Cammino Di Santiago

tettabeta

Biker dantescus
5/9/03
4.944
21
0
60
Oleggio
Visita sito
Come non dar ragione al saggio fifurnio... decisamente pochi :omertà:

Ma... tetta... è sul Topeak che hai piazzato il doppio di bagagli? :nunsacci::nunsacci::specc:
Quando parli di sgancio rapido ti riferisci a questa borsa?

Topeak: ho usato solo il portabagagli. Le sacche le ho prese alla decathlon.
MA COL SENNO DI POI: se riesci a far star tutto dentro alle borse Topeak e' meglio.

Sgancio rapido: mi riferisco al collarino del portapacchi che si aggancia sul tubo reggisella. Alla sera arrivi et voila': in una mossa hai tolto ogni peso inutile dalla biga, che cosi' puoi utilizzare piu' liberamente per incombenze serali (andare a fare compere, a mangiare, a bere una birra) e puoi lucchettare assieme a quelle dei tuoi soci con maggior tranquillita'.
Vestiti dentro a sacchi di plastica: se le borse sono skrause e' una buona idea.
Ma e' anche un iradiddiio di plastica :-)
Ultimo consiglione: io avevo (sempre topeak) anche la borsetta da manubrio, con busta trasparente per la cartina. UTILISSIMA, anche perche' dentro li' ci tenevo tutte le cose piu' utili e preziose (cello, fotografica, documenti e soldi) e con un solo gesto potevo portarmela dietro senza troppi se e ma.

Ultreia !
(o ) Beta


PS.: il trucco e' riuscire a fare il bucato OGNI SERA.
 

ticiotix

Biker ciceronis
Ciao Ticio,
appena arrivato il set Topeak.
Strano a dirsi per prodotti del genere, ma è molto bello!
Epperò... la borsa è lillipuziana, la facevo più grandicella dalle immagini!

Eccolo! Mi sembra paro paro di rivedere me nella stessa sitazione!!!
Anch'io le credevo più grandi e mi sono pentito di non aver preso le DXP, almeno all'inizio. Poi passa durante il viaggio, quando le usi. Intanto le puoi stipare all'inverosimile, le cerniere sono molto robuste.

Ben concepita, con le laterali allungabili grazie ad un intelligente sistema di incernieramento, ma non penso di riuscire ad infilarci 10kg di roba... :specc:

Non per fare autopubblicità, ma clicca sul mio avatar così lo vedi ingrandito. Noterai che non importa mettere 10Kg DENTRO, quando puoi metterli benissimo SOPRA! Se vai al Decathlon (o in un negozio per motociclisti) trovi i famosi "Ragni", (http://www.decathlon.it/IT/2-tendicinghie-lunghezza-60-cm-17536988/).
Con questi puoi mettere, sopra le sacche estensibili a lati, la tenda, ad esempio, da una parte e il sacco a pelo dall'altra). Agganci il ragno sotto, nella paratia di alluminio laterale, passi sopra a tutto e lo riallacci sotto la paratia laterale dall'altra parte. In questo modo hai fatto un piano (tenda, sacco a pelo e parte alta della borsa Topeak) e ci puoi mettere sopra anche dell'altra roba (un saccone con la biancheria sporca, ad esempio). E dietro, dove c'è il laccio io tenevo le scarpe di riserva legate. Stai solo attento che la "cofana" non ti tocchi la schiena. A me dava molto fastidio. Per cui al massimo gonfia un po' di più l'ammo dietro e tieni il portapacchino molto basso. Io lo avevo in appoggio sopra il blocco del tubo reggisella, che così è anche più robusto.

Vabbé, farò un test. In caso di esito negativo ho sempre le Ferrino, ben più capienti.
saluti
Maldon

Ah, beh, se riesci a montarle sul portapacchino vai che sei un signore...
Ciao.
TT.
 

ticiotix

Biker ciceronis
Ultimo consiglione: io avevo (sempre topeak) anche la borsetta da manubrio, con busta trasparente per la cartina. UTILISSIMA, anche perche' dentro li' ci tenevo tutte le cose piu' utili e preziose (cello, fotografica, documenti e soldi) e con un solo gesto potevo portarmela dietro senza troppi se e ma.
STRAQuoto. La borsa da manubrio è utiliZZima. Ti chiedo un consiglio: io ho quella piccolina del Deca, ma visto quanto sono contento di Topeak mi piaceva molto la Tourguide Handlebar DX da 7,7Lt. Se hai quella, come sono gli attacchi che non si vedono nelle foto? C'è da dire che la piccolina del Deca era adatta quasi per il DH tanto aveva attacchi robusti e un amico mi ha messo la pulce nell'orecchio della Rixen&Kaul il cui attacco KLIKFix oltre che essere robusto (ci hanno fatto la Runeda...) è un mezzo standard e ti consente di prendere magari una seconda borsina piccola per quando uso la bici per il cinema o per il lavoro...

