Cammino Di Santiago

Glicerina

Biker assatanatus
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Sai,noi(mi ci metto anch'io),riteniamo il gps utile perchè veniamo dalla MTB. Però sul Cammino siamo solo un terzo dei pellegrini. Due terzi vanno a piedi. Ho fatto due Cammini di Santiago,non ho mai visto un pellegrino appiedato con un gps in mano. Neanche sulla Plata dove c'è veramente da attraversare foreste e deserti.
Secondo te come mai? Loro non hanno paura di perdersi,noi si?:nunsacci:
Secondo me è solo una sovrastruttara del nostro(magnifico) sport che ci portiamo dietro.

Assolutamente niente da dire se non che sono totalmente d'accordo!
 

fifurnio

Biker extra
Assolutamente niente da dire se non che sono totalmente d'accordo!

non sono assolutamente d'accordo:
il pellegrino a piedi non usa il gps perché andando a piedi vede tutte le indicazioni.
Mentre in bici mancare una freccia seminascosta dietro la vegetazione è un attimo.
Per questo motivo i miei amici hanno mancato la salita del cebreiro e hanno allungato di un'ora, e io, mancata una deviazione mi son fatto 20 km in più; sotto la pioggia, con visibilità quindi ridotta e in un tratto che avevo cancellato dal gps per errore.
Se pensiamo che una volta usciti le indicazioni spariscono, si può continuare un bel po' per la strada sbagliata.

Ho visto ragazze andare in bici tipo Graziella sotto la pioggia, "vestite" con un sacco nero per l'immondizia con i buchi per le braccia e la testa, e i sandali !!
Si può fare anche così, e forse lì è anche una questione di fisico, ecco, io preferisco le comodità, il cammino è una avventura comunque.
 

Tcsh

Biker paradisiacus
27/6/09
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Pensando.... mi vengono di continuo delle domande....

Serve l'autan?
L'ammoniaca in caso di punture?

Come insetti come siamo messi?

Facendo il viaggio in agosto, i punti più "caldi" dove sono?

L'altro giorno sono andato a vedere un pò di roba della Topeak: il sivende mi ha consigliato per la mia biga un portapacchi da sella, a sbalzo quindi, tenuta 10Kg.

Mi ha consigliato quello in quanto a suo avviso i portapacchi che si fissano a ruota ed al forcellino possono rovinare la biga nei punti di fisaggio al forcellino (?!).

La borsa della Topeak è molto bella, costa un pò... ma è 20lt di capacità, fine. Ad occhio ci sta pochino, che dite?

Grazie
 

Malin

Biker urlandum
17/5/07
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...
L'altro giorno sono andato a vedere un pò di roba della Topeak: il sivende mi ha consigliato per la mia biga un portapacchi da sella, a sbalzo quindi, tenuta 10Kg.

Mi ha consigliato quello in quanto a suo avviso i portapacchi che si fissano a ruota ed al forcellino possono rovinare la biga nei punti di fisaggio al forcellino (?!).

La borsa della Topeak è molto bella, costa un pò... ma è 20lt di capacità, fine. Ad occhio ci sta pochino, che dite?

Grazie

Portapacchi a sbalzo secondo me sono da evitare. Sul cammino ne ho visti molti rotti. E la rottura del portapacchi è una delle cose più invalidanti nei cicloviaggi.
Che il portapacchi classico rovini la bici...per me è una novità. Mai visto ne sentito.
20 lt in effetti sono un po' pochini. L'ideale sarebbe 35\40 lt.
Punti più caldi? Le mesetas. Comunque niente di impossibile,al massimo 35\37 °C. Ma attenzione che in Spangna c'è una forte escursione termica tra la mattina presto e il giorno. Io del frencese ricordo più il freddo che il caldo. E l'ho fatto ad Agosto.
Altro mondo la Via della Plata. Nell'inferno dell'Andalusia pedalavo a 47°C all'ombra. E l'ombra non c'èra :smile:
 

Tcsh

Biker paradisiacus
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Portapacchi a sbalzo secondo me sono da evitare. Sul cammino ne ho visti molti rotti. E la rottura del portapacchi è una delle cose più invalidanti nei cicloviaggi.
Che il portapacchi classico rovini la bici...per me è una novità. Mai visto ne sentito.
20 lt in effetti sono un po' pochini. L'ideale sarebbe 35\40 lt.

