabeta]

Qualcuno si e' fermato per caso a mangiare/bere nel baretto di Hontanas ?
Ho dei ricordi molto divertenti circa l'igiene del gestore (preparava i panini e ci starnutiva dentro)


Ciass
(o )Beta

 

[Malin]

Ti ricordi quali sono i tratti della guida con altimetria non precisa? Di grandi salite ce ne sono solo due, Cruz de Hierro e Cebreiro, difficile sbagliarsi.

E i Pirenei..da S. Jean non è partito nessuno?[/QUOTE]

purtroppo per inesperienza ho fatto la caz...stupidaggine di partire da Pamplona. Sono passati due anni e quei pochi km lasciati alle spalle ancora mi pesano.
Quest'anno per non sbagliare sono partito da Siviglia

 

[Glicerina]

Qualcuno si e' fermato per caso a mangiare/bere nel baretto di Hontanas ?
Ho dei ricordi molto divertenti circa l'igiene del gestore (preparava i panini e ci starnutiva dentro)


Ciass
(o )Beta

Noi ci siamo fermati al baretto!!!!

Però non so se tu intendi quello che, una volta entrati in paese era sulla destra o quello che era a sinistra (ingresso di fronte ad una serie di tavolini).
Noi siamo andati in quello di destra e ci siamo sparati una bella tortilla a testa...
Ho due ricordi (comicissimi):

- la "gestora" dell'hotel a sinistra che ci ha rincorso cazziandoci perchè avevamo appoggiato le bici al muro sfiorando le sue amate piantine.
Era isterica!!! "Por favor, por favor, por favor!!!!! No, no!!"

- le vespe!!!!!! Milioni di vespe! Alla fine la mia tortilla l'ho dovuta quasi lasciare a loro, correvo il rischio di ingoiarmele insieme al boccone...

Però la birretta era buona!

 

[tettabeta]

Noi ci siamo fermati al baretto!!!!

Però non so se tu intendi quello che, una volta entrati in paese era sulla destra o quello che era a sinistra (ingresso di fronte ad una serie di tavolini).
Noi siamo andati in quello di destra e ci siamo sparati una bella tortilla a testa...
Ho due ricordi (comicissimi):

- la "gestora" dell'hotel a sinistra che ci ha rincorso cazziandoci perchè avevamo appoggiato le bici al muro sfiorando le sue amate piantine.
Era isterica!!! "Por favor, por favor, por favor!!!!! No, no!!"

- le vespe!!!!!! Milioni di vespe! Alla fine la mia tortilla l'ho dovuta quasi lasciare a loro, correvo il rischio di ingoiarmele insieme al boccone...

Però la birretta era buona!

Intendo quello sulla dx, un poco prima della chiesa.
Interno stile Beirut anni 80 (devastato).
Gestore come detto prima, assolutamente cinghiale.
Ho visto preparare un cappuccino che aveva il latte coagulato. E ho detto tutto.

Gnap
(o )Beta

 

[isartrails]

Aiaiai, cosa ho fatto con il mio mex...???
Non ho voluto offendere nessuno, solo esprimere la mia opinione.

@flyzampa, fifurnio, Malin, Glicerina, nemox, che siete sicuramente cicloturisti molti esperti e anche maestri nelle situazione tecniche:

15-16 chili sulle spalle dopo ore si fanno sentire, non mi sembra proprio un'idea brillante.

Lo mio zaino ha 7 o 8 chili.
Tutto dentro basta facile per una o due settimane.

Lo zaino in spalla, per di più bello carico, mi spezza la schiena, oltre che farmi sudare.

Si, anche a me. Ma dov'è il problema...?
Più dolore alla fine al culo...

cicloturismo senza portapacchi?

Non parlo di cicloturismo.
Sicuramente, cicloturismo faccio anche io con portapacchi.
Parlo di andare in MTB, che secondo me è una cosa diversa.

Chi cerca cose ancora più tecniche, deve cambiar destinazione. Il Cammino non è una pista di downhill.

Mi capisci male. Non CERCO le cose tecniche e non confondo il Cammino con una pista di downhill.
Ma voglio essere preparato quando qualunque sentiero diventa tecnico o si risulta come una pista di downhill.

E poi non è neanche vero che non si possono fare passaggi tecnici. Rimanendo sul Cammino, io ho fatto su sentiero la discesa da Alto del perdon, la discesa da Cruz de Hierro e la discesa dal Pico della Duena (Via della Plata).

Con portapacchi??? - Hmmh? - Complimenti!
Mi viene grande voglia di vederti come scendi con portapacchi in un passaggio tecnico...
Ho fatto anche io la Ruta della Plata in MTB (senza portapacchi ovviamente) e con mia moglie tre tappe (cadauno 1 settimana) del Cammino di Santiago cominciando in Germania, dopo Svizzera e Francia e non abbiamo voluto fare ni un singolo giorno con partapacchi.

... secondo me sei un filo estremuccio... non abbiamo mai (e sottolineo il MAI) avuto problemi di pedalabilità.

- Cosa dire? Non posso immaginarmelo. Forse devo essere convinto da qualcuno che me lo mostra in realtà...

Con con tutto il rispetto... fare il Cammino con lo zaino in spalla è quasi una follia!

Ragazzi, vabbe. Rispetto la vostra scelta ma non preoccupatevi della MIA spalla.
Non ho voluto parlare di spalle, gambe e culo o com'è dura la vita di peregrino. Ho voluto definire il mio concetto di "andare in MTB"...
Forse qualcuno capisce cosa ho voluto esprimere, forse qualcuno troppo fissato ai portapacchi no...

Alla fine sono ovviamente gusti personali.
Love and peace!

Aparte di queste 'litigate': Qualcuno ha registrato il suo Cammino su GPS...???

Un pioccolo OT... Non dirmi che questo è snaturare la mtb:
http://www.solomountainbike.tv/index.php?option=com_content&task=view&id=104&Itemid=35[url]http://www.solomountainbike.tv/index.php?option=com_content&task=view&id=104&Itemid=35[/URL]

Non è un piccolo ma un grande OT. (Su questo link non vedo niente.... )
Se ti riferisci a mongoliabikechallenge.com, devo dire, che non si puo comparare. In prima linea è una GARA e È ASSISTITO da un team.
La domanda se portapacchi o zaino sia la scelta migliore non si pone. Aparte, sul filmino non ho visto nessuno con portapacchi e tutti con lo zaino...
Ma per favore, non comparare i partecipanti della gara in Mongolia con tutti quelli che vogliono arrivare a Santiago di Compostela per motivi personali. Sono due razze di bikers diverse, no?

 

[Malin]

Con portapacchi??? - Hmmh? - Complimenti!
Mi viene grande voglia di vederti come scendi con portapacchi in un passaggio tecnico...
Ho fatto anche io la Ruta della Plata in MTB (senza portapacchi ovviamente) e con mia moglie tre tappe (cadauno 1 settimana) del Cammino di Santiago cominciando in Germania, dopo Svizzera e Francia e non abbiamo voluto fare ni un singolo giorno con partapacchi.
...

ti assicuro che ci sono spettacoli molto più interessanti, che vedere me in MTB
comunque, la domanda che tu poni lascia trapelare un'attenzione alla prestazione e all'estetica del gesto tecnico. Qui sta la differenza, io non le cerco. Per me viaggiare con la MTB è cicloturismo. Io e la mia MTB ci immergiamo nel territorio e ne diventiamo parte. Questa è la mia filosofia. E non mi vergogno a dire che spesso è capitato di scendere e spingere! Anzi sono stati momenti altrettanto belli,altre velocità altre emozioni.
Ciao