PS.: il trucco e' riuscire a fare il bucato OGNI SERA.

Basta non girare per Croazia ed isole dove non trovi acqua neppure nei cimiteri... Lì quando giravo fra le pecore erano loro a spostarsi finchè non si abituavano all'odore ... :medita::medita::medita:

Ciao e grazie.
TT.
 

fifurnio

Biker extra
scusate, ma , a che serve la tenda per fare il cammino ?
Ho trovato ostelli da 4 euro e alberghi da 20-30 euro, spesso in albergo ti lavano e asciugano la roba...
Già il saccoletto è preferibile al sacco a pelo per l'ingombro.

La borsa anteriore : quella standard venduta un po' da tutti, con un supporto in tondino che si infila sugli attacchi al manubrio, quella con la finestrella trasparente... ecco, sì, provatela prima, è molto pratica per macchina fotografica e altro, ma se non la fissate con le fascette si sfila in discesa e finisce anche sotto le ruote, potrebbe essere un bruttto momento...
 

tettabeta

Biker dantescus
5/9/03
4.944
21
0
60
Oleggio
Visita sito
scusate, ma , a che serve la tenda per fare il cammino ?
Ho trovato ostelli da 4 euro e alberghi da 20-30 euro, spesso in albergo ti lavano e asciugano la roba...
Già il saccoletto è preferibile al sacco a pelo per l'ingombro.

La borsa anteriore : quella standard venduta un po' da tutti, con un supporto in tondino che si infila sugli attacchi al manubrio, quella con la finestrella trasparente... ecco, sì, provatela prima, è molto pratica per macchina fotografica e altro, ma se non la fissate con le fascette si sfila in discesa e finisce anche sotto le ruote, potrebbe essere un bruttto momento...

Tenda: STRAQUOTO Fifurnio.

Borsa anteriore: la mia era (ed e') Topeak. NOn ha fatto una piega, e oltre alle viti ha un cordino di acciaio nel caso che una caduta rovinosa (!!!) rompa l'attacco.

Comunque ha un sistema di sgancio rapido eccellente e molto robusto per quel che deve fare (se ci fate la megavalanche sono razzi vostri, insomma :-) ).

Ovviamente borse da due lire lasciano il tempo che trovano.

NB.: tutte le mie info TOPEAK si riferiscono a materiale che ho comprato nel 2002... puo' darsi di tutto, nel frattempo.

Salute
(o )Beta
 

Maldon

Biker novus
10/8/08
31
0
0
Cilento
Visita sito
Ultimi aggiornamenti:

qualche litro in più e questo Topeak sarebbe stato perfetto, ma non mi lamento. Ho aggiunto una piccola sacca, ancorata sul borsino Topeak che ha risolto i residui problemi sul posteriore.
Il vero problema è rappresentato dalla borsa da manubrio Ferrino, molto capiente ma con un sistema di aggancio che mal si adatta alla mia bici. Domani vado dal fabbro per trovare una soluzione alternativa.
Btw, a pieno carico raggiungo kg 10,5 (borsa anteriore - posteriore - zainetto idrico - borsino sella), e non ho omesso nulla della mia lista degli indispensabili... un risultato sorprendente!
Quanto alla tenda, mai pensato di portarla con me. Ho acquistato un semplice saccoletto + cuscino gonfiabile.


grazie ancora,
Maldon
 

Maldon

Biker novus
10/8/08
31
0
0
Cilento
Visita sito
Ho il volo il 4 settembre da Roma-Ciampino alle h.9:00,
destinazione Saragozza. Da lì penso di prendere un autobus che parte alle 13:00 se non ricordo male (via autopista) e in due ore arriva a Pamplona.
Alle 18:00 c'è (o ci dovrebbe essere) la corriera per Roncisvalle.

ultreya
Maldon
 

Maldon

Biker novus
10/8/08
31
0
0
Cilento
Visita sito
Grazie Luca,
non ti nascondo di essere molto emozionato.

E' tempo che avevo deciso di fare il Camino,
persuaso di attraversare secoli di cristianità,
che poi è la storia dell'Occidente, e inevitabilmente ci (ri)guarda.