Okay, quello che pensavo io di fatti: grazie per la conferma!

Prendo un portapacchi che si attaca ai forcellini, così sto sereno!

Per le borse vedrò, magari faccio un giro alla Decathlon a prendere delle roba da poco...

Punti più caldi? Le mesetas. Comunque niente di impossibile,al massimo 35\37 °C. Ma attenzione che in Spangna c'è una forte escursione termica tra la mattina presto e il giorno. Io del frencese ricordo più il freddo che il caldo. E l'ho fatto ad Agosto.
Altro mondo la Via della Plata. Nell'inferno dell'Andalusia pedalavo a 47°C all'ombra. E l'ombra non c'èra :smile:

Bene! Comunque sia io penso di partire da SJPdP alla mattina, per cui mi scalerò i Pirenei e non credo avrò freddo....

Dopo avrò la discesa verso la 1a tappa....

La mia idea per le vette sarebbe quelle di affrontare la salita al mattino ("riposato" e temperatura più bassa) e la discesa al pomeriggio (temperatura più alta).

Non so se sia sempre pianificabile la cosa, sto elaborando la traccia GPS di Fifurnio, dopo vedremo...

Ciao e grazie :-)
 

Glicerina

Biker assatanatus
6/4/06
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Pensando.... mi vengono di continuo delle domande....

Serve l'autan?
L'ammoniaca in caso di punture?

Come insetti come siamo messi?

Facendo il viaggio in agosto, i punti più "caldi" dove sono?

L'altro giorno sono andato a vedere un pò di roba della Topeak: il sivende mi ha consigliato per la mia biga un portapacchi da sella, a sbalzo quindi, tenuta 10Kg.

Mi ha consigliato quello in quanto a suo avviso i portapacchi che si fissano a ruota ed al forcellino possono rovinare la biga nei punti di fisaggio al forcellino (?!).

La borsa della Topeak è molto bella, costa un pò... ma è 20lt di capacità, fine. Ad occhio ci sta pochino, che dite?

Grazie

Ciao,

per quel che riguarda gli insetti: personalmente ho il ricordo di tantissime mosche e di tante api/vespe (non ho mai capito la differenza tra una e l'altra).
Alle mosche bene o male ti abitui, alle vespe un pò meno. Ricordo che ad Hontanas ho dovuto rinunciare alla mia tanto agognata tortilla perchè era diventato loro terreno di caccia.
Zanzare quasi mai tranne in un bosco appena dopo Sarria. Era un tratto di salita tremendo e facendolo a piedi ne abbiamo sfamate un pò.
Tieni conto che noi l'abbiamo fatto nella prima quindicina di Settembre 2009. Non so dirti quale sia la situazione negli altri periodi.

Per quel che riguarda il portapacchi: confermo anche io quanto detto da Malin. Meglio un portapacchi non a sbalzo: vuoi per la maggior portata, vuoi per la sua maggior robustezza (se non altro perchè ha più punti di attacco).
Personalmente starei un pò più largo quanto a volume delle borse.
Le nostre Spectra hanno un volume di 50 litri e, ti assicuro, a volte sembravano troppo piccole...
E' anche vero che quest'estate, memori dell'anno precedente, ci eravamo caricati un pò meno ma io sotto quel volume di carico non scenderei.
 

