Allora ieri sera in preda a furore agonistico sono partito alle sette da casa e ho scalato rapidamente il poggio salendo in zona panoramica di morello, e poggio conca, qui discesa direzione paterno. Quindi prima di arrivare alla casa di Coiano ho ri-esplorato dopo lustri il sentierino che porta a Fontebuona precisamente a Case Saltalavacca (Cowjumps Houses). Sarebbe bellino, c'è una salitozza nel bosco da spingere (forse a prenderla potenti ci si potrebbe provare con il super-rampichino), poi chiude con un discesone da sedere sulla ruota. Purtroppo però a parte il sentiero abbastanza rovinato, è pieno pieno pieno pieno di biancospino (alias marruche) e la foratura è garantita. Ho forato in un tratto in falsopiano, ho sentito il copertone esalare l'ultimo respiro ed afflosciarsi, ma ho continuato per 1 km circa in discesa con la gomma completamente giù. Fermato a riparare, ho estratto una spina pareva una bulletta da falegname .......... avevo le bomboline di co2 ma avevo scordato a casa l'adattatore-rubinetto accidenti a lui e a me ....... quindi bici in spalla per l'ultimo tratto in discesa e arrivo a case saltalavakka dove gli attoniti locals intenti ad annaffiare le piante mi accolgono tributandomi appellativi da Eroe, manco fossi stato il generale Nobile dopo l'epopea del dirigibile Italia.
Gentilissimi, mi reperiscono una poNpa da bicicletta con cui rigonfio, si offrono di darmi uno strappo vista l'ora buja, ma io declino per non incrinare la fresca reputazione di Eroe , e volitivamente riparto sulla bolognese, pestando duro sull'orrido bitume, arrivando a casa alle 21.20.
aaaaaaaaaaaaaaaargh.
Gentilissimi, mi reperiscono una poNpa da bicicletta con cui rigonfio, si offrono di darmi uno strappo vista l'ora buja, ma io declino per non incrinare la fresca reputazione di Eroe
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