Ho diligentemente acquistato la Guida per noi pedalatori edita da Terre-di-Mezzo, ben fatta ma per certi aspetti troppo cursoria.
Per apprezzare fino in fondo la magia del Camino sono persuaso che sia di enorme beneficio evitare il più possibile il nastro di bitume.
Sarebbe cosa graditissima se qualcuno potesse metterci al corrente dei tratti sterrati che presentano difficoltà insuperabili per noialtri pedalatori. E per insuperabili non considero quei piccoli tratti che ti costringono a portare la bici in spalla per qualche decina di metri.
Non vado a Santiago per gareggiare, non m'interessa; vado in quella terra magica per ascoltare il passo del Tempo, per attraversare la turbolenta Storia della Cristianità, per incontrare quel Deus sive Natura teorizzato da Spinoza.

saluti
Maldon
 

Bukowski

Biker serius
30/5/08
115
0
0
Cesenatico
Visita sito
Buona strada anche da parte mia!Eh, che invidia, piacerebbe molto anche a me farlo ma la mia compagna non è allenata proprio per niente. Avevo pensato al tandem ma non risolverei comunque nulla -lo sto comunque acquistando in previsione di una sua riconversione ciclistica, visto che anche a lei l'idea del cammino è piaciuta.Personalmente, oltre a quanto letto qua e là, dovrei ancora documentarmi sui dettagli ma credo non ci siano tratti che nemmeno con la bici in spalla (o spingendola) non puoi superare. Altra cosa, perchè Pamplona? Il percorso intero non parte dalla francia? ...forse ho ancora un po' di confusione.
 

tettabeta

Biker dantescus
5/9/03
4.944
21
0
60
Oleggio
Visita sito
Grazie Luca,
non ti nascondo di essere molto emozionato.

E' tempo che avevo deciso di fare il Camino,
persuaso di attraversare secoli di cristianità,
che poi è la storia dell'Occidente, e inevitabilmente ci (ri)guarda.

Ho diligentemente acquistato la Guida per noi pedalatori edita da Terre-di-Mezzo, ben fatta ma per certi aspetti troppo cursoria.
Per apprezzare fino in fondo la magia del Camino sono persuaso che sia di enorme beneficio evitare il più possibile il nastro di bitume.
Sarebbe cosa graditissima se qualcuno potesse metterci al corrente dei tratti sterrati che presentano difficoltà insuperabili per noialtri pedalatori. E per insuperabili non considero quei piccoli tratti che ti costringono a portare la bici in spalla per qualche decina di metri.
Non vado a Santiago per gareggiare, non m'interessa; vado in quella terra magica per ascoltare il passo del Tempo, per attraversare la turbolenta Storia della Cristianità, per incontrare quel Deus sive Natura teorizzato da Spinoza.

saluti
Maldon

1) Invidiotti @palla
2) see #1
3) Per quel che ne so io l'unica salita impedalabile su sentiero (durissima) e' quella che sale al Cebreiro. Per le altre mitiche (Cruz de Ferro, Pirenei) non posso dirti niente perche' le ho fatte su bitume.
4) Occhio alla chiesetta del Cebreiro, vedrai che sara' il posto piu' *mistico* di tutto il Camino. Al confronto Santiago ti sembrera' Fiumicino all'ora di punta.


Buen Camino,
(o )Beta
 

Maldon

Biker novus
10/8/08
31
0
0
Cilento
Visita sito
Buona strada anche da parte mia!Eh, che invidia, piacerebbe molto anche a me farlo ma la mia compagna non è allenata proprio per niente. Avevo pensato al tandem ma non risolverei comunque nulla -lo sto comunque acquistando in previsione di una sua riconversione ciclistica, visto che anche a lei l'idea del cammino è piaciuta.Personalmente, oltre a quanto letto qua e là, dovrei ancora documentarmi sui dettagli ma credo non ci siano tratti che nemmeno con la bici in spalla (o spingendola) non puoi superare. Altra cosa, perchè Pamplona? Il percorso intero non parte dalla francia? ...forse ho ancora un po' di confusione.