Glicerina

Biker assatanatus
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non sono assolutamente d'accordo:
il pellegrino a piedi non usa il gps perché andando a piedi vede tutte le indicazioni.
Mentre in bici mancare una freccia seminascosta dietro la vegetazione è un attimo.
Per questo motivo i miei amici hanno mancato la salita del cebreiro e hanno allungato di un'ora, e io, mancata una deviazione mi son fatto 20 km in più; sotto la pioggia, con visibilità quindi ridotta e in un tratto che avevo cancellato dal gps per errore.
Se pensiamo che una volta usciti le indicazioni spariscono, si può continuare un bel po' per la strada sbagliata.

Ho visto ragazze andare in bici tipo Graziella sotto la pioggia, "vestite" con un sacco nero per l'immondizia con i buchi per le braccia e la testa, e i sandali !!
Si può fare anche così, e forse lì è anche una questione di fisico, ecco, io preferisco le comodità, il cammino è una avventura comunque.

Ciao Franco,

diciamo che io ero più d'accordo con Malin guardando un pò più l'aspetto "romantico" del viaggio.
E' chiaro che il GPS se ce l'hai e se hai la traccia serve e ti da quella sicurezza in più di non sbagliare strada.
Però posso dirti che, per la mia esperienza (parlo di Cammino Francese, perchè su quello del Nord è tutta un'altra storia) non abbiamo mai avuto problemi di orientamento, se non appena fuori Torres del Rio, nella seconda tappa.
C'è stato un tratto senza indicazioni ed eravamo andati dalla parte sbagliata (seguendo altri due biker pellegrini).
Dopo cinquecento metri abbiamo chiesto e ci hanno dato le indicazioni giuste.
C'è da tener conto che tante volte le persone che incroci, vedendoti dubbioso e soprattutto con le borse, non si fanno problemi ad anticipare le tue domande e a dirti dove devi andare.

Quanto al come fare il Cammino: io ho visto un uomo su una bici da passeggio, senza praticamente bagagli, in sandali e vestito sempre nella stessa maniera. L'abbiamo beccato dal secondo giorno fino a dopo Burgos...
Tra l'altro me lo ricordo perchè, lungo le mesetas, aveva affiancato Laura per scambiare quattro chiacchiere.
Io ero andato un pò più avanti per "necessità personali"...quando mi hanno raggiunto lui mi ha guardato malissimo.
Poi ha aspettato il figlio ed è ripartito senza salutare...
 

Glicerina

Biker assatanatus
6/4/06
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Si, devo dire che sembrano anche belle, oltre che capienti e poco costose: link

Ho letto anche le tue impressioni qui e mi piace molto la storia dello zainetto per la borsa superiore.

Senti ma con queste borse vanno bene tutti i portapacchi?

Grazie :-)

Posso tranquillamente dirti di si.
Io avevo l'Old Man Mountain e Laura un Topeak Explorer Disc e su entrambi i portapacchi stavano su senza problemi.
Anzi no: ora che mi ci fai pensare un problemino (minimo!!!!) c'era!
La tendenza delle borse laterali (probabilmente a causa del volume dei bagagli) ad andare verso l'interno della ruota ficcandosi nei raggi.
Il primo giorno abbiamo azzeccato la salita verso l'Alto del Perdon (fatto su asfalto) proprio grazie a questo "provvidenziale" inconveniente.
Come lo abbiamo risolto?
Legando i legacci dello zaino superiore al reggisella.
In questo modo le borse restavano più parallele alla ruota
 

Tcsh

Biker paradisiacus
27/6/09
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Okay, direi chiaro tutto!

Portapacchi Oldmanmountain modello Red Rock: link
Borse laterali e superiore della Spectra: link

@Fifurnio
ho editato la tua traccia gps "pulendola" dalle varianti e da alcune traccie "invertite" come senso di moto; inoltre c'erano dei "ritorni" da una parte ad un altra che causavano casino a livello di altimetria.

In allegato c'è la traccia che ne è risultata, alla fine da questa traccia il percorso è:
778Km
8.423 mt di salita

Di punti critici, a tavolino ho visto:
- Pirenei (ma si parte riposati...)
- Burgos
- Sarria

Ho visto pendenze che vanno oltre al 24%... GASP, con 8-10Kg di roba dietro mi sa che sarà duretta la pedalata!

Bye :-)
 

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  • Santiago off-road Fifurno manipolata.rar
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fifurnio

Biker extra
il cammino come luogo per l'acchiappo... è un punto di vista nuovo...

Concordo sul portapacchi a sbalzo: lascia perdere.
OMM: il cold springs secondo me è migliore: si monta sui fissaggi ruota, forniti, guarda che tutto bici a bolzano dovrebbe avere oggetti analoghi senza dover ordinare in olanda e a minor prezzo.

http://www.lordgunbicycles.com/shop/borsa-viaggio-p-175.html
Queste le borse che abbiamo usato noi, hanno copriborsa impermeabile non descritto in presentazione, zaino staccabile, e lordgun è ottimo.

Mi spiace per il casino con la traccia: è un collage fra le mie dei vari anni e le originali scaricate anni fa, sull'inversione dei tratti non so che dire, il mio garmin non la vede.
Con la distanza ci siamo, quella ufficiale è di 780 km.
Le salite: più di 11000 mt è la somma di tutte o quasi fatta dal mio computerino quest'anno, ma non bisogna impressionarsi troppo, vede il dislivello dal mio garage alla strada, e somma anche i piccoli dislivelli.
Sulle pendenze: non le temerei come valore assoluto, se dovessi ricordare il peggio inizierei con l'Alto de Mostelares, dopo castrojeritz, qualche tratto sterrato nella via alta sui pirenei, la salita dell'Alto del Perdòn e ovviamente il cebreiro, ma... sono ricordi che restano, e la fatica, si dimentica dopo un po'.

Tratti caldi: non esiste (sich !) una regola, maggio 2007, 36°C prima di La Faba ora pranzo, 4°C alla Cruz de Hierro il mattino, quest'anno stesso mese capi invernali dall'inizio alla fine.
Un'albergatrice di Carrion de los Condes ci ha spiegato (sembra l'unica regola) che luglio-agosto i pedoni non escono dopo le 14, troppo caldo.

Pianificare le tappe: non con il compasso, direi, e non perderci troppo tempo, troppe variabili come lo stato del fondo o gli imprevisti, non prenoterei alberghi in anticipo. Quest'anno alcuni pellegrini sono stati recuperati sulla via alta (Pirenei) in elicottero a causa di una tormenta; ora, senza riferirsi a fatti estremi cito l'amico che quest'anno ha rotto il forcellino che supporta il cambio, bici inutilizzabile fino al primo meccanico che ne ha adattato uno.

Si, lo spagnolo medio è quello che ti guarda dall'altra parte dell'incrocio, ti vede subito che sei lì per quello, dalla faccia sa anche da dove sei partito, ti vede titubante e ti fa segno di girare di qua o di là, senza che glielo chieda.
Mi trovo sempre bene là, sono gli europei più simili a noi, cucina compresa.
Non trovi la spocchia di certi francesi o la freddezza dei nordici ma lo sguardo sorridente di gente semplice; la parola budget o fatturato non sono l'obiettivo di certi ristoratori, il ritmo ne risente un po', qualche risposta può essere anche brusca, ma almeno non è falsa.

E visto che ci sono: nessuno ha mai comperato il "turron blando" a Santiago ?
E' un torrone tipico, confezioni da 300 gr, DELAVIUDA è un marchio, è la mia barretta energetica (a piccoli pezzi), buono, ma soprattutto efficace per il nostro sport, apporta proteine e ha una curva glicemica ottimale.
Unico neo: se scartato sembra un pane di esplosivo al plastico, e siccome ormai ad ogni viaggio ne porto uno come rito iniziatico, in aereoporto, dopo che ci hanno scartato lo spray per la catena perchè conteneva propellenti infiammabili ho avuto paura che mi fermassero in attesa degli artificeri.
 