Ciao Bukowski..., (oddio...non è che mi rispondi come quel pazzo scatenato? :nunsacci::smile:)

Dunque, effettivamente il percorso inizia da San Jean Pied de Port, circa 27km da Roncesvalles. Io ho deciso di partire da Roncisvalle perché, a differenza della località francese, rappresenta uno spazio mitopoietico ideale per iniziare il Cammino. Non discuto sulla bellezza (e la fatica) di quei 27km, ma per me il Camino oltre che un percorso concreto è anche una ricognizione nel Simbolico. Con il tempo a disposizione avrei probabilmente saltato Roncisvalle, dedicandogli solo una breve sosta.

saluti
Maldon
 

Maldon

Biker novus
10/8/08
31
0
0
Cilento
Visita sito
1) Invidiotti @palla
2) see #1
3) Per quel che ne so io l'unica salita impedalabile su sentiero (durissima) e' quella che sale al Cebreiro. Per le altre mitiche (Cruz de Ferro, Pirenei) non posso dirti niente perche' le ho fatte su bitume.
4) Occhio alla chiesetta del Cebreiro, vedrai che sara' il posto piu' *mistico* di tutto il Camino. Al confronto Santiago ti sembrera' Fiumicino all'ora di punta.


Buen Camino,
(o )Beta

ciao Beta,
la salita del Cebreiro è infatti sconsigliata dalla Guida, ripida e stretta.
Ma oltre ai passi, chiaramente da affrontare su asfalto se ti assale la fatica,
mi chiedevo se c'erano tratti con pietraie o, comunque, sconnessi tali da rendere la pedalata impossibile.

Ehhhh... Santiago la conosco molto bene. Capisco cosa vuoi dire... mi preparerò spiritualmente :cassius:... :smile:

saluti
Maldon
 

rairoc

Biker extra
12/10/04
749
0
0
52
Roma
Visita sito
Giusto due o tre cosette che mi sono venute in mente leggendo i vostri interventi...
- Confermo che l'unica salita non fattibile in bici è quella di O Cebreiro, attenzione però a non fare la statale, si allunga di 7 km ed è piuttosto trafficata. C'è un ottima alternativa, basta seguire le indicazioni per i camminatori fino all'inizio dello sterrato restando però sull'asfalto, gli abitanti del luogo la conoscono bene e ti daranno indicazioni.
- Tra gli aspetti che mi hanno spinto a fare il Camino, in quanto cattolico praticante, c'era senz'altro quello spirituale. Sono stato sorpreso dal fatto che, benchè questo sia vivissimo, la componente cristiana si è ormai quasi perduta, anzi, le peggiori esperienze le ho avute in relazione alla chiesa cattolica, su tutte l'infernale ostello delle suore benedettine a Leon. La chiesa cattolica si è sempre dimostrata in prima linea nella speculazione commerciale sul Camino e non ci fa certo una bella figura...
 

nemox

Biker velocissimus
28/10/06
2.603
56
0
Padova
Visita sito
ciao Beta,
la salita del Cebreiro è infatti sconsigliata dalla Guida, ripida e stretta.
Ma oltre ai passi, chiaramente da affrontare su asfalto se ti assale la fatica,
mi chiedevo se c'erano tratti con pietraie o, comunque, sconnessi tali da rendere la pedalata impossibile.
saluti
Maldon

Diciamo che senza 20 kg di bagaglio e magari una bike full la salita del Cebreiro sarebbe tranquillamente fattibile. In assenza di tali condizioni si è costretti a fermarsi per brevi tratti più che altro per perdita di equilibrio.
Detto questo, io l'ho fatta e non me ne sono pentito. Del resto se si ha uno stato di allenamento appena sufficiente e si è avvezzi a girare in mtb con tutte le difficoltà tipiche di questo sport, questa salita non è un grosso problema. Insomma mi sento di consigliare di affontare il sentiero.

Ciao!
 

fifurnio

Biker extra
al post 81 di questo topic rammento che c'è il mio file zip del cammino in sterrato.

Non condivido il pensiero generale sul Cebreiro: d'accordo che la salita in alcuni tratti non è una passeggiata, ma definirei da evitare solo il tratto sterrato che abbandona l'asfalto e porta a La Faba (è un paesetto), non pedalabile, se ben ricordo sull'asfalto le indicazioni consigliano ai ciclisti di continuare diritto e ai pedoni di deviare a sinistra per un primo breve tratto in discesa, il tratto infame è appunto sul lato sinistro della vallata, restate sulla destra e arriverete a La Faba comunque, da lì fate lo sterrato, se non diluvia è pedalabile tutto (se ben ricordo).
Il tratto sterrato in questione è breve, non ricordo bene se sul chilometro o poco più, ma si fa col 43... di piede.
 

Classifica giornaliera dislivello positivo

Classifica mensile dislivello positivo