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  • Altimetria a 27 tappe cammino francese.pdf
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Tcsh

Biker paradisiacus
27/6/09
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@Fifurnio: ma scusarti di che?! Stai scherzando???? :omertà:

La traccia GPS mi è servita e mi servirà tantissimo, ma non per seguirla a menadito ma per provare quantomeno di "pensarla" analizzandone il più possibile i punti critici, riuscendo magari ad affrontarli di mattina e non dopo 60-70Km di pedalata (... dopo 5-600 Km di pedalata... :-)).

Come ho detto Voi la fate facile la cosa, ma io ho dei problemucci che devo pensare bene a ciò che faccio ed alle energie che spendo, sono sempre 800Km per una decina di migliaia di mt di salita, che in 12 tappe IO le sento (sto puntando a 14 tappe, tanto che mi frega, così mi "rilasso" :maremmac:).

No, è vero, non voglio pianificare le tappe "a tavolino" in quanto dopo diventa un obbligo arrivare per forza in un punto alla sera anche se magari ci sarebbe da soffermarsi di più da qualche parte e lasciare correre il tempo.... l'unica cosa che vorrei cercare di fare sono le salite di mattina e le discese di pomeriggio, perlomeno quelle che vanno verso i 1400mt di quota; questo per varie ed ovvie ragioni:
temperatura
stanchezza

Grazie di tutti i consigli! :-)
 

Malin

Biker urlandum
17/5/07
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Tra pochi minuti esco. Concertino di musica funky in un pub. Poi magari mojito con gli amici in altro locale aperto da poco. Calcio,cinema,viaggi solo sognati,donne solo sognate...insomma i soliti discorsi con gli amici di sempre.
Ma non sonno io.
Io sono quello che ha la terra rossa sotto le ruote e il cielo infinito sopra la testa nelle commoventi mesetas. Che si siede sotto un cespuglio in Extremadura con un bocadillo in mano. Che canto a squarciagola I Want to Break Free con una ragazza conoscita a Fromista e saluta pochi km dopo a Sahagun. Che vede il sole spegnersi nell'oceano,a Finisterre.
Dio che nostalgia del Cammino.
 

fifurnio

Biker extra
Tra pochi minuti esco. Concertino di musica funky in un pub. Poi magari mojito con gli amici in altro locale aperto da poco. Calcio,cinema,viaggi solo sognati,donne solo sognate...insomma i soliti discorsi con gli amici di sempre.
Ma non sonno io.
Io sono quello che ha la terra rossa sotto le ruote e il cielo infinito sopra la testa nelle commoventi mesetas. Che si siede sotto un cespuglio in Extremadura con un bocadillo in mano. Che canto a squarciagola I Want to Break Free con una ragazza conoscita a Fromista e saluta pochi km dopo a Sahagun. Che vede il sole spegnersi nell'oceano,a Finisterre.
Dio che nostalgia del Cammino.

malin... ma sei foscolo di cognome ?

mi hai fatto venire in mente il fango rosso argilloso prima (o dopo non ricordo) di Estella, è stata così dura che il mio compare, preso dallo sconforto ha fatto una lacrima; difficile tornare indietro, difficile andare avanti, impossibile uscirne per altre vie (a proposito, se vi capita evitatelo, è segnalato anche nella guida), però... la fatica si dimentica, la consapevolezza di averlo fatto, resta !

C'è un passo del tuo racconto che mi ha impressionato: il fuoristrada che passa e ti recupera in un momento critico (eri tu, vero ?).
Per me il cammino è un'esperienza così intensa che ho in programma di farlo tutti gli anni, e dopo quattro cammini francesi mi sto chiedendo se non è il caso di provare qualcosa di diverso.
 

Glicerina

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malin... ma sei foscolo di cognome ?

mi hai fatto venire in mente il fango rosso argilloso prima (o dopo non ricordo) di Estella, è stata così dura che il mio compare, preso dallo sconforto ha fatto una lacrima; difficile tornare indietro, difficile andare avanti, impossibile uscirne per altre vie (a proposito, se vi capita evitatelo, è segnalato anche nella guida), però... la fatica si dimentica, la consapevolezza di averlo fatto, resta !

C'è un passo del tuo racconto che mi ha impressionato: il fuoristrada che passa e ti recupera in un momento critico (eri tu, vero ?).
Per me il cammino è un'esperienza così intensa che ho in programma di farlo tutti gli anni, e dopo quattro cammini francesi mi sto chiedendo se non è il caso di provare qualcosa di diverso.

Quel pezzo che dici tu era dopo Estella, appena poco prima di Najera. Stradello rosso che (come dice anche la guida) in caso di fango diventa impraticabile...
Una delle esperienze più intense (in mezzo alle tante che il Cammino ti offre) io l'ho vissuta quest'anno su quello del Nord...
Eravamo a Lezama, l'albergue era piccolo e pieno ma la hospitalera non si è persa d'animo.
Ci ha fatto dormire nel Fronton (una specie di centro sportivo) per terra, sotto le tribune di un campetto all'aria aperta, sotto la luna piena
Unico materasso? una copertina sottilissima...
Era la sera in cui avevamo ricevuto il messaggio che i mici stavano male e sapevamo che (con ogni probabilità e come poi in effetti è avvenuto) quella sarebbe stata la nostra ultima notte sul Cammino...
E' stato di un intensità paurosa
 

fifurnio

Biker extra
Ragazzi BASTA!!!

Ogni volta che vi leggo mi si illuminano gli occhi e se continuo così parto a Natale, non ad agosto!!!!

:-)

Bellissimo!

Ciao


si, capita anche a me, che credo di essere un veterano, ci andrei in inverno, chissà che avventura sarebbe trovando la neve in qualche passo, magari da solo; poi la mia parte razionale ha il sopravvento, e penso a quanto freddo ho sofferto a maggio...
 

Glicerina

Biker assatanatus
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si, capita anche a me, che credo di essere un veterano, ci andrei in inverno, chissà che avventura sarebbe trovando la neve in qualche passo, magari da solo; poi la mia parte razionale ha il sopravvento, e penso a quanto freddo ho sofferto a maggio...

Ragazzi avete visto ieri i servizi sulla visita del Papa a Santiago?
Su Rai due l'inviato era posizionato su un balcone proprio davanti alla Cattedrale...
si vedeva benissimo!
Mia madre mi ha detto che su Canale 5 si è visto qualche biker coi bagagli, ma non posso confermare perchè non ho visto direttamente il servizio...
 

Kacci

Biker serius
9/10/08
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Tornado Nearco 27.5
si, capita anche a me, che credo di essere un veterano, ci andrei in inverno, chissà che avventura sarebbe trovando la neve in qualche passo, magari da solo; poi la mia parte razionale ha il sopravvento, e penso a quanto freddo ho sofferto a maggio...


e quanto ne ho sofferto a giugno tra freddo e pioggia...

ho avuto notizia mentre ero sul cammino di alcuni italiani in bici e altri pellegrini a piedi che nel primo tratto di pirenei hanno avuto serie difficoltà e le chiamate ai centri di soccorso non sono arrivate per tempo, hanno portato a casa quaste persone quasi congelate... OKKIO l'inverno da pellegrino è piu freddo!:il-saggi:
Ragazzi BASTA!!!

Ogni volta che vi leggo mi si illuminano gli occhi e se continuo così parto a Natale, non ad agosto!!!!

:-)

Bellissimo!



@ tcsh se vuoi delle informazioni sul cammino sono disponibile a dartene di persona. sono anchio di bologna e ho piacere di fare due chiacchiere sulla mia esperienza
